Natale alla Comau di Grugliasco: nel cortile dello stabilimento è stato allestito un luminoso albero di Natale. La foto è di Renzo G. Nantiat
In via Po ad ammirar le luci
Lo spettacolo delle luci d’artista in via Po merita una pausa. La bella immagine è di Vincenzo Maiorano
La Mole vista dai Giardini Reali
Una suggestiva immagine invernale della Mole scattata da Antonella Basile ai Giardini reali. La neve rende ancora più affascinante questo scorcio tipicamente torinese.
La Mole in bianco e nero
Matthias Pigato ci propone questa suggestiva immagine in bianco e nero della Mole Antonelliana.
Luci sulla biblioteca
Luci d’artista sulla facciata della Biblioteca Nazionale. La foto è di Renzo G. Nantiat
Le foto dei vostri alberi di Natale
Massimiliano Mazzon ci ha inviato le foto del suo originale albero di Natale. Mandateci anche le vostre sulla nostra pagina Facebook, pubblicheremo le più interessanti!
Neve a Giaglione
Una suggestiva immagine invernale scattata a Giaglione da Renzo G. Nantiat
Stupinigi avvolta nella nebbia
Dietro l’elegante cancellata si intravede la Palazzina di Caccia di Stupinigi avvolta nella nebbia autunnale. La bella immagine è di Vincenzo Art Maiorano
Luci artistiche nel salotto di Torino
Le Luci d’Artista in piazza San Carlo in questa foto di Liviu Cozac.
Testo e foto di Valerio Minato
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Non so se rendono l’idea del disastro: le fotografie sono scattate partendo da Carignano, dove l’odore acre del fumo ha iniziato a farsi sentire per diventare via via più intenso avvicinandosi verso Pinerolo. Lo scenario delle campagne oggi è apocalittico, quelli che vedete, invece che foschie o nebbie, normalissime per la stagione, sono i risultati di giorni di combustione delle nostre vallate e montagne. Il fumo avvolge tutto, la fuliggine si deposita ovunque, l’odore si impregna sulla pelle e sui vestiti, dopo un paio d’ore di scatti iniziavano a bruciare gli occhi. Passato Pinerolo sono salito verso Frossasco e Cantalupa. Non mi sono spinto fino agli incendi, non sono attrezzato, non volevo correre rischi inutili e oltretutto rischiare di intralciare le vetture dei Vigili del fuoco che continuano ad andare su e giù cercando di salvare il salvabile… il parco giochi di Cantalupa fuori dalla scuola elementare ovviamente deserto, i bambini che escono da scuola coprendosi alla bell’e meglio naso e bocca. Il sole spento sulle teste è l’emblema della gravissima situazione. Non so che dire o sperare.. tanta tristezza.