CRONACA- Pagina 728

Controlli antispaccio in Barriera: identificate 70 persone

Personale del Commissariato Barriera Milano, coadiuvato dal Reparto Mobile di Torino e da pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte”, ha svolto due servizi straordinari di controllo del territorio, in orario serale, nella giurisdizione di competenza. In particolare, è stata controllata la zona di corso Palermo, via Malone, via Sesia, Corso Giulio Cesare, il Parco Sempione, piazza Derna. Complessivamente, sono state identificate oltre 70 persone ed effettuate verifiche nei confronti di 5 esercizi pubblici, ove non sono state riscontrate irregolarità.

Nel corso dell’attività, i poliziotti del Comm.to hanno individuato un alloggio in uso a due cittadini nigeriani, di 28  e 27 anni, irregolari sul territorio nazionale: i due si sarebbero resi responsabili di spaccio di sostanza stupefacente. I poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato una quantità di marijuana di oltre 700 grammi, nonchè materiale vario utile al confezionamento della stessa.

Un terzo arresto, sempre per spaccio, ha riguardato un venticinquenne di nazionalità gabonese, che avrebbe ceduto, all’angolo fra via Malone e corso Palermo, una dose di marijuana a un altro cittadino straniero; a suo carico, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato un pacchetto di nylon  contenente altri 12 grammi della stessa sostanza.

Il procedimento penale versa nella fase delle indagini preliminari e pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.

Auto si scontrano nel sottopasso: cinque feriti

Ieri sera per cause ancora all’esame della polizia locale due auto si sono scontrate nei pressi  del semaforo tra il sottopassaggio e via Oxilia a Novara, in corso Risorgimento. Nello scontro sono rimaste ferite cinque persone, ma nessuna in modo grave. Il traffico è rimasto bloccato per diverso tempo per permettere i soccorsi e i rilievi del caso.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Focus Piemonte: situazione epidemiologica e vaccinale

Il valore del Piemonte, con un’incidenza di 258.4 casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana 13-19 giugno), a fronte del valore nazionale di 391.5 si conferma il più basso in Italia assieme alla Valle d’Aosta.

L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 20 giugno si attesta al 3,7(il valore nazionale è al 7,1%) e quella delle terapie intensive all’1,3% (il valore nazionale è 2,1%), mentre la positività dei tamponi è al 9,3%.

VARIANTI, SEQUENZIAMENTO ACQUE REFLUE: NON SI EVIDENZIA UNA SPECIFICA DOMINANZA

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 13 giugno nei depuratori di Castiglione Torinese, Cuneo, Alessandria e Novara non hanno evidenziato la dominanza di specifiche varianti, situazione che probabilmente è determinata da una fase di transizione in atto.

Si conferma stabile il quadro delle sottovarianti di Omicron 4 e 5 per le quali si rileva la presenza di alcune mutazioni specifiche con un aumento di frequenza rispetto alla scorsa settimana in tutti i depuratori.

Non si rilevano mutazioni specifiche appartenenti alla sottovariante di Omicron 3.

Nelle prossime settimane verrà monitorato l’evolversi della situazione.

VACCINAZIONI

L’84,5% dei cittadini piemontesi oltre i 5 anni di età ha concluso il ciclo primario con monodose o doppia dose (il 96,3% di coloro che hanno aderito, ovvero 3,7 milioni su 4,2 di platea complessiva).

Gli immunizzati naturalmente, cioè le persone che non hanno aderito ma hanno avuto il Covid negli ultimi sei mesi, sono 163.000, tra cui 43.000 tra i 5 e gli 11 anni e 40.000 over50.

I non aderenti sono al momento 370.000, tra i quali 120.000 nella fascia tra 5 e gli 11 anni e 105. 000 over50.

QUARTE DOSI, IL PIEMONTE SEMPRE IN TESTA ALLA CLASSIFICA NAZIONALE

Il Piemonte si conferma la prima Regione in Italia ( fonte: Covid 19 vaccini open data) per le quarte dosi. Sono oltre 267mila quelle somministrate ad oggi alle platee autorizzate a livello nazionale che hanno maturato i tempi necessari per la quarta dose.

Sono 368mila gli sms di convocazione già inviati dalle Asl: in particolare, oltre 273 mila sms sono stati inviati agli over80 e più di 95mila ai fragili over 60 con specifiche patologie, ovvero circa il 99% della platea piemontese trasportabile a cui può già essere somministrato il secondo booster in un centro vaccinale.

Proseguono le somministrazioni per i circa 20mila non trasportabili.

Tutti coloro che possono già ricevere la quarta dose presso un hub vaccinale hanno già ricevuto una data di convocazione.

Ad oggi la risposta è stata positiva: più del 70% degli over 80 ha aderito (tra coloro che hanno già ricevuto la convocazione).

E’ sempre attivo l’accesso diretto per gli over 80 (l’elenco degli hub è sul sito della Regione Piemonte).

In farmacia dal 26 aprile sono state somministrate 6.800 quarte dosi agli over80. Le prenotazioni sono circa 200.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 13 al 19 giugno i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 1.577.

Suddivisi per province: Alessandria 132, Asti 43, Biella 64, Cuneo 150, Novara 118, Vercelli 66, VCO 61, Torino città 334, Torino area metropolitana 554.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 11.042(+3.799 rispetto alla settimana precedente).

Questa la suddivisione per province: Alessandria 923 (+377), Asti 299 (+92), Biella 446 (+133), Cuneo 1048 (+282), Novara 825 (+280), Vercelli 459 (+186), VCO 428 (+ 151), Torino città 2.340 (+840), Torino area metropolitana 3875 (+1279).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 13 al 19 giugno l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è di 258.4, in netto rialzo (+52.4%) rispetto ai 169.5 della settimana precedente. Si tratta della seconda settimana consecutiva in cui si registra un rialzo, dopo 6 settimane consecutive in cui la curva dei contagi è sempre scesa.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 248.9 (+ 61,9%).

Nella fascia 25-44 anni è 321.5 (+ 53,5%).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 312.5 (+ 58,3%).

Nella fascia 60-69 anni è 252.3 (+37,6%).

Tra i 70-79 anni è 237.8 (+ 49,7%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 153.7 ( +30,3%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, nel periodo dal 13 al 19 giugno, l’incidenza rispetto alla settimana precedente registra un aumento in tutte le fasce di età.

Nella fascia 0-2 anni l’incidenza è di 197.6 (+ 69,3%).

La fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 103.4 (+ 64,9%).

Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 128.9 (+ 77,1%).

Nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 191.3 (+ 68,8%).

Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 210.6 (+ 59,5%).

Nascondevano la droga sotto i cartelloni pubblicitari

Nelle scorse ore, personale del Commissariato Centro in abiti civili, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, notava un nutrito gruppo di soggetti stranieri stazionare nei pressi del ponte Carpanini, con atteggiamento sospetto. I poliziotti, eseguita una prima attività di osservazione, durante la quale due di queste persone avrebbero prelevato qualcosa che si trovava nascosto sotto due cartelloni pubblicitari, per poi cederla a un terzo soggetto, allontanatosi in bicicletta dopo aver dato delle banconote a uno dei due, segnalava il fatto alla Centrale Operativa.

Ai fini della verifica, giungeva sul posto una Volante del Comm.to Centro, che fermava le due persone segnalate: si tratta di due cittadini marocchini di 22 e 31 anni, entrambi irregolari sul territorio nazionale; nell’occorso, i poliziotti hanno rinvenuto  e sequestrato, proprio sotto i due cartelloni pubblicitari,  alcuni panetti di hashish, per un peso complessivo di 350 grammi; i due connazionali sono stati arrestati per spaccio di sostanza stupefacente in concorso.

Il procedimento penale versa nella fase delle indagini preliminari e pertanto vige la
presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.

San Giovanni a Torino con Messa in Duomo, campane e regate

Venerdì 24 giugno San Giovanni, patrono della città di Torino, verrà celebrato con una messa solenne presieduta dall’arcivescovo Roberto Repole alle 10,30 in Duomo e, come vuole la tradizione, è prevista la distribuzione dei pani della Carità a cura della Famija Turineisa con la partecipazione della Banda del Corpo di Polizia municipale di Torino.

La celebrazione sarà trasmessa in diretta televisiva su Telecupole (canale 11 del digitale terrestre, canale 824 di Sky e canale 422 di Tivùsat). Diretta streaming anche sul canale YouTube del Duomo. In preparazione alla festa giovedì 23 si svolgerà il corteo storico in costumi d’epoca lungo le vie del centro dalle 18,30 alle 22.00. Cento campane per sedici campanili sono invece i numeri del “Campane in festa per San Giovanni 2022”, la rassegna di concerti campanari organizzati dal gruppo CampaneTo in collaborazione con la diocesi torinese in programma questa settimana fino a sabato 25 giugno. L’evento, giunto alla sesta edizione, intende solennizzare la festa dei santi patroni e valorizzare i preziosi strumenti musicali presenti nelle torri cittadine con le “baudette” e le “tribaude” tradizionali del territorio torinese.    fr

Al Comune tre immobili sequestrati alle mafie

Deliberata dal Consiglio comunale, su proposta della vicesindaca Michela Favaro, l’acquisizione da parte della Città di Torino di tre unità immobiliari messe a disposizione dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità. Si tratta di due appartamenti, situati rispettivamente in corso Lecce 25 e via Bardonecchia 48, nonché del cosiddetto “castello Bramafame”, al civico 22 della strada vicinale omonima, utilizzabili a fini sociali.

L’intendimento dell’Amministrazione, come sottolineato anche nel corso della riunione delle commissioni Patrimonio e Legalità che ha preceduto il voto in Consiglio, è di assegnare il “castello Bramafame” (già sede di attività ricettive e di ristorazione), tramite procedure ad evidenza pubblica, a soggetti terzi senza fine di lucro, per lo sviluppo di progettualità in ambito sociale. Per gli appartamenti si prevede l’utilizzo per casi inerenti l’emergenza abitativa.

Prima del voto, che ha riscontrato l’unanimità del Consiglio comunale, Sara Diena (Sinistra Ecologista), Luca Pidello (PD), Andrea Russi (M5S), Domenico Garcea (FI), Fabrizio Ricca (Lega) e Giuseppe Iannò (Torino Bellissima) si sono espressi a favore del provvedimento, anche a nome dei rispettivi gruppi consiliari.

A Chieri limitazioni per l’uso di acqua potabile

SICCHIERO: “Invito tutti i chieresi a collaborare per fronteggiare la crisi idrica.”

Il Comune di Chieri vieta il prelievo ed il consumo di acqua potabile per tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico e sanitario: lo prevede un’Ordinanza adottata dal Sindaco Alessandro SICCHIERO per fare fronte alla carenza idrica conseguente al protrarsi delle condizioni di grave siccità.

Per la precisione, è vietato il prelievo ed il consumo dell’acqua potabile per l’irrigazione e l’annaffiatura di orti, giardini e prati, il lavaggio di aree cortilizie e piazzali, il lavaggio domestico di veicoli privati; il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua.

Spiega Alessandro SICCHIERO: “Siamo in presenza di una situazione molto grave che rende urgente l’adozione di limitazioni all’uso dell’acqua potabile. Occorre razionalizzare l’utilizzo delle risorse idriche disponibili, per garantire ai cittadini di poter utilizzare l’acqua per le necessità primarie, ovvero quelle alimentari, domestiche e sanitarie. Confido nella collaborazione di tutti i chieresi. Dobbiamo salvaguardare il “bene acqua” e agire responsabilmente di fronte a questa preoccupante emergenza conseguenza dei cambiamenti climatici”.

Il mancato rispetto dei divieti sarà sanzionato, ai sensi dell’art.7-bis del D.Lgs 267/2000 e s.m.i., con l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro.

Giovane muore nello scontro tra un’auto e un tir

Aveva 29 anni, di Busca (Cuneo), il giovane morto in un incidente stradale avvenuto sulla strada provinciale tra Cuneo e Caraglio. Era a bordo di una Fiat Panda che si è scontrata frontalmente con un tir. Dopo lo schianto  la Panda è uscita di strada, finendo in un canale. Il camion con rimorchio è finito in un campo.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Sette cani morti nel negozio del toelettatore

Sette carcasse di cani in decomposizione sono state trovate in un negozio di toelettatura  a Lumellogno, una frazione di Novara. Alcuni residenti avevano segnalato  strani odori nauseabondi, provenienti da un negozio di toelettatura chiuso. Gli agenti della polizia locale sono intervenuti  accertando che il forte odore proveniva proprio da lì. Il  titolare del negozio non rispondeva al telefono quindi con l’aiuto dei vigili del fuoco gli agenti hanno aperto il negozio: all’interno di alcuni sacchi hanno trovato i  cani morti in stato di decomposizione. I corpi degli animali sono stati sequestrati  e trasportati nel canile sanitario. Sequestrati in via cautelare anche i locali dell’attività. Il titolare oltre ad essere sanzionato amministrativamente, è stato  denunciato all’autorità giudiziaria.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Giovane su monopattino investito da un’auto finisce in ospedale

Le telecamere del municipio hanno ripreso lo scontro tra un’auto e un giovane su un monopattino, davanti al palazzo comunale di Novara. Il ragazzo, che non ha riportato gravi ferite, è stato soccorso dal 118 che lo ha  portato all’ospedale. L’assessore alla sicurezza della città ha colto l’occasione di questo incidente per raccomandare di usare sempre la massima prudenza sia da parte di chi usa i monopattini, sia degli automobilisti.
NOTIZIE DAL PIEMONTE