In occasione dell’evento internazionale LING 80 che per 4 giorni (16-19 giugno) festeggerà gli 80 anni della “Topolino”, coinvolgendo, oltre a Torino, il Comune di Moncalieri e quello di Pralormo, il Comitato Promotore ha inteso attuare una profonda sinergia con il territorio, in particolare con i giovani, per sottolineare e celebrare l’importanza di un’icona del design italiano. L’evento vanta la partecipazione di 14 Paesi europei, oltre all’Italia: Francia, Germania, Svizzera, Inghilterra, Norvegia, Ungheria, Svezia, Austria, Belgio, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, per la maggior parte espressione dei molti Club di Marca appartenenti alla Federazione Europea Fiat Topolino Clubs. In questo contesto è stata offerta ad alcuni studenti liceali che stanno frequentando una Scuola superiore a indirizzo linguistico e linguistico/turistico la possibilità di vivere un’esperienza così importante. Per tutti e quattro giorni dell’evento, in particolare una ventina di studenti del Liceo Majorana di Moncalieri , scelti in base alle loro competenze linguistiche e ai loro curriculum, diventeranno il punto di riferimento dei “Topolinisti” italiani e stranieri. I ragazzi, costituitisi in un gruppo che si è autodenominato “Topomajor”, seguiranno ciascuno un gruppo di circa 20 persone. In particolare è stato loro richiesto di saper parlare e scrivere fluentemente l’inglese come lingua veicolare dell’evento. Della squadra fanno parte anche alcuni studenti che parlano il tedesco e altri che parlano fluentemente il francese. “ Il Liceo Majorana – ha dichiarato il Preside Prof. Gianni Oliva – sarà coinvolto nei festeggiamenti per gli 80 anni della Topolino attraverso studenti che parteciperanno all’attività di ospitalità e presentazione, utilizzando le loro competenze nelle lingue straniere, per fare in modo che le lingue siano non solo quelle studiate sui libri di testo o nei laboratori, ma siano lingue vive, sarà un’occasione per applicare ciò che si impara a scuola.” “La Topolino – ha sottolineato Oliva – è il primo modello di massa di automobile, che ha accompagnato l’Italia in una fase fondamentale della sua storia in un Paese che si avviava verso la modernizzazione economica e industriale. Nata nel 1936 in epoca fascista, ha accompagnato la guerra e la Resistenza, infatti durante la Resistenza partigiana fu utilizzata negli spostamenti anche nei percorsi di montagna, su strade sterrate grazie anche ai suoi particolari parafanghi che preservavano dalla polvere. La Topolino ha accompagnato la storia italiana nel passaggio dall’autoritarismo alla riappropriazione della democrazia, è un simbolo popolare. Ma la Topolino rappresenta anche la capacità di unire l’estro, che fa parte del DNA italiano, all’utilizzazione pratica dell’estro stesso”.

A Gianni Oliva, noto storico, è stato anche chiesto di far luce sulla “leggenda” che vuole Mussolini come l’ideatore della Topolino. “ Non fu proprio un’idea di Mussolini, ma è vero che tra i vari progetti che gli vennero proposti, ci fu la sua adesione a questo modello. Non si può negare del resto che, nonostante i vari giudizi negativi su di lui, fu un uomo di grandi intuizioni, aveva intuito che poteva essere accessibile a un pubblico più vasto, che l’auto poteva portare il Paese verso la modernizzazione meccanizzata e trasformare l’Italia, accompagnandola in un percorso di crescita. Una curiosità : quando Mussolini venne fermato a Dongo sul Lago di Como mentre cercava di scappare verso la Svizzera, nell’autocolonna di circa 1 Km. che lo accompagnava c’era una decina di Topolino con a bordo alcuni gerarchi che volevano scappare dall’Italia. Perciò la Topolino è stata anche soprannominata la ‘macchina della fuga’ !” Ma veniamo al programma di Venerdì 17 giugno che vede coinvolto il Comune di Moncalieri e quello di Pralormo. Il tema sarà:”Lo Stile italiano tra Cibo, Arte e Moda”. Dopo aver percorso la rampa ellittica che conduce alla Pista del Lingotto, gli equipaggi delle Topolino, dopo aver toccato le dimore sabaude di Stupinigi e Racconigi,giungeranno al Castello di Pralormo, dove saranno accolti per una visita dagli stessi proprietari, il Conte e la Contessa di Pralormo. Nel pomeriggio le Topolino giungeranno nel Comune di Moncalieri, altra sede di Regali Residenze. Dopo il benvenuto musicale, alle 18 le vetture saranno esposte nella Piazza Vittorio Emanuele II, nel Centro storico vestito a festa per l’occasione. Successivamente le Topolino entreranno nel cortile del Castello. Alle 19 circa prenderà vita una coinvolgente serata di Alta Moda firmata Walter Dang. Famoso stilista,che proviene dagli atelier dell’Haute Couture di Parigi al fianco di Pierre Cardin, ha trovato a Torino il luogo perfetto per fondare la sua nuova Maison de Couture. E in quest’occasione speciale, dedicata alla Storia della Topolino, che è anche la Storia del Costume
italiano, declinerà la Voce Moda, creando dal vivo un abito da sera, realizzando dal vivo un mito. “ Sono uno stilista di moda – ha detto Dang – ma sono anche antimoda, seguo la ‘mia’ tendenza, creo la ‘mia’ moda.” La sfilata si svolgerà nel Giardino delle rose antistante il Castello. Dopo la cena allestita in questa splendida cornice ( in caso di brutto tempo ci si trasferirà al Foro Boario) e allietata dal concerto delle Filarmoniche di Moncalieri e Gassino, è prevista verso le ore 22, presso il Teatro Matteotti, la rappresentazione teatrale “Il Poema dei Monti Naviganti”,tratta dal libro “La leggenda dei Monti Naviganti”di Paolo Rumiz, opera per la quale vinse nel 2007 quattro prestigiosi premi letterari. L’autore confessa di essere partito per fuggire dal mondo, finendo invece di trovare un mondo: a sorpresa, il suo viaggio in Topolino dal nord al sud dell’Italia, lungo la dorsale appenninica, è diventato scoperta di un’Italia nascosta e meravigliosa per la fiabesca bellezza del paesaggio umano e naturale. Il regista Alessandro Marinuzzi trasferisce sulla scena il racconto delle migliaia di chilometri percorsi dalla Topolino, affidandolo a due attori, Roberta Bigiarelli e Sandro Fabiani, che lo interpretano “sdoppiando il personaggio originale dello scrittore in quello di una scrittrice giornalista ideatrice del viaggio e in quello di un fotografo, imbarcato nell’avventura”.
Helen Alterio

Una città bella e irriverente
Ramblas
“Un dirigibile verso la Spagna”
prestigio culturale in un contesto urbano di sconcerto visivo o di depressione economica.Del resto le contraddizioni sono generatrici del loro uguale. Barcellona, democratica e post olimpica, da tempo è diventata scenario per una rappresentazione in parte ancora da decidere, predisposta com’è ad accogliere ogni evento universale, poiché non c’è angoscia più insostenibile di quella suscitata dai teatri vuoti. Un po’ come accade in altre città simili e diverse, compresa Torino. Questa Torino che, come cantava Antonello Venditti nell’omonima canzone, datata 1982 ( dall’album “Sotto la pioggia”) “…non è soltanto un nome…è un grande coro di persone” aggiungendo, tra le altre immagini quella di Torino come “un dirigibile verso la Spagna”.
Realtà in divenire,come la Sagrada Familia
Dalla cuoca di Durruti a“Els Quatre Gats”
Il Barça è “più di un club”
L’altra olimpiade
netto di tutto questo, sono davvero tante le cose da vedere, dal museo con la collezione di opere di Ricasso al Poble Espanyol , sulla collina del Montjuïc, costruito in occasione dell’Esposizione Universale del 1929, proponendo gli edifici rappresentativi di 15 delle Comunità autonome spagnole. All’interno del Barrio Gotico , nella Ciutat Vella, si fa notare la bellissima Cattedrale di Sant’Eulalia, dedicata alla patrona della città. La neogotica chiesa di Santa Maria del Pi e la gotica Santa Maria del Mar, sono altrettanti gioielli. Da Plaça Catalunya, il centro della città moderna, scendendo verso il Porto Antico, c’è la Rambla, sempre colma di gente, in un viavai che non conosce sosta.

Monferrato Freisa e i Colli Tortonesi Freisa, tutte varietà che potranno essere degustate a calice all’interno di un percorso di isole di wine tasting, mediante la formula di acquisto di coupon a 8 euro. L’intera degustazione sarà accompagnata dalla fragranza del grissini Rubata’, eccellenza di produzione chierese. Salumi, latte, riso, formaggi sono soltanto alcuni dei prodotti attentamente selezionati in collaborazione con Eat Piemonte e Coldiretti, che si alterneranno negli stand delle realtà aziendali più pregiate del Piemonte. Sarà anche presente una Freisa Lounge, elegante allestimento in piazza Umberto I, cuore nevralgico della manifestazione, dove si susseguira’ un ricco programma di appuntamenti e workshop. Fra quelli da segnalare l’espermento denominato “Freisa & Friend”, che metterà a confronto il Feisa di Chieri con alcuni altri importanti vini autoctoni italiani. Un posto d’onore sarà riservato al Vermouth, al quale sarà dedicato l’incontro sul tema “I giardini del vermouth”, relatore Giustino Ballato, che racconterà la storia, gli aneddoti del vermouth, attraverso le erbe aromatiche e le sue essenze. Nell’ambito della manifestazione “Di Freisa in Freisa” un ruolo di rilievo avrà anche la casa storica dei Gelati Pepino; Carlotta Ozino condurrà i partecipanti alla scoperta del gelato Pepino alla Freisa e della sua versione analcolica.
Sabato 11 Giugno dalle ore 12,00, nella parte giardino del PalaVela di Via Ventimiglia 145, come outdoor event, ritorna la terza edizione dell’Holi Fusion Festival, ovvero il Festival dei Colori e della Musica, che quest’anno unisce l’India ai Caraibi, al mondo esotico e colorato proprio di quelle terre portando a Torino una ventata di colori
attraverso giochi interattivi legati al sesso, al bullismo, alla violenza sulle donne con Croce Rossa Italiana, Segretariato Italiano Di Studenti Di Medicina (SISM), Progetto Itinerante Notturno (PIN),Nuovi Orizzonti, l’Ordine degli Psicologi del Piemonte Ci sarà la presenza dell’ACI con cui sarà possibile provare il simulatore d’auto e numerosi flash mob di danza caraibica, raggaeton, salsa, zumba, esibizioni di acroyoga e la possbilità, per un giorno, di essere artisti di un circo. Lungo il percorso si potrà essere truccati con simboli legati all’India, con il body painting, con l’hennè, tipico della cultura indiana eseguito da artiste indiane con colori anchessi naturali. Sarà presente un punto foto in cui verrà consegnata al momento la fotografia con la grafica Holi Fusion Festival per avere un ricordo immediato dell’evento. Non mancherà l’area Street Food che varierà dalla cucina indiana, alla cucina portoghese, ai panini fusion che legano la cultura del panino con la cultura indiana, al dolce con i colorati donuts, crepes francesi, bomboloni siciliani, ai gelati e granite, creando gusti Caraibici, come mango, cocco e papaia che soddisferanno tutti i palati! Gli artisti internazionali che saliranno sul Main Stage e coloreranno di musica e ritmo questa edizione dell’Holi Fusion Festival saranno Gabry Ponte, Roberto Molinaro, Marnik, Angemi, Drop, Luca Testa e la più nota dj donna a livello europeo Juicy M. Sul Palco Caribbean, tra le musiche e i ritmi tropicali dei Miami Visual Crew di Natalie e l’Hip Hop di Nikita si alterneranno le note di Christian Stefanoni, il violoncello elettronico di Ema Olly, le tastiere di Marco Tarasco e i rapper più cool tra cui Rockin’ Headz, Bizzie e Vincio, per finire con i dj emergenti del territorio. Le coreografie sono a cura del Clan Mabon di Arianna Bosco, di Acroyoga di Marco Cananzi, Polo Dance di Alexia e quelle latine della scuola di Natalie. Sul Palco Live, tra le band gli Snakes Charmers, Jelly Planets, Ace e i più noti Zaon, Diadema, Arturocontromano, Karavans e Faifem; tra i solisti, gli emergenti Beatrice Inguscio, Nienke e la nota tribute band di Adriano Celentano, Il Folle e La Band che con “Azzurro” trascinerà tutti in musica e canto. A chiudere il palco, come per la scorsa edizione, dalle ore 20 Ernesto Stifano con i Guaramò e tantissima salsa, merengue, reggaeton e ritmi tropicali con una versione di “Volare” in spagnolo. Sul Palco MA Music, che rappresenta la nuova influenza musciale della Dubstep, saliranno gli headliner Must Die!, Pane Mua e Erotic Cafè.
Le campane sono una costante della vita di un paese rurale, da sempre. Segnano le ore, le nascite, i matrimoni, le dipartite, i momenti di gioia e di pericolo





E’ partito
Giampiero Ventura ha sposato a Bari Luciana, nella basilica di San Sabino, come testimoni dell’allenatore il presidente del Toro Urbano Cairo e l’ inviato di Striscia la notizia e tifoso granata Jimmy Ghione.
La più grande manifestazione italiana di street food : 130 truck food, vino italiano e birra artigianale, musica e spettacolo con