Ciò che era iniziato come una lite per questione di un debito di pochi euro si è rapidamente trasformato in una violenta rissa. La disputa, in centro città a Novara, ha visto coinvolte due persone che, impiegate bottiglie come arma, hanno causato lesioni a entrambi. I carabinieri sono stati chiamati ad intervenire per porre fine alla furiosa lite. Entrambi i contendenti sono stati fermati e successivamente soccorsi.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
In strada Cebrosa, a Volpiano si è verificato in tarda mattinata un incidente mortale. Si sono scontrati una vettura e un tir. I soccorritori hanno dovuto constatare la morte del conducente dell’auto. Sul posto i sanitari del 118, i vigili del fuoco di Torino Stura e i carabinieri. È stata chiusa la strada da Volpiano conduce a Settimo Torinese per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi necessari.
Gratteri e Nicaso, conferenza sulla ‘Ndrangheta
IL 19 maggio si e´tenuta a Palazzo Arsenale, presso il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, la conferenza “Multinazionale ‘ndrangheta. L’Organizzazione criminale piu´ramificata del mondo” con Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, in un dialogo con Paolo Di Giannantonio e Germana Zuffanti, preceduta dai saluti del Comandante, il Generale di Divisione Stefano Mannino.
Sono almeno 34 i Paesi in cui la presenza della ‘ndrangheta e´confermata e dove costituisce una minaccia grave al pari dei cartelli messicani, delle triadi cinesi o delle mafie postsovietiche; in Italia le ramificazioni sono arrivate in molte regioni, la primaper infiltrazioni e´la Lombardia, a seguire ci sono il Piemonte, la Liguria, il Veneto, la Valle D’Aosta, il Trentino Alto Adige e il Lazio. Questa multinazionale criminale e´sempre piu´globale e interconnessa, in grado di creare macrostrategie, infiltrarsi nel territorio e governarlo, capace di penetrare le istituzioni e contaminare l’economia. La ‘ndrangheta possiede una nuova identita´ che si e´ adattata ai tempi e con il suo “sguardo presbite” conta sempre di piu´ sullo smaltimento dei rifiuti tossici, sul gioco d’azzardo online e sulle droghe sintetiche (che hanno un livello superiore di tossicita´ e inducono piu´ rapidamente la dipendenza)senza rinunciare, comunque, a tutte quelle attivita´ come il traffico di armi, la prostituzione e la contraffazione che, oltre a rendere economicamente, consolidano una posizione di potere stabilita nel tempo attraverso la creazione di una forte rete relazionale e “traffico di influenze”. Questa nuova versione della mafia calabrese ha compiuto lunghi passi verso il business del futuro, si avvale delle nuove tecnologie, mantiene un profilo basso, centellina la violenza e punta alla “normalizzazione” della propria immagine anche mediante l’uso dei social network che vengono utilizzati non solo per inviare messaggi criptati, e quindi poco intercettabili, ai narcotrafficanti messicani, brasiliani ocolombiani, ma anche con l’obiettivo di creare “forme di inter-realta´” che guadagnano centinaia di like e visualizzazioni.
La neo ‘ndrangheta, non piu´ predatoria ma “avanguardista”, continua ad esplorare oltre confine e, con grande fiuto e spiccata attitudine a sfruttare ogni occasione per fare affari, ha intuito gia´da diverso tempo quanto l’Africa possa essere redditizia sia per il suo smisurato serbatoio di risorse, ma anche per il terribilescenario di poverta´e disperazione, fonte di caos e quindi dibusiness. Diamanti grezzi, macchiati del sangue di bambini, donne e uomini “dallo sguardo spento”, pagati con armi destinate agruppi ribelli ma anche a Stati, eserciti e corpi di polizia. Il coltan, un minerale nero metallico necessario per la produzione di apparecchi tecnologici, il tantalio utilizzato nell’industria aerospaziale e nel nucleare, detenuti in una alta percentuale in Congo, sono alcune tra le materie prime di cui la ‘ndrangheta va a caccia e che baratta con l’artiglieria destinata ai “signori della guerra” africani, indispensabile per loro guerriglie. Purtroppo anche le risorse umane rappresentano merce di scambio per la criminalita’ organizzata, disperati alla ricerca illusoria di una vita migliore partono in massa verso le nostre coste e una volta arrivativengono impegnati in lavori sottopagati e spesso indegni. E poi ci sono i rifiuti tossici che in questo continente, martoriato e sfruttato, arrivano in grande quantita´ e quasi tutti provenienti dall’industria hi-tech e farmaceutica mondiale, tonnellate di veleni e vecchi dispositivi elettronici vengono scaricati in mare o in aree naturali africane.
E l’Ucraina? La ‘ndrangheta sara´ gia´pronta ad approfittare di questa “tavola imbandita” su cui c’e´di tutto: business edilizio, armi, traffico di esseri umani, mercato nero e fondi europei? Si parla gia’ di 600 miliardi di danni, senza contare le infrastrutture, un affare ghiotto per chi guadagna dove ci sono catastrofi. D’altronde tutto cio’ e´ gia´ capitato durante il Covid-19, un’emergenza che ha fatto arricchire le organizzazioni criminali prima con il “welfare di prossimita´ “ e poi rilevando le aziende che durante la pandemia rischiavano di chiudere, il tutto con la pretesa di mascherare tali azioni speculative per azioni filantropiche a sostegno di famiglie e aziende in sofferenza, innescando, invece, un meccanismo di dipendenza da cui difficilmente si esce. Tutto questo Nicola Gratteri e Antonio Nicaso ce lo raccontano in maniera approfondita nel libro “Fuori dai confini”, ci spiegano che “le mafie sono come i virus, mutano in continuazione per adattarsi ai cambiamenti dell’organismo sociale che le ospita”. La ‘ndrangheta oggi e’ una azienda moderna al passo con i tempi, che fa affari anche in tempo di guerra, “la mafia calabrese d’altronde gli affari li ha sempre fatti”.
MARIA LA BARBERA
Croce Rossa in campo per l’allerta meteo
Volontari, operatori e Sale Operative della CRIPiemonte sono tutti operativi per l’emergenza maltempo. Ecco una immagine del territorio piemontese dove la CroceRossa sta svolgendo attività di monitoraggio e di supporto al sistema di ProtezioneCivile
Fra i numerosi interventi operati ieri dal personale della viabilità di Città metropolitana di Torino, anche quello sulla Sp 46 a Ingria dove erano crollati alcuni alberi che avevano interrotto la sede stradale.
Ha denunciato ai carabinieri di Tortona di essere stato vittima di una rapina. Un uomo di 78 anni ha detto che due donne, poi si è verificata la loro età, 37 e 32 anni, gli hanno chiesto un passaggio in auto e lungo il tragitto gli hanno proposto un rapporto sessuale a pagamento. Ha detto ai militari che una delle due lo ha bloccato e l’altra gli ha portato via telefono, soldi, un bracciale, una catenina, scarpe e anche i pantaloni. Le due rapinatrici sono state identificate e arrestate.
Il sindaco Lo Russo in visita al Salone del Libro
Giornata tra stand e incontri al Salone Internazionale del Libro ieri per il sindaco di Torino Stefano Lo Russo.
“È davvero bello vedere così tante persone coinvolte dalla passione per i libri, la lettura e la cultura.
L’essenza stessa del Salone è quella di un’istituzione in cui si produce cultura, si confrontano idee e si coltiva la libertà di esprimerle.
Libertà di pensiero, parola ed espressione: il Salone vuole essere un luogo aperto al confronto, un luogo che riconosce il valore del dialogo come veicolo di crescita e diffusione di cultura.
Il Salone continua la sua crescita, anno dopo anno, ed è un orgoglio vedere come questo patrimonio di Torino, segno tangibile delle potenzialità della nostra città, si confermi davvero il più grande evento culturale del nostro Paese”. Così il primo cittadino ha commentato sui social.
Il presidente del Caat Centro Agroalimentare Torino Marco Lazzarino con il direttore generale Gianluca Cornelio Meglio, hanno partecipato venerdì 19 maggio alla Serata di Saluto alle Istituzioni organizzata dal Corpo Consolare di Torino presso il Circolo Soci Unione Industriali alla presenza del Decano del Corpo Consolare Ioana Gheorghias Console di Romania, Consulatul General al Romaniei la Torino del Segretario del Corpo Consolare Console di Danimarca Federico Daneo, del Vice Sindaco Michela Favaro, del Presidente dell’Unione Industriali di Torino Giorgio Marsiaj, del Prefetto Raffaele Ruberto, del Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Piemonte Gian Luca Vignale, insieme ad una folta rappresentanza dei 47 Consoli Onorari dei vari paesi tra cui la neo Console Onorario della Repubblica di Costa Rica Alessandra Boetti Villanis Audifredi nella nostra Città e a molti nomi dell’industria piemontese.
È stata occasione per i vertici del CAAT di dialogo su vari temi cogenti per il Centro con le Autorità e occasione per rinsaldare i rapporti con il Console Onorario di Francia Emanuele Chieli ed altri con i quali sono in corso relazioni per porre le basi del progetto di internazionalizzazione del Centro con l’obiettivo di creare contatti per lo sviluppo di nuovi business per gli Operatori.
Bacchette magiche a Librolandia
𝗔𝗟 𝗦𝗔𝗟𝗢𝗡𝗘 𝗗𝗘𝗟 𝗟𝗜𝗕𝗥𝗢
Nell’affollata Sala Argento del Salone Internazionale del Libro ieri Marco Aimone e Luca Bono hanno offerto istanti di magia, divertimento e cultura magica coinvolgendo e sorprendendo il numeroso pubblico. “Perchè la magia non è solo intrattenimento, ma anche Cultura! Grazie al Consiglio regionale del Piemonte per questa preziosa opportunità di divulgazione della nostra Arte”, dicono i promotori del Circolo della Magia di Torino.
Extinction Rebellion in canotto al Salone del Libro
Questa mattina alcuni attivisti di Extinction Rebellion hanno scaricato due canotti all’ingresso del Salone del Libro.
L’azione simbolica di oggi arriva dopo le proteste di ieri durante la presenza della ministra Roccella e ha l’obiettivo di “riportare l’attenzione sulle tragedie dei giorni scorsi causate dalle alluvioni in Emilia Romagna. Perché è di questo che dovrebbero parlare”.