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Il IV Novembre a Torino

In Piazza Castello a Torino, alla presenza delle più alte Autorità civili e militari della città, si è svolta la cerimonia dell’alzabandiera, alla presenza della Bandiera di Guerra del Reggimento Logistico “Taurinense”, decorata da Croce d’argento al valore dell’Esercito per l’impegno profuso sul campo per contrastare la diffusione della pandemia COVID-19, dai Gonfaloni della Città di Torino, della Città Metropolitana e della Regione Piemonte, e da un Reparto di formazione costituito da Ufficiali frequentatori della Scuola di Applicazione, Alpini della Brigata “Taurinense”, Carabinieri del Comando Regione “Piemonte e Valle d’Aosta” e Finanzieri del Comando Regionale “Piemonte. A seguire, è stata celebrata una Santa Messa presso il Tempio della Gran Madre di Dio in suffragio dei Caduti di tutte le guerre, al termine della quale è stata deposta una corona d’alloro al sacrario militare.

Prosegue il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni 

L’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) tra i mesi di ottobre e dicembre conduce il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni che dal 2018 ha assunto una cadenza annuale anziché decennale. Il Censimento sarà realizzato mediante l’utilizzo di rilevazioni statistiche campionarie presso le famiglie.
Sono interessate alla tornata censuaria del 2021 le sole famiglie campionate da Istat che siano state avvisate tramite locandina affissa nell’androne dello stabile, oppure tramite lettera dell’Istituto stesso e/o dell’Ufficio Comunale di Censimento della Città di Torino, o ancora tramite comunicazione di un rilevatore incaricato e munito di tesserino di riconoscimento. Per la Città di Torino, tale attività è coordinata dal Servizio Statistica. Maggiori informazioni

Seimila giovani attesi a Torino per il Capodanno di Taizé

Dopo il rinvio di un anno causato della pandemia di Covid-19, la città è pronta a ospitare l’evento organizzato dalla comunità di Taizè, che ogni anno raduna giovani cristiani di diverse confessioni in momenti di preghiera, cultura, spiritualità. I giovani saranno accolti da famiglie e comunità pastorali; il programma prevede momenti di preghiera e laboratori su temi spirituali, sociali e culturali in vari luoghi della città. Per la serata del 31 dicembre è prevista una cena semplice nelle parrocchie, e una preghiera per la pace e la festa dei popoli negli spazi dell’Oval Lingotto. Tutti i partecipanti avranno anche la possibilità di vivere un momento di contemplazione della Sindone nei pomeriggi e nelle sere del 29 e 30 dicembre.

“Siamo onorati di ospitare nella nostra città il “Capodanno con Taizé” e gli oltre 6mila giovani che per questo evento giungeranno a Torino da ogni parte d’Europa – ha sottolineato il sindaco Stefano Lo Russo. “Si tratta di una iniziativa che ha anche un alto valore simbolico, anche perché reca con sé un forte messaggio di pace, unione, concordia, tolleranza e fratellanza tra le genti”. Concludendo il sindaco Lo Russo ha inoltre evidenziato che “questo evento, anche in considerazione del periodo difficile passato a causa della pandemia e dei suoi effetti negativi sulla vita sociale della nostra comunità, rappresenta per il futuro un forte segnale di speranza”.

“Ci fa molto piacere – ha dichiarato la vicesindaca Michela Favaro – essere il luogo di incontro per il “Capodanno con Taizè” e per i tantissimi giovani che, dopo molti mesi di restrizioni in cui hanno dovuto ridurre al minimo le relazioni interpersonali a causa dell’emergenza sanitaria, si ritroveranno qui in un clima di amicizia, fratellanza e comunione”. “L’Amministrazione comunale di Torino – ha inoltre sottolineato Favaro – ha assunto l’impegno di collaborare all’organizzazione, contribuendo a fornire il supporto logistico necessario alla buona riuscita dell’evento”.

Due sono i siti web a disposizione dei giovani per l’iscrizione e le informazioni: quello di Taizé (www.taize.fr) per tutti coloro che hanno necessità di un alloggio e il sito www.taizetorino.it per i partecipanti dalla zona metropolitana di Torino e di tutto il Piemonte, se non necessitano di ospitalità per la notte, gestito dalla Pastorale Giovanile di Torino.

Quartiere pulito, l’iniziativa in Borgo Vittoria

Continua l’iniziativa Quartiere Pulito coordinata da l’associazione Volontari di Protezione Civile della Comunità di Scientology PRO.CIVI.CO.S. OdV. Prendendo spunto dalla guida al buon senso scritta da L. Ron Hubbard, intitolata La Via della Felicità, il gruppo si ritrova ogni settimana.
Non ci sostituiamo agli operatori ecologici – spiega Beppe Tesio che coordina le attività – Siamo volontari. Cittadine e cittadini che cercano di contribuire attivamente perché vogliamo bene alla nostra città e alle persone che la abitano. Sempre più persone gettano i rifiuti negli appositi cestini e le vogliamo ringraziare togliendo da terra i mozziconi, le cartacce, le bottiglie di plastica e di vetro, le lattine e i sacchetti che ancora qualcuno, pochi, lascia cadere. “. Venerdì 5 novembre appuntamento alle 10:00 in via Villar, 2, per chiunque voglia unirsi all’iniziativa Quartiere Pulito. Info: 347 345 41 72.

Panico in autostrada: Tir contromano a 90 all’ora

Paura questa mattina in autostrada, sulla Torino-Savona, dove un Tir ha viaggiato contromano con una velocità di circa 90 chilometri orari, in direzione Liguria. Il fatto si è verificato tra l’area di servizio di Priero e l’uscita di Ceva. Per puro caso  non si sono verificati incidenti. Il camionista alla guida  del mezzo pesante è stato fermato dalla polizia stradale, rischia il ritiro della patente e il sequestro del mezzo.

IV Novembre, caserme aperte

Nei 150 anni degli Alpini dell’Esercito, la “Taurinense” apre le caserme a Torino e Cuneo per il 4 novembre

In occasione della giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate del prossimo 4 novembre, la Brigata Alpina “Taurinense” aprirà ai cittadini le sue caserme di Torino e Cuneo e realizzerà una mostra statica a Fossano, il successivo sabato 6 novembre.

Presso la Caserma “Monte Grappa” di Torino, in Corso IV Novembre 3, dalle 9 alle 15 il pubblico potrà visitare la Sala della Rimembranza delle Truppe Alpine piemontesi ed una mostra statica di mezzi e materiali in dotazione alle “penne nere”.

A Cuneo, presso la Caserma “I. Vian”, sede del 2° Reggimento Alpini, dalle 9 alle 12 verranno esposti i mezzi tattici e gli equipaggiamenti utilizzati dagli Alpini del Doiin ambiente montano ed in operazione.

L’appuntamento a Fossano, in Piazza Castello, è invece fissato per sabato 6 novembre, dalle 9 alle 17, dove il 1° Reggimento Artiglieria Terrestre e il 32° Reggimento Genio Guastatori mostreranno ai visitatori i propri mezzi e materiali. Accanto all’obice da 105/14 e al mortaio pesante, si potranno osservare gli operatori del Meteomont e le Squadre di Soccorso Alpino Militare con i mezzi cingolati da neve, oltre ai team di bonifica da residuati bellici e agli assetti impiegati in caso di calamità naturali.

La ricorrenza assume quest’anno un significato speciale per gli Alpini della “Taurinense”, essendo iniziate da pochi giorni le celebrazioni per il 150° anno dalla costituzione degli Alpini, che vedranno fino al 15 ottobre 2022 tante iniziative in tutto il Paese per ricordare la nascita di una delle specialità tra le più antiche dell’Esercito Italiano. Saranno più di 30 gli eventi e le cerimonie pubbliche in Piemonte e in Abruzzo che in questo inizio di novembre vedranno le “penne nere” della “Taurinense” a fianco dei cittadini per ricordare e celebrare tutti coloro che hanno dato la vita per la Patria.

L’accesso alle infrastrutture sarà regolato sulla base dei contenuti del DL n. 127 del 21/09/2021 (Green Pass).

La cittadinanza onoraria al Milite ignoto

Il prof. Quaglieni

Scorrendo i giornali e soprattutto internet, si rileva come molte città italiane hanno aderito all’invito dell’ ANCI,  l’associazione dei comuni italiani, ed hanno conferito la cittadinanza onoraria al Milite ignoto in occasione della sua traslazione all’ Altare della Patria. Torino e’ stata tra i comuni che per primi hanno deliberato con voto unanime la cittadinanza perché in quel soldato senza nome troviamo il simbolo di tutti i Caduti e i combattenti della Grande Guerra provenienti da ogni regione d’Italia. Il Centro Pannunzio, geloso custode della storia d’Italia e propugnatore di un sano patriottismo che rifiuta ogni forma di nazionalismo, si rivolge a tutti i Comuni del Piemonte, invitandoli a rendere omaggio ad un umile soldato caduto che anche oggi ha qualcosa da insegnare a tutti i cittadini. Alcune assenze finora appaiono incoerenti con la storia stessa di alcune città.

Pier Franco Quaglieni

Con torce e cacciaviti si introducono all’interno della sala slot

Sono le 3 di notte quando sul cellulare di un uomo viene segnalata un’intrusione all’interno del proprio esercizio commerciale, in zona Madonna di Campagna. Attraverso l’applicazione, la vittima individua da remoto due soggetti. Uno dei due, con una torcia sulla fronte, sta rovistando nei cassetti dell’ufficio, mentre l’altro, con una pila in bocca e due cacciaviti tra le mani, sta tentando di aprire alcune slot machine ed un cambiamonete. Il titolare allerta il 112 NUE. Nel frattempo i due malfattori si dileguano, uscendo dalla portafinestra presente sul retro del negozio. Una pattuglia della Squadra Volante, in transito su via Brusa, rintraccia uno dei rei, cittadino romeno di 21 anni.

Analizzando le immagini dell’impianto di video sorveglianza emerge come i due fossero riusciti a trafugare una macchina fotografica e le monete contenute nel fondo cassa, per un totale di 50 euro.

Il ventunenne, con precedenti di Polizia, è stato arrestato per tentato furto.

Lunedì 8 novembre sciopero lavoratori igiene ambientale

Saranno garantiti i servizi essenziali e saranno assicurate le prestazioni indispensabili a tutela della sicurezza

 

Nell’intera giornata di lunedì 8 novembre, in occasione dello sciopero generale indetto dalle segreterie nazionali delle principali organizzazioni sindacali dei lavoratori del comparto di igiene ambientale, i servizi legati alla raccolta rifiuti e ai Centri di Raccolta potrebbero subire sospensioni o riduzioni.

Nelle ore di sciopero saranno comunque garantiti i servizi essenziali e saranno assicurate le prestazioni indispensabili a tutela della sicurezza, nel rispetto degli accordi applicativi della Legge 146/90, così come modificata dalla Legge n. 83/2000 e successive deliberazioni della Commissione di Garanzia che regolamentano l’esercizio del diritto di sciopero.

Le attività riprenderanno regolarmente al termine della giornata di sciopero con l’adozione di tutte le misure organizzative necessarie a ripristinare la regolarità dei servizi.