Lunedì 3 luglio, nella serata conclusiva della Torino Fashion Week, al termine della sfilata una giuria speciale composta anche da Yamna Aghrib, Brand Ambassador LVMH, e Djamila Kerdoun founder del Sommet International de la Mode (SIM), premierà i 4 migliori designers IFDC con il prestigioso Luxury Awards. Il primo classificato sfilerà al SIM di Parigi e sarà invitato dai più importanti brand del fashion luxury per presentare le proprie creazioni. Questi i nomi dei 4 designers che sfileranno il 3 luglio ai magazzini Devalle dei Murazzi del Po n. 5:
Lunedì 3 luglio ore 19.00-21.00 sfilata Islamic Fashion & Design Council
Dian Pelangi
Aab
Natasha Kamal
Amal Al Raisi
E’ un mondo impressionante, che turba le coscienze e che a volte ci fa preferire immaginare che non sia vero, che sia tutto una invenzione dei nemici del nostro o di quell’altro sport, che, invidiosi del successo ottenuto, come un bambino livido dalla rabbia e dal fastidio, raccontano che chi vince è un baro…


Nei giorni scorsi, durante la presentazione di questa 68ma edizione avvenuta nelle sale del Circolo degli Ufficiali di Torino alla presenza tra gli altri di Giorgio Ferrero, Assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, della Vice Presidente del Consiglio Regionale Daniela Ruffino e della Consigliera delegata al turismo della Città Metropolitana di Torino Anna Merlin, il Sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio ha sottolineato come “molti visitatori giungono da molte parti d’Italia, ogni anno più numerosi, anche perché la Fiera è la porta d’accesso ad un mondo di tradizioni, valori, sapori e conoscenze che compongono la vasta cultura del territorio carmagnolese”; e ancora un’affluenza che è il risultato di “una qualità che non si improvvisa, unita ad un’onestà creativa e all’opera intelligente che contraddistingue gli operatori, gli imprenditori, le associazioni tutte di categoria”.
Una rete di lavoro e di iniziative cui l’assessore Ferrero aggiunge il termine “innovazione”, senza la quale sarebbe impensabile determinare ogni anno quel successo che oggi è davanti agli occhi di tutti. Questo anche grazie alle risorse culturali della città, a quei molti eventi, allestimenti e mostre (tra i vari appuntamenti quella sull’acquerello, “L’arte dell’acqua”, che vedrà allinearsi all’interno delle sale del quattrocentesco palazzo Lomellini esempi, non soltanto italiani, dell’Ottocento e del Novecento proposti dalla Galleria Celeghini, un ricordo di quel grande maestro che fu Guido Bertello, la presenza dei nomi più famosi dell’acquerello contemporaneo, da Luciano Spessot ad Adelma Mapelli, da Lia Laterza a Roberto Andreoli, Ines Daniela Bertolino, Anna Lequio, Maurizio Rossi e Paolo Brencella) che puntano a far conoscere e a valorizzare un grande patrimonio, dal Castello del secolo XII oggi sede del Comune, al Ghetto Ebraico e alla Sinagoga, alla Casa Cavassa legato ai ricordi di Francesco Bussone, all’Abbazia di Casanova, al Museo Navale che ricorda il passato antico del territorio, all’Ecomuseo della Canapa, al Museo Tipografico Rondani. Una valorizzazione non legata esclusivamente alla città ma a quell’intero territorio che a Carmagnola guarda come ad un punto di riferimento. Infatti quest’anno, per la prima volta, durante l’ultima domenica della manifestazione, verrà creato un apposito spazio nel quale i Comuni che con la Città del Peperone “condividono una forte identità fondata sull’eccellenza agroalimentare, sulla valorizzazione del paesaggio e di un patrimonio culturale e architettonico comune”, avranno la possibilità di presentarsi e promuoversi.
Quest’anno – con un “biglietto da visita” che per il terzo anno è stato scelto da un concorso indetto in collaborazione con La Stampa e che vede vincitrice Gabriela Sizue Dos Santos Zukeram, studentessa ventiduenne di graphic design, brasiliana di origine giapponese: una nuova veste che sintetizza simbolicamente la forma e gli elementi caratteristici del francobollo, ricordo e rimando a viaggi lontani con l’immancabile Re Peperone e alcuni edifici storici carmagnolesi stilizzati: “Il tema principale che mi ha ispirato è il “viaggio”, inteso come spostarsi, muoversi, mettersi in movimento verso una meta nuova, diversa, inaspettata”, ha detto la giovane vincitrice – da non perdere assolutamente le canzoni e la musica di Bianca Atzei, i talk show condotti da Paolo Massobrio, gli spettacoli di cabaret proposti dal torinese Cab41, il concorso di diverse scuole di danza che coinvolge il Gary Gordon “Garrison” Rochelle di “Amici” e per un gran finale la “Dominici’s Fontane Danzanti”, magiche combinazioni di giochi d’acqua, fuoco, musica, luci e colori. La grande manifestazione vede l’organizzazione del Comune con la collaborazione di Ascom, Pro Loco e Coldiretti, con la vasta rete di volontari, ha il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino e della Camera di Commercio, tra gli altri principali sponsor la BCC Casalgrasso e Sant’Albano Stura, Pasta Berruto, Biraghi, Di Vita, Molecola.




Domenica 2 luglio ore 10 – 17
E’ calato il sipario dell’ottava edizione della rassegna “Di Freisa in Freisa”. L’edizione 2017 ha, tra l’altro, celebrato una importante concomitanza: i 500 anni della prima traccia storia del vitigno.
