CRONACA- Pagina 810

Truffe agli anziani: fermati un italiano e un marocchino

Il quartiere Mirafiori è spesso flagellato da casi di truffe o furti aggravati ai danni di persone anziane. In estate, ancor più, il fenomeno aumenta, perché le famiglie partono per le vacanze, e spesso gli anziani sono lasciati soli in casa. La solitudine li rende più esposti ai tranelli di questi vili reati predatori, portati a compimento da persone senza scrupoli, con tecniche sempre nuove.

In questo caso due giovani, un italiano e un marocchino, potrebbero avere agito simulando di essere operatori del gas. Dall’attività di indagine emerge che il modus operandi sia il seguente: prima telefonavano alle vittime al loro telefono fisso, avvisando che sarebbero passati in giornata per la lettura dei contatori. Successivamente si portavano al loro indirizzo e, una volta entrati in casa, mentre uno dei due con una scusa distraeva la persona anziana, l’altro chiedeva il permesso di usare il bagno, mentre in realtà perlustrava l’abitazione in cerca di portafogli e carte di credito, e se ne impossessava. Una volta fuori, andavano allo sportello bancomat e prelevavano ingenti somme di contante.

I poliziotti del Commissariato Mirafiori, coordinati dalla Procura di Torino, hanno condotto un’indagine durata diversi mesi, che si è snodata attraverso l’acquisizione delle denunce delle parti lese, 3 anziani residenti nella zona di Mirafiori nord, l’analisi del traffico telefonico generato dalle utenze usate per i contatti con le vittime, il confronto delle celle impegnate dalle chiamate, fino all’individuazione dei sospettati.

Gli elementi raccolti hanno fatto emergere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due giovani per i quali sono state disposte 2 misure cautelari. Il rischio, infatti, è che i due soggetti continuino a delinquere.

Abbandona piastrelle e secchio di vernice: 600 euro di multa

Una donna di Torino è stata sorpresa dalla Polizia municipale  di Moncalieri attraverso la foto-trappola. Ha abbandonato  rifiuti nell’area ex Firsat, in borgo San Pietro: un secchio di vernice da 15 litri di materiale e due sacchi di piastrelle, cemento e mattoni. Risultato: 600 euro di multa.

Traffico illecito di rifiuti Sequestrato autodemolitore

Otto gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari notificati dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri Forestali di Cuneo (N.I.P.A.A.F.) ad altrettanti indagati. L’ipotesi di reato è quella di attività organizzata per il traffico di rifiuti (art. 452 quaterdecies C.P.). Centro operativo dell’illecito un impianto di autodemolizione del cuneese. Nel corso dell’attività condotta dai militari del N.I.P.A.A.F, sotto la guida della D.D.A. di Torino, sono stati raccolti elementi per sostenere l’esistenza di un articolato sistema di declassificazione di rifiuti pericolosi (tipo “car-fluff” quindi residui non ulteriormente recuperabili del ciclo di messa in sicurezza/bonifica, demolizione e frantumazione dei veicoli fuori uso) in non pericolosi, prodotti dalla frantumazione, in assenza di autorizzazione, di veicoli non bonificati. Dagli accertamenti condotti dai militari (attività tecniche, perquisizioni e mirate acquisizioni documentali) secondo l’ipotesi di accusa, dalla frantumazione dei veicoli, la ditta otteneva anche materia prima seconda di grande pregio, venduta, poi, con documentazione falsa ad acciaierie del Nord-Est Italia. L’illecito profitto stimato sarebbe di circa 3 milioni di euro. I militari hanno contestato alla ditta di autodemolizione anche la responsabilità amministrativa ex D.Lgs. 231/01. Le indagini prendevano avvio, nell’estate del 2021, grazie all’intervento della Stazione Carabinieri di Poirino su uno smaltimento illecito di “car-fluff” per interramento in dei campi tra la Provincia di Cuneo e Torino.
In relazione al procedimento penale di cui sopra i Carabinieri Forestali precisano che gli indagati sono da presumersi innocenti fino a quando non sia pronunciata sentenza di condanna definitiva.
Tanto si comunica per la sensibilizzazione della cittadinanza in relazione alla pericolosità dei rifiuti in questione ed alle conseguenze che possono derivare da un illecito smaltimento degli stessi con eventuali possibili gravi danni per la salute dei cittadini.

Cede la strada, tir si ribalta

In via Montanaro a Chivasso nei pressi  del sottopasso dell’autostrada, ieri un tir carico di vernici si è ribaltato lungo la carreggiata per cedimento di un tombino. Sul posto  i vigili del fuoco e la polizia municipale. Nella strada si è attivato il senso unico alternato.  Il conducente non ha riportato danni.

(Foto archivio)

Lite in famiglia: suocero accoltella genero al torace

Una riunione familiare si è conclusa con un accoltellamento. È successo nel Novarese a Dormelletto la  dove un uomo di 49 anni, di nazionalità italiana, si è presentato nella notte al pronto soccorso di Arona, accompagnato da alcuni parenti: aveva due ferite di arma da taglio al torace. Invece il suocero, di origine sudamericana, con altri familiari, si era presentato nella caserma dei carabinieri. La discussione tra parenti  sarebbe degenerata e il suocero  ha colpito il genero con due  coltellate. Le condizioni del ferito  sembravano molto gravi, ma poi sono migliorate. Il suocero è stato denunciato per lesioni personali aggravate.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

‘Night Buster’ fino a Pianezza

Prende il via venerdì prossimo, 29 luglio, il servizio notturno di trasporto pubblico ‘Night Buster’ fino a Pianezza.

Fino alla notte tra sabato 10 e domenica 11 settembre il trasporto pubblico locale sarà infatti potenziato ogni venerdì, sabato e prefestivi con i bus notturni gestiti da GTT ampliando il servizio già esistente della linea ‘60 Argento’ tra Piazza Vittorio a Torino e Venaria e ora prolungato fino a Pianezza con fermate anche a Savonera e Druento

Con partenze ogni ora dalle 23.00 alle 4.00 da via Claviere/Itas a Pianezza e con fermate in via Donizetti/via Morandi a Druento, via Torino a Savonera e via Palestro a Venaria, e, in senso opposto, dalle 24 alle 5.00 da piazza Vittorio Veneto a Torino, il servizio è pensato per rendere più comoda e sicura la vita notturna attraverso l’utilizzo dei mezzi pubblici.

Come sottolinea l’Assessore regionale ai Trasporti questo servizio va finalmente a coprire una richiesta che i Comuni avanzano da anni, ultimamente ripresa dalla Consigliera regionale di Pianezza. Si tratta di un’opportunità ideale per spostarsi di notte senza dover pensare al parcheggio, in tutta sicurezza perché realizzato con veicoli videosorvegliati ed in modalità ecologica grazie all’utilizzo di bus a metano. L’Agenzia della Mobilità Piemontese ha lavorato intensamente in queste settimane con GTT per far attivare rapidamente il servizio e incrementare già quest’estate una linea che ha dimostrato di essere molto apprezzata negli anni passati.

(FOTO ARCHIVIO)

 

Operaio incastrato con un braccio nel macchinario, è grave

Un nuovo grave incidente sul lavoro in Piemonte è avvenuto questa volta a Vigliano Biellese. Mentre lavorava in azienda un giovane operaio è rimasto incastrato con un braccio in un macchinario. Soccorso immediatamente è stato  portato in codice rosso all’ospedale di Biella: le sue condizioni sono gravi.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Depredate tombe di famiglia. Rubano anche la statua della Madonna

Numerosi  furti  di vasi, busti in bronzo, si ripetono da tempo all’interno del cimitero comunale di Billiemme, a Vercelli. Ultimo caso  nei giorni scorsi quando  una statua della Madonna in pietra, alta più un metro, è stata sradicata e portata via da una  tomba di famiglia. La statua è stata prelevata a colpi di scalpello.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

In manette i due rapinatori terrore dei farmacisti

La Polizia di Stato di Torino, nello svolgimento delle attività investigative di contrasto al fenomeno delle rapine in danno di farmacie, condotte dalla Squadra Mobile, in data 13 c.m. procedeva all’arresto, in flagranza di reato, di due cittadini italiani, gravemente indiziati della rapina aggravata in danno di una farmacia di questa via San Marino.

Nella circostanza uno dei due soggetti, con il volto nascosto da un passamontagna, armato di coltello da cucina di grosse dimensioni, faceva ingresso nella farmacia e, con la minaccia dell’arma, si impossessava del denaro contenuto nella cassa, mentre l’altro soggetto lo attendeva all’esterno, alla guida di un’autovettura.

Gli investigatori, avvedutisi della situazione, intervenivano immediatamente dopo la commissione del fatto, per non esporre a rischio le vittime del delitto e gli altri astanti, bloccando i due soggetti, traendoli in arresto e recuperando il bottino, che veniva immediatamente restituito all’avente diritto.

L’attività di indagine, tuttora in corso ed avviata nel decorso mese di giugno a seguito di una rapina commessa in danno di un’altra farmacia della stessa zona, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due soggetti che, secondo l’ipotesi investigativa, potrebbero essere responsabili di analoghi episodi criminosi perpetrati in danno di altre farmacie.

Corse notturne sugli scooter per le vie cittadine: sequestrati e multati

La polizia municipale di Verbania ha effettuato diversi controlli dopo le segnalazioni di corse notturne di ragazzi a bordo di scooter per le vie di cittadine

La  polizia locale ha effettuato verifiche in alcune zone della città. Sono stati controllati circa quindici motocicli, tre di questi  sequestrati tre e  nove multati. Uno scooter non si è fermato all’alt degli agenti che con  l’utilizzo delle telecamere di sicurezza  cercheranno di identificare il mezzo.

NOTIZIE DAL PIEMONTE