CRONACA- Pagina 95

Aimaro Isola: Dialogo sull’abitare

 

Lunedì 20 maggio 2024 ore 16,30

Salone d’Onore – Castello del Valentino

Viale Mattioli 39 – Torino

Lectio magistralis dell’architetto Aimaro Isola, uno dei protagonisti dell’architettura italiana e professore emerito del Politecnico di Torino.

Nel “Dialogo sull’abitare” alcuni docenti e professionisti interrogheranno Isola sull’evoluzione della sua pratica tecnico intellettuale, nel corso di settanta anni di lavoro e di impegno culturale.

I professori Giovanni Durbiano e Paolo Mellano e l’architetta Simona Della Rocca lo accompagneranno in un viaggio tra i tanti mondi che ha attraversato: dalla lotta partigiana allo “scandalo” della Bottega d’Erasmo, dai progetti attenti all’ambiente agli scontri per rinnovare l’università, dall’impegno nella tradizione all’attenzione verso l’innovazione.

Nel 1957, la pubblicazione su “Casabella” di un piccolo edificio nel centro storico di Torino chiamata Bottega d’Erasmo, realizzata insieme a Roberto Gabetti, dà vita a un dibattito che ha definitivamente segnato la crisi delle convenzioni culturali del Movimento Moderno. Nel 1971, la realizzazione dell’unità abitativa Residenziale Ovest a Ivrea inaugura una forma di architettura/ambiente che anticipa di decenni i temi della sostenibilità oggi dominanti nel dibattito. Negli anni ottanta, in piena vague post moderna, Gabetti e Isola propongono un’attenzione alla specificità dei luoghi che oggi diamo per acquisita. Negli anni duemila, dopo la scomparsa di Gabetti, Isola rinnova la pratica professionale e condivide con i giovani architetti raccolti in Isolarchitetti una ricerca consapevole e spregiudicata di nuovi significati nella relazione tra progetto di trasformazione dei luoghi.

Ad aprire l’evento saranno i saluti istituzionali di Stefano Corgnati, Rettore del Politecnico di Torino, e Michele Bonino, Direttore del Dipartimento di Architettura e Design-DAD.

Auto esce fuori strada, muore 48enne

Aveva 48 anni l’uomo morto questa mattina uscendo di strada con la sua vettura sulla strada statale 457 “di Moncalvo a Cereseto, nel Casalese.

L’incidente è avvenuto autonomamente e il veicolo è finito contro un pilone, distruggendosi nell’impatto.

Si sta verificando la dinamica del sinistro.

Ragazza morta nello scontro frontale con furgone

La giovane  che nella notte di venerdì 17 maggio era rimasta gravemente ferita sul rettilineo della variante del Dojrone a Rivalta è purtroppo deceduta. Era passeggera a bordo di una Lancia Y schiantatasi frontalmente con un furgone.  La ragazza è morta al Cto di Torino.

In autostrada a 255 km/h: maxi multa, patente sospesa

Come una scheggia a a 255 chilometri orari sul tratto autostradale A26 Voltri/Sempione, nel territorio del Comune di Sillavengo, nel Novarese, più o meno il doppio del limite di 130 km/h. La Polizia Stradale di Novara – Sottosezione di Romagnano Sesia è intervenuta con una pattuglia e al termine dei controlli, il conducente è stato multato  di 845 euro. Gli e’stata ritirata la patente di guida, che  potrà essere sospesa da 6 mesi a un anno.

I giovani Anpas e i valori del volontariato

Il gruppo giovani dell’Anpas Piemonte, composto da ragazze e ragazzi fra i 15 e 25 anni di età provenienti dalle 80 associazioni aderenti, ha in programma diverse iniziative al fine di promuovere i valori del volontariato e della partecipazione sociale.

Il primo momento di aggregazione e di formazione si è svolto il 12 maggio presso la sede Anpas di Grugliasco con il corso Essere Anpas, dedicato ai nuovi iscritti e finalizzato alla conoscenza, all’esperienza e alle storie, patrimonio comune dei 120 anni del movimento Anpas.

I giovani, attraverso lo stare insieme e le attività di gruppo, si sono focalizzati sui valori e principi fondamentali di Anpas: uguaglianza, libertà, solidarietà, democrazia, gratuità e sul codice etico. Hanno compreso come le loro associazioni di provenienza prestino attenzione ai bisogni delle persone e dei territori attraverso il soccorso sanitario, la protezione civile e l’assistenza che significa essere presenti, accompagnare e condividere responsabilità.

«Un corso costruito insieme ai ragazzi – spiega Silvia Morino, formatrice di Anpas Piemonte che ha tenuto il corso del 12 maggio insieme al formatore e responsabile del gruppo giovani, Riccardo Casaro – I punti cardine vengono discussi attraverso lo svolgimento di attività pratiche e di team building. I ragazzi hanno recepito bene il corso in quanto si sono sentiti parte attiva. È una formazione molto dinamica e pratica che li rende protagonisti in prima persona».

«Uno degli scopi – prosegue Riccardo Casaro – è far vivere, soprattutto ai più giovani, un’esperienza che vada oltre a quella associativa. Far percepire loro sia il metodo formativo di Anpas sia i valori del movimento, ma anche la passione per il volontariato. I giovani sono il futuro delle associazioni».

Al corso era presente, in qualità di tutor, anche Eleonora Dettori, formatrice e facilitatrice di Anpas nazionale: «È stato bello esserci, l’entusiasmo e la voglia di partecipare dei giovani rinnovano anche le motivazioni di chi ha qualche anno in più di volontariato alle spalle, perché si hanno di fronte la faccia e il futuro del movimento».

Il gruppo giovani di Anpas Piemonte dal 24 al 26 maggio si sposterà a Pisa per partecipare al XVIII Meeting nazionale della solidarietà Anpas. Tre giorni di incontri, attività di formazione e festa nel corso dei quali volontari e volontarie Anpas di tutte le regioni d’Italia, insieme a istituzioni e cittadinanza, condivideranno eventi e attività, come il campionato di soccorso sanitario, giochi, convegni e potranno pernottare in un vero campo di protezione civile.

Un altro appuntamento in programma è il “GIF”, acronimo di “Giovani In Festa”, che si terrà il 15 e 16 giugno al parco del Castello di Vinovo, un evento di musica dal vivo, street food e sport fatto dai giovani per i giovani al fine di promuovere i valori positivi di volontariato, dell’aiuto e dell’inclusione attraverso il divertimento.

Dal 21 al 23 giugno le ragazze e i ragazzi del gruppo giovani saranno a Borgo Val di Taro, in provincia di Parma, per le selezioni per determinare le due squadre Anpas che parteciperanno al 9° Contest di Samaritan International, che si svolgerà a Žabljak (Montenegro) dal 18 al 21 luglio 2024.

Il Samaritan Contest è una competizione internazionale giovanile sul primo soccorso con gare pratiche e scritte di soccorso, di creatività e cultura. Lo scopo è fare nuove amicizie, stare insieme, divertirsi e imparare.

A ottobre il gruppo giovani sarà impegnato nella campagna nazionale Io non rischio per le buone pratiche di protezione civile. Nella versione 2024, rispetto alle precedenti, molte novità e una formula nuova: una piazza per provincia, nel capoluogo, organizzata per domenica 13 ottobre, in coincidenza con la Giornata internazionale per la riduzione del rischio. Altra novità sono le piazze multi-rischio, nelle quali collaboreranno più associazioni, e un allestimento relativo al sistema IT-Alert, con attività mirate per la popolazione.

I giovani Anpas saranno anche impegnati il 19 ottobre sia per una piazza di Io non rischio a Torino al Balon e sia in tutto il Piemonte per l’Open Day Anpas, l’apertura al pubblico in contemporanea di tutte le sedi delle associazioni Anpas.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta 80 associazioni di volontariato con 15 sezioni distaccate, 10.658 volontari (di cui 4.254 donne), 5.498 soci, 698 dipendenti, di cui 81 amministrativi che, con 460 autoambulanze, 249 automezzi per il trasporto disabili, 266 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 586.458 servizi con una percorrenza complessiva di 19.532.181 chilometri.

 

Le caserme baluardo di salute civica e patriottica

IL COMMENTO  di Pier Franco Quaglieni
Si sono tenute nei giorni scorsi a Vicenza le giornate dell’Adunata Nazionale degli Alpini 2024. Sono state un’occasione di festa autenticamente patriottica. Gli Alpini ben presto diventarono le truppe alpine e lo si vide sul Carso e sul fronte russo.
Sarebbero centinaia gli eroi da ricordare, dal Gen. Emilio Faldella a tanti altri che con la loro guida fecero scrivere pagine importanti.
È proprio vietato allora parlare di amor di Patria e di pace in uno spirito che affratelli gli uomini?
Dovunque sono stati, in Africa, nelle colonie, perfino in Cina, diedero un segno indelebile di chi è il soldato italiano. Ricordare gli Alpini affratellati è un segno importante di uno dei pochi elementi che possa dare speranza all’Italia.

Bimbo ucciso da pitbull, Codacons: “Patentino obbligatorio ed elenco razze”

Riceviamo e pubblichiamo

A meno di un mese della tragedia di Eboli, dove lo scorso 22 aprile un bimbo di 15 mesi è stato sbranato da due pitbull, e a pochi giorni dal grave episodio di Sesto San Giovanni, dove una bambina di 2 anni e mezzo è stata azzannata da un pitbull, si registra un terzo episodio gravissimo di aggressione da parte di un cane, che ha causato la morte di un neonato di cinque mesi a Palazzolo (Vercelli). Lo afferma il Codacons, che è pronto a denunciare lo Stato Italiano per concorso nei reati che saranno accertati dalla magistratura, per non aver adottato il patentino obbligatorio per i proprietari di razze potenzialmente pericolose, misura chiesta da anni e mai attuata.

“A fronte di queste gravissime tragedie, non capiamo cosa si aspetti ancora a introdurre un patentino obbligatorio per i cani potenzialmente pericolosi, che fanno registrare ogni anno in Italia circa 70mila casi di aggressioni ai danni dell’uomo. Patentino più che mai urgente, se si considera che razze come i pitbull sono sempre più diffuse in Italia a causa di mode e tendenze che portano i cittadini ad acquistare cani che non sanno gestire – afferma il presidente Carlo Rienzi – E’ indubbio che esistano razze di cani potenzialmente pericolose per l’uomo, ad esempio pitbull o rottweiler, animali che per le loro caratteristiche peculiari fisiche (potenza, robustezza, dentatura) possano provocare ferite letali in caso di morsicatura. Proprio per questo, e senza ovviamente demonizzare gli animali, chiediamo da tempo un patentino obbligatorio per chi possiede cani particolarmente potenti e potenzialmente pericolosi. Il morso di un volpino, infatti, non causa certo le stesse ferite del morso di un pitbull”.

“L’ aver eliminato la lista delle 17 razze di cani a rischio introdotta dall’ ex Ministro Sirchia ha di fatto cancellato qualsiasi obbligo per i loro proprietari, con conseguenze negative sul fronte della sicurezza. Una lista che, anche alla luce dei nuovi gravi incidenti che si stanno registrando in Italia, andrebbe ripristinata con urgenza, considerando che non tutte le razze sono adatte a chiunque” – conclude Rienzi.

UFFICIO STAMPA CODACONS

Arrestato in possesso di droga e di 12mila euro

Il personale del Commissariato di P.S. Barriera di Milano ha arrestato un giovane italiano gravemente indiziato di detenzione di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale.

I fatti sono accaduti mercoledì pomeriggio quando, durante il servizio di controllo del territorio, la squadra di Polizia Giudiziaria del commissariato, recatasi in Via Musinè, si accorge di alcuni movimenti sospetti. Nello specifico gli operatori notano un giovane italiano consegnare un sacchetto di nylon, che successivamente risulterà contenere hashish, ad un altro ragazzo in cambio di denaro.

Mentre alcuni agenti procedono a bloccare il presunto acquirente, altri individuano il giovane che aveva ricevuto il denaro e che nel frattempo era entrato in un bar. Quest’ultimo, alla vista degli agenti, tenta di fuggire ingaggiando con gli stessi una colluttazione e cercando di richiamare l’attenzione di alcuni suoi conoscenti all’interno del dehors del locale, ai quali tenta di passare un mazzo di chiavi, ma viene subito bloccato e messo in sicurezza.

La perquisizione personale permette di rinvenire la somma di 320 euro in banconote e un telefono cellulare mentre nel domicilio del giovane gli agenti trovano circa 4 kg di hashish, quasi 1 kg di marijuana, diverse pastiglie di extasy e 19 grammi di cocaina. Inoltre, nell’abitazione vengono rinvenuti anche 79 confezioni di caramelle a base di cannabinoidi, 38 confezioni di sigarette elettroniche con liquido a base di cannabinoidi, 6 scatoline contenenti diverse tavolette di cioccolato mista a sostanza allucinogena, oltre a 12.430 euro in contanti e materiale da confezionamento.

Il giovane è stato arrestato e tutto il materiale sequestrato.

Tuttadritta. Domenica 19 maggio modifiche alla viabilità

 

Domenica 19 Maggio in città si svolgerà la gara podistica la TUTTADRITTA.

La manifestazione sportiva avrà un percorso rettilineo e si svolgerà lungo l’asse di corso Turati/corso Unione Sovietica con partenza fissata alle ore 9.00 da piazza San Carlo e arrivo alla Palazzina di Caccia di Stupinigi.

L’impatto della manifestazione sul territorio comunale è di circa 1 ora e mezza. Il percorso sarà chiuso a partire dalle ore 8.20 fino alle 10.30 circa e non sarà in alcun modo possibile attraversare l’asse viabile corso Turati /corso Unione Sovietica.

Percorso di gara

PARTENZA – piazza San Carlo, piazza C.L.N., via Roma, piazza Carlo Felice, corso Vittorio Emanuele II (carreggiata laterale nord), via Sacchi (corsia riservata GTT), corso Turati (carreggiata centrale), corso Unione Sovietica (carreggiata centrale), piazzale Caio Mario (contromano), corso Unione Sovietica (semi-carreggiata centrale contromano), rotonda Drosso (contromano), corso Unione Sovietica (semi-carreggiata centrale contromano),  via Torino (Nichelino) e ARRIVO alla Palazzina di Caccia  di Stupinigi.

L’intero percorso sarà interdetto alla circolazione veicolare dalle ore 8.20 per il tempo necessario al transito della manifestazione e in particolare saranno chiuse le carreggiate centrali degli assi viabili di corso Turati e corso Unione Sovietica.

Chiusi al transito veicolare anche gli attraversamenti del percorso di gara sull’asse viabile corso Turati/Unione Sovietica:

Corso Sommeiller, tratto via Nizza – corso Turati;
Corso Sommeiller, tratto corso Re Umberto – corso Turati;
Corso Dante, tratto via Nizza – corso Turati;
Corso Rosselli, tratto corso Re Umberto – corso Turati;
Corso Bramante, tratto piazza Carducci – corso Turati;
Corso Lepanto, tratto piazzale Costantino il Grande – corso Unione Sovietica;
Corso Cosenza, tratto corso Agnelli – corso Unione Sovietica;
Corso Giambone, tratto corso Corsica – corso Unione Sovietica;
Corso Traiano, tratto via Pio VI – corso Unione Sovietica.

Dalle ore 7.00 alle ore 9.15 circa, chiusa anche via Santa Teresa nel tratto via XX Settembre-via Roma.

Dalle ore 8.45 e fino alle ore 10.40, chiuse entrambe le uscite per Stupinigi della Tangenziale Sud.

Parcheggi sotterranei

Parcheggio sotterraneo di via Roma. Chiusa l’uscita di piazza Carlo Felice, lato piazza Paleocapa.

Trasporto pubblico

I percorsi dei mezzi di trasporto pubblico transitanti nell’area interessata dalla manifestazione subiranno alcune deviazioni.

Per dettagli sulle linee deviate, visionare il sito Internet di GTT https://www.gtt.to.it/cms/

Porcedda nuovo assessore alla Sicurezza

Marco Porcedda è  il nuovo assessore alla Legalità e alla Sicurezza del Comune di Torino: sostituisce Gianna Pentenero che  aveva rassegnano le dimissioni per candidarsi alla presidenza della Regione Piemonte per il centro sinistra.

Al nuovo assessore vengono assegnate le deleghe in precedenza affidate alla vicesindaca relative a Legalità, Servizi generali ed economato, Contratti ed appalti insieme quelle precedentemente di competenza dell’assessora uscente di Polizia municipale e Politiche per la sicurezza, Sistemi informativi e cybersecurity. La vicesindaca Michela Favaro assumerà invece le deleghe a Lavoro, formazione professionale, attività produttive e sviluppo, Rapporti con il sistema carcerario e Sicurezza sul lavoro in ambito comunale e nei rapporti con gli enti competenti e interessati, precedentemente assegnate alla Pentenero insieme a quelle di nuova istituzione alla Partecipazione e al Comitato Unico di Garanzia. Rimarranno invece in capo al sindaco, Stefano Lo Russo, le deleghe precedentemente in capo all’assessora uscente del Coordinamento politiche per la multiculturalità. Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri, nato a Ragusa il 23 aprile 1980, sposato e con due figli, Porcedda lavora a Torino già agli inizi degli anni Duemila per alcuni tirocini formativi, ma il primo incarico operativo è nel 2004 al Castello di Moncalieri presso il Primo Battaglione “Piemonte”, dove gestisce le attività esterne di Ordine Pubblico sia in territorio piemontese che nel resto del nord-ovest.