Al Cinema Romano di Torino fino al 24 novembre
Il Comitato regionale per i Diritti Umani promuove la rassegna cinematografica “Diritti al Cinema”, presso il Cinema Romano di Torino, 6 ottobre – 24 novembre 2015. Ecco il programma
Martedì 6 ottobre ore 20.00
Gabrielle, un amore fuori dal coro
di Louise Archambault (Canada 2013, 104 min.)
Affetta dalla sindrome di Williams, Gabrielle è una giovane donna animata da una contagiosa gioia di vivere e con uno straordinario dono per la musica. Ha incontrato Martin, il suo ragazzo, al centro ricreativo dove cantano insieme in un coro e da allora sono inseparabili. Gabrielle fa di tutto per dar prova di autonomia e guadagnare la propria indipendenza, lottando contro i pregiudizi.
Martedì 13 ottobre ore 20.00
Le cose belle
di Agostino Ferrente,Giovanni Piperno (Italia 2013, 88 min.)
L’esperienza umana di Silvana, Adele, Enzo e Fabio si colloca nella dimensione reale, in una città, Napoli, che ha assunto i contorni inquietanti di un luogo in declino per le faide camorristiche, l’emergenza rifiuti, la crescita dell’immigrazione e le conseguenti dinamiche sociali e umane. Le cose belle : i sogni di quattro ragazzi e ciò che vorrebbero essere.
Martedì 20 ottobre ore 20.00
Io sto con la sposa
di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande, Khaled Soliman Al
Nassiry(Italia, Palestina 2014, 89 min.)
Io sto con la sposa mette letteralmente in schermo un matrimonio e il suo corteo di invitati mai così partecipi. Perché i cinque protagonisti di questa avventura sono in fuga dalla guerra e dal loro Paese fiaccato dalla belligeranza. Palestinesi e siriani sopravvissuti ai marosi, sbarcati a Lampedusa e decisi a raggiungere ‘creativamente’ la Svezia.
Martedì 27 ottobre ore 20.00
Timbuktu
di Abderrahmane Sissako (Francia, Mauritania 2014, 97 min.)
A poca distanza da Timbuktu, dove domina la polizia islamica impegnata in una jihad in cui divieto si aggiunge a divieto, una famiglia vive tranquilla sulle dune del deserto. Il giorno in cui il loro pastore dodicenne si lascia sfuggire la mucca preferita che distrugge le reti di un pescatore nel fiume che scorre tra la sabbia, tutto però muta tragicamente. L’animale viene ucciso: sarà l’inizio di una lotta contro il sopruso.
Martedì 3 novembre ore 20.00
Selma
di Ava Duvernay (Gran Bretagna, 2014, 127 min.)
Nel 1965 un gruppo di manifestanti, guidati dal reverendo Martin Luther King, scelsero la cittadina di Selma in Alabama, nel profondo sud degli Stati Uniti, per manifestare pacificamente contro gli impedimenti opposti ai cittadini afroamericani nell’esercitare il proprio diritto di voto. Un episodio storico, cartina di tornasole della battaglia per i diritti civili in America. (uscito nel febbraio 2015).
Martedì 10 novembre ore 20.00
Non accettare sogni dagli sconosciuti
di Roberto Cuzzillo (Russia, Italia 2015)
Nel corso di una competizione sportiva a San Pietroburgo, dopo che in Russia sono state appena approvate le leggi anti-gay volute da Putin, Massimo, un nuotatore italiano, conosce un suo coetaneo russo, Vladimir che lavora come interprete nella delegazione italiana. I due si innamorano, ma purtroppo dovranno scontrarsi con gli stereotipi machisti di ieri e di oggi.
Martedì 17 novembre ore 20.00
Mateo
di Maria Gamboa (Colombia, Francia 2014, 86 min.)
Mateo è un adolescente che vive solo con la madre e subisce il fascino dello zio Walter, arricchitosi come strozzino, violento e senza pietà. Per evitare di venire espulso da scuola, Mateo accetta di frequentare un corso di teatro, condotto da un prete che sta cercando di aiutare la comunità ad uscire dalla paura e dalla connivenza con la criminalità. Solo allora aprirà gli occhi sullo zio.
Martedì 24 novembre ore 20.00
Difret. Il coraggio di cambiare
di Zeresenay Berhane Mehari (Etiopia,Usa 2014, 99 min.)
1996. In un villaggio nell’area di Addis Abeba la quattordicenne Hirut viene rapita e violentata da colui che la pretende come sposa .La ragazzina riesce a fuggire impossessandosi di un fucile e uccidendo il suo sequestratore. Solo Meaza Ashenafi, avvocato e leader dell’associazione Andenet accetterà di assisterla.
Le proiezioni sono a ingresso gratuito .Gli inviti per le proiezioni sono in distribuzione presso Aiace Torino (dalle 15.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì) :
per il film Gabrielle, un amore fuori dal coro a partire dal 29 settembre
per il film Le cose belle a partire dal 7 ottobre
per il film Io sto con la sposa a partire dal 14 ottobre
per il film Timbuktu a partire dal 21 ottobre
per il film Selma a partire dal 28 ottobre
per il film Non accettare i sogni dagli sconosciuti a partire dal 4 novembre
per il film Mateo a partire dall’ 11 novembre
per il film Difret.Il coraggio di cambiare a partire dal 18 novembre
I film verranno proiettati presso il Cinema Romano, Galleria Subalpina 30.
Per Informazioni rivolgersi a :
Comitato regionale per i Diritti Umani
Consiglio Regionale del Piemonte
Via Alfieri 15 | tel. 011.5757079
diritti.umani@cr.piemonte.it www.cr.piemonte.it
AIACE Torino Galleria Subalpina 30 | tel. 011.538962
aiacetorino@aiacetorino.it | www.aiacetorino.it

Ma qual è la situazione dell’accoglienza dei migranti nella nostra regione? I dati più aggiornati si riferiscono al 7 settembre: in Piemonte ne erano presenti 6.873. Il giorno dopo è stato richiesto alle Prefetture di provvedere all’accoglienza di ulteriori 1.781
Nuovi arresti da parte della guardia di finanza, a Torino, nell’inchiesta sugli appalti per l’informatica della Asl Torino 1. Sono finiti ai domiciliari, con l’accusa di turbata libertà degli incanti e falso ideologico, un dirigente e un funzionario dell’azienda sanitaria, il legale rappresentante di una ditta di prodotti audio e due soci di una azienda di Genova che si era aggiudicata le commesse pubbliche. Nell’ambito della stessa inchiesta, lo scorso febbraio erano già state arrestate altre nove persone.
“Unconventional Bach”, quattro appuntamenti musicali alla riscoperta di inconsueti luoghi di memoria, sulle note delle Suite per violoncello solo di Johann Sebastian Bach. Ecco le date:
Per gli amanti della fotografia è d’obbligo una tappa al Forte di Bard, dove è ospitata fino al 30 settembre prossimo la mostra dal titolo “Genesi”, dedicata all’opera di Sebastiano Salgado. Il progetto comprende ben 245 fotografie frutto del viaggio fotografico che l’artista ha compiuto nei cinque continenti per documentare, con immagini in bianco e nero, la rara bellezza del nostro patrimonio unico, il pianeta. Genesi è l’ultimo grande lavoro di Sebastiano Salgado, il più importante fotografo documentario del nostro tempo, nato nel 1944 ad Aimores, nello Stato brasiliano di Minas a Gerais.

E’ morta a 97 anni Carol Rama, nota artista torinese, conosciuta come pittrice eccentrica, fin dalla metà degli anni Trenta. Nella sua lunga vita ha avuto amicizie importanti come Edoardo Sanguineti, Carlo Mollino, Massimo Mila, Francesco Casorati, Man Ray e Andy Warhol. Nel 2003 le venne assegnato a Venezia il Leone d’Oro alla carriera. L’artista è morta ieri nella sua casa di via Napione 15, dove ha sempre vissuto. I funerali si svolgono domani mattina nella Parrocchia di Santa Giulia a Torino. Nella zona di Vanchiglia, proprio ieri era stata inaugurata la mostra diffusa in sei gallerie (leggi in ARTE, sulla homepage del Torinese) PanoRama, a lei dedicata. La rassegna rappresenterà ora una significativa occasione di ricordo di questa straordinaria figura di donna.
Dallo scorso giugno tutti gli infermieri che desiderano essere trasferiti in un’altra azienda della regione rispetto a quella in cui lavorano, o fuori dalla regione, non potranno più essere bloccati dall’Asl dove sono assunti, che dovrà lasciarli liberi. “Si tratta di un passo avanti molto importante per noi – spiega Claudio Delli Carri, segretario regionale del Nursing Up, Sindacato degli infermieri – perché prima, per arrivare a vedere soddisfatto quello che per noi era in diritto, sancito dal decreto Madia, era necessario ricorrere a un giudice del lavoro”.