CRONACA- Pagina 581

Molesta le passeggere del treno e aggredisce i carabinieri

Sulla linea ferroviaria Sfm2 Pinerolo-Chivasso un treno diretto a Chivasso è rimasto  fermo in stazione a Nichelino. Bloccati i passaggi a livello con disagio al traffico. Un giovane guineano di 25 anni è stato arrestato dai carabinieri. Dopo aver molestato alcune ragazze a bordo del convoglio ha reagito all’arrivo dei militari aggredendoli.

Ragazza nasconde nel passeggino la merce rubata

Nei giorni scorsi , gli agenti del Commissariato di P.S. Centro hanno tratto in arresto per furto in concorso una ventottenne italiana per furto aggravato in concorso.

I poliziotti sono intervenuti in un esercizio commerciale di via Lagrange poiché personale del negozio stava trattenendo una presunta autrice di furto. Una dipendente del negozio avrebbe visto la donna aggirarsi tra i reparti in compagnia di altre persone con alcuni capi di abbigliamento in mano. Al contempo la dipendente avrebbe riscontrato il mancato azionamento di alcuni allarmi antitaccheggio posizionati all’interno dell’esercizio. Successivamente, il gruppo di persone sarebbe uscito dal negozio superando la barriera antitaccheggio. Qui la donna veniva fermata e si riscontrava la presenza sotto una copertina riposta nel portaoggetti del passeggino di due capi, del valore di circa 160 euro, con i dispositivi antitaccheggio danneggiati.

Due delle persone in compagnia della ventottenne sono state poi rintracciate dagli agenti del Commissariato e denunciate in stato di libertà per lo stesso reato.

Ruba bici e chiede il riscatto

Mercoledì notte, personale della Polizia di Stato ha arrestato in zona Parella un cittadino italiano di 48 anni per tentata estorsione aggravata.

L’intervento delle Volanti dell’UPGSP è nato a seguito della segnalazione al 112 N.U.E. di un cittadino italiano che dichiarava di essere stato minacciato con un coltello da un conoscente della zona; quest’ultimo, dopo avergli rapinato la bicicletta, si era dato alla fuga.

Gli agenti della Squadra Volante hanno preso contatti sul posto con il richiedente, che è riuscito a fornire il numero di telefono del rapinatore; costui, infatti, prima di allontanarsi, avrebbe fornito alla vittima il proprio numero dicendogli di chiamarlo per parlare della restituzione del mezzo.

Davanti agli agenti delle Volanti, dunque, la vittima ha raggiunto telefonicamente in vivavoce il quarantottenne, che gli ha chiesto una somma di denaro contante superiore a 30 € per restituirgli la bici.

Preso appuntamento in Largo Fabrizi, i poliziotti hanno individuato e fermato il presunto autore dei fatti: nelle tasche del suo giubbotto hanno rinvenuto due fanalini di una bicicletta, riconosciute dalla vittima come propri. Da successive ricerche, i poliziotti hanno anche rinvenuto il mezzo, nascosto dietro alcuni bidoni della nettezza urbana in via Domodossola.

Auto in fiamme in tangenziale, quattro auto coinvolte: due feriti

Nella  notte in un incidente avvenuto in tangenziale, tra Venaria e Borgaro, che ha coinvolto quattro veicoli, un’auto si è incendiata. Il conducente si è messo in salvo e vigili del fuoco hanno spento l’incendio. Due i feriti: uno è in codice giallo al Giovanni Bosco di Torino, il secondo  in codice verde all’ospedale di Rivoli.

(foto di repertorio)

Muore barista di 30 anni. Dolore e sconcerto nella comunità

È morto a soli trent’anni Marco Ghedini, ragazzo di Biella molto conosciuto per il suo lavoro di barista. E’ mancato nella notte tra giovedì e venerdì. La notizia  della morte prematura si è diffusa  in città e nella zona. Molti i messaggi di cordoglio sui social. I funerali si terranno domani mattina nella chiesa di Cossila San Giovanni.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Strappa collanina d’oro a un’anziana

Personale del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia ha arrestato giovedì pomeriggio un cittadino marocchino di 28 anni su cui gravano forti indizi di colpevolezza per lo scippo della collanina in oro a una anziana.

Attorno alle 12.40, i poliziotti, transitando con la volante in Piazza della Repubblica angolo Priocca, hanno notato un uomo correre inseguito da alcuni passanti che lo indicavano come l’autore di uno scippo. Uno degli agenti riusciva, tramite l’autovettura di servizio, a bloccare la via di fuga al soggetto fermandolo definitivamente in via Carlo Noè: l’uomo, in quel frangente, tentava di disfarsi di una catenina in oro con un ciondolo a forma di crocefisso spezzata all’altezza del gancio di chiusura, buttandola per terra. Il personale di polizia ha recuperato il prezioso e ha rintracciato nei pressi una donna, 75 anni di età, che ha riferito di essere stata poc’anzi scippata dal giovane mentre si trovava seduta alla pensilina del tram di piazza della Repubblica. La refurtiva veniva così restituita alla legittima proprietaria.

Il ventottenne è stato arrestato per furto aggravato.

Barriera di Milano: i poliziotti motociclisti arrestano senegalese con dosi di crack

Lo scorso martedì sera, personale della sezione Motociclisti dell’UPGSP, avendo fondato motivo di ritenere che nei pressi di Largo Giulio Cesare potesse essere in atto la cessione di sostanze stupefacenti ad opera di alcuni soggetti stranieri, di cui aveva ricevuto segnalazione da un cittadino, effettuava un accurato controllo della zona.

Un giovane, di nazionalità senegalese, durante l’attività di identificazione spintonava l’operatore di polizia e tentava di darsi alla fuga ma, dopo una breve corsa, veniva fermato da altri due agenti. All’interno del borsello che aveva con sé, venivano rinvenute e sequestrate 7 dosi di crack avvolte in pellicola di plastica nera, nonché la somma di 70 € circa in banconote di piccolo taglio, di presumibile provenienza illecita.

In considerazione dei forti indizi di colpevolezza in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il ventisettenne è stato tratto in arresto e tradotto in carcere.

Riunione di famiglia per Papa Francesco

/

Papa Francesco, scelto dai Cardinali riuniti in Conclave “quasi alla fine del mondo”, ma di origini piemontesi, nel pomeriggio di sabato 19 novembre prossimo si recherà ad Asti per incontrare i familiari in visita riservata in occasione del novantesimo compleanno della cugina Carla Rabezzana. Si fermerà fino a domenica 20 novembre quando presiederà la S. Messa alle ore 11:00 nella Cattedrale di Asti. In quell’occasione incontrerà la Comunità diocesana dalla quale erano partiti i Suoi genitori per emigrare in Argentina.

La notizia è stata data in contemporanea dal Direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni, che ha rilanciato il comunicato della Prefettura della Casa Pontificia. Anche monsignor Marco Prastaro, vescovo di Asti, ha annunciato la visita.

C’è grande fermento nella città piemontese che attende Papa Francesco fin dalla sua elezione nel marzo 2013. La famiglia del Papa argentino è piemontese, nello specifico di Portacomaro. Da Asti la famiglia Bergoglio emigrò il 1° febbraio del 1929 in Argentina.

Mentre Asti ha atteso dieci anni il Pontefice e finalmente lo avrà tutto per sé, altrettanto non può dire la città di Buenos Aires che ancora aspetta la Sua visita.
Bergoglio infatti – che viaggia ancora con il passaporto argentino – non è tornato a Buenos Aires dalla Sua elezione a Vescovo di Roma e non ha ancora fatto visita ai luoghi della Sua infanzia e alla vecchia diocesi.
Alle numerose domande sul perché ancora non abbia fatto ritorno, Papa Francesco ha risposto in un videomessaggio rivolto al popolo argentino il 30 settembre 2016. In quell’occasione ha detto: “[…] beh il mondo è più grande dell’Argentina, ma bisogna dividersi, lascio nelle mani del Signore indicarmi la data […]”.

Giangiacomo Nichols
autore del libro “Il Papa alla sbarra”.

 

Investita in monopattino, donna in ospedale

Un altro incidente che vede coinvolti auto e monopattini sulle strade del Piemonte,  questa volta a Biella. Nelle vicinanze della rotonda di Piazza Adua una donna in monopattino è stata investita e per le fratture riportate è stata trasportata in ospedale. La Polizia Locale ha effettuato  i rilievi. La donna non è in pericolo di vita.

I portalettere di Torino ogni anno fanno 171 volte il giro del pianeta

Percorrono quasi 7 milioni di km, molti dei quali su mezzi green

Torino, 21 ottobre 2022 Ogni anno gli oltre 660 portalettere della provincia di Torino percorrono 6.857.00 chilometri, equivalenti a 171 giri intorno alla terra, molti dei quali su mezzi ecologici e poco inquinanti, infatti nella sola città di Torinosono già 212 i mezzi green.

Poste Italiane ha avviato in tutto il territorio nazionale un piano di sostituzione dei vecchi mezzi con veicoli “ecologici” per rendere la consegna della corrispondenza non solo agevole e sicura ma anche più sostenibile.

L’attenzione al green è confermata anche nel tempo liberoda “IlnostroXcorso”, la nuova APP di Poste Italiane dedicata ai dipendenti e pensata per condividere un viaggio, un ricordo, un’emozione oppure una semplice fotografia.

Un vero e proprio percorso per collegare virtualmente tutta Italia, un modo per incentivare la mobilità “verde” nella vita di tutti i giorni, mettendo a disposizione un’applicazione che consente di caricare il post del proprio viaggio, dallepasseggiate in città e in campagna fino alle attività sportive in montagna o al mare, permettendo di inserire anche i chilometripercorsi e il mezzo ecosostenibile utilizzato. 

Un’iniziativa che, oltre a promuovere una modalità sostenibilealla scoperta dei luoghi più belli dell’Italia, incoraggia la socializzazione tra i 120mila dipendenti di Poste Italiane da nord a sud.

L’iniziativa “IlnostroXcorso” ha riscosso notevole successo tra i dipendenti, in particolare in Piemonte, in meno di 3 mesi sono stati già registrati sulla APP oltre 6500 km percorsi.

Il viaggio di Poste Italiane è iniziato 160 anni fa e prosegue oggi grazie ai suoi dipendenti, che uniscono le loro strade e i loro percorsi in un unico cammino.