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Il bollettino Covid di giovedì 4 novembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16,30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 286 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 124 dopo test antigenico), pari allo 0,5% di 56.170 tamponi eseguiti, di cui 49.055 antigenici. Dei 286 nuovi casi, gli asintomatici sono 152 (53,1%).

I casi sono così ripartiti: 143 screening, 92 contatti di caso, 51 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 389.880,così suddivisi su base provinciale: 32.115 Alessandria, 18.665 Asti, 12.285 Biella, 56.172 Cuneo, 30.171 Novara, 207.677 Torino, 14.505 Vercelli, 13.842 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.613 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.835 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 21 (nessuna variazione rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 206 (9 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 4.211

I tamponi diagnostici finora processati sono 8.514196 (+ 56.170 rispetto a ieri), di cui 2.383.412 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.821

Cinque decessi di persone positive al test del Covid-19, (nessuno di oggi), sono state comunicate dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi di 11.821 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.586 Alessandria, 723 Asti, 436 Biella, 1.468 Cuneo, 950 Novara,5.645 Torino, 533 Vercelli, 377 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 103 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

373.621 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 373.621(+ 219 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 30.175 Alessandria, 17.755 Asti, 11.751 Biella, 54.018 Cuneo, 29.064 Novara, 199.652 Torino, 13.801 Vercelli, 13.360 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.511 extraregione e 2.534 in fase di definizione.

Uno stalker il possibile killer dell’operatore della Croce verde assassinato con un colpo di pistola alla testa

Le indagini della polizia sull’omicidio di Massimo Melis, l’operatore della Croce Verde 52enne ucciso nella sua auto a Torino, con un colpo di pistola alla tempia sinistra si stanno concentrando su un pregiudicato sessantenne.

L’uomo, che tempo prima aveva avuto una relazione con la ex fidanzata della vittima la pedinava negli ultimi tempi e la donna si sarebbe rivolta a Melis per essere protetta.

La Squadra Mobile della Questura di Torino sta esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza di via Gottardo, dove è stata trovata la vittima, e si attende l’analisi dei tabulati telefonici.

La richiesta del Consiglio regionale: “Obbligo del casco per i monopattini”

Il Consiglio regionale del Piemonte chiede alla Giunta di attivarsi per introdurre l’obbligo del casco per i maggiorenni che circolano sui monopattini.

È stato infatti approvato all’unanimità dall’Aula di Palazzo Lascaris l’ordine del giorno 666, primo firmatario Paolo Bongioanni (Fdi) “Obbligo casco per uso monopattino elettrico”. Il documento chiede appunto, come sta avvenendo in altre Regioni, di lavorare per un provvedimento legislativo in concerto con i rappresentanti degli Enti locali, la Polizia stradale e la Polizia locale, nonché di attivarsi, con le altre amministrazioni regionali, affinché il Parlamento adotti un provvedimento sulla obbligatorietà del casco anche per i maggiorenni.

L’Assemblea di Palazzo Lascaris ha poi voluto esprimere all’unanimità solidarietà ai lavoratori ex Embraco con un atto d’indirizzo, primo firmatario il presidente Stefano Allasia e sottoscritto da tutti i capigruppo, che ha sintetizzato gli Odg in precedenza presentati dai diversi gruppi di maggioranza e opposizione.

Approvato all’unanimità anche l’Odg 650 “Fare il Sindaco è sempre più difficile e rischioso. È urgente richiamare il legislatore ad un articolato intervento normativo a tutela di questa funzione fondamentale” del primo firmatario Alberto Avetta (Pd). Il documento impegna la Giunta regionale ad attivarsi in ogni modo possibile e presso ogni sede, per sostenere tutte le modifiche legislative finalizzate a tutelare i sindaci e gli amministratori locali nello svolgimento del loro delicato e fondamentale ruolo.

Nel corso della seduta sono anche stati approvati altri cinque Odg: il 498, primo firmatario Mauro Fava, “Individuazione, in sede di assestamento di bilancio di previsione finanziario 2021-2023, di risorse per il servizio sgombero neve con particolare riguardo ai territori dei Comuni montani”; “Carenza di Segretari Comunali negli Enti locali piemontesi” è il titolo del 649, primo firmatario Silvio Magliano (Moderati) per velocizzare il reclutamento; il 504 “Impegno della Regione Piemonte per la reindustrializzazione delle Officine Meccaniche Giovanni Cerutti Spa” primo firmatario Alessandro Stecco (Lega) per il rilancio dell’azienda e il mantenimento dei livelli occupazionali; Domenico Rossi (Pd) è il primo firmatario dell’odg 600 che esprime “Cordoglio per la morte del sindacalista Adii Beiakhdim. Azioni per i diritti dei lavoratori nel settore della logistica in Regione Piemonte”; Infine, l’Odg 656, primo firmatario Michele Mosca (Lega), promuove la “Progettazione di adeguamento della SP 400/a Ponderano-Cerrione e collegamento con la SP 143 attraverso la così detta Bretella Lancia (NSA12) tra le opere prioritarie finanziate dalla Regione Piemonte”.

Il bollettino Covid di mercoledì 3 novembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 318 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 153dopo test antigenico), pari allo 0,6% di 52.553 tamponi eseguiti, di cui 46.279 antigenici. Dei 319 nuovi casi, gli asintomatici sono 188 (59,1%).

I casi sono così ripartiti: 168 screening, 116 contatti di caso, 34 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 389.594,così suddivisi su base provinciale: 32.097 Alessandria, 18.629 Asti, 12.274 Biella, 56.139 Cuneo, 30.155 Novara, 207.539 Torino, 14.491 Vercelli, 13.829 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.609 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.832 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 21 (-1 rispetto aieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 215 (+12 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 4.140

I tamponi diagnostici finora processati sono 8.458.026 (+ 52.553 rispetto a ieri), di cui 2.378.668 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.816

Un decesso di persona positiva al test del Covid-19, non di oggi, è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi di 11.816 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.582 Alessandria, 723Asti, 436 Biella, 1.468 Cuneo, 950 Novara,5.644 Torino, 533 Vercelli, 377 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 103 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

373.402GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 373.402(+ 256 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 30.148 Alessandria, 17.741 Asti, 11.740 Biella, 53.993 Cuneo, 29.056 Novara, 199.534 Torino, 13.795 Vercelli, 13.349 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.512 extraregione e 2.534 in fase di definizione.

Il Salone dello Studente fa tappa in Piemonte per l’orientamento alle scelte post-diploma. Immatricolazioni: +3,5%

Dal 3 al 7 novembre torna la fiera per l’orientamento alle scelte post-diploma: quasi 300 gli eventi in programma. La partecipazione di Agenzia Piemonte Lavoro

Online e on demand, percorsi guidati, incontri, webinar, test di valutazione. Il Salone dello Studente fa tappa in Piemonte con un’edizione digitale e totalmente gratuita. Cinque giorni (3-7 novembre) ricchi di appuntamenti, stand virtuali e tour interattivi per far conoscere ai 179 mila studenti delle scuole superiori piemontesi tutte le offerte formative post diploma nazionali e internazionali.

I primi tre giorni (3-5 novembre) tutti gli eventi saranno in diretta streaming, mentre dal 6 al 7 novembre saranno riproducibili on demand sulla piattaforma www.salonedellostudente.it.

Crescono le immatricolazioni. In Italia le immatricolazioni per il 2020/2021 sono incrementate del 5,7% (dati Miur) rispetto all’anno precedente. Bene gli atenei piemontesi, anche se cresciuti leggermente al di sotto della media nazionale, +3,5%. Dai dati del Miur, gli immatricolati degli atenei piemontesi sono stati 23.165 ripartiti in 14.505 a Torino, 5.086 al Politecnico, 3.489 al Piemonte Orientale e 85 a Bra Scienze Gastronomiche.

«Il Salone dello Studente Campus Orienta, offre la possibilità di avere una visione completa di quello che può essere il percorso post-diploma di uno studente. Sia che si tratti di proseguire gli studi, di optare per il mondo del lavoro o di provare a portare avanti entrambi», commenta Domenico Ioppolo, amministratore delegato di Campus Editori, che organizza il Salone in tutta Italia.

Il programma degli incontri interattivi va da mercoledì 3 novembre a venerdì 5 novembre dalle 9 alle 16. Mentre nei giorni successivi si troveranno in rete tutti i materiali con le brochure scaricabili dei corsi e i video-webinar delle offerte formative andati in live durante la prima parte della settimana. Gli eventi in programma comprendono circa 300 appuntamenti e incontri di offerte formative post diploma.

Luci puntate sul territorio. L’Università del Piemonte Orientale è un open campus in grado di offrire un’esperienza accademica di prim’ordine. Il Politecnico di Torino è sempre più una scuola internazionale ed è accreditato dai ranking come una delle principali università tecniche in Europa. L’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo nasce per promuovere un modello interdisciplinare di studio del cibo e della gastronomia. Da segnalare gli incontri promossi dagli ITS del Piemonte: Its Aerospazio, Its Energia, Its per l’Ict, Its Agroalimentare Piemonte, Its Biotecnologie Piemonte, Its Turismo e Attività Culturali Piemonte.

Presenza importante in questa tappa del Salone è l’Agenzia Piemonte Lavoro, ente della Regione Piemonte il cui obiettivo primario è favorire l’incontro fra domanda e offerta di lavoro. Giovedì 4 e venerdì 5 novembre, dalle 10.00 alle 16.00, in programma 10 incontri per parlare di giovani e lavoro: skills, recruiting, sourcing, tirocinio, apprendistato, Garanzia Giovani, Eures, potenzialità delle risorse digitali e ricerca del lavoro online, analisi dei nuovi scenari occupazionali, strumenti e opportunità professionali per persone con disabilità, talent attraction. Inoltre, un approfondimento alla piattaforma di matching IOLAVORO (giovedì 4, ore 10.00)

Vaccini, la Regione chiede di dare il via alle terze dosi per il personale scolastico

Il presidente della Regione Cirio e l’assessore alla Sanità Icardi scrivono al generale Figliuolo: “È un’altra delle categorie da mettere in sicurezza per garantire la scuola in presenza”



Dalla terza settimana di novembre in Piemonte anche il personale scolastico inizierà a maturare i 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale, per questo il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi hanno deciso di scrivere al generale Figliuolo, chiedendo la possibilità di iniziare subito con la somministrazione delle terze dosi anche per questa categoria.

Nelle scorse settimane sempre dalla Regione Piemonte era arrivata la richiesta di autorizzare le terze dosi per il personale sanitario, domanda che la struttura commissariale aveva immediatamente accolto.

“Subito dopo il personale sanitario, le RSA e gli over80, il personale scolastico è stata una delle prime categorie ad essere coinvolte dalla vaccinazione e a breve per molti saranno già trascorsi 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale – sottolineano il presidente Cirio e l’assessore Icardi -. È fondamentale quindi mettere a disposizione subito la dose aggiuntiva per chi lavora nel nostro sistema scolastico per la loro sicurezza e quella dei nostri studenti e per garantire la scuola in presenza che rappresenta una assoluta priorità”.

Circa il 95% del personale docente e non docente in Piemonte ha aderito alla campagna vaccinale.

Cosa cambierà con i 165 milioni in arrivo per l’area di crisi industriale di Torino

Prende il via con 165 milioni di euro il piano di riconversione e riqualificazione produttiva dell’area di crisi industriale di Torino

Tra i principali obiettivi il rilancio dell’automotive e dell’aerospazio con la creazione di due hub.

Lo prevede l’accordo di programma  tra ministero dello Sviluppo Economico, Regione Piemonte, Comune di Torino, Anpal, Ice e Invitalia,  promosso dal ministro Giancarlo Giorgetti.

Gli investimenti puntano a rilanciare l’area di crisi industriale del territorio di Torino grazie alla creazione di due Hub di eccellenza per la ricerca, l’innovazione e il trasferimento tecnologico nei settori automotive e aerospazio. Il centro di ricerca applicata e trasferimento tecnologico per l’automotive e la mobilità sostenibile avrà sede  nel distretto produttivo di Mirafiori. Qui saranno avviate attività  con il Centro di Competenza Manufacturing 4.0. Il  centro per l’aerospazio sarà realizzato nell’area di Corso Marche, nelle vicinanze di Leonardo e Thales. Saranno inoltre attivati  contratti di sviluppo e accordi di innovazione per sostenere investimenti produttivi nella  componentistica automotive e dell’aerospazio, e la trasformazione digitale e green della componentistica che potrà contare sui 50 milioni di euro destinati alle agevolazioni previste sulla riconversione e riqualificazione delle aree di crisi industriale.

Il bollettino Covid di martedì 2 novembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16,30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 193 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 101 dopo test antigenico), pari allo 0,4% di 44.550 tamponi eseguiti, di cui 41.536 antigenici. Dei 193 nuovi casi, gli asintomatici sono 141 (73,1%).

I casi sono così ripartiti: 118 screening, 66 contatti di caso, 9 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 389.276, così suddivisi su base provinciale: 32.085 Alessandria, 18.623 Asti, 12.244 Biella, 56.068 Cuneo, 30.137 Novara, 207.353 Torino, 14.480 Vercelli, 13.813 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.607 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.866 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 22(+1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono203(+15 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 4.090

I tamponi diagnostici finora processati sono 8.405.473 (+44.550 rispetto a ieri), di cui 2.374.714 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.815

Un decesso di persona positiva al test del Covid-19, di oggi, è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi di 11.815 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.582 Alessandria, 723Asti, 436 Biella, 1.467 Cuneo, 950 Novara,5.644 Torino, 533 Vercelli, 377 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 103 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

373.146 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 373.146(+ 136 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 30.132 Alessandria, 17.731 Asti, 11.729 Biella, 53.953 Cuneo, 29.040 Novara, 199.360 Torino, 13.785 Vercelli, 13.347 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.512 extraregione e 2.557 in fase di definizione.

Operatore della Croce Verde assassinato con un colpo di pistola Si indaga sulla pista passionale

AGGIORNAMENTO Il delitto è avvenuto dopo l’incontro della vittima con la ex fidanzata, della quale era rimasto amico. Le indagini stanno seguendo la pista passionale. Importante sarà l’analisi dei tabulati telefonici.

Nel pomeriggio è avvenuto un omicidio in via Gottardo a Torino. La vittima è Massimo Melis, di 51 anni, dipendente della Croce Verde

L’uomo è stato trovato morto nella sua auto parcheggiata tra Regio Parco e Barriera di Milano. E’ stato ucciso da un colpo di arma da fuoco.

Gli agenti della squadra mobile della polizia di Torino stanno svolgendo  i rilievi.

Omicidio suicidio nel cuore di Torino: uomo spara alla moglie e si uccide

Dopo aver sparato alla moglie, uccidendola, ha chiamato  i carabinieri e si è suicidato.
sul tavolo un biglietto di scuse indirizzato ai figli. La tragedia famigliare è avvenuta a Torino domenica notte in un appartamento al primo piano in via San Quintino. L’uomo aveva 78 anni, la moglie 75. La donna è stata uccisa mentre dormiva nel letto. Il marito ha poi rivolto l’arma contro di sé e si è sparato alla tempia. All’origine del dramma forse la depressione di cui soffriva l’uomo. I due erano molto stimati dagli altri condomini rimasti increduli per quanto accaduto.