CRONACA- Pagina 637

Servizio navetta prolungato tra Melezet e Pian del Colle a Bardonecchia

Dal 09.11.23 al 22.12.23
il servizio navetta della 𝗟𝗜𝗡𝗘𝗔 𝟯 𝗠𝗘𝗟𝗘𝗭𝗘𝗧 / 𝗣𝗜𝗔𝗡 𝗗𝗘𝗟 𝗖𝗢𝗟𝗟𝗘 è prolungato tra la frazione Melezet e Pian del Colle 𝐒𝐀𝐁𝐀𝐓𝐎, 𝐃𝐎𝐌𝐄𝐍𝐈𝐂𝐀 𝐄 𝐅𝐄𝐒𝐓𝐈𝐕𝐈

Qui gli orari

Navette

Comune di Bardonecchia

Dal 15 novembre obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali

Anas (società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) ricorda che dal 15 novembre al 15 aprile è in vigore l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali su alcuni tratti delle strade statali del Piemonte maggiormente esposte al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio durante la stagione invernale.

L’obbligo riguarda la SS10 “Padana Inferiore” da Torino (km 7,870) a Casalnoceto (km 127,250), la SS10 racc “Tangenziale di Alessandria” tra il km 0 e il km 6,708, la SS11 “Padana Superiore” da Torino (km 6,328) a Borgo Vercelli (km 82,500), la SS20 “del Colle di Tenda” da Carmagnola (km 21,456) al Confine di Stato (km 110,401), la SS20 var “Variante di Racconigi” da Racconigi (km 0) a Cavallerleone (km 7,570), la SS20 dir-a “Nuova Bovesana” da Roccavione (km 0) a Cuneo (km 2,235), la SS21 “della Maddalena” da Beguda (km 2,700) ad Argentera (km 59,708), la SS24 “del Monginevro” da Susa (km 55,200) al Confine di Stato (km 96,540), la SS25 “del Moncenisio” da Rivoli (km 15,634) al Confine di Stato (km 70,060), la SS26 “della Valle d’Aosta” da Caluso (km 14,000) a Carema (km 48,205), la SS28 “del Colle di Nava” da Genola (km 0) a Ponte Nava (km 94,944), la SS30 “di Val Bormida” da Alessandria (km 0) a Marana (km 67,580), la SS31 “del Monferrato” da Stroppiana (km 17,340) a Casale Monferrato (km 26,300), la SS32 “Ticinese” da Novara (km 3,962) a Castelletto Ticino (km 32,640), la SS32 dir da Borgo Ticino (km 0) a Borgomanero (km 9,600), la SS32Var “Variante di Borgo Ticino” dal km 0 al km 4,200, la SS33 “del Sempione” dal Limite Autostrada A26 (km 95,600) al Confine di Stato (km 144,430), la SS33 racc “del Sempione” da Baveno (km 0) a Verbania (km 1,999), la SS35 “dei Giovi” da Tortona (km 40,513) ad Arquata Scrivia (km 70,000), la SS142 “Biellese” da Masserano (km 16,060) ad Arona (km 52,580), la SS211 “della Lomellina” da Pozzolo Formigaro (km 0) a Isola S. Antonio (km 30,450), la SS211 bis “Variante di Tortona” dal km 0 al km 4,425, la SS229 “del Lago d’Orta” da Borgomanero (km 28,700) a Gravellona Toce (km 60,489), la SS229 var “Variante di Borgomanero” dal km 0 al km 7,740, la SS231 “di S. Vittoria” da Asti (km 0) a Cuneo (km 82,560), la SS232 var “Panoramica Zegna” da Villanova Biellese (km 0) a Bioglio (km 19,173), la SS299 “di Alagna” da Grignasco (km 32,950) a Serravalle Sesia (km 35,020), la SS334 “del Sassello” da Acqui Terme (km 28,400) a Pareto (km 52,424), la SS335 “di Bardonecchia” da Oulx (km 0) a Bardonecchia (km 12,485), la SS335 dir “di Bardonecchia” da Salbertrand (km 0) a Oulx (km 2,800), la SS336 “della Malpensa” a Varallo Pombia dal km 21,710 al km 26,634, la SS337 “della Valle Vigezzo” da Masera (km 2,460) al Confine di Stato (km 29,680), la SS338 “di Mongrando” da Mongrando (km 8,120) a Bollengo (km 24,572), la SS341 “Gallaratese” da Pernate (km 9,150) a Galliate (km 11,060), la SS393 “di Villastellone” da Moncalieri (km 1,280) a Carmagnola (km 16,100), la SS456 “del Turchino” da Isola d’Asti (km 10,360) a Ovada km (km 78,765), la SS456 var “Variante di Nizza Monferrato” dal km 0 al km 2,432, la SS457 “di Moncalvo” da Casale Monferrato (km 0,650) ad Asti (km 36,700), la SS457 var “Variante di Casale Monferrato” dal km 0 al km 3,150, la SS460 “di Ceresole” da Leinì (km 6,400) a Lombardore (km 9,300), la SS494 “Vigevanese” da Alessandria (km 70,250) a Valenza (km 87,100), la SS527 “Bustese” a Oleggio dal km 48,892 al km 54,325, la SS549 “di Macugnaga” da Piedimulera (km 0) a Macugnaga (km 30,740), la SS565 “di Castellamonte” da Banchette (km 0,230) a Salassa (km 18,515), la SS582 “del Colle di S. Bernardo” da Garessio (km 0) al Confine regionale (km 15,700), la SS589 “dei Laghi di Avigliana” da Avigliana (km 3,960) a Saluzzo (km 61,131), la SS596 “dei Cairoli” dal Confine regionale (km 56,606) a Vercelli (km 62,141), la SS596 dir “dei Cairoli” dal Confine regionale (km 12,560) a Casale Monferrato (km 19,942), la SS631 “di Valle Cannobina” da Cannobio (km 0) a Malesco (km 25,530), la SS659 “delle Valli Antigorio e Formazza” da Crevoladossola (km 0,900) a Formazza (km 41,700), la SS662 “di Savigliano” da Savigliano (km 15,500) a Saluzzo (km 27,000), la SS702 “Tangenziale Ovest di Bra” dal km 0 al km 7,123, la SS704  “Tangenziale di Mondovì” dal km 0 al km 9,300, la SS705  “di Cuneo” dal km 0 al km 4,640, la SS705 dir “di Cuneo” dal km 0 al km 0,730, la SS706 “Tangenziale Est di Asti” dal km 0 al km 6,700), la SS757 “della Val Boglione” da Gianola (km 0) a Terzo (km 10,345), la SS758 “Masserano-Mongrando” dall’innesto con la SS142 (km 0) a Mongrando (km 24,465), la SS760 “Tangenziale Est di Saluzzo” dal km 0 al km 3,969 e relative complanari e la NSA 708 (ex SS32 “Ticinese” dal km 27 al km 30,455, a Borgo Ticino.

L’obbligo è segnalato su strada tramite apposita segnaletica verticale. Durante il periodo di validità del provvedimento i ciclomotori e i motocicli potranno circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di precipitazioni nevose in atto.

Inoltre, lungo la SS 21 “del Colle della Maddalena”, in caso di nevicate potrà essere interdetta la circolazione notturna fra le ore 20 e le ore 7 del giorno successivo nel tratto compreso tra Argentera (km 53,330) e il confine di Stato (km 59,708). Il divieto potrà essere istituito anche per il pericolo di valanghe.

Sempre lungo la statale 21 “del Colle della Maddalena”, tra Borgo San Dalmazzo (km 2,700) e il confine di Stato (km 59,708), in concomitanza con precipitazioni in atto e fondo sdrucciolevole è istituito l’obbligo di catene montate per i veicoli con peso superiore a 3,5 tonnellate. In caso di precipitazioni persistenti e fino a cessata necessità i mezzi pesanti, esclusi i veicoli adibiti al trasporto pubblico locale, potranno essere indirizzati in uscita dalla statale all’altezza della rotatoria di Borgo San Dalmazzo (km 1,200) e a Vinadio (km 29,700).

Infine, in caso di pericolo valanghe o di neve persistente, per garantire lo sgombero neve in sicurezza potrà essere temporaneamente istituito il divieto di transito a tutti i veicoli, a eccezione dei mezzi di emergenza e soccorso, lungo la SS33 “del Sempione” tra Varzo (km 134,650) e il Confine di Stato (km 144,430-Trasquera), sulla SS 659 “della Val Formazza” tra Canza (km 36,600) e locale Riale (km 41,700) e sulla SS25 “del Moncenisio” tra il km 59,400 e il km 64,750.

Un successo l’Open Day Anpas

 

Grande partecipazione di pubblico all’Open Day Anpas dell’11 novembre presso le sedi delle Pubbliche Assistenze, sono stati oltre 7.000 i visitatori in tutto il Piemonte. Tante le scolaresche e le famiglie con bambini, ma anche tanti giovani interessati al mondo del soccorso sanitario e alla possibilità di svolgere il servizio civile presso l’Anpas.

 

Una giornata di festa trascorsa insieme alle volontarie soccorritrici e ai volontari soccorritori Anpas con l’intento di avvicinare le cittadine e i cittadini al mondo del volontariato del soccorso e dell’assistenza socio sanitaria. Organizzati per l’occasione corsi gratuiti di primo soccorso, di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica e su persona adulta, simulazioni di interventi di soccorso in emergenza, percorsi sensoriali relativi allo stato di ebbrezza, visite guidate delle sedi con informazioni sui presidi e la strumentazione delle ambulanze e su come diventare volontari soccorritori.

Inoltre, attività per le scolaresche, informazioni sulla chiamata di soccorso, sul Numero unico emergenza 112 e sul Sistema 118, truccabimbi, attività con le unità cinofile e inaugurazioni di mezzi di soccorso.

 

Vincenzo Sciortino, vicepresidente Anpas Piemonte: «I nostri volontari e le nostre volontarie dedicano tempo ed energie per aiutare coloro che ne hanno bisogno nei momenti più difficili. Siamo qui per soccorrere, assistere e supportare le persone in situazioni di difficoltà, dalle piccole alle grandi crisi, lavorando a stretto contatto con le autorità sanitarie e le istituzioni. Oggi, durante questo primo Open Day, i cittadini piemontesi hanno avuto l’opportunità di scoprire di più su chi siamo, cosa facciamo e su come possono unirsi a noi. Abbiamo bisogno del loro supporto e della loro passione per continuare a svolgere la nostra missione in modo efficace. Invito ancora una volta tutti a visitare le nostre sedi e a parlare con i nostri volontari per avere un assaggio di ciò che facciamo quotidianamente. Siamo grati per la presenza e speriamo che possano unirsi a noi nel nostro impegno per rendere le nostre comunità sempre più sicure e solidali. Grazie ancora, viva il volontariato e viva l’Anpas».

 

«Un grande successo la prima edizione dell’Open Day Anpas – commenta Michele Isoardi, responsabile Comunicazione di Anpas Piemonte – In migliaia hanno partecipato alle attività proposte dalle associazioni Anpas. La popolazione ha potuto comprendere da vicino quello che è l’impegno del volontariato Anpas. Rinnovo ancora i miei ringraziamenti a tutte le volontarie e a tutti i volontari che oltre a dedicare tempo per i servizi di emergenza e di assistenza sociale, oggi hanno trovato anche il tempo per aprire ulteriormente i loro cuori e accogliere i cittadini che ci sono venuti a trovare. Siamo estremamente orgogliosi della riuscita di questa bella giornata di amicizia, solidarietà e volontariato. Una nota triste, un volontario della Croce Verde Ovadese, Angelo Gollo, con 40 anni di servizio attivo alle spalle, è mancato pochi giorni prima dell’evento. Dedichiamo a lui questo Open Day ed esprimiamo le nostre più sentite condoglianze e vicinanza alla famiglia e alla Croce Verde di Ovada».

 

L’Open Day Anpas nella provincia di Torino ha coinvolto: Croce Verde Torino, Croce Giallo-Azzurra di Torino, Croce Bianca Orbassano, Croce di Collegno, Croce Verde None, Croce Verde Rivoli, Croce Verde Pinerolo, Croce Verde Perosa Argentina, Radio Soccorso Sociale, Volontari Soccorso Sud Canavese di Caluso, Croce Verde Cumiana, Croce Verde Vinovo Candiolo Piobesi, Croce Bianca Volpianese, Croce Bianca Rivalta, Croce Verde Bricherasio, Ivrea Soccorso e Anpas Sociale.

 

L’Open Day Anpas nelle province di Alessandria e Asti ha coinvolto: Croce Verde Casale, Croce Verde Alessandria, Croce Verde Arquatese, Croce Verde Cassanese, Croce Bianca Acqui Terme, Croce Verde Felizzano, Avis Primo Soccorso Valenza, Croce Verde Castagnole delle Lanze, Croce Verde Mombercelli, Croce Verde Asti, Associazione Volontari di Protezione Civile Città di Asti. L’Open Day della Croce Verde Ovadese è stato annullato a causa del lutto che ha colpito l’associazione.

 

L’Open Day Anpas nella provincia di Cuneo ha coinvolto: Croce Verde Saluzzo, Asava – Associazione Servizio Autisti Volontari Ambulanza, Volontari del Soccorso Dogliani, Croce Bianca Garessio, Croce Verde Bagnolo Piemonte, Volontari Valli Monregalesi, Croce Bianca Fossano, Var – Volontari Ambulanza Roero di Canale, Associazione Volontari Ambulanza Cortemilia e Gruppo Volontari Ambulanza Clavesana.

 

L’Open Day Anpas nelle province di Novara e Verbano Cusio Ossola ha coinvolto: Gres Gruppo Radio Emergenza Sizzano, Sre Servizio Radio Emergenza Grignasco, Volontari del Soccorso Cusio Sud Ovest, Novara Soccorso, Croce Verde Gravellona Toce, Corpo Volontari Soccorso Villadossola, Corpo Volontari Soccorso Omegna e Corpo Volontari Ambulanza Valdivedro.

 

L’Open Day Anpas nella provincia di Vercelli ha coinvolto: Gruppo Volontari Soccorso Santhià, Pat Pubblica Assistenza Trinese, Pubblica Assistenza Livornese e Vapc Volontari Assistenza Pubblica Ciglianese.

 

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 81 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.310 volontari (di cui 4.122 donne), 5.245 soci, 670 dipendenti, di cui 76 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 230 automezzi per il trasporto disabili, 264 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 570.082 servizi con una percorrenza complessiva di 18.784.626 chilometri.

 

Tutti gli eventi: TORINO, IT’S A MATCH! Programma di lunedì 13 novembre

TALK – CASA TENNIS – Cupola Geodetica, piazza Castello

Ore 14.30 – 15.15

DICE: https://link.dice.fm/zba4f7814e89

Dialogo con i campioni: Luis Scola

Nato a Buenos Aires il 30 aprile 1980, Luis Scola è una leggenda della pallacanestro mondiale. Esploso in Spagna con la maglia del Baskonia, approda in NBA dove trascorre dieci anni tra Houston, Phoenix, Indiana, Toronto e Brooklyn. Dopo più di 740 partite si trasferisce in Cina per due stagioni prima di chiudere la carriera in Italia prima all’Olimpia Milano e poi nella Pallacanestro Varese, squadra di cui diventa amministratore delegato nel 2021. Colonna della Nazionale con la quale ha vinto l’Olimpiade del 2004, il bronzo nel 2008 e due medaglie d’argento ai Mondiali del 2002 e del 2019, a Casa Tennis racconterà i suoi nuovi progetti, e come una esperienza unica come la sua può aiutare a far crescere una società con una grande storia: per numero di vittorie conseguite a livello nazionale, con 10 scudetti, 5 Coppe dei Campioni, 2 Coppe delle Coppe e 3 Coppe Intercontinentali, la Openjobmetis Varese è infatti tra le compagini più prestigiose della pallacanestro continentale oltreché la squadra italiana più titolata a livello internazionale. Dialoga con l’atleta, Piero Guerrini, redattore e capo rubrica Basket e capo rubrica Tennis di Tuttosport.

 

Ore 15.15 – 16.30

DICE: https://link.dice.fm/f3b28f3eeec0

La vita da sportivo

La prospettiva del sistema universitario del Piemonte

Carriera universitaria e carriera sportiva: troppo spesso considerate come antitetiche rappresentano invece due facce di una stessa medaglia legata alla crescita e formazione personale e come individui. Nel corso degli ultimi anni Edisu Piemonte e gli Atenei piemontesi hanno accresciuto l’impegno per permettere agli studenti atleti di portare avanti gare e percorso di studi.

In occasione delle Atp Finals il sistema universitario piemontese propone una riflessione su quella che è la vita da sportivo e il ruolo che le Università e gli Enti del Diritto allo studio possono avere nel sostenere chi a tutti i livelli sceglie di praticare attivamente e costantemente sport. Nell’incontro saranno affrontate diverse tematiche: dalla conciliazione della vita sportiva e quella da studenti, l’importanza dell’attività fisica per il benessere fisico e psicologico e l’attenzione a una alimentazione equilibrata.

Nel corso dell’evento saranno portate anche le testimonianze di campioni sportivi del presente e del passato. Saluti Istituzionali del presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti. Modera Walter Rolfo.

 

Ore 16.30 – 18.30

DICE: https://link.dice.fm/j6e26e26837e

Sport, che Impresa!

In occasione delle ATP Finals, la Rete Enterprise Europe Network in collaborazione con il CONI e l’Associazione Sport Innovation Hub organizza un workshop dedicato all’ecosistema Sport come opportunità di business.
L’evento si concluderà con la premiazione delle tre aziende finaliste dell’Iniziativa EEN Sport Itinerary 2023.

Ecosistema sportivo italiano tra Sport, Innovazione e Futuro

Moderatore: Marta SERRANO, Presidente Sport Innovation Hub APS

Stefano Fabio MOSSINO, Presidente CONI Piemonte

Anna FERRINO, Presidente ASSOSPORT

Mauro BERRUTO, già ct nazionale Volley

Nicoletta Marchiandi, Camera di commercio di Torino

Sport e conto satellite

SportsTech ecosystem Global Insights (English speaking)

Rohn MALHOTRA, SportsTechX

Sport, che impresa!

Talkshow: Atleti e start up a confronto

Moderatore: Enrico CATTANEO, ToTEM

Simone BELLINO, Alberto MARENCO, Sporters

Federico IZZO, CEO H-Cube

Francesco GRANDELLI, Pugilato, titolo europeo WBC pesi piuma

Matteo DELPODIO, ex- professionista, attuale Direttore Tecnico squadre nazionali Golf

Enterprise Europe Network AWARDS Sport Itinerary 2023

Premiazione finale di tre aziende di successo che hanno partecipato agli eventi organizzati dalla rete Enterprise Europe Network nel corso del 2023

 

Ore 18.30 – 19.30

DICE: https://link.dice.fm/Qa2bf7c85a7b

Incontro intervista con Vincenzo Nibali

Modera Luca Gialanella, giornalista della Gazzetta dello Sport

Torino nel 2024 sarà al centro del ciclismo mondiale. Ospiterà l’arrivo della prima tappa del Giro d’Italia e della terza del Tour de France. Abbiamo chiesto a Vincenzo Nibali, unico italiano ad aver vinto tutti e tre i grandi Giri, di farci da cicerone e di raccontarci queste due leggendarie manifestazioni.

Evento in collaborazione con Q36.5

Questo incontro fa parte del palinsesto “Fuoriclasse Live” a cura del Salone Internazionale del Libro di Torino in collaborazione con la Fondazione Circolo dei Lettori.

 

 

DEGUSTAZIONI – CASA GUSTO – Archivio di Stato

Degustazioni a pagamento (possibile anche in loco) e da prenotare su app DICE

L’incasso è devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus. Gratuità per i possessori dei biglietti delle Nitto ATP Finals

 

 

11.00 (DEGUSTAZIONE) – “Colazione da Maestri”

I Maestri del Gusto di Torino e provincia ci accompagnano nella scoperta delle prelibatezze locali per un inizio di giornata ricco di energia e di golosità. Partecipano: Apicoltura La Margherita, Ballesio Cioccolato, Panificio Di Maggio, Boutic Caffè.

A cura di CAMERA DI COMMERCIO DI TORINO E MAESTRI DEL GUSTO

 

12.30 (DEGUSTAZIONE) – “Alla scoperta dei sapori tradizionali delle Terre dell’Alto Piemonte”

Tra preziosi vini DOC e gorgonzola DOP, un itinerario del gusto per imparare a conoscere le eccellenze agroalimentari dei territori di Biella, Novara, Valsesia e Vercelli. A cura di ATL Terre Alto Piemonte, Enoteca Regionale di Gattinara e delle Terre del Nebbiolo del Nord Piemonte e Consorzio per la tutela del formaggio Gorgonzola.

A cura di REGIONE PIEMONTE – ATL ALTOPIEMONTE  

 

14.30 (DEGUSTAZIONE) – “Gelateria Torinese”

Degustazione di gelati tipici del territorio.

A cura di ASCOM TORINO

16.00 (DEGUSTAZIONE) – “Crudo vs cotto, quando gli opposti coincidono”

Si presenteranno due categorie deliziosamente tradizionali nella cucina italiana in generale e piemontese in particolare: i salumi cotti e i salumi crudi. Con una iniziale differenza di preparazione queste glorie gastronomiche sembrano assumere aspetto, gusto, consistenza quasi all’opposto gli uni dagli altri, esaltando una delle sfaccettature di cui sono composte. La maniera più adatta per riconoscere queste differenze è esplorare e gustare questi deliziosi prodotti.

A cura di ONAS  ORGANIZZAZIONE NAZIONALE ASSAGGIATORI SALUMI

 

17.30 (DEGUSTAZIONE) – “Gusto Torino: formaggi, grissini e vini”

Dalle tradizioni casearie in cascina, alla panificazione tradizionale e innovativa con un racconto alla scoperta di un territorio e un vino d’eccellenza: il Carema. Partecipano Caseificio San Martino, Grissinificio La Mole dei F.lli Milan e Luca Giordana di AIS Piemonte.
A cura di API TORINO e AIS PIEMONTE – ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER PIEMONTE

18.00 (TALK in sala Incontri Archivio di Stato) – I funghi tossici e i loro sosia commestibili”

Esperti micologi chiariranno le principali differenze tra i funghi “buoni”, apprezzati per il loro sapore ma con rischiose somiglianze con quelli tossici che possono nuocere alla salute.

A cura di GRUPPO MICOLOGICO TORINESE

 

19.00 (DEGUSTAZIONE) – “Extra Vermouth e Maestri del Gusto”

Due progetti si incontrano per far assaggiare la “Torinesità”. Partecipano Barney’s – il bar del Circolo dei Lettori, Guido Castagna e Fattoria Roggero.

A cura di CAMERA DI COMMERCIO DI TORINO E TURISMO TORINO E PROVINCIA

EVENTI DIFFUSI

PIAZZA SAN CARLO

Ore 14.00 – 18:00 – Mago Daigoro

VIA ROMA

Ore 11:00 – 18:00 –  Glenn Folco  

PIAZZA CASTELLO

Ore 14:00 – 18:00 – Celine & Strawman 

CARGO BIKE STAGE

Ore 15.00 – 18:00 – Sellie

Addio al preside, mondo della scuola in lutto

Era uno storico dirigente scolastico del liceo scientifico Antonelli di Novara. Franco Malvezzi è morto a 83 anni. Dopo la direzione del liceo classico,  Malvezzi aveva guidato per molti anni lo scientifico ottenendo il primato di scuola della provincia con il maggior numero di studenti. Malvezzi scrisse libri dedicati all’epica e anche una  diffusa grammatica italiana. Inoltre  aveva insegnato Antropologia Culturale all’Accademia di belle arti di Novara. Vasto cordoglio nel mondo scolastico novarese.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Ricercato arrestato in Barriera: deve scontare più di 10 anni di carcere

Nell’ambito dell’attività di prevenzione svolta dalla Polizia di Stato sul territorio cittadino, i poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte a disposizione dell’UPGSG  durante un servizio di controllo straordinario del territorio nel quartiere Barriera Milano, hanno individuato e tratto in arresto un ricercato.

I poliziotti hanno infatti fermato di iniziativa un soggetto che stava transitando lungo corso Vigevano a bordo  di un ciclomotore. Il quarantacinquenne, di nazionalità marocchina, aveva addosso dei documenti risultati essere del fratello e si mostrava insofferente al controllo; il veicolo su cui viaggiava risultava privo di copertura assicurativa.

Dagli accertamenti svolti, emergeva che l’uomo era colpito  da un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine per la carcerazione per reati inerenti agli stupefacenti, emesso dalla Procura di Forlì nel Novembre 2022.

L’uomo dovrà scontare  una pena di 10 anni e 12 giorni di reclusione

Nei controlli della movida identificate 155 persone

Nella scorsa notte hanno avuto luogo, come di consueto, i controlli congiunti della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia – Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale –  nelle aree cittadine interessate dal fenomeno della “movida”.

L’attività, iniziata alle ore 20 del sabato sera, si è concentrata in aree maggiormente interessate dall’afflusso di persone: Piazza Vittorio Veneto, zona Murazzi, Lungo Po Cadorna, Lungo Po Diaz, Piazza Santa Giulia, via Cesare Balbo, via Pescatore, via Catania/Lungo Dora Firenze, via Dei Mille e via Baretti.

Complessivamente l’attività ha portato:

ü all’identificazione di 155 persone;

ü alla denuncia in stato di libertà di 2 persone;

ü al controllo di 4 esercizi pubblici;

ü all’emissione di sanzioni amministrative per 8700 euro.

Nello specifico, un esercizio di vicinato di via Baretti è stato sanzionato per 160 euro per la vendita di alcolici dopo l’orario previsto. Un altro esercizio di via Dei Mille è stato sanzionato dalla Polizia Locale per 3880 euro per diverse violazioni amministrative. Sempre al Polizia Municipale, ha sanzionato per 160 euro un bar di via Pescatore per l’assembramento di avventori sul marciapiede. Infine, un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande di via Balbo è stato sanzionato dai NAS dell’Arma dei Carabinieri e dalla Polizia Municipale per carenze igieniche e per diverse violazioni amministrative. Il locale complessivamente ha ricevuto sanzioni per 4500 ed è stato sequestrato dalla Polizia Municipale per la vendita di alcolici a minori di anni 16.

Sanità, Nursing Up: “A rischio la qualità dell’assistenza sanitaria”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO  “Sono almeno 14mila gli infermieri e circa 500 le ostetriche che si preparano a lasciare il SSN nel 2024 per raggiungimento dei requisiti pensionistici. Chi li rimpiazzerà?. Come la politica pensa di garantire l’indispensabile ricambio di professionisti?”

 Sui possibili tagli alle pensioni, avanti tutta con le annunciate mobilitazioni di protesta da Nord a Sud. 

Il Nursing Up conferma che porterà in piazza infermieri e ostetriche nelle regioni italiane. Il primo calendario di Manifestazioni sarà reso noto dal prossimo 14 novembre. Non sono bastate  le rassicurazioni verbali arrivate negli ultimi giorni direttamente dalla Segreteria del Sottosegretario al Lavoro, Sen. Claudio Durigon, circa il pieno coinvolgimento dei professionisti dell’assistenza nella costruttiva e attesa revisione dell’Art. 33 della bozza di legge di bilancio.

«Vogliamo vedere i fatti, esordisce Antonio De Palma Presidente Nazionale del Nursing Up: è questo il momento. L’obiettivo delle nostre azioni di lotta è quello di sollecitare, attraverso i Governi locali, le aziende sanitarie a rivedere radicalmente il proprio modus operandi, che continua a essere decisamente lontano dalle nostre auspicate e legittime istanze, correndo il rischio di fomentare fughe all’estero e dimissioni volontarie, sempre più a discapito della qualità della tutela della salute della collettività. 

Infatti, la nefasta ipotesi della riduzione delle aliquote di rendimento dei contributi versati tra il 1981 e il 1995, rappresenta una vera e propria punizione che il personale attualmente in servizio nella sanità pubblica non merita, con una perdita stimabile tra il 5% e il 25% dell’assegno pensionistico annuale. Un infermiere o un’ostetrica potrebbero, solo per esempio, vedersi decurtata la già magra pensione, passando in men che non si dica da 1400/1500 euro mensili a 1100/1200. 

Siamo di fronte a una norma che riteniamo incostituzionale, e che in queste ultime settimane, esordisce Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up, ha suscitato le legittime e accese proteste dei professionisti della salute.

Il nostro centralino continua a essere bollente a causa delle continue richieste di informazioni da parte di nostri iscritti che vogliono vederci chiaro su decurtazioni che rischiano di essere l’ennesimo colpo di mannaia.

Infermieri, Ostetriche, tutti vogliono fuggire, lasciare le strutture sanitarie pubbliche prima possibile!

Molti, temendo di perdere gran parte della loro futura pensione, ci chiedono quali sono le pratiche per abbandonare il SSN sin dal prossimo anno, e  dedicarsi alla libera professione. 

Allo stato, sono almeno 14mila gli infermieri, e circa 500 le ostetriche che si preparano a lasciare il SSN nel 2024 per raggiungimento dei requisiti pensionistici, ai quali si aggiungono almeno ulteriori 4mila unità, che hanno manifestato la loro intenzione di passare dalla dipendenza alla libera professione, lasciando il lavoro anticipatamente. 

Come si può dargli torto, prosegue De Palma, si sentono traditi dalle scelte del Governo, e non hanno  più fiducia. 

Certo è che in simili condizioni è sempre di più a serio rischio sia l’ Assistenza Territoriale che l’intero progetto PNRR.

Attraverso lo strumento delle manifestazioni, dei sit in e dei flash mob, agiremo su 2 leve: la prima è quella di rendere plastico il malcontento dei professionisti agli occhi della politica, alla quale arriverà, anche attraverso i media, lo stato del reale malcontento negli ospedali e nelle strutture sanitarie.

La seconda leva, mira al coinvolgimento diretto delle istituzioni locali e della cittadinanza. Infatti, con le nostre mobilitazioni territoriali, attiveremo un percorso di sinergia tra più istituzioni regionali e centrali. Nella sostanza, ad ogni mobilitazione regionale daremo impulso alle nostre contestazioni, chiedendo ai Prefetti di agire, in qualità di rappresentanti del Governo, sui governi regionali, sulla Presidenza del Consiglio e sul Comitato di Settore, per ottenere risposte chiare e precise alle nostre richieste di valorizzazione delle professionalità infermieristiche e di quelle ex legge 43/2006», conclude De Palma

Al via il progetto: “Onda Pazza – il filo della memoria”

Coinvolte 35 scuole in 7 regioni italiane

 

Il programma prevede incontri con testimoni dell’antimafia che promuoveranno laboratori creativi negli istituti scolastici che hanno aderito al progetto

“Onda Pazza – il filo della memoria” è un progetto che si propone di creare momenti di riflessione e divulgazione sul tema della legalità e della memoria coinvolgendo 35 scuole di 7 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Lazio, Campania, Sicilia e Sardegna). Il programma prevede incontri con testimoni dell’antimafia che promuoveranno, negli istituti scolastici che hanno aderito al progetto, laboratori creativi con l’obiettivo di realizzare materiali originali, podcast, graphic novel in co-creazione con gli studenti, da diffondere a livello nazionale.

I testimoni

Tra i testimoni, Luisa Impastato, nipote di Peppino, assassinato dalla mafia in Sicilia (Il titolo del progetto “Onda pazza” trae spunto proprio dall’attività giornalistica con “Radio Aut” della vittima della criminalità organizzata). Altri rappresentanti dell’antimafia sono: Arianna Mazzotti, nipote di Cristina, vittima innocente della ‘ndrangheta, Beatrice Federico, moglie di Raffaele Pastore, che nel 1996 venne ucciso dalla camorra dopo la denuncia per racket di due anni prima e Celeste Costantino, che si occupa da sempre di politiche culturali, tematiche di genere, comunicazione e mafie. Inoltre, è vicepresidente di “Una Nessuna Centomila”, la Fondazione che lavora sul contrasto alla violenza sulle donne. Tra i testimoni anche Alessandro Gallo che è il direttore scientifico del progetto e presidente dell’associazione Caracò, figlio e nipote di due esponenti importanti della camorra napoletana degli anni ’80, grazie al teatro, capì ben presto da che parte stare, decidendo di tenersi lontano dalla malavita, anzi combattendola attivamente. “Il progetto Onda Pazza – spiega – mira a sensibilizzare le giovani generazioni sui temi della memoria e del contrasto alle mafie, attraverso lo sguardo di testimoni dell’antimafia. Con questo progetto vogliamo far rivivere la memoria delle vittime innocenti di mafia attraverso i linguaggi creativi dei ragazzi e delle ragazze che parteciperanno al percorso”. Uno degli ultimi incontri in ordine di tempo si è tenuto ad Arzano, in provincia di Napoli, dove Beatrice Federico ha incontrato gli alunni dell’Iis “Don Geremia Piscopo”.

Le scuole e le associazioni coinvolte

L’iniziativa, curata da Teatro dei Venti, compagnia teatrale con base a Modena, attiva dal 2005, anche a livello internazionale nella creazione di spettacoli e nella realizzazione di progetti multidisciplinari, ha un partner d’eccezione: il ministero dell’Istruzione – Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico. Le altre realtà coinvolte sono: FNAS – Federazione Nazionale delle Arti in Strada, Stalker Teatro, CRAB Teatro (Piemonte), Teatro Invito, Pandemonium Teatro (Lombardia), Emiliano Valente, Emanuele Di Giacomo, Valentina Virgili (Lazio), ProPositivo (Sardegna), TeatrInGestAzione, Baracca dei Buffoni (Campania), Genìa Labart (Sicilia). La consulenza scientifica e progetto video è a cura di Caracò.

Lo scopo dell’iniziativa

Obiettivo del progetto è svolgere attività con studenti dei diversi istituti scolastici, che permettano loro di incontrare testimoni legati al mondo della lotta alle mafie, di lavorare tramite laboratori sull’elaborazione delle loro storie e di altre storie simili, di creare un prodotto che possa raccontare le storie elaborate tramite diversi linguaggi di espressione artistica: radio, video, graphic novel, virtual reality. Tutti i prodotti, al termine degli incontri, saranno radunati su un apposito sito web e disseminati a livello nazionale. Inoltre, una giuria di esperti esterni premierà gli elaborati migliori per ogni categoria.

La biblioteca della legalità

In ogni istituto coinvolto verrà creata una biblioteca della legalità, per diffondere la cultura della responsabilità e della giustizia tra le giovani generazioni attraverso la promozione della lettura. Infine, un evento collettivo da remoto metterà in connessione tutti gli istituti partecipanti, alla presenza di una rappresentanza per ogni scuola.

Motociclista muore nello schianto contro un palo

Incidente mortale per un motociclista di 34 anni, di origine russa, deceduto  uscendo di strada  a Mongrando, nei pressi di Biella: è finito  contro un palo mentre era in sella a una Ducati  dopo avere perso il controllo per cause in fase di verifica. Lo hanno aiutato  alcuni automobilisti ed è stato soccorso dal 118 ma non è stato possibile salvarlo.