Rete Dafne ha celebrato i suoi 15 anni di impegno attivo accanto e a sostegno delle vittime di reato.
Anni di lavoro per creare una rete integrata di competenze, professionalità e risorse che avrebbero altrimenti operato in modo non organico a favore delle persone che patiscono le conseguenze di un reato.
Nel corso di questi anni, #ReteDafne ha accolto circa 3500 persone del territorio piemontese: Città metropolitana di Torino è tra i soci fondatori e la consigliera metropolitana Valentina Cera ha portato il suo ringraziamento convinto per i risultati di questi primi 15 anni.
Nel partenariato di Rete Dafne collaborano Città di Torino ASL Città di Torino Gruppo Abele Onlus Associazione Ghenos e Fondazione Compagnia di San Paolo.
Serate sulla montagna al CAI di Chivasso
Alla alla croce rossa di Chivasso è iniziata la tradizionale rassegna autunnale. Ospite Sergio De Leo, alpinista, fotografo e accademico del CAI, ha raccontato con video ed immagini molto belle ed interessanti i suoi 45 anni di alpinismo sulle montagne del mondo. Alpi, Ande, Himalaya hanno rappresentato i suoi terreni d’azione per un alpinismo su difficili pareti con prevalenza per le vie di misto, quelle che alternano roccia e ghiaccio. Tra tutte il trittico delle tre nord: Cervino, Eiger e Gran Jorasses, non sono mancate anche salite in Norvegia di scialpinismo sugli spettacolari pendii vista mare. Durante la serata il socio Riccardo Volpiano ha brevemente descritto il suo progetto di apertura di una via di arrampicata al gran dubbione. Progetto vincitore del bando REALIZZA IL TUO SOGNO al quale nella serata del 15 novembre sarà dedicata un esclusivo risalto.
Tornando alla rassegna il CAI ricorda che sabato 21 ci sarà il secondo appuntamento con il divulgatore scientifico Marco Priori, ingresso libero.
A Rivoli commemorati i caduti della Resistenza
STABILIMENTI F.I.L.P e PIZZI
Ieri davanti al monumento in via Fratelli Macario, si è tenuta la cerimonia in ricordo dei Caduti nella Resistenza (1943/1945) degli Stabilimenti F.I.L.P. e PIZZI di Cascine Vica, organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’ANPI.
Dopo la lettura dei nomi dei Caduti e un minuto di silenzio, sono intervenuti sul tema scelto per quest’anno il “lavoro”, il Sindaco della Città di Rivoli Andrea Tragaioli, il Senatore Lorenzo Gianotti Presidente dell’Anpi Rivoli e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali: Giovanni Milesi della CGIL, Sabatino Basile della CISL e Francesco Lo Grasso della UIL.
Hanno partecipato alla commemorazione alcuni ragazzi delle scuole scuole Natta, Gozzano, Cavour e Matteotti.
Ieri mattina al Sacrario del Pian del Lot, sulla collina torinese, il vice presidente del Consiglio regionale del Piemonte e presidente del Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte Daniele Valle e l’assessora alla Cultura del Comune di Torino Rosanna Purchia hanno incontrato le studentesse del Corso di Laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Torino che hanno partecipato al cantiere di manutenzione straordinaria del Sacrario di Pian del Lot. «Abbiamo voluto ringraziare le studentesse per il loro impegno in questo luogo simbolico che il 2 aprile del 1944 fu teatro della più sanguinosa rappresaglia compiuta dai nazisti sul territorio della nostra Città. Ventisette ragazzi vennero rastrellati in Val di Lanzo, in Val Pellice, presi dalle celle de Le Nuove, e qui falcidiati a colpi di mitragliatrice. Il lavoro di restauro è stato molto apprezzato dai cittadini e dai parenti delle vittime e contribuisce mantenere viva questa pagina della storia resistenziale e a impedire che finisca per prevalere l’oblio». Erano presenti all’incontro Nino Boeti, Presidente dell’Anpi Provincia Torino, Michele Guggino, consigliere della Circoscrizione 8, Daniele Castelli, Direttore SUSCOR-Struttura Universitaria in Scienze per la Conservazione, Restauro, Valorizzazione dei Beni Culturali di UniTO ed Alfonso Frugis, presidente del Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” ed il docente restauratore Francesco Brigadeci.
Volontari “soccorrono” le fioriere di via Stradella
Le fioriere e le aiuole di via Stradella, all’altezza di largo Giachino, avevano bisogno di qualcuno che se ne prendesse cura. In loro soccorso sono arrivati dei volontari pieni di determinazione e che non si lasciano scoraggiare facilmente. “Noi siamo pronti a supportarli e non vediamo l’ora di vedere i fiori sbocciare!”, scrive sui social Torino Spazio Pubblico.
Facebook: #torinospaziopubblico #volontariato #volontari #cittadinanzaattiva #torino #verdepubblico #stradella
Ubriaco tenta di strozzare in strada ragazza 16enne
La ragazzina è stata insultata, poi l’uomo ha tentato di strozzarla. Lui un ventenne egiziano, lei una liceale sedicenne, residente a Vercelli, che stava camminando a Novara tra via dei Mille e corso della Vittoria. La giovane ha tentato di ribellarsi all’aggressore: lo ha spintonato, lo ha graffiato cercando di divincolarsi fino a cadere all’indietro. Lei è stata soccorsa dal 118 e l’egiziano è stato arrestato dalla polizia municipale.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Martedí mattina gli agenti del Reparto di Polizia Commerciale della Polizia Locale hanno posto sotto sequestro amministrativo un autolavaggio Self Service ubicato in corso Svizzera che svolgeva l’attività in assenza della Scia sanitaria.
I tecnici di ARPA, intervenuti sul posto su richiesta dei ‘civich’, hanno effettuato accurati controlli sugli scarichi delle acque di lavaggio e hanno accertato che, oltre a non essere in possesso delle autorizzazioni ambientali per lo scarico delle acque reflue ambientali, l’autolavaggio sversava le acque prodotte dal lavaggio dei veicoli direttamente nel vicino fiume Dora Riparia, motivo per cui il titolare dell’attività è stato sottoposto a indagini. (e.b.)
Il piazzale all’angolo tra via Bologna e via Gottardo, da questa mattina è dedicato alla storia e al ricordo delle “Operaie della Manifattura Tabacchi”, storica fabbrica di corso Regio Parco specializzata nella lavorazione del tabacco costruita nel 1768 che, dalla seconda metà del XIX secolo, si è consolidata come una delle realtà produttive più importanti della città.
Preponderante il personale femminile (nel 1925 le donne erano 1400).
Alla cerimonia, presenti molte fra quelle che hanno visto la chiusura dell’impianto, nel 1996, con lo scoprimento della targa da parte della presidente del Consiglio Comunale, Maria Grazia Grippo e del presidente della Circoscrizione 6, Valerio Lomanto.
Nel suo intervento, Grippo ha sottolineato come quella della Manifattura Tabacchi sia una storia di grande rilievo per la città, dove, a fare la differenza nel percorso della memoria collettiva è stato il carattere mostrato dalle tabacchine e il valore delle loro battaglie, non soltanto da un punto di vista sindacale, ma anche in termini di una nuova cultura del lavoro. Un lavoro che, ha ricordato, ha conosciuto le sue stagioni più aspre nella negazione dei diritti e, grazie all’impegno delle tabacchine, si è imposta la questione di genere pubblicamente. Le “sigaraie” del Regio Parco”, ha aggiunto Grippo, furono l’emblema di un movimento femminile per tutto il ‘900, sviluppando una coscienza di classe, schierandosi a sostegno di grandi cause, tra tutte l’impegno nella Resistenza. L’intitolazione, ha concluso, lascia un’impronta della storia in un contesto di prossime trasformazioni, non tanto per chi già c’era ma per chi deve ancora venire.
Lomanto, nel portare il saluto della Circoscrizione, ha evidenziato come un luogo vissuto come un parcheggio, da oggi possa essere vissuto in modo diverso perché la storia della Manifattura Tabacchi deve essere riscoperta.
Una delle ultime tabacchine, Maura Fenoglio ha ricordato “i gradevoli spazi destinati al benessere della vita lavorativa, dedicati alla refezione, con una mensa di cibi preparati freschi, dedicati alla pulizia personale di fine giornata, docce calde e asciugamani puliti”, la presenza di un’infermeria con un’infermiera sempre presente e a orari definiti, la presenza di un medico. Ha ricordato la sartoria che sistemava gli abiti di lavoro, e i capi puliti con il nome ricamato. “Questo ambiente, ha sottolineato, è il frutto delle lotte delle tabacchine che ci hanno preceduto. L’intitolazione, ha concluso, è un omaggio alle tabacchine che hanno animato il quartiere con i loro acquisti nei molti negozi che ora non ci sono più, a coloro che allattavano i loro bimbi all’interno della fabbrica.
Toccante anche la testimonianza di Simone Birolo, classe 1940, che nel nido della fabbrica venne allattato dalla mamma e di quelle fabbrica divenne responsabile degli impianti elettrici, nel 1963.
“Una manovra per la vita”, ecco come salvare i bimbi
Domenica 15 ottobre 2023 in Piazza Castello, a Torino, e in altre piazze italiane
Si chiama “Una Manovra per La Vita” ed è l’iniziativa – promossa dalla Simeup (Società Italiana Medicina di Emergenza e Urgenza Pediatrica) in collaborazione con la Pediatria d’Urgenza dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino e la Croce Verde Torino – che dalle ore 10 alle ore 17 di domenica 15 ottobre in piazza Castello, a Torino, promuoverà la manovra necessaria ad impedire il soffocamento da inalazione di corpi estranei, un fenomeno generato dall’ostruzione completa delle vie aeree e che in Italia provoca ogni anno la morte di circa trenta bambini.
Nei tre stand di piazza Castello – allestiti da ospedale Infantile Regina Margherita, e da Croce Verde Torino – gli operatori saranno a disposizione dei cittadini e spiegheranno come eseguire la manovra di disostruzione delle vie aeree in caso di inalazione dei corpi estranei. Lo faranno anche con alcune prove pratiche realizzate con l’ausilio di manichini pediatrici.
“Quando c’è ostruzione completa – spiega la dottoressa Claudia Bondone, Segretario Nazionale SIMEUP e Direttore della Pediatria d’Urgenza dell’ospedale Infantile Regina Margherita – i tempi d’azione sono davvero limitati e se si agisce immediatamente, le possibilità di salvare il bambino crescono in modo notevole: “Ecco perché è opportuno che la manovra di disostruzione da corpo estraneo delle vie aeree sia conosciuta da quanta più gente possibile”, conclude il dottor Urbino, Direttore Sanitario della Croce Verde di Torino.
Ed è questo il motivo per cui è nata “Una Manovra per La Vita”: domenica 15 ottobre, per la quattordicesima edizione, l’iniziativa sarà presente in più di 40 piazze italiane.
Quest’anno a Torino, in collaborazione con la Fondazione Terres des Hommes Italia, la manifestazione sarà anche occasione per diffondere nella popolazione un altro importante messaggio: la prevenzione della Shaken baby syndrome o sindrome dello scuotimento. La Shaken Baby Syndrome è una grave forma di maltrattamento, ancora poco conosciuta, che si verifica quando il neonato viene scosso violentemente dal caregiver, come reazione al suo pianto inconsolabile. Secondo i dati della recente indagine “NONSCUOTERLO!”, realizzata da Terres des Hommes in collaborazione con la Rete Ospedaliera per la Prevenzione del Maltrattamento all’Infanzia (Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, Ospedale Vittore Buzzi di Milano, Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova, Istituto Giannina Gaslini di Genova, Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer IRCCS di Firenze, Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico Giovanni XXIII di Bari e l’Ospedale Santobono – A.O.R.N. Santobono-Pausilipon di Napoli), la Shaken baby sindrome in oltre il 50% dei casi provoca danni permanenti al bambino e nel 9.4% dei casi porta al coma o alla morte.
Informare e far conoscere i rischi e le conseguenze di una delle “manovre consolatorie” più frequenti del pianto dei bambini rimane la principale arma di prevenzione rivolgendosi in particolare ai genitori ed a chiunque si occupi, a vario titolo, dei bambini, specie quelli fra gli 0 e i 2 anni di vita.
Maggiori informazioni sul sito nonscuoterlo.it
Appuntamenti e iniziative a Nichelino
Calvino 100
Lunedì 16 ottobre la Città di Nichelino rende omaggio a uno dei grandi scrittori e intellettuali italiani del secolo scorso.
Isola ecologica itinerante 2023
Fino al 28 ottobre 2023 l’Isola ecologica itinerante è in tour e toccherà tutti i quartieri della città.
L’Ufficio Mobile della Polizia Locale fa tappa nei Quartieri anche a ottobre
Ultimo appuntamento di ottobre giovedì 26 17.00/18.00 via Giusti ang. via Carducci e 18.00/19.00 piazza Spadolini
Rinnovo del protocollo d’intesa triennale “Rete dislessia e accessibilità”
Lunedì 16 ottobre alle 9.00 nella sala Mattei del Comune di Nichelino (piazza Di Vittorio) verrà rinnovato il protocollo d’intesa del progetto “Rete Dislessia e accessibilità: dare a tutti le stesse opportunità” alla presenza del Sindaco della Città di Nichelino Giampiero Tolardo, dell’Assessore all’Istruzione Alessandro Azzolina e dell’Assessora a Welfare e Sanità Paola Rasetto.
30 ANNI DI BIBLIOTECA A NICHELINO
Giovedì 19 ottobre alle 17.00 la Biblioteca civica Giovanni Arpino festeggia i suoi primi 30 anni di vita.
“Sabati Incantati” 2023/2023
Tornano, da ottobre 2023 ad aprile 2024 ogni terzo sabato del mese, le letture ad alta voce per bambine e bambini da 0 a 11 anni alla Biblioteca civica Giovanni Arpino (via A. Azzolina 4), a cura dell’Associazione Culturale “Città Incantata”.