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Professore in stato confusionale tenta di rapire una bimba nel passeggino

E’ accaduto ieri mattina in Corso XI Febbraio, all’angolo con Corso Regina Margherita. Una pattuglia del Comando Territoriale VII della Polizia Municipale, impegnata in un servizio ordinario di controllo del territorio, ha arrestato un uomo che poco prima aveva tentato di rapire una bambina in passeggino all’interno di un bar.

Gli agenti di pattuglia hanno notato un gruppo di persone che si stavano azzuffando su Corso XI Febbraio e si sono avvicinati per verificare cosa stesse accadendo. Dalla colluttazione in atto, un uomo, sul quale si erano accanite le altre persone, è riuscito a divincolarsi per dirigersi di corsa verso il mercato di Porta Palazzo ed è stato immediatamente inseguito dai due agenti ancora ignari di quanto fosse accaduto prima della lite.

Giunto nei pressi di corso Regina Margherita, il fuggitivo ha rallentato e si è messo a camminare nel tentativo di volersi confondere tra la folla. A quel punto i ‘civich’ lo hanno fermato impedendogli di dileguarsi tra i passanti, e poco dopo, raggiunti dalla altre persone che avevano  cercato di trattenerlo, sono stati messi al corrente di quanto era accaduto all’interno del bar.

L’uomo, così come anche documentato dalle immagini della telecamere di sicurezza del bar, è entrato nel locale una prima volta, attirato dal passeggino vicino all’ingresso nel quale dormiva la bambina di poco più di nove mesi. Allontanato dal papà per le troppe attenzioni dedicate alla piccola, l’uomo è tornato nel bar una seconda volta e,  cogliendo di sorpresa  le persone presenti in sala, ivi compresi i genitori della bimba, ha afferrato in maniera rapida e violenta il passeggino nel tentativo di portarlo fuori dal locale.

Fortunatamente, l’attenzione e la prontezza di riflessi del titolare del bar, che ha subito capito le reali intenzioni dell’uomo, hanno impedito che riuscisse a portare via il passeggino. A quel punto, l’uomo è stato braccato dal papà della piccola e da altre persone presenti nel bar, per poi riuscire a fuggire ed essere definitivamente fermato dalla pattuglia della Polizia Municipale.

Si tratta di un cittadino italiano di 57 anni apparso subito in stato confusionale ai due agenti, ai quali l’uomo non è riuscito a dare una spiegazione di senso compiuto su quanto accaduto.

Dopo aver ascoltato i testimoni e visionato le immagini delle telecamere di sorveglianza del bar, l’uomo è stato portato al Comando di Via Bologna.

Gli accertamenti di rito hanno evidenziato che si tratta di un professore di ruolo di un Istituto Superiore di Torino che già in passato aveva dato segni di disturbi comportamentali trattati dal Reparto Psichiatrico dell’ospedale Molinette. Negli ultimi giorni parrebbe che il soggetto, con un precedente giudiziario per tentato omicidio, non si sia recato al lavoro e dall’ospedale Molinette hanno fatto sapere che ultimamente le terapie consigliate non erano seguite in maniera adeguata dal paziente.

Su disposizione del Magistrato di turno, l’uomo è stato tratto in arresto per tentato sequestro di persona e trasferito presso la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno.

Tre arresti per l’omicidio dell’architetto di Piossasco

Sono tre uomini di origini albanesi fermati dai carabinieri del Comando provinciale di Torino per l’assassinio di Roberto  Mottura, l’architetto di 50 anni ucciso nel mese di giugno nella sua casa di Piossasco. Approfondite indagini hanno portato all’individuazione delle persone arrestate. Sarebbe stato loro fatale l’errore di non aver immediatamente spento dopo il delitto un cellulare usa e getta che ha permesso ai militari di risalire ai rapinatori.

In Piemonte è stata superata la quota di 6 milioni di vaccini

In Piemonte è stata superata la quota di 6 milioni di vaccini somministrati: con le 18.575 persone vaccinate oggi (tra cui 9.019 seconde dosi e 1.671 terze agli immunodepressi), dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 6.001.906 dosi.

Un risultato che per il Presidente e l’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte ribadisce ancora una volta il ritmo veloce che si è voluto imprimere alla campagna vaccinale, con il grande supporto di tutto il sistema sanitario, delle istituzioni e del mondo imprenditoriale, per garantire la maggiore sicurezza possibile alla popolazione e la ripresa delle attività economiche.

Tra i vaccinati di oggi, in particolare, sono 2.063 i 12-15enni, 4.363 i 16-29enni, 3.084 i trentenni, 2.890 i quarantenni, 2.210 i cinquantenni, 811 i sessantenni, 364 i settantenni,1.823 gli estremamente vulnerabili e 200 gli over80.

Il totale odierno, che comprende 2.768.127 seconde e 18.841 terze dosi, corrisponde all’84,6% di 7.092.020 dosi finora disponibili in Piemonte (la percentuale è inferiore a ieri perché comprende le nuove dosi di Pfizer e Moderna consegnate alle aziende sanitarie).

IL PIEMONTE RESTA IN ZONA BIANCA

Il Pre-Report settimanale Ministero Salute – Istituto Superiore di Sanità riporta che nella settimana 20-26 settembre il numero dei nuovi casi segnalati in Piemonte risulta in riduzione rispetto alla settimana precedente.

La percentuale di positività dei tamponi si conferma all’1% e l’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi risulta inferiore a 1, pari a 0.87.

Stabili il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e quello dei posti letto ordinari, entrambi al 3%, calcolati sui dati di oggi. Si riducono lievemente i focolai attivi e nuovi.

Il valore dell’incidenza e il numero dei ricoveri ancora contenuti concorrono favorevolmente a mantenere la nostra regione in zona bianca.

AL VIA VENERDI’ 1 OTTOBRE I TAMPONI GRATUITI PER PERSONALE E STUDENTI UNIVERSITARI

Da oggi al via l’iniziativa “Ripartenza sicura” per gli atenei piemontesi. Fino al 15 ottobre il personale universitario docente e non docente, gli studenti e gli ospiti e gli operatori delle residenze universitarie potranno sottoporsi gratuitamente ad un tampone negli hub elencati su https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/documenti/2021-09/hotspot_universita.pdf

 

UNITÀ MOBILI VACCINALI NEL FINE SETTIMANA AD EUROMINERALEXPO E DOUJA D’OR

Una delle Unità mobili vaccinali della Regione Piemonte in occasione di grandi eventi, per dare la possibilità a chi non è ancora vaccinato di farlo e contemporaneamente di effettuare un tampone rapido gratuito per ottenere il Green pass per partecipare alla manifestazione, sarà presente alla 50a edizione di Euromineralexpo, che si terrà nel fine settimana al Pala Alpitour di Torino (corso Sebastopoli 123). Venerdì 1 e sabato 2 ottobre ci si potrà vaccinare e fare il tampone dalle 8.30 alle 18, domenica 3 ottobre dalle 8.30 alle 17.30.

Un’altra Unità tornerà domenica 3 ottobre dalle 9 alle 14 in piazza Alfieri ad Asti in occasione della Douja d’Or.

La Regione chiede di poter iniziare subito la somministrazione della terza dose vaccinale al personale sanitario

È la richiesta del presidente della Regione Cirio e dell’Assessore alla Sanità Icardi al commissario Figliuolo

Intanto, lunedì 4 ottobre sul territorio regionale partono le dosi aggiuntive per 374.000 over80 e ospiti e operatori di Rsa

In vista della partenza delle terza dose per gli ultra 80enni e gli ospiti e personale delle Rsa, che in Piemonte inizieranno a essere inoculate lunedì 4 ottobre, questa mattina l’assessorato alla Sanità ha provveduto a trasmettere alle Asl gli elenchi dei soggetti interessati da questa nuova fase della campagna vaccinale. Già oggi, quindi le aziende hannno potuto iniziare le convocazioni degli over80, mentre nelle Rsa la vaccinazione avverrà all’interno delle strutture, che potranno procedere con personale proprio, oppure chiedere il supporto delle squadre vaccinali delle Asl. Dopo i circa 53.000 immunodepressi per i quali la somministrazione delle terze dosi è già partita, questa nuova fase interesserà in Piemonte circa 374.000 persone. In particolare, come previsto dalla circolare del ministero della Salute, si inizierà dagli oltre 161.000 cittadini over80 e ospiti e operatori delle Rsa, che hanno concluso il ciclo vaccinale da almeno sei mesi. Via via le aziende attingeranno dalla piattaforma regionale i nominativi di coloro che superano questa soglia fino ad arrivare ad immunizzare la platea complessiva.

Il Presidente della Regione e l’assessore alla Sanità sottolineano come il Piemonte riesca ogni volta ad attivarsi prontamente per affrontare le evoluzioni della campagna vaccinale, grazie soprattutto all’impegno e alla dedizione degli operatori del sistema sanitario. Il Piemonte è stato tra i primi a partire il 20 settembre con le somministrazioni agli immunodepressi e lo sarà ancora adesso per questa nuova fascia particolarmente fragile, che è fondamentale proteggere. Il Presidente e l’Assessore hanno però scritto oggi al commissario Figliuolo per chiedere che si proceda immediatamente anche con la terza dose per il personale sanitario, tra i primi a concludere il ciclo vaccinale nella prima fase, ma anche tra coloro sono in prima linea da quasi due anni e che è fondamentale possano continuare a lavorare in sicurezza, per loro e per i pazienti.

Per quanto riguarda gli over80, i soggetti da vaccinare sono oltre 313.000 (a cui vanno sommati i 20 mila compresi tra gli ospiti delle Rsa). Di questi 113.000 hanno già concluso il ciclo vaccinale da almeno 6 mesi.

Nelle Rsa, il totale è di circa 30.000 ospiti e altrettanti operatori, di cui rispettivamente 24.000 e 25.000 con ciclo completato da sei mesi.

SUDDIVISIONE TERRITORIALE

Venendo alla suddivisione territoriale, qui di seguito vengono elencati per ciascuna Asl il totale degli over80 e degli ospiti e operatori delle Rsa aventi diritto alla terza dose, poi la distinzione per categoria, con l’indicazione tra parentesi del numero di coloro che hanno concluso il ciclo da almeno 180 giorni.

Asl Alessandria: totale 43.600 (22.200); over80 34.200 (13.800); ospiti Rsa 4.000 (3.600); personale Rsa 5.400 (4.800);

Asl Asti: totale 17.900 (10.600); over80 14.500 (7.700); ospiti Rsa 1.600 (1.400); personale Rsa 1.800 (1.600);

Asl Biella: totale 15.400 (9.250); over80 13.200 (7.600); ospiti Rsa 1.700 (1.300); personale Rsa 500 (350);

Asl Cn1: totale33.300 (11.500); over80 26.100 (5.700); ospiti Rsa 3.300 (2.500); personale Rsa 3.900 (3.300);

Asl Cn2: totale 14.400 (7.000); over80 11.500 (5.000); ospiti Rsa 1.700 (1.000); personale Rsa 1.200 (1000);

Asl Novara: totale27.300 (10.900); over80 23.600 (8.000); ospiti Rsa 1.800 (1.400); personale Rsa 1.900 (1.500);

Asl Città di Torino: totale 75.550 (24.200); over80 69.300 (19.500); ospiti Rsa 3.350 (2.700) personale Rsa 2.900 (2.000);

Asl To3: totale47.700 (20.800); over80 40.300 (14.500); ospiti Rsa 3.400 (3.000); personale Rsa 4.000 (3.300);

Asl To4: totale42.300 (19.900); over80 33.500 (13.500); ospiti Rsa 4.500 (3.300); personale Rsa 4.300 (3200);

Asl To5: totale24.900 (9.450); over80 21.150 (6.200); ospiti Rsa 1.850 (1.650); personale Rsa 1.900 (1.600);

Asl Vco: totale15.100 (8.000); over80 12.800 (6.200); ospiti Rsa 1.000 (900); personale Rsa 1.300 (950);

Asl Vercelli: totale 16.100 (7.500); over80 13.300 (5.200); ospiti Rsa 1.500 (1.300); personale Rsa 1.300 (1000).

Covid, il bollettino di giovedì 30 settembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16,30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 207 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 63 dopo test antigenico), pari allo 0.9% di 23.457 tamponi eseguiti, di cui 17.433 antigenici. Dei 207 nuovi casi, gli asintomatici sono 101 (48,8%).

I casi sono così ripartiti: 66 screening, 108 contatti di caso, 33 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 383.080,così suddivisi su base provinciale: 31.443 Alessandria, 18.235 Asti, 12.106 Biella, 55.201 Cuneo, 29.784 Novara, 204.054 Torino, 14.275 Vercelli, 13.670 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.578 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.734 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 21 (- 1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 184 (+ 1 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.442.

I tamponi diagnostici finora processati sono 7.105.517 (+23.457 rispetto a ieri), di cui 2.177.042 risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.762

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale rimane 11.762 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.573 Alessandria, 717Asti, 434 Biella, 1.462 Cuneo, 949 Novara,5.619 Torino, 533 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

367.498 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 367.671(+173 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.518 Alessandria, 17.333 Asti, 11.555 Biella, 53.249 Cuneo, 28.668 Novara, 196.507 Torino, 13.643 Vercelli, 13.191 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.493 extraregione e 2.514 in fase di definizione.

Le Fiamme gialle scoprono la “stamperia” clandestina dei marchi: sequestrati 200 mila capi contraffatti

Una vera e propria “stamperia del falso” quella sequestrata nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Torino, a carico di un imprenditore di origine cinese, il quale aveva allestito un’attività commerciale illegale dedita alla produzione e alla vendita di capi recanti marchi contraffatti.

Le indagini dei Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego, avviate dopo un intervento effettuato nelle scorse settimane a Torino, nel quartiere di “Porta Palazzo”, hanno condotto i militari sino a Prato, epicentro della frode in commercio milionaria.

Nella cittadina toscana, centro nevralgico della produzione del c.d. “Pronto Moda”, i Baschi Verdi torinesi hanno individuato l’opificio all’interno del quale operai e sartine di etnia cinese realizzavano migliaia di capi d’abbigliamento riproducenti, falsamente, i prestigiosi brand delle note case di moda “Burberry” “Fendi” per la successiva esportazione in Francia, Germania e Polonia nonché la distribuzione nei poli commerciali di Torino, Milano e Roma.

I Finanzieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Torino, hanno sequestrato l’intero padiglione adibito a stamperia clandestina, al cui interno sono stati rinvenuti oltre 200 mila marchi contraffatti a “stampa sublimatica diretta su tessuto”, 270 chilometri di tessuto in acrilico e cotone destinati a stampa serigrafica e 10 macchinari industriali (tra cui plotter, macchine per cucire, stampanti e stiratrici) necessari alla creazione, alla cucitura e al confezionamento dei prodotti falsi e denunciato l’imprenditore alla locale Autorità giudiziaria per produzione di marchi contraffatti.

L’avvenuta commercializzazione dei beni avrebbe consentito di realizzare un guadagno illecito superiore al milione e mezzo di euro.

Il bollettino Covid di mercoledì 29 settembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 15.45

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 217 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 61 dopo test antigenico), pari all’ 1.1% di 19.717 tamponi eseguiti, di cui 13.830 antigenici. Dei 217 nuovi casi, gli asintomatici sono 102 (47%).

I casi sono così ripartiti: 79 screening, 103 contatti di caso, 35 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 382.873, così suddivisi su base provinciale: 31.407 Alessandria, 18.223 Asti, 12.098 Biella, 55.172 Cuneo, 29.771 Novara, 203.966 Torino, 14.269 Vercelli, 13.661 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.576 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.730 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 22 (- 2 rispetto aieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 183 (9 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.408.

I tamponi diagnostici finora processati sono 7.082.060 (+19.717rispetto a ieri), di cui 2.172.234 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.762

Tre decessi di persone positive al test del Covid-19 (0 di oggi) sono stati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa 11.762 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.573 Alessandria, 717Asti, 434 Biella, 1.462 Cuneo, 949 Novara,5.619 Torino, 533 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

367.498 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 367.498 (+262 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.497 Alessandria, 17.316 Asti, 11.552 Biella, 53.232 Cuneo, 28.661 Novara, 196.412 Torino, 13.637 Vercelli, 13.187 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.492 extraregione e 2.512 in fase di definizione.

Dal 4 ottobre al via le terze dosi di vaccino nelle Rsa e agli over 60

Dopo aver iniziato il 20 settembre con la somministrazione delle terze dosi agli immunodepressi, lunedì 4 ottobre il Piemonte partirà con la somministrazione delle dosi aggiuntive di vaccino anti Covid (la cosiddetta “terza dose”, appunto) nelle Rsa e agli over80. In queste ore vengono estratti i dati di coloro per i quali, come previsto dalla circolare ministeriale, siano già trascorsi sei mesi dalla seconda dose e che, quindi, potranno essere vaccinati con la terza. Nelle Rsa, per ospiti e operatori, si procederà come nella prima fase con personale interno, oppure, dove necessario, con il supporto delle Asl territoriali. Gli over80 saranno convocati direttamente dalle Asl. Per ottimizzare le somministrazioni e per facilitare l’accesso anche in termini di prossimità alle persone è previsto che le Asl organizzino delle giornate dedicate per singole aree territoriali, soprattutto nelle zone che vedono molti piccoli Comuni vicini gli uni agli altri.

ACCESSI DIRETTI IN PIEMONTE ESTESI FINO AL 31 OTTOBRE

La Regione Piemonte ha deciso di prorogare ulteriormente l’accesso diretto negli hub del territorio per tutte le fasce d’età fino al 31 ottobre. È possibile quindi presentarsi anche senza prenotazione in uno dei centri vaccinali (l’elenco verrà aggiornato a breve sul sito della Regione). Ad oggi hanno usufruito di questa possibilità in Piemonte quasi 200 mila persone.

NUOVO OPEN DAY VALENTINO SABATO 2 OTTOBRE

Open day all’hub vaccinale Valentino di Torino anche sabato 2 ottobre. Sono 750 i posti disponibili dalle ore 8 alle ore 15 per tutto il Piemonte e per tutte le fasce d’età (dai 12 anni in su): 500 si possono prenotare su www.IlPiemontetivaccina.it e altri 250 saranno ad accesso diretto il giorno stesso senza necessità di prenotazione.

FOCOLAI SCOLASTICI E CLASSI IN QUARANTENA: IL MONITORAGGIO SETTIMANALE DELLA REGIONE

Dal monitoraggio condotto dalla Regione Piemonte, nella settimana dal 20 al 26 settembre sono emersi in tutto 14 focolai nelle scuole del territorio: 2 nei nidi (età 0-2anni), 2 nelle scuole dell’infanzia (3-5anni), 6 nella scuola primaria (6-10anni), 0 nella scuola secondaria di 1°grado (11-13anni), 4 nella scuola secondaria di secondo grado (14-18anni). Suddivisi su base provinciale: 1 nell’Alessandrino (infanzia), 2 nell’Astigiano (2 scuola primaria), 3 nel Biellese (1 scuola d’infanzia, 1 primaria, 1 scuola superiore), 1 nel Cuneese (1 scuola primaria), 1 nel Vercellese (1 scuola superiore), 2 Torino città (1 scuola primaria, 1 scuola superiore), 4 Torino città metropolitana (2 nido, 1 scuola primaria, 1 scuola superiore).

In totale, sono 173 alla data di ieri le classi in quarantena: 5 nel nido, 32 nelle scuole dell’infanzia, 59 classi nella scuola primaria, 33 classi nella scuola secondaria di 1°grado, 44 classi nella scuola secondaria di secondo grado. Suddivise su base provinciale, le classi in quarantena sono 20 nell’Alessandrino (4 scuole dell’infanzia, 4 primarie, 6 medie, 6 superiori), 12 nell’Astigiano (2 infanzia, 4 primarie, 1 medie, 5 superiori), 6 nel Biellese (1 nido, 2 infanzia, 1 primaria, 2 superiori), 20 Cuneese (2 infanzia, 9 primaria, 5 medie, 4 superiori), 16 Novara (4 infanzia, 9 primaria, 1 medie, 2 superiori), 62 Torino città (1 nido, 11 infanzia, 22 primaria, 10 medie, 18 superiori), 31 Torino città metropolitana (3 nido, 3 infanzia, 9 primaria, 10 medie, 6 superiori), 1 Vercelli (1 scuola superiore), 5 VCO (4 scuole d’infanzia, 1 primaria).

DISTRIBUZIONE DEI PRIMI 100.000 TEST SALIVARI

Si sta completando in queste ore, in vista dell’imminente avvio della campagna di screening “Scuola Sicura”, la distribuzione alle Asl del Piemonte dei primi 100.000 test salivari antigenici, dei 400.000 già acquistati dal Dirmei, e destinati agli alunni delle scuole elementari.

RIPARTENZA SICURA PER LE UNIVERSITÀ: DALL’1 AL 15 OTTOBRE TAMPONE GRATUITO PER PERSONALE, STUDENTI E OSPITI E OPERATORI DELLE RESIDENZE UNIVERSITARIE

La Regione Piemonte ha esteso l’iniziativa “Ripartenza sicura” anche agli atenei piemontesi, come avvenuto a inizio settembre per la scuola.

Pertanto, dall’1 al 15 ottobre il personale universitario docente e non docente, gli studenti e gli ospiti e gli operatori delle residenze universitarie potranno sottoporsi gratuitamente ad un tampone negli hub elencati sul sito della Regione.

L’Assessore regionale all’Istruzione e al Diritto universitario esprime soddisfazione per un’iniziativa che garantisce una “ripartenza sicura” anche per il mondo dell’Università, tutelando la salute di tutti coloro che vivono questa realtà a partire dagli atenei fino alle residenze universitarie.

Parte la bonifica del Parco della Città della Salute

Alla presenza del Sottosegretario alla Salute, Costa, del Presidente della Regione Piemonte Cirio e dell’Assessore regionale alla Sanità, Icardi, questa mattina è stato inaugurato il cantiere di
bonifica dell’ex area industriale Fiat-Avio, in via Nizza a Torino, dove sorgerà ilnuovo Parco della Salute e della Scienza.

Un evento atteso da molti anni, come hanno osservato il Presidente e l’Assessore, che costituisce, di fatto, l’avvio del più consistente cantiere di edilizia sanitaria del Piemonte,
con un investimento complessivo di oltre 450 milioni di euro, che comprenderà le nuove sedi ospedaliere delle Molinette, del Cto e dell’Ospedale Sant’Anna. Il nuovo
Parco della Salute e della Scienza di Torino, è stato sottolineato, rappresenta un punto diriferimento d’eccellenza assoluta a livello regionale e nazionale.

Presidente e Assessore hanno ricordato come negli ultimi due anni si siano compiuti passi da gigante per superare le paludi burocratiche e procedurali dell’appalto, offrendo
finalmente una prospettiva di assoluta concretezza alla realizzazione dell’opera, che all’insediamento della nuova Amministrazione regionale risultava ancora al palo. Un
risultato per il quale il Presidente e l’Assessore hanno ringraziato il direttore generale della Città della Salute, Giovanni La Valle, insieme a tutti coloro che in questi anni si sono
prodigati con costanza e determinazione nella messa in pratica degli intendimentiregionali.

Il Sottosegretario alla Salute ha sottolineato come la pandemia abbia insegnato che le grandi sfide si vincono solo con il gioco squadra e la giornata di oggi è frutto proprio di

questo. Un giorno importante per il Piemonte, ma anche uno stimolo per tutto il Paese.

IL CRONOPROGRAMMA
Oggi partono i lavori di bonifica del primo lotto, nel sito dell’ex Area Fiat-Avio dove sorgerà l’ospedale. Da contratto la bonifica di questo lotto finirà nel luglio 2022 e poi
proseguirà quella del secondo lotto che ospiterà la parte universitaria. Per contratto la durata complessiva dei lavori di bonifica sarà di 546 giorni.
La consegna dei progetti definitivi, invece, è prevista per l’aprile del 2022 e in agosto l’aggiudicazione dei lavori, che inizieranno entro la fine dell’anno.
Il cantiere verrà ultimato nel 2027.

Giovanni La Valle, direttore generale della Città della Salute di Torino ha dichiarato che si tratta di una giornata storica. Un traguardo significativo, frutto di un intenso e
proficuo lavoro, che, nonostante il Covid, ha impegnato intensamente nell’ultimo anno la Città della Salute, in sinergia con la Presidenza della Regione e con l’Assessorato alla
Sanità, che non hanno mai fatto mancare il loro fattivo supporto.
Nel dettaglio, i lavori di bonifica interesseranno la matrice del suolo del comprensorio 1 (lotti 1 e 2) dell’ex sito industriale Fiat-Avio, una superficie di circa 105.000 metri quadri,
con una volumetria di terreno da bonificare di circa 300.000 metricubi (circa 500.000 tonnellate). L’intervento prevede uno scavo a fine edilizio su due distinti lotti. Si inizia con il
lotto1 (superficie di circa 65.200 mq), ubicato tra l’area del palazzo della Regione e le aree del Lingotto Fiere. Il terreno, trattato e smaltito per un totale di circa 300 mila metricubi,
necessario per dare spazio agli immobili del futuro Parco della Salute, verrà destinato ad impianti di conferimento specifici ed autorizzati.
La tecnica di scavo e di bonifica che verrà adottata prevede l’utilizzo di mezzi di scavo ordinari ed il trattamento in situ delle terre, mediante una vagliatura meccanica e
successive analisi chimiche che ne definiranno le caratteristiche qualitative per il successivo smaltimento. Per tutelare al massimo la salute dei lavoratori, ma anche
dell’abitato circostante, durante lo svolgimento dei lavori verranno adottati tutti i provvedimenti idonei e necessari e verrà costantemente monitorata la qualità dell’aria, in
contraddittorio con Arpa e ASL. Al termine degli interventi di bonifica verrà redatto dall’appaltatore il Piano di caratterizzazione che definirà l’avvenuta bonifica ai sensi del
Testo Unico ambientale.
La stazione appaltante AOU Città della Salute di Torino ha affidato i lavori all’Associazione temporanea di imprese Unieco Holding Ambiente S.r.l. capogruppo (mandataria) di Reggio Emilia, aggiudicataria dell’appalto. Lo Studio professionale incaricato dell’Ufficio di Direzione lavori è la Società ST&A S.r.l – Binasco (Milano).

Il bollettino Covid di martedì 28 settembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 192 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 77 dopo test antigenico), pari allo 0.8% di 23.564 tamponi eseguiti, di cui 17.010 antigenici. Dei 192 nuovi casi, gli asintomatici sono 105 (54,7%).

I casi sono così ripartiti: 96 screening, 68 contatti di caso, 28 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 382.656,così suddivisi su base provinciale: 31.389 Alessandria, 18.208 Asti, 12.086 Biella, 55.139 Cuneo, 29.749 Novara, 203.855 Torino, 14.267 Vercelli, 13.660 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.575 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.728 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 24 (- 1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 192 (-16 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.445.

I tamponi diagnostici finora processati sono 7.062.343 (+23.564 rispetto a ieri), di cui 2.167.473 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.759

Un decesso di persona positiva al test del Covid-19 (0 di oggi) è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa 11.759 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.572 Alessandria, 717Asti, 434 Biella, 1.462 Cuneo, 948 Novara, 5.619 Torino, 532 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

367.236 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 367.236(+280 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.461 Alessandria, 17.300 Asti, 11.538 Biella, 53.211 Cuneo, 28.642 Novara, 196.275 Torino, 13.630 Vercelli, 13.178 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.492 extraregione e 2.509 in fase di definizione.