Nella scorsa notte hanno avuto luogo, come di consueto, i controlli congiunti della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia – Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale – nelle aree cittadine interessate dal fenomeno della “movida”.
L’attività, iniziata alle ore 20 del sabato sera, si è concentrata in Piazza Vittorio Veneto e vie limitrofe, quali via Matteo Pescatore, via Bava, via Balbo, via Guastalla, via Vanchiglia, estendendosi fino a Piazza Santa Giulia, oltre che al quartiere San Salvario e a via Reggio.
Complessivamente sono state sottoposte a controllo 168persone e 4 locali pubblici: sono state elevate da personale della Polizia Municipale tre sanzioni per vendita e detenzione di bevande in contenitore di vetro o metallo, in materia di inquinamento acustico e di igiene.
Una persona è stata denunciata per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (41 grammi di hashish).
I servizi di polizia nelle continueranno con cadenza regolare.
Il f a t t o quotidiano non rispetta più nessuno, neppure i morti. La vignetta che riproduciamo bolla a caratteri di fuoco l’indecenza di un disegnatore e di un direttore responsabile che oltraggiano il cadavere del presidente emerito Napolitano, pensando di suscitare ilarità. Solo animi volgari non sanno trovare un limite di fronte al mistero della morte. Non è una questione politica, ma una questione etica che va ben oltre il cattivo gusto. Per molto meno Giovannino Guareschi venne condannato per vilipendio del Presidente della Repubblica perché pubblico’ una vignetta con il Presidente Einaudi che passava in rassegna dei Corazzieri fatti a bottiglia di vino con riferimento a quello prodotto dai Poderi Einaudi.