Il magazine è interamente gestito da 5 ragazze e bloggers torinesi – Eleonora Gavino, Chiara Girivetto, Emily Grosso, Gemma Contini ed Elisa Raimondo – che cercano di destreggiarsi tra la passione per il blogging e il lavoro/studio quotidiano

We are family. E’ da sempre stato il nostro motto, anche quando siamo partite in 11, più di due anni fa.
Come in tutte le famiglie si litiga, si discute, si sparisce per un paio di giorni, si ritorna, si fa pace e ci si vuole bene come prima. Ora siamo in 5, ma non abbiamo intenzione di fermarci. Anzi, ora che siamo diventate grandi… è ora di fare davvero sul serio! Perché noi non abbiamo mai preso sotto gamba questo Magazine, la nostra missione e la nostra, particolare, incasinata famiglia.
Ma chi sono le TFB?
Ci presentiamo: il magazine Torino Fashion Bloggers è interamente gestito da 5 ragazze e bloggers torinesi – Eleonora Gavino, Chiara Girivetto, Emily Grosso, Gemma Contini ed Elisa Raimondo – che cercano di destreggiarsi tra la passione per il blogging e il lavoro/studio quotidiano. Sì, ci teniamo sempre a specificare questo punto perchè vorremo far capire ai nostri lettori e a chi ci segue che siamo anche lavoratrici accanite: c’è la social media manager, l’architetto, la farmacista, la visual merchandiser e la studentessa di informatica che lavora tra gli smanettoni. Lo consideriamo un vero e proprio lavoro quello che ci tiene impegnate sul magazine: riunione redazionali mensili, chat su what’s app per organizzare gli eventi a cui partecipiamo, cellulari e social networks sempre sotto mano per parlare di noi e delle nostre attività e tanto altro. Insomma, non pettiniamo mica i boccoli alle Barbie scattandoci selfie!

Cosa si legge su TorinoFashionBloggers?
Sul nostro sito ci occupiamo di tante rubriche diverse, tutte incentrate sulla nostra magica città,Torino: dove fare shopping, le mostre e gli eventi culturali del mese da non perdere, i racconti romantici con sfondo torinese, i luoghi simbolici della città da far visitare ai turisti, gli stilisti emergenti made in Turin e… chissà quali altri argomenti troveremo andando avanti! Grazie all’intervento di 4 validissimi contributor riusciamo a mantenere aggiornato il nostro magazine 3 volte alla settimana e, quotidianamente, i social network su cui siamo presenti: Facebook, Twitter e Instagram.
Come ci descriveremmo a un nuovo lettore?
Siamo donne, con tanti impegni, lavori stressanti e magari non quelli della propria vita (o quelli che hai sempre desiderato fare, ma che ti portano a scrivere un post alle 2 di notte), una vita fuori, i soliti casini sentimentali, familiari, di cani, gatti e canarini. 🙂 Il nostro magazine è partito come un sogno, un “mettiamoci alla prova”, ma piano piano è diventato un elemento predominante nell’agenda di ciascuna di noi, tanto da farlo diventare quasi una priorità. Quando parliamo di famiglia non usiamo un termine senza significato: siamo donne e per questo litighiamo, perchè siamo 5 teste pensanti, ma ci vogliamo bene come sorelle e amiche. Difficile pensarlo, no? E invece è tutto possibile!
Che cosa abbiamo fatto sino ad ora?
Tantissime cose! Siamo delle blogger anomale: ci piace mangiare! Ogni tipo di evento culinario o di degustazione casereccia… è presidiato da noi! E poi, ovvio, ci piace la moda! Abbiamo creato la nostra prima capsule collection, grazie a una cooperativa sociale, La sartoria il Gelso in collaborazione con il negozio Pandan, festeggiando il nostro primo anniversario e facendo il sold out delle vendite in pochi giorni, abbiamo partecipato a sfilate, in prima fila a eventi culturali del territorio e collaborato con grandi nomi del beverage come Martini, Jagermeister e dell’automotive come Suzuki e Hyundai. E non abbiamo intenzione di fermarci: non possiamo svelarvi nulla, ma vi consigliamo di seguirci perchè… ne vedrete delle belle! 🙂
Perchè abbiamo scelto Iltorinese.it?
Parlare di Torino e della sua bellezza è il motivo per il quale abbiamo deciso di aprire il nostro magazine. Iltorinese.it ci regala una bella opportunità: continuare ad esaltare l’importanza di questa città nel panorama culturale ed artistico e farvi amare, a nostro (fashion) modo quella che per noi è la city of blinding lights!
(Foto di Andrea Cherchi -Torino trefotoalgiorno)

Torino collegata con 38 destinazioni italiane ed europee. Un modello di business sostenibile basato sulla collaborazione con le PMI del territorio. Prenotabile su
Nel paese della Rocca, soprattutto nella giornata di domenica 24, le condizioni meteo soleggiate – nonostante i pessimistici bollettini dei giorni precedenti –hanno favorito l’afflusso dei visitatori, giunti per gustare i menù a base di carne proposti nell’Ala del Gusto
bollito misto e la battuta di carne cruda. Peccato che all’Ala, già intorno alle 13.30 il bollito era andato tutto esaurito. Discreto è stato anche l’afflusso alle bancarelle che erano disseminate per tutto il centro storico e buona accoglienza ha avuto l’esposizione di mini trattori. Nel pomeriggio la Banda
musicale di Barge ha portato un ulteriore tocco di armonia alla manifestazione. “La mostra bovina crea sempre una certa attenzione – spiega il presidente di Procavour, Giancarlo Cangiaolosi – l’esito percepito dalla partecipazione della gente è stato positivo, sotto l’Ala ci sono state oltre 300 persone a premiare lo sforzo gastronomico fatto da Procavour. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro con l’amministrazione per valutare in tempo i passi da fare per la prossima edizione”





La manifestazione aderisce al progetto Smart Tree del Comune di Torino. In collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente verranno messi a dimora trenta alberi necessari alla realizzazione di un boschetto
Menti che si confrontano, saperi che interagiscono, idee che s’intersecano. Ma in ambiti solo in apparenza diversa. Perché la creatività, l’arte di raccontarla, il gesto sono parte integrante di più arti. Da questa premessa, che è consapevolezza, sono nati gli incontri 