Il fortunato spettacolo dedicato al mito di Prometeo ospite del prestigioso Festival Internazionale di Danza Contemporanea
(foto: Luca Del Pia)
Prometeo: il Dono è il secondo episodio di un articolato progetto della Compagnia Simona Bertozzi | Nexus dedicato al mito di Prometeo: cinque diversi quadri coreografici, prodotti tra il 2015 e il 2016, per giungere a un’opera conclusiva debuttata con successo nel novembre scorso presso la Fondazione Nazionale della Danza di Reggio Emilia.
Prometeo: il Dono, dopo una lunga tournée che ha toccato prestigiosi Festival e rassegne in tutta Italia, sarà ospite martedì 30 maggio alle ore 21 del Festival Interplay presso la Lavanderia a Vapore di Collegno (Torino).
«In questo secondo quadro coreografico del progetto Prometeo la riflessione sulla natura del dono si attualizza nella capacità di addentrarsi in una traiettoria d’indagine, di esercitare un linguaggio che, nella sostanza del gesto e del movimento, possa farsi luogo della visione e delle mutevoli corrispondenze fra le immagini. È una pratica vertiginosa quella che accomuna le presenze in scena. Ci si appassiona al dettaglio per precipitare in un continuo decentramento delle posture, per impossibilità ad arrestarsi» suggerisce la coreografa e danzatrice «Laddove la pratica e l’ostinazione fan sì che il movimento appaia levigato e riconoscibile, è il compenetrarsi tra la sua grammatica e la mobilità degli immaginari in gioco a lasciare aperto il flusso delle impressioni e delle possibili trasfigurazioni. Quelle occasioni di fragilità che annebbiano lo sforzo e permettono di ri-negoziare la propria modalità di entrare nel gesto e di agire nell’incontro con l’altro».
Lo spettacolo, ideato come di consueto insieme a Marcello Briguglio, vede in scena la stessa Simona Bertozzi insieme a Stefania Tansini e Aristide Rontini.
Le musiche originali sono di Francesco Giomi, il progetto luci di Antonio Rinaldi.
Nella serata del Festival Internazionale di Danza Contemporanea Interplay alla Lavanderia a Vapore, Prometeo: il Dono sarà preceduto da Ode to the attempt del coreografo e danzatore belga Jan Martens.
La Lavanderia a Vapore si trova in Corso Pastrengo 51 a Collegno (Torino).
Info sul Festival: http://www.mosaicodanza.it/interplay17.htm.
Cerimonia di premiazione con i giurati Rossana Campo, Franca Cavagnoli, Mario Desiati, Marco Missiroli e Mirella Serri


La Notte delle Muse è un progetto che nasceva sulla base di due giorni dedicati alla valorizzazione delle risorse turistico-culturali e museali della città e del centro storico.


Per la 30^ edizione del Salone del libro risultati da record: 165.746 biglietti staccati ! Torino stravince su Milano grazie soprattutto all’accoppiata vincente Chiamparino – Appendino. Il Salone di Torino ha avuto anche un grande successo perchè è stato contraddistinto dalla sinergia con Narrazioni jazz
jazz parlava siciliano” è stato lo spettacolo che mercoledì 17 maggio all’Auditorium Giovanni Agnelli del Lingotto ha inaugurato insieme Narrazioni Jazz e il Salone Internazionale del Libro. Quest’anno ricorre il centenario dell’incisione del primo disco di musica jazz della storia, inciso da Nick La Rocca. Per celebrare questa ricorrenza, Franco Maresco ha colto l’occasione per raccontare la storia dei musicisti siculo – americani immigrati in America e del loro fondamentale apporto alla nascita del Jazz. Sempre nella stessa serata, dopo lo spettacolo all’Auditorium del Lingotto, dal balcone di Palazzo Madama è stato dato il via alla Festa Mobile di letture , ospitando Eugenio Allegri con la sua lettura de “Il nome della rosa” di Umberto Eco, romanzo che è stato portato in scena allo Stabile di Torino il 23 maggio
LE TRAME DEI FILM NELLE SALE DI TORINO
Waterston e Naomi Rapace. Il film è ambientato dieci anni dopo le azioni raccontate in “Prometheus” e racconta della missione di colonizzazione del pianeta Origae-6 da parte dell’astronave Convenant: raggiungerà a seguito di un’esplosione un luogo mai esplorato. Troveranno la carcassa di una nave aliena che nasconde al proprio interno il pericolo di mostruose creature. Durata 122 minuti. (Massaua, Ideal, Reposi, The Space, Uci)
Malkovic e Naomi Rapace. L’agente della CIA Alice Racine è stata relegata ad un lavoro di routine dopo che non è riuscita a sventare un attacco terroristico compiuto un paio di anni prima a Parigi. È durante l’interrogatorio di un terrorista che viene per caso a conoscenza di un nuovo attacco biologico che vedrà questa volta coinvolta la capitale inglese. Ha perso fiducia in se stessa, deve guardarsi da qualcuno che è pronto a eliminarla e soprattutto deve guardarsi dai colleghi che le stanno intorno per comprendere chi stia facendo il doppio gioco. Durata 98 minuti. (Lux sala 2, Uci)
Opera prima, accolta a Cannes nella Quinzaine con ottimo successo. L’amore appassionato di due ragazzi nella cornice della periferia romana, lui è Stefano che per vivere è custode di un parcheggio ai limiti di un campo rom, lei è Agnese, è intrappolata negli affetti della madre Barbora Bobulova e sta per compiere una promessa di castità sino al matrimonio. Ma il desiderio è sempre più forte e la ragazza deciderà di prendere una risoluzione estrema nella speranza di poter cancellare il peccato commesso. Durata 114 minuti. (Nazionale sala 1)
McConaughey, Edgar Ramirez e Bryce Dallas Howard. Ispirato a una storia vera, il film è la storia di un uomo, Kenny Wells, che nella giungla del Borneo in Indonesia stringe un patto con geologo, convinto costui di aver individuato una preziosa vena d’oro. Malaria e problemi con gli operai non lo distoglieranno dal suo sogno: ma dovrà ben presto accorgersi che non è certo tutto quell’oro a creare la sua nuova felicità. Durata 120 minuti. (Uci)
Carla Signoris. Costretto per problemi di salute a frequentare una palestra, lo psicanalista Elia. Qui incontra una petulante personal trainer e il di lei fidanzato piuttosto in debito con la legge, lasciata a casa la ex moglie che si è sempre presa cura di lui. Durata 102 minuti. Da saggiare Servillo, stranamente e inaspettatamente in veste divertente. (Ambrosio sala 3)
quinto episodio per Jack Sparrow e le sue avventure attraverso i mari, questa volta alle prese con la ricerca di un tridente magico che ha il potere, per chi ne viene in possesso, di assicurargli il comando dell’oceano e di fare piazza puliti di precedenti incantesimi. Se la dovrà vedere contro una squadraccia di letali marinai fantasma fuggiti dal Triangolo del Diavolo e guidati dall’orripilante Capitano Salazar e dovrà chiedere l’aiuto di un’affascinante astronoma e e di un ardimentoso quanto giovane marinaio. Durata 129 minuti. (Massaua, Eliseo Grande, Ideal, Lux sala 2, Reposi, The Space anche in 3D, Uci anche in 3D e V.O.)
La tenerezza – Drammatico. Regia di Gianni Amelio, con Renato Carpentieri, Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno, Greta Scacchi e Micaela Ramazzotti. Tratto dal romanzo “La tentazione di essere felici” di Lorenzo Marone, è la storia di Lorenzo, un avvocato ultrasettantenne, vedovo, e del suo non-amore nei confronti dei figli, dei loro rapporti cancellati da anni. Qualcosa di nuovo sembra nascere nell’animo dell’uomo quando fa la conoscenza dei suoi nuovi vicini di casa, una coppia in apparenza serena, e dei loro bambini. Durata 103 minuti. (Romano sala 3)
Finocchiaro e Andrea Carpenzano. Tratto liberamente dal romanzo “Poco più di niente” di Cosimo Calamini, è la storia del giovane Alessandro, romano di Trastevere, che vive le proprie giornate tra il bar, lo spaccio e l’amante che è la madre di un suo amico. Sarà l’incontro con un “non più giovane” poeta dimenticato a fargli riassaporare socialmente e culturalmente il gusto per la vita, in un bel rapporto che si va a poco a poco costruendo, senza lasciarsi alle spalle tutta la rabbia e quella speranza che i due si portano inevitabilmente appresso. Durata 106 minuti. (Eliseo Rosso, F.lli Marx sala Harpo, Reposi)
