LIFESTYLE- Pagina 492

Più contratti di affitto, ma costano meno: colpa della crisi

case popolariMolte famiglie non riescono ad arrivare al termine regolare della locazione. Sia perchè interrompono il contratto con il proprietario dopo avere trovato una sistemazione più economica, sia perchè perdono casa in quanto morose

 

A Torino, per un alloggio due camere e cucina l’affitto richiesto è mediamente di 516 euro. Nel 2012 la quotazione era 548. Un dato che parrebbe positivo ma che, in realtà, è indice di una crisi sempre più pesante nel mercato immobiliare. 

 

I contratti di affitto stipulati nella nostra città sono saliti, in soli due anni, da 22mila a più di 40mila, mentre il canone medio è sceso del 7,2%. Segno che i proprietari, pur di non tenere un appartamento sfitto preferiscono affittarlo a prezzi decisamente bassi. Se i contratti sono raddoppiati, spiegano a palazzo Civico, è anche perchè molte famiglie non riescono ad arrivare al termine regolare della locazione. 

 

Sia perchè interrompono il contratto con il proprietario dopo avere trovato una sistemazione più economica, sia perchè  perdono casa in quanto morose: sono state più di 4mila lo scorso anno e quasi 30mila negli ultimi 10 anni. 

 

La riduzione più marcata nelle tariffe degli affitti è nelle aree semicentrali della città: -9,5%. Nella zona centrale il calo è pari all’8,3%, mentre nelle altre aree si registra una tenuta sostanziale. Sono anche questi, come la deflazione, segnali di una crisi che non accenna a fermarsi.

Con la Regione “Io scelgo la salute”

MEDICOL’obiettivo è rendere la pagina dedicata alla sanità del sito istituzionale della Regione più interattiva ed in grado di fornire servizi fruibili da un numero sempre maggiore di piemontesi

 

I servizi del portale “Io scelgo la salute”, attivato dal 2010 dall’Aress, l’Agenzia regionale dei servizi sanitari ora in fase di liquidazione, sono  disponibili sul sito www.regione.piemonte.it./sanita

 

“Abbiamo verificato – dichiara l’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta – che nella gestione Aress il portale si è rivelato, alla prova dei numeri, piuttosto costoso e con un numero di contatti non soddisfacente, anche a causa di alcune procedure d’accesso farraginose: con il passaggio dei servizi al sito regionale evitiamo doppioni e sovrapposizioni. In particolare, riteniamo che, a fronte di contatti medi annui di circa 200.0000 utenti, sia possibile incrementare notevolmente il numero di coloro che hanno attualmente accesso con le credenziali, ad oggi 7300”.

 

“L’obiettivo – afferma Saitta – è rendere la pagina dedicata alla sanità del sito istituzionale della Regione più interattiva ed in grado di fornire servizi fruibili da un numero sempre maggiore di piemontesi, con caratteristiche di semplicità ed accessibilità che riteniamo debbano essere ulteriormente migliorate e potenziate anche alla luce delle utili segnalazioni pervenute dai cittadini che chiedono di accedere senza particolari complicazioni”.

 

Tra i servizi disponibili con le credenziali per l’accesso figurano fascicolo sanitario, cambio del medico, screening tumori con il programma Prevenzione Serena, prenotazioni delle visite e degli esami, pagamento ticket, ritiro referti. Sono invece ad accesso libero l’indirizzario di medici e pediatri, l’elenco delle strutture ospedaliere, delle case di cura e dei consultori, la mappa delle strutture, il dizionario medico e l’elenco delle associazioni di volontariato.

 

L’assessore annuncia inoltre che “nelle prossime settimane, anche grazie alla collaborazione delle aziende sanitarie, le cui strutture di comunicazione si sono rese disponibili, contiamo di affinare la diffusione di questi servizi con accesso on line, come peraltro previsto da numerose disposizioni normative in materia, in modo che i benefici si estendano ad una fascia sempre più estesa della popolazione, con particolare attenzione agli utenti che utilizzano pc, tablet, smartphone. Le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie sono enormi e intendiamo incrementare il numero degli utenti”. 

(pmora – www.regione.piemonte.it)

Una Ragazza per il Cinema al Borgo medievale

Dopo il Grande successo delle semifinali regionali del Piemonte a Torino al Mausoleo della Bela Rosin 
 ragazza cinema

Domenica 31 agosto grande serata da non perdere al Borgo Medievale. Nei locali  di “Gerla 1927”, si terrà la finale regionale del Piemonte del prestigioso concorso nazionale Una Ragazza per il Cinema 2014 del patron Antonio Lo Presti.

 

Responsabile per Piemonte Liguria e Valle D’Aosta la dolcissima Mirella Rocca, soddisfatissima della kermesse e di questo anno  di selezioni e casting in giro per il Piemonte: “Le ragazze non solo belle ma molto preparate  nella loro performance – spiega – Questo è il Concorso più ambito per eccellenza perchè non premia solo la bellezza ma anche il talento”.

 
Il Piemonte ne è uscito vincitore lo scorso anno con l’incoronazione della Bellissima e talentuosa Elisa Muriale (nella foto di Fb)  originaria di Fossano (Cn), dopo un anno di preparazione e studio alla recitazione, ospitate in diverse manifestazioni importanti. La troviamo già nel set come attrice protagonista del film  “La Promessa del Sicario” girato proprio qui in Piemonte.

 
Domenica  sfileranno 20 finaliste piemontesi: chi sarà la nuova reginetta ? La Giuria d’eccezione sarà composta a partire dal presidente, il grande regista Giorgio Risi, regista teatrale Antonio Sarasso e Federico Messina, e da Roma  il coreografo regista della finalissima nazionale al teatro Antico di Taormina Raoul Morandi.

 

(Foto: Facebook)

Sospiro di sollievo per Fiat, l’operazione Chrysler è realtà

fiat bandieraIl titolo guadagna il 3,29% a 7,68 euro. Il Gruppo ha comunicato con una nota che la fusione è assicurata e tra un mese l’ingresso a Wall Street

 

Ottimo riscontro di di Fiat in Piazza Affari dopo i risultati parziali sull’esercizio del diritto di recesso dei soci, in relazione alla fusione con Chrysler. Ora il Lingotto può essere certo che il percorso dell’operazione americana si completerà. Un sospiro di sollievo con il titolo che guadagna il 3,29% a 7,68 euro.

 

Il Gruppo ha comunicato con una nota che la fusione è assicurata, precisando che l’esposizione al diritto di recesso è, in ogni caso,  inferiore ai 500 milioni. “Sono lieto di questo risultato, attendiamo ora il completamento del progetto” ha dichiarato il presidente John Elkann. “Mi rassicura che la maggioranza dei nostri azionisti abbia scelto di continuare nel proprio impegno” ha detto, invece,  l’Ad Sergio Marchionne

 

Nessun ostacolo, quindi, a metà ottobre, per la quotazione a Wall Street a metà ottobre. E allora si tratterà della fine di un progetto finanziario iniziato cinque anni fa quando, nell’aprile del 2009, Fiat acquisì Chrysler dal fallimento. Nei prossimi mesi la vera sfida sarà quella di far partire  le nuove produzioni annunciate a maggio: la Giulia  nello stabilimento di Cassino e il suv Maserati a Mirafiori.

 

(Foto: il Torinese)

Al Sestriere sulle orme della storia partigiana

partigiaCome affermò Pietro Calamandrei, “è un testamento di centomila morti che racchiudono tutta la nostra storia, tutto il nostro passato, tutti i nostri dolori, le nostre sciagure, le nostre glorie”

 

Il vicepresidente del Consiglio regionale Nino Boeti, delegato al Comitato Resistenza e Costituzione, interviene sabato 30 agosto al Colle del Sestriere (To) per le celebrazioni in memoria dei 210 caduti della Divisione alpina Val Chisone “Adolfo Serafino” e dei caduti delle Brigate partigiane “Garibaldi” e “Giustizia e libertà” che operarono nelle Valli Chisone e Germanasca e in alta Valle di Susa nel corso della guerra di Liberazione.

 

“A nome del Comitato Resistenza e Costituzione desidero ricordare, accanto ai tanti combattenti per la libertà, l’apporto decisivo dato alla Resistenza dalle popolazioni montane, dalle donne e dagli uomini di queste valli che furono teatro della lotta partigiana e che aiutarono i combattenti a resistere, a nascondersi e a procurarsi cibo.

 

Grazie anche al loro sacrificio nacque la nostra Costituzione che, come affermò Pietro Calamandrei, ‘è un testamento di centomila morti che racchiudono tutta la nostra storia, tutto il nostro passato, tutti i nostri dolori, le nostre sciagure, le nostre glorie”, dichiara il vicepresidene del Consiglio regionale  Boeti.

Golf, lo show delle stelle

Un lungo week-end di grande spettacolo per gli amanti del Golf a Torino

 

GOLF ITALIA

Per il secondo anno consecutivo  il “Circolo Golf Torino” , sotto la presidenza di Lorenzo Silva, ha l’onore di invitare in quattro giornate, che si concluderanno domenica 31 agosto, il 71* Open D’Italia, lo show delle stelle del Golf.

 

E il Circolo Golf Torino, non può che festeggiare al meglio il suo 90* compleanno, alla presenza dei più importanti campioni del green , che con l’Open si giocano il titolo e un posto nella Ryder Cup, la storica competizione che vedrà la sfida tra Europa e Stati Uniti ( quest’anno senza Tiger Woods ) sul campo di Gleneagles, in Scozia, dal 26 al 28 settembre. 

 

Le sacche e i ferri che si alterneranno sul “Torino” sono tra le altre internazionali, quelle di casa nostra , dei fratelli Francesco ed Edoardo Molinari, del connazionale Matteo Manassero, e degli altri italiani in gara. Il torneo e’ trasmesso su Sky Sport 2 e l’ingresso al pubblico e’ gratuito.

 

Clelia Ventimiglia

Caro Matteo, se non ci sblocchi il Metrò almeno prestaci la Venere

chiampa renziLa visita del premier sarà  l’occasione per riparlare delle opere come la metropolitana, che non sono state inserite nel decreto Sblocca Italia? O magari per chiedere al fiorentino Renzi di intervenire per concedere il “prestito” della Venere del Botticelli alla Reggia di Venaria, dopo il diniego del direttore degli Uffizi?

 

Un comunicato essenziale,  senza fronzoli, all’insegna del tradizionale “esageruma nen” che contraddistingue anche la comunicazione di Sergio Chiamparino. Il succo è che il governatore dei governatori  ha incontrato a Roma il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, con cui ha pranzato,  “per uno scambio di idee sulla ripresa autunnale”.  Estrema sintesi della portavoce del presidente piemontese, Alessandra Perera, in cui, però, è detto tutto: ripresa autunnale molto calda, cassa integrazione senza più risorse, grandi opere al palo, conti della sanità che destano preoccupazioni.

 

Con l’incontro odierno – spiega il comunicato di piazza Castello – comincia un periodo di lavoro in funzione della riforma del Titolo V che mi porterà a incontrare nelle prossime settimane diversi esponenti del Governo, a cominciare dal Ministro Boschi”. Bene, ci auguriamo tutti che gli incontri siano proficui anche per Torino e il Piemonte.

 

A Renzi, Chiamparino ha rinnovato l’invito per una visita in Piemonte, visita che il premier ha assicurato di voler programmare in tempi brevi. Sarà questa l’occasione per riparlare delle opere come la metropolitana, che non sono state inserite nel decreto Sblocca Italia? O magari per chiedere al fiorentino Matteo di intervenire su altre opere (d’arte), per concedere il “prestito” della Venere del Botticelli alla Reggia di Venaria, dopo il diniego del direttore degli Uffizi?

 

(Foto: il Torinese)

Chiamparino: “Eterologa, evitiamo il Far West”

chiampa gofaloneDurante la riunione della Giunta Regionale è stato affrontato il tema della fecondazione eterologa. Il Presidente  ha ribadito la volontà di garantire la piena attuazione della legge, stabilendo velocemente linee guida condivise con il Governo

 

Garantiremo il diritto alla fecondazione eterologa, – ha dichiarato Sergio Chiamparino – così come deciso dalla Consulta. Dopodiché ci sono decisioni da prendere che non sono di poco conto, perché dobbiamo evitare che questo ambito così delicato si trasformi in una giungla normativa con forti differenze da regione a regione, grazie alle quali si possa scatenare una sorta di mercato parallelo. Stiamo lavorando per definire le linee guida da condividere fra tutte le Regioni e sulle quali trovare velocemente un accordo con il Governo. Riteniamo indispensabile inoltre che l’accesso a questa procedura venga inserito nei Lea (Livelli essenziali di assistenza), in modo che quello alla fecondazione eterologa sia un diritto esigibile da parte di tutti e non solo da parte di chi già ora ne può usufruire.”

 

Sul tema è intervenuto anche l’Assessore alla Sanità Antonio Saitta

 

“Premesso che non vi è nessuna volontà di contrastare l’applicazione della sentenza della Corte Costituzionale sulla fecondazione eterologa, riteniamo indispensabile definire quanto prima linee guida comuni per evitare il Far West. Siamo in presenza si questioni non banali, con un rilievo anche sotto il profilo etico, per cui una omogeneità di comportamenti è questione di puro buon senso.

 

Nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni verrà svolto un lavoro tecnico al fine di definire criteri comuni sui principali aspetti della materia: selezione del donatore (età minima e massima); istituzione di un registro dei donatori (anche al fine di fissare un numero massimo di donazioni); garantire la tracciabilità del percorso dal donatore al ricevente e viceversa; gratuità della donazione; anonimato e consenso informato; esami genetici e infettivi per i donatori; gratuità della prestazione, (ovvero se debba essere a carico a del SSR o no). L’obiettivo è quello di arrivare a un’intesa di tutte le Regioni su una bozza tecnica di linee guida da sottoporre al ministro Lorenzin, e successivamente adottare come frutto dell’impegno comune tra il Ministero e le Regioni.”

 

In Piemonte sono operativi 12 Centri pubblici (9 di 1° livello, 1 di 2° livello e 2 di 3° livello) e 15 Centri privati (8 di 1° livello, 4 di 2° livello e 3 di 3° livello. Solo un centro privato di 3° livello è accreditato con il SSR)

Exilles in festa fino a domenica

Il Festival, organizzato dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura in collaborazione con la Regione Piemonte ed il Comune di Exilles, ospiterà reading, rappresentazioni teatrali, concerti, workshop , mostre

 

EXILLES LOC

Un vasto calendario di eventi di vario genere tutti gratuiti, legati da un comune denominatore: il binomio fra montagna e cultura. Questa è la prima edizione dell’ “Exilles Fest 2014”, che ha inizio il 26 agosto e durerà fino a domenica 31, nella cornice incantata del borgo che ospita uno dei  più noti sistemi difensivi  del Piemonte intero; il Forte di Exilles, i cui primi cenni storici risalgono al XIV secolo, fu a lungo conteso dai Savoia e dai re di Francia, ed è famoso per aver ospitato  l’uomo conosciuto come Maschera di Ferro, che fu rinchiuso nella fortezza allora adibita a prigione dal 1681 al 1687.

 

Il Festival, organizzato dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura in collaborazione con la Regione Piemonte ed il Comune di Exilles, ospiterà reading, rappresentazioni teatrali, concerti, workshop , mostre, tutto all’insegna della sostenibilità ambientale e della promozione del territorio della Valle di Susa,  a livello sia naturalistico che storico.

 

Uno sguardo ad alcuni eventi: martedì 26 sera inaugurazione con concerto dal vivo della Banda Kadabra  in piazza Vittorio Emanuele, mercoledì 27 sempre in piazza Vittorio si terrà la presentazione del libro di Alessandra Comazzi “La TV che mi piace”, seguita da un aperitivo musicale in piazza Cavour. Giovedì 28 la serata sarà dedicata  al ballo, con “Tango sotto le stelle di Exilles”.

 

I tre giorni del week end saranno intitolati ad altrettante tematiche: si inizia venerdì 29 con “Exilles Circus”, con spettacoli e laboratori rivolti soprattutto ai bambini,  segue poi il sabato all’insegna del mistero con “Exilles Noir”, per finire con la celebrazione a tutto tondo della cultura del territorio domenica 31, dedicata ad “Exilles Occitania”.

 

Per maggiori informazioni sulla manifestazione : 0122 58 301 ,

www.salonelibro.it, www.comune.exilles.to.it

 

Federica De Benedictis

 

“La Bella e la Voce”, un trionfo a Saint Vincent

bellaPUDDUcamillaL’evento che per primo in Italia ha unito un concorso di bellezza ad un concorso canoro (formula oggi copiata da molti)

 

Dopo 3 giorni di intensi lavori, stage, ascolti, incontri con discografici, casting, prove corografiche e shooting fotografici, sabato 23 agosto nell’elegante piazza Cavalieri di Vittorio Veneto di Saint-Vincent, si è realizzata la Finale Nazionale della manifestazione Nazionale “La Bella e la Voce 2014”, evento che per primo in Italia ha unito un concorso di bellezza ad un concorso canoro (formula oggi copiata da molti).

 

L’evento, giunto alla sua ventesima edizione, negli ultimi 8 anni con la fattiva collaborazione dell’Associazione InSaintVincent svolge le sue finali nazionali nella cittadina valdostana. Questa sinergia ha contribuito alla crescita della rassegna, che oggi si pone ai vertici tra le manifestazioni del settore.

 

E’ doveroso sottolineare che nei Festival di Sanremo 2011, 2012 e 2013 giovani interpreti legati per un verso o per un altro a “La Bella e la Voce” hanno calcato le scene del Teatro Ariston. Nell’edizione 2013 Antonio Maggio, prodotto dai nostri Direttori Artistici ha trionfato con “Mi servirebbe sapere”.

 

Interagiscono con “La Bella e la Voce” personaggi come Cesare Lanza, giornalista, autore televisivo e regista cinematografico; Tony Eustor, consulente dei programmi Rai e Mediaset; Giorgio Chessari, ex Direttore di Produzione dei programmi Mediaset e attualmente produttore di fiction e musical a Cinecittà; Loretta Martinez, titolare di accademie per la voce in Roma e Milano, docente in corsi post laurea in varie università italiane, titolare della cattedra Arte e Spettacolo all’Università Santa Rita di Firenze e già insegnante nel programma “Amici di Maria De Filippi”; Rusty Rugginenti, titolare della casa editrice musicale “Rugginenti Editore Milano” e dell’etichetta discografica “Rusty Records”; Davide Maggioni, musicista, arrangiatore e produttore discografico e infine Andrea Leprotti, consulente musicale dei programmi X Factor, Zelig, Amici di Maria De Filippi.

 

La Finale 2014 è stata tra le migliori. La qualità espressa dai nostri finalisti era indiscutibilmente notevole. Il pubblico ha riempito la piazza e i continui applausi confermavano l’apprezzamento suscitato.

 

Belle le coreografie di Valeria Bor, impreziosite ancor più dalla sfilata delle creazioni dello stilista valdostano Fabio Porliod e dagli abiti da sposa di Michela Spose di Ivrea. I bei volti delle ragazze risaltavano grazie al trucco di Vittoria Corona e al parrucco di Michele Lacarbonara, mentre gli interventi delle giornalista Barbara Castellani e del giornalista Rai Amedeo Goria erano sempre attenti e misurati. Coordinatrice della 3 giorni di finale, Raffaella De Cio.

 

La Giuria de “La Bella” era formata dall’autrice e presentatrice della struttura Rai Valle d’Aosta Katia Berruquier, dalla giornalista Ivana Cretier, dall’assessore Maurizio Castiglioni e dall’assessore Enzo Trecate. La Giuria de “La Voce” vedeva Loretta Martinez, Andrea Leprotti, Rusty Rugginenti e Davide Maggioni. La vittoria finale è andata a ASIA UNIA di Genova (La Bella 2014) e a Daniele Puddu di Cagliari (La Voce 2014).

 

Franco Ganci