CRONACA- Pagina 62

Piano contro il bullismo, consultazioni online fino al 28 maggio

Sono aperte fino al 28 maggio le consultazioni on line sulla proposta di delibera per il Piano triennale ’25-’27 contro bullismo e cyberbullismo, previsto da legge regionale. Lo ha stabilito la sesta Commissione, presieduta da Paola Antonetto, che ne ha svolto le prime determinazioni.

Il provvedimento, presentato dall’assessore Elena Chiorino e che verrà inviato all’esame del Cal, “è il primo Piano triennale predisposto dalla Regione ed è frutto del lavoro del tavolo tecnico regionale, composto da esperti provenienti da diversi settori che operano in stretto contatto con le istituzioni scolastiche, le autorità locali e le realtà del terzo settore: ha il compito di monitorare l’evoluzione del fenomeno, raccogliere dati, analizzare le criticità e proporre soluzioni innovative”.
“Gli esperti – ha aggiunto – hanno lavorato per raccogliere le buone pratiche che hanno funzionato nel tempo, come il ‘Patentino per lo smartphone’ che mira a educare i giovani all’uso consapevole delle tecnologie, e il programma ‘Gruppo noi’, che intende gestire il disagio scolastico in collaborazione con le risorse territoriali”.
Sono intervenuti, per richieste di chiarimenti, Domenico Rossi e Gianna Pentenero (Pd).

A maggioranza, la Commissione ha poi espresso parere favorevole alla proposta di delibera sui criteri per la definizione annuale del Piano regionale di programmazione della rete scolastica e del Piano regionale di programmazione dell’offerta formativa delle scuole secondarie di II grado per il triennio.
Il documento, che passerà alla votazione dell’Aula, “è frutto di un confronto dell’Assessorato con Ufficio scolastico regionale, Province e Città metropolitana di Torino”, ha detto Chiorino.
“Per quanto riguarda le sezioni nidi e infanzia – ha aggiunto l’assessore – è stata introdotta una semplificazione delle procedure per riattivare le sezioni scadute e continua a essere garantita la salvaguardia dei punti di erogazione del servizio (Pes) nelle aree interne e nuove sezioni potranno essere attivate in caso di incremento degli alunni e di disponibilità di organico”.
“Per il 2026-’27 – ha proseguito – il nuovo numero di dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi passa da 510 a 515 mentre i dimensionamenti scolastici passano da 20 a 15 a causa dell’andamento demografico: uno ad Asti, due nel Vco, cinque a Cuneo e sette a Torino”.
“Per il 2025-‘26 sono previste sei attivazioni di Istituti pubblici e di uno paritario – ha annunciato – mentre per quanto riguarda il percorso ‘Made in Italy’, la sua attivazione potrà essere richiesta da tutte le scuole”.
Sono intervenuti, per richieste di chiarimenti, Emanuela Verzella e Pentenero (Pd).

Sempre a maggioranza, infine, la Commissione ha espresso parere preventivo favorevole in merito agli indirizzi per l’assegnazione dei voucher diritto allo studio per l’anno scolastico 2025/’26 e alla ripartizione delle risorse.
L’assessore Chiorino ha spiegato che “i criteri sono rimasti immutati rispetto agli anni scorsi: 4,48 milioni saranno destinati per i voucher di tipo A, relativi a istruzione e frequenza, e 6,7 milioni per i voucher B, relativi a libri e materiale scolastico. L’apertura del bando è prevista entro la fine di maggio e la pubblicazione delle graduatorie entro l’inizio di agosto”.
Sono intervenuti nel dibattito PenteneroLaura Pompeo (Pd) e Sarah Disabato (M5s).

Ufficio Stampa CRP

Carabiniere condannato: maltrattava la moglie

Un carabiniere di 57 anni è stato condannato a tre anni e quattro mesi  dal tribunale di Torino, accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie. Tra gli episodi di violenza, durante una partita fra la Juventus e il Napoli in televisione, per una battuta sulla possibilità che vincesse la squadra del sud la donna  fu colpita con un pugno.

 

Due treni in più sulla Torino – Milano

Dal cambio orario estivo del 15 giugno sarà esteso il servizio regionale veloce Torino-Milano con l’introduzione di una nuova coppia di treni. Un passo che garantisce maggiore flessibilità, capillarità e comodità agli utenti del trasporto pubblico regionale.

Nello specifico saranno attivati:

* il Regionale Veloce in partenza da Milano Centrale delle ore 5.15 con arrivo a Torino Porta Nuova alle 7.06; sarà il primo treno del mattino verso Torino, che permetterà ai pendolari e ai viaggiatori di arrivare nel capoluogo piemontese prima delle 8 servendo tutte le principali fermate intermedie: Rho Fiera Milano, Magenta, Novara, Vercelli, Santhià, Chivasso, Torino Porta Susa;

* il Regionale Veloce in partenza da Torino Porta Nuova delle ore 21.54 con arrivo a Milano Centrale alle 23.45, che amplia l’offerta serale verso la Lombardia e invita a vivere Torino anche di sera, favorendo il turismo, la mobilità culturale e la socialità.

Tutti e due i treni circoleranno ogni giorno, garantendo continuità e affidabilità al servizio.

«Con questa nuova coppia di treni tra Torino e Milano manteniamo una promessa fatta ai cittadini: non uno slogan, ma un fatto – sottolinea l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi – Abbiamo lavorato con determinazione e in silenzio per ottenere questo risultato, che oggi si traduce in più opportunità per pendolari, studenti, lavoratori e turisti. Il trasporto ferroviario non è solo una questione tecnica, ma una scelta politica: potenziarlo significa credere in una mobilità sostenibile, accessibile e moderna e investire sul futuro del nostro territorio e sulla qualità della vita dei piemontesi».

«Questo potenziamento del servizio ferroviario tra Torino e Milano – aggiunge Cristina Bargero, presidente dell’Agenzia della mobilità piemontese – rappresenta un ulteriore tassello della strategia che da tempo portiamo avanti come Agenzia, insieme alla Regione Piemonte: costruire una rete di mobilità che risponda davvero alle esigenze quotidiane delle persone. Offrire un primo treno del mattino e un collegamento serale significa dare più libertà e più tempo a chi si sposta per lavoro, studio o turismo. È un investimento concreto che rafforza l’accessibilità come richiesto dai territori e dai pendolari».

Il Distretto Urbano del Commercio di Chieri si amplia

Il Distretto Urbano del Commercio di Chieri si amplia e si riorganizza. Lo annunciano il Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero e l’assessore al Commercio, all’Artigianato e ai Mercati Biagio Fabrizio Carillo, che così spiegano: «In questi giorni la Cabina di Regia e il Comitato di Gestione si sono riuniti in vista della scadenza del 15 maggio: dopo quella data, infatti, dovrà essere riconfermato il DUC e si dovrà presentare la nuova composizione degli organi ed il piano strategico per il prossimo triennio, strumento fondamentale per rendere il nostro centro storico ancora più attrattivo ed accogliente. Una riorganizzazione all’insegna dell’ampliamento della partecipazione e del potenziamento dell’operato del DUC da un punto di vista sia economico sia turistico. Il Comitato di Gestione, fin qui composto dai 13 partner, tra attori locali ed attori sovraterritoriali che nel novembre del 2021 avevano sottoscritto il protocollo d’intesa, vede ora sei nuovi ingressi: il Distretto del Cibo del Chierese e del Carmagnolese, Turismo Torino, l’Istituto Don Bosco Salesiani di Chieri (importante per lo sviluppo del turismo religioso legato ai luoghi di Don Bosco), il GIC-Gruppo Imprese Chieresi, l’AVAC-Associazione Venditori Ambulanti di Chieri ed il Comitato Croce Rossa Chieri (che organizza la Notte Bianca e Rossa). Il Comitato di Gestione si incontrerà con cadenza bimestrale ed è previsto l’avviamento di alcuni Laboratori Urbani. La Cabina di Regia resta composta dai partner fondatori, ovvero Città di Chieri, ASCOM Confcommercio Torino e Provincia ed ASCOM Chieri».

Torna la Festa delle Rose a Venaria

All’interno del programma anche l’8° edizione di Fragranzia

Sabato 17 e domenica 18 maggio torna a Venaria Reale la Festa delle Rose, manifestazione giunta alla sua 21ª edizione, pronta a colorare e profumare il centro storico con fiori, musica, arte e cultura. Un appuntamento divenuto negli anni una delle principali attrazioni turistiche del territorio, che richiama migliaia di visitatori da tutto il Piemonte e da fuori regione.

L’inaugurazione ufficiale si terrà sabato 17 maggio alle ore 11 in piazza Annunziata, alla presenza delle autorità cittadine, degli organizzatori, delle realtà coinvolte, con la musica travolgente dei Bandakadabra. La manifestazione è promossa e organizzata dal Comune di Venaria Reale e dalla Fondazione Via Maestra, con il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte, in collaborazione con La Venaria Reale – Residenze Reali Sabaude e la Pro Loco Altessano Venaria Reale.

Nel 2024 l’evento ha superato i 25.000 visitatori, confermandosi come uno degli eventi di punta della primavera piemontese, con importanti ricadute in termini di turismo, commercio e promozione del territorio.

Per due giorni, le vie e le piazze del centro storico, da via Mensa a piazza Annunziata, da viale Buridani a piazza Vittorio Veneto, ospiteranno espositori florovivaistici, produttori locali, artigiani e stand enogastronomici. Saranno presenti anche gli “Artigiani d’Eccellenza della Regione Piemonte”, protagonisti della creatività e del saper fare locale.

Tra le maggiori novità, la presenza di due suggestivi giardini in miniatura, realizzati dalle aziende agricole Comba Franco, Il Giardino dei Giunchi ed Ema Giardini, saranno esposti al pubblico in piazza Annunziata, che potrà votarli per decretare il più bello.

La Reggia di Venaria, patrimonio UNESCO, sarà nuovamente protagonista: nella Citroniera sarà allestita la tradizionale Infiorata, creata con oltre 50.000 petali di rose, in collaborazione con Amici della Certosa Reale, Circolo degli Artisti di Torino e La Rosa delle Idee.

All’interno della Corte d’Onore, in occasione del 150° anniversario del Corpo Musicale G. Verdi di Venaria Reale, si terrà un concerto che vedrà il gemellaggio con l’Harmonie di Vizille (Francia), la Filarmonica G. Donizetti di Montaione (FI) e il Corpo Musicale Giuseppe Verdi di Venaria Reale.

Nel contesto del Salone Off del Salone Internazionale del Libro, sono previsti due appuntamenti culturali presso la Reggia di Venaria:. Sabato 17 maggio, la presentazione del libro di Alessandra Selmi; domenica 18 maggio, il concerto a sorpresa del Contrametric Ensemble.

Altresì, torna anche Fragranzia, giunta all’ottava edizione, insieme al format Essentialia, dedicato al mondo dei profumi e del Vermouth piemontese. In programma la Blind Experience (viaggio olfattivo a occhi chiusi) e Parfum de Vermouth, percorso sensoriale guidato tra botaniche e aromi.

Per i più piccoli sono in programma gli appuntamenti Sniff and Paint Kids, laboratorio creativo ispirato ai profumi e Missione Olfatto Kids, gioco educativo per riconoscere profumi misteriosi.

Inoltre, sabato 17 maggio, dalle ore 21 lo spettacolo della Bandakadabra animerà la Notte delle Rose con spettacoli musicali itineranti. Il programma prevede inoltre workshop floreali, laboratori tematici, una sfilata e attività ricreative per tutte le età.

L’ingresso alle iniziative è gratuito, salvo diversamente dove espressamente indicato nel programma.

Le dichiarazioni

Fabio Giulivi, Sindaco di Venaria Reale, dichiara: «La Festa delle Rose è un momento di grande orgoglio per la nostra comunità. È il simbolo della Venaria che sa accogliere, che valorizza le proprie eccellenze e che si propone come luogo di cultura, natura e bellezza. Siamo felici di rinnovare questa tradizione così sentita».

Monica Federico, Assessora agli Eventi e al Turismo, afferma: «Due giornate tra profumi, colori ed eventi pensati per tutta la famiglia. Esposizioni floreali, spettacoli dal vivo e attività per scoprire la bellezza della natura. Al centro, sostenibilità e biodiversità, con laboratori e incontri a tema. Un’occasione unica per vivere la città tra cultura, tradizione e passione per il verde. Grazie ai partner, commercianti e volontari che rendono possibile questo evento. Non mancate: la magia delle rose vi aspetta a Venaria Reale!».

Il Presidente della Fondazione Via Maestra Tommaso Servetto e il Direttore Mirco Repetto, spiegano: «La Festa delle Rose è da sempre un appuntamento speciale per la nostra città, capace di unire bellezza, cultura e partecipazione. Con grande entusiasmo ci prepariamo ad accogliere la XXI edizione, che anche quest’anno trasformerà Venaria Reale in un affascinante giardino diffuso, tra profumi, colori e tradizioni. Grazie al lavoro congiunto del Comune e della Fondazione Via Maestra, la manifestazione continua a crescere, coinvolgendo cittadini, visitatori, florovivaisti e artigiani in un’esperienza unica, che celebra il legame profondo tra la rosa e il nostro territorio».

Il Presidente del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude Michele Briamonte e la Direttrice Chiara Teolato, commentano: «La XXI edizione della Festa delle Rose giunge in un momento particolarmente positivo per la nostra realtà in termini di offerta di iniziative e conseguente riscontro di pubblico: solo nel mese di aprile 2025 si sono registrati circa 115.000 visitatori paganti che si aggiungono ai numeri altrettanto eclatanti dell’evento dei Ciliegi in fiore nei nostri Giardini. Per questi motivi siamo consapevoli che la sempre tanto attesa Festa delle Rose non potrà che presentarsi come occasione di ulteriore richiamo, arricchendo ed incrementando le attrazioni del nostro complesso connotato ormai sempre più come “unicum” fra borgo e Reggia, grazie anche all’organizzazione di eventi congiunti come quelli del Salone del Libro Off».

Per ulteriori informazioni e per scaricare il programma completo:

www.comune.venariareale.to.it

www.fondazioneviamaestra.org

www.festadellerose.it

Nizza Millefonti in strada: “no al centro d’accoglienza”

Torino, 10 maggio – Residenti e commercianti sono scesi in strada oggi per dire no al centro d’accoglienza in via Rocca de’ Baldi. Dopo le oltre 400 firme raccolte nei giorni scorsi, non si ferma la protesta.

 

“Anche oggi abbiamo dimostrato in strada, con la nostra presenza, che la scelta di aprire un centro d’accoglienza in questo quartiere è sbagliata – ha dichiarato Matteo Rossino, portavoce del Comitato Nizza Bengasi -, non è un segreto che questi luoghi portino degrado e il nostro quartiere non ne ha bisogno assolutamente.”

 

“Non chiediamo la luna, ma solo di tornare a poter vivere liberamente la nostra zona, senza spacciatori, senza tossici, senza furti, senza auto spaccate. Se il sindaco pensa sia tutto a posto – ha concluso Rossino -, dovrebbe provare a viverci per un mesetto, invece di fare inutili proclami. Noi non ci arrendiamo e non vogliamo lasciarlo morire.”

 

Presente all’iniziativa anche il capogruppo di Forza Italia a Moncalieri, Pier Bellagamba: “Si potrà dialogare, quando le persone che verranno accolte, impareranno a rispettare le nostre leggi, la nostra cultura e la nostra Religione. Ma non prima e soprattutto non a prescindere. Il problema del centro d’accoglienza e di piazza Bengasi riguarda anche Moncalieri, non solo Torino, ecco perché oggi ho voluto esserci e far sentire la mia vicinanza.”

cs

Repole dopo il conclave: “Da Papa Leone XIV forte messaggio di pace ai potenti”

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La riflessione dell’Arcivescovo di Torino e Vescovo di Susa,  all’indomani dell’elezione di Papa Leone XIV

Tante parole del nuovo Papa riecheggiano quelle che avevamo ascoltato da Francesco. Innanzi tutto la parola Pace, che Leone XIV ha ripetuto addirittura 10 volte nel suo primo messaggio al mondo. Le ho ascoltate – non ho paura a confessarlo – in un turbine di grandi emozioni, per il passaggio storico al quale ho avuto la grazia di partecipare nel Conclave, per il pensiero di portare idealmente con me le Chiese di Torino e Susa, per la gravità del momento che il mondo sta attraversando, ma anche e soprattutto per la sensazione che il Vangelo sia in grado di portare infinita luce e speranza a questo mondo”.  Così l’Arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, cardinale Roberto Repole, all’indomani dell’elezione di Leone XIV. “Mi ha colpito molto il fatto che la folla dopo la fumata bianca sia accorsa in piazza San Pietro per ritrovare il Papa, l’apostolo di Gesù: – prosegue cardinal Repole – era in festa a prescindere dal suo nome. Per i cristiani la Pace viene da Dio, ma credo che l’intera umanità, anche quella che non crede, ieri sera avesse un grande bisogno di respirare speranza in questo momento così difficile della storia. Prevost ha scelto di iniziare parlando di Pace, ha invocato la costruzione di ponti fra gli uomini ed è stato impossibile non pensare ai tanti muri, alle tante barriere che i popoli e i governi della Terra stanno tornando a costruire in tutto il pianeta, dividendosi fra loro e moltiplicando tragicamente le situazioni di conflitto. È un messaggio lanciato ai cristiani e alla Chiesa, che conosce le sue divisioni, ma credo che questo messaggio sia arrivato forte e chiaro soprattutto ai potenti della Terra. È presto per fare valutazioni – conclude l’arcivescovo di Torino – ma per come io ho percepito il cardinale Prevost prima del Conclave e per come questo vescovo missionario ha vissuto fino ad oggi, Leone XIV è un grande segno di speranza. È un uomo di Dio. Ci ha esortati a non avere paura perché il male non vincerà ed è sembrato di ascoltare le indimenticabili parole di Giovanni Paolo II: ‘Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo!”.
(dal settimanale della Diocesi di Torino  “La Voce e il Tempo” )

Donna ferisce con un coltello l’aggressore che l’aveva sfregiata tre anni fa

Una donna era stata sfregiata al volto  tre anni fa dal lancio di un bicchiere da parte di un uomo. Sabato scorso la vittima di tale aggressione si è vendicata presentandosi  a Montanaro davanti alla casa del 61enne che nel 2022 l’aveva ferita colpendolo al viso con un coltello. Sul posto sono accorsi i carabinieri della Stazione di Montanaro e il 118. Sono stati portai in ospedale, la donna in stato di shock e lui ferito non gravemente.

Gli studenti del Des Ambrois di Bardonecchia ricordano Bruno Caccia

Il prossimo 12 maggio, alle 11, in piazza Bruno Caccia, a Bardonecchia, saranno inaugurati i pannelli realizzati dai ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’istituto Des Ambrois, in ricordo del giudice torinese ucciso nel 1983.

Interverrà la figlia del magistrato Paola Caccia con rappresentanti dell’Amministrazione Comunale ed Autorità locali, di Libera Piemonte e dell’associazione Liberamente Insieme.

L’evento è promosso dal Comune di Bardonecchia, dall’Istituto Des Ambrois, dall’Associazione Liberamente Insieme e da Libera Piemonte.

 

650 libri in simboli CAA agli ospedali piemontesi

Fondazione Paideia, in collaborazione con la Regione, ha donato 650 libri in simboli della Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) a 13 sedi delle Asl piemontesi nell’ambito del progetto “Libri per Tutti”. Un’iniziativa che mira a rendere la lettura accessibile anche ai bambini con bisogni comunicativi complessi, contribuendo alla creazione di un contesto più inclusivo nei presidi sanitari e ospedalieri.

“Con questo progetto ribadiamo il nostro impegno per una cultura realmente accessibile e inclusiva – hanno commentato gli assessori regionali alla Cultura Marina Chiarelli e alla Sanità Federico Riboldi – Questa donazione rappresenta un esempio concreto di come la cultura possa entrare nei luoghi della cura, diventando strumento di relazione, sostegno e crescita. Rendere la lettura fruibile anche ai bambini con bisogni comunicativi complessi significa promuovere il diritto alla cultura e contribuire al loro benessere e alla piena partecipazione alla vita della comunità”.

È dal 1993 che la Fondazione Paideia lavora per offrire sostegno ai bambini con disabilità e alle loro famiglie, favorendo la crescita e la partecipazione di tutti attraverso progetti dedicati. Il progetto “Libri per Tutti”, avviato nel 2016, ha permesso di costruire una rete di oltre 110 realtà tra biblioteche, scuole e associazioni impegnate nella diffusione e promozione dei libri in simboli CAA, grazie anche al contributo della Regione Piemonte.

Le sedi coinvolte

Asl Città di Torino

 

Scaffale nella Casa della Salute dei Bambini e dei Ragazzi, via Gorizia 112/a (piano terra)

Scaffale nell’Ambulatorio di Neuropsichiatria Infantile, via Tamagno 5 (piano terra)

Centro Vaccinale, via della Consolata 10

Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino

Reparto di Neuropsichiatria Infantile, piazza Polonia 94 (percorso a – 2° piano)

Ospedale Sant’Anna di Torino

Spazio Neonatale, via Ventimiglia 3 (percorso f – 3° piano)

Asl TO3

Servizio di Recupero e Rieducazione di Rivoli, via Rivalta 29 (4° piano)

Servizio di Recupero e Rieducazione di Collegno, via Martiri XXX Aprile 30 (padiglione 17(

Reparto di Pediatria dell’Ospedale Agnelli di Pinerolo

Asl CN1

Servizio di Neuropsichiatria Infantile all’Ospedale SS. Annunziata di Savigliano (1° piano blocco M)

Servizio di Neuropsichiatria Infantile, corso Francia 10 a Cuneo (piano terra)

Asl CN2

Servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Ferrero di Verduno

Servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale di Bra

AOU Novara

Servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Maggiore di (padiglione E)