CRONACA- Pagina 58

Piemonte Latte: donazione alla Comunità Cenacolo per la Festa della Vita

Mutualità, impegno per il territorio e supporto alle comunità: questo è il valore più profondo della cooperazione per Piemonte Latte, che fin dalla sua fondazione, oltre quarant’anni fa, sostiene a 360 gradi il suo territorio e le persone che lo abitano.

Da sempre Piemonte Latte si dimostra infatti attenta e solidale nei confronti della Comunità Cenacolo, un’associazione saluzzese fondata nel 1983 da Suor Elvira con l’obiettivo di accogliere e accompagnare persone che vivono situazioni di disagio, in particolare giovani segnati da dipendenze, solitudine o difficoltà familiari. Ogni settimana la cooperativa dona pressoché gratuitamente alla Comunità il latte necessario allo svolgimento delle sue attività, e, quando possibile, anche prodotti caseari prossimi alla scadenza o eccedenze di produzione, contribuendo a ridurre gli sprechi e garantendo cibo sano e nutriente a chi è in difficoltà.
Si tratta di una scelta dettata dalla volontà di essere solidali con la Comunità saluzzese, che offre ai giovani accolti un percorso di recupero basato sulla condivisione, sulla preghiera, sul lavoro manuale e sul sostegno reciproco all’interno di case-famiglia presenti ormai in vari Paesi del mondo. Oggi il Cenacolo accoglie centinaia di ragazzi e ragazze in decine di comunità sparse in Europa, Africa e America Latina.

Questo impegno si intensifica ogni anno proprio nel mese di luglio, il periodo dell’anno in cui viene organizzata dalla Comunità la Festa della Vita, che riunisce amici, famiglie, ex ospiti e sostenitori della comunità in tutte le strutture presenti nel mondo.
Per questa occasione, che quest’anno si terrà dal 10 al 13 luglio, la cooperativa Piemonte Latte incrementa il proprio contributo donando altro latte che sarà utilizzato per i pasti preparati nei giorni della festa, alla quale sono attese migliaia di partecipanti provenienti da tutta Italia e dall’estero.

Il nostro sostegno alla Comunità Cenacolo nasce dalla convinzione che la cooperazione debba avere un ruolo sociale attivo” commenta Roberto Morello, Presidente della cooperativa Piemonte Latte. “Questa donazione non è un gesto isolato, ma si inserisce a pieno titolo nella missione più profonda della cooperazione: crediamo infatti che essere una cooperativa significhi anche e soprattutto condividere il valore generato con chi ha più bisogno, nella convinzione che il benessere di una comunità si costruisca insieme”.

Il supporto a iniziative come quelle della Comunità Cenacolo testimonia l’attenzione di Piemonte Latte e della cooperazione nei confronti del suo territorio, ma anche il desiderio di contribuire concretamente al sostegno di progetti di inclusione sociale, in linea con i valori cooperativi che guidano l’azione della cooperativa fin dalla sua fondazione.

Scippa telefono ad autista di bus: arrestato

Un cittadino italiano di trentuno anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato per furto con strappo a Torino.

Alcuni giorni fa un passante indica ai poliziotti una persona quale presunta autrice di un furto, perpetrato ai danni di un autista di un bus davanti all’ospedale San Giovanni Bosco. Nella circostanza, l’uomo si avvicinava alla vettura e, attraverso il finestrino, si impossessava del cellulare dell’autista del mezzo, strappandoglielo dalle mani per poi darsi alla fuga. La pattuglia, impegnata nei servizi di rafforzamento di controllo nel quartiere Barriera Milano, fermava l’uomo, che veniva trovato con il cellulare ancora nella sua disponibilità.

La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto.

Scontro con un’auto, muore motociclista di 45 anni

Nuovo incidente mortale sulle strade di Torino. Nel pomeriggio di ieri, sabato 5 luglio, un centauro di 45 anni ha perso la vita in un incidente stradale. Lo scontro è avvenuto attorno alle 19 in Strada delle Cacce, all’incrocio con via Giovanni Bovetti, nella zona sud della città, e ha coinvolto la sua moto Kawasaki e una vettura Lancia Ypsilon.

L’uomo, gravemente ferito nell’impatto, è stato trasportato d’urgenza al Cto,. Qui purtroppo è deceduto a causa delle gravi lesioni riportate.

Sul luogo dell’incidente la polizia locale per gli accertamenti al fine di chiarire la dinamica dello schianto mortale.

Monteu da Po e Luxottica per  le persone fragili con i pasti a domicilio

Comune di Monteu da Po e Luxottica hanno siglato un accordo per la consegna giornaliera di pasti completi a domicilio, per chi si trova in condizioni di bisogno o è particolarmente fragile. I pasti, preparati dal gestore del servizio di ristorazione aziendale dello stabilimento produttivo di Lauriano, saranno messi a disposizione gratuitamente da Luxottica ai richiedenti che, in base all’ISEE, pagheranno un contributo a titolo di rimborso spese.

L’Amministrazione Comunale di Monteu da Po, si impegna così a migliorare la quantità e la qualità dei servizi alla persona, rafforzando la collaborazione con soggetti del settore sociale. In particolare, si mira a sviluppare una rete stabile di supporto per l’assistenza domiciliare ad anziani, disabili e persone in difficoltà, con la somministrazione di pasti come uno dei servizi prioritari già attivo da alcuni anni.

Rafforzare il legame con le persone e il territorio è da sempre una priorità per Luxottica.

Questo servizio si inserisce nel solco della tradizione di welfare di Luxottica, inaugurata dal “carrello della spesa” ai dipendenti circa quindici anni fa, come formula innovativa di sostegno al reddito. Nel tempo, queste azioni si sono evolute, ampliando il loro raggio d’azione e coinvolgendo attivamente i territori di riferimento, per offrire un aiuto concreto alle comunità.

La distribuzione dei pasti avverrà tramite una rete di volontari, che si occuperanno delle consegne a domicilio. Per aderire al servizio, è possibile rivolgersi agli uffici comunali durante gli orari di apertura.

“Siamo felici di aver siglato questo importante accordo con Luxottica, che ci permette di offrire pasti caldi consegnati a domicilio dai volontari civici, un servizio rivolto ad anziani e soggetti fragili con l’applicazione di tariffe ridotte in proporzione all’ISEE – spiega il sindaco Elisa Ghion -. Ringraziamo Luxottica per la sinergia e la sensibilità sociale: questo servizio, già presente da alcuni anni, rappresenta un aiuto concreto per favorire la permanenza delle persone anziane e fragili nelle proprie abitazioni, contribuendo a contrastare l’isolamento sociale”.

Luxottica, da sempre impegnata nel sostegno alle comunità locali, conferma così il suo impegno nel promuovere iniziative di welfare che vanno oltre le mura aziendali, rafforzando il senso di solidarietà e vicinanza ai territori di riferimento.

“Urban and industrial transitions”, trasformazioni del futuro

Il Piemonte ha discusso delle grandi trasformazioni urbane e industriali con la prima edizione di Urban and Industrial Transitions, manifestazione b2b internazionale a Torino dal 2 al 4 luglio 2025.

Organizzato da Ceipiemonte nell’ambito dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) “Automotive & Transportation”, “Cleantech & Green Building”, “Meccatronica” e “ICT” della Regione Piemonte, finanziati dal PR FESR 2021–2027, l’evento ha messo in connessione 84 PMI piemontesi con 22 operatori internazionali in cerca di nuovi fornitori e provenienti da mercati strategici come Arabia Saudita, Emirati Arabi, Francia, Germania, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Stati Uniti, Tunisia, Turchia, Ungheria.

La manifestazione è stata inaugurata mercoledì 2 luglio al Grattacielo della Regione Piemonte, con una conferenza che ha visto speaker di rilievo approfondire i temi delle transizioni urbane e industriali, con riflessioni sul futuro delle città e sulle strategie per affrontare le sfide del prossimo decennio.

La sessione di scenario “Navigating the Next Decade”, a cura della società di consulenza Kearney, ha offerto una prospettiva strategica sui cambiamenti globali e sulle implicazioni per il mondo urbano e della mobilità. A seguire, due interventi sul tema “Strategies for a Resilient Future in Urban Cities and industrial contests” a cura di EIT Manufacturing South e Stratosferica hanno evidenziato esperienze e visioni sullo sviluppo urbano sostenibile e resiliente e delle trasformazioni in atto e future nel mondo manufatturiero e digitale.

Il Piemonte si conferma un punto di riferimento europeo per l’innovazione industriale e urbana, valorizzando la nostra tradizione manifatturiera e promuovendo nuove opportunità di collaborazione internazionale, coniugando la forza delle grandi imprese con un ecosistema dinamico di piccole e medie aziende e creando nuove sinergie per lo sviluppo sostenibile”, ha dichiarato Andrea Tronzano, Assessore alle Attività Produttive e all’Internazionalizzazione della Regione Piemonte.

Questo evento è la sintesi di un impegno costante che Ceipiemonte ha costruito con percorsi trasversali di sviluppo e innovazione, promuovendo il dialogo tra imprese, istituzioni e realtà territoriali – ha dichiarato Dario Peirone, Presidente di Ceipiemonte“Solo negli ultimi due anni, abbiamo attivato per i settori dei beni industriali oltre 1.000 contatti, tra prospect e buyer esteri. Attraverso l’organizzazione di missioni internazionali e la partecipazione di oltre 100 imprese piemontesi a fiere di rilevanza globale come Smart City Expo, MIPIM, Pollutec, Big 5 Saudi, Battery Show, IAA, Hannover Messe, Gitex e CES, abbiamo consolidato un network che oggi ci consente di attrarre sul nostro territorio operatori internazionali di primo piano e di accogliere qualificate realtà internazionali che cercano fornitori e partner nei settori delle tecnologie digitali, della mobilità intelligente, dello sviluppo di edifici green e dello smart manufacturing.”


Nel futuro si delineano alcune importanti sfide, tra le quali la transizione energetica che sta rivoluzionando interi settori industriali, come la componentistica, e nel campo dell’energia, lo storage e i Data Center. A livello geografico, aree che già sviluppano queste tematiche come l’Arabia Saudita registrano tassi di crescita economica e occupazionale a doppia cifra, paragonabili a quelli dell’Europa nel secondo dopoguerra. Di conseguenza, la sfida delle smart city e, più in generale, degli spazi urbani e industriali, si pone come ambito privilegiato per attivare percorsi di riconversione e rappresenta un aggregatore naturale di opportunità perché concentra trasformazioni nella mobilità, sostenibilità ambientale, sicurezza, imprenditorialità e accesso alle informazioni. Investire in questi ambiti significa non solo affrontare i cambiamenti, ma anche anticipare nuove traiettorie di sviluppo.

Il ritorno a Piani Urbani di lungo termine è quindi vincente, come dimostrano i casi di successo internazionali di città che hanno saputo costruire una visione di lungo periodo, traducendola in modelli concreti di sviluppo urbano, sociale e industriale. Il piano di Londra 2036, la visione di Tokyo post-Olimpiadi, il Sustainable Plan di Washington D.C., il masterplan di Seoul 2040 e la strategia Berlin 2030 mostrano come la pianificazione strategica, se ben attuata, possa rendere le città motori di innovazione e inclusività. Questi esempi evidenziano l’importanza di una governance integrata, investimenti in infrastrutture fisiche e digitali, e l’attivazione di ecosistemi locali capaci di attrarre capitale umano, tecnologico e finanziario.

Il Piemonte, forte della sua tradizione manifatturiera e industriale e di un tessuto imprenditoriale in costante evoluzione tecnologica, è pronto a cogliere questa sfida e si presenta come hub europeo d’eccellenza per soluzioni smart e sostenibili capaci di migliorare la qualità della vita urbana e della produzione industriale e rispondere alle sfide ambientali globali. Urban and Industrial Transitions è stato quindi un’opportunità unica per le PMI piemontesi di affacciarsi sui mercati globali, presentare il proprio know-how, stringere nuove alleanze internazionali in una fase cruciale per la transizione sostenibile delle città e dell’industria e per generare nuove collaborazioni e opportunità di business nei settori chiave per lo sviluppo delle smart city: dalla mobilità sostenibile all’efficienza energetica, dalla digitalizzazione dell’industria alla costruzione di edifici intelligenti e green.

Le giornate del 3 e 4 luglio sono state dedicate agli oltre 280 B2B per far incontrare la domanda internazionale e l’offerta piemontese nei seguenti ambiti:

  • Tecnologie digitali: IoT, AI, Digital Twin, Cloud Computing, Cybersecurity, Data Management

  • Energia e ambiente: soluzioni per una gestione efficiente e sostenibile delle risorse

  • Mobilità intelligente: micromobilità, veicoli elettrici, piattaforme MaaS, logistica dell’ultimo miglio

  • Edifici smart & green: progettazione, costruzione e gestione di edifici intelligenti e sostenibili

  • Smart manufacturing: automazione, robotica, elettronica, subfornitura ad alta tecnologia

OPERATORI ESTERI A URBAN AND INDUSTRIAL TRANSITIONS

EDILIZIA, COSTRUZIONI, SMART E GREEN BUILDING

BIMSA Barcelona City Council (Spagna)

Deyaar (Emirati Arabi Uniti)

HBA Architecture (Tunisia)

GRUPO CADOR (Spagna)

MCKB (Polonia)

RAPA Architects (Ungheria)

SAAF CONTRACTING (Arabia Saudita)

MOBILITA’

Bako Motors (Tunisia)

Eon Motors Group (Francia)
Factual Consulting (Spagna)
Fantasia Leaders (Francia)
Real Motors (Stati Uniti)

ENERGIA

AWJ Energy (Arabia Saudita)

Hansa Energy Solutions (Emirati Arabi Uniti)

MT Group (Lituania)

ICT

Digital Sprint (Tunisia)

Wattlecorp Cyber Risk Management Service (Emirati Arabi Uniti)

Starshot Software (Spagna)

MANUFACTURING

Kalitec Verbindungstechnik GmbH (Germania)

Nersan Holding (Turchia)

Newcleo (Francia)

SKF (Svezia)

Valdocco, nuova area pedonale di via Masserano e vicolo Grosso

Sono stati inaugurati  gli spazi pedonali riqualificati di via Masserano, nell’area antistante la scuola primaria De Amicis, e di vicolo Grosso. All’inaugurazione erano presenti il sindaco Stefano Lo Russo, l’assessora Chiara Foglietta e il presidente della Circoscrizione Sette Luca Deri.

“Prendersi cura degli spazi pubblici e renderli belli, accoglienti e funzionali è un atto di attenzione verso la comunità e verso la qualità della vita di cittadine e cittadini – ha detto il sindaco Stefano Lo Russo -. La nuova area pedonale di via Masserano e vicolo Grosso restituisce al quartiere Valdocco luoghi dove torinesi di tutte le età possono incontrarsi, far giocare i bambini in sicurezza e vivere pienamente il quartiere. Continuiamo a lavorare con la consapevolezza che spazi comuni curati e progettati con attenzione alla sostenibilità e alla socialità rafforzano il senso di appartenenza e contribuiscono a costruire una città più coesa e unita. Questo intervento è un ulteriore esempio concreto di come la rigenerazione urbana possa partire dall’ascolto dei bisogni del territorio e diventare patrimonio condiviso di tutta la comunità”.

L’intervento ha unificato quelle che in origine erano zone distinte, allargando il perimetro dell’area pedonale già presente su via Masserano antistante la scuola primaria, spazio che è stato reso più sicuro, accogliente e stimolante per la vita degli studenti e della comunità. Il rinnovamento è stato realizzato con soluzioni di mitigazione ai cambiamenti climatici, con la deimpermeabilizzazione di circa 9mila metri quadrati di pavimentazione e l’utilizzo di soluzioni NBS (Nature based solution) per una migliore gestione delle acque meteoriche.

“Gli interventi realizzati davanti alla scuola primaria De Amicis e in vicolo Grosso, come quelli che hanno interessato piazza Maria Ausiliatrice e il giardino su corso Regina Margherita, migliorano la qualità dello spazio pubblico ora più attraente e in grado di accogliere al meglio tutti. Inoltre, favorendo le occasioni di incontro e socializzazione, potranno contribuire a creare un senso di comunità e, incentivando la pedonalità, promuovere uno stile di vita più sostenibile e attivo”  ha sottolineato l’assessora alla Transizione Ecologica Chiara Foglietta.

La progettazione degli interventi è stata frutto di alcuni tavoli di confronto con le realtà che si affacciano e vivono sulla piazza e con la Circoscrizione Sette, in un percorso di co-progettazione con attività di coinvolgimento della scuola e della cittadinanza.

Su via Masserano, in particolare, è stata ampliata l’area pedonale con la sostituzione della pavimentazione della via e dei marciapiedi (lato corso Regina Margherita) con calcestruzzo drenante. La riqualificazione è stata completata con l’inserimento di nuovi arredi (archetti porta bici e sedute), l’implementazione della rete di raccolta delle acque meteoriche e il potenziamento del sistema di illuminazione per migliorare il senso di sicurezza nelle ore serali.

Anche vicolo Grosso, che collega via Maria Ausiliatrice a via Masserano, è stato riqualificato con una nuova pavimentazione in pietra naturale e marmette drenanti, con il rifacimento dei marciapiedi con lastre in pietra di Luserna. È stato inoltre allargato il marciapiede lato scuola e in accesso da via Maria Ausiliatrice, con la realizzazione di “rain garden” per migliorare la permeabilità del terreno e aiutare a prevenire allagamenti in caso di piogge intense.

Dell’intervento fa parte anche la riqualificazione del giardino su corso Regina Margherita, intitolato a Giorgio e Isabella Marincola. Nel giardino sono stati inseriti un nuovo gioco inclusivo, un tavolo da ping pong e un tavolo per il gioco degli scacchi, sono stati revisionati gli altri giochi ed è stata sostituita la pavimentazione antitrauma.

I lavori fanno parte del progetto complessivo di riqualificazione che ha interessato piazza Maria Ausiliatrice, inaugurata nel suo nuovo aspetto lo scorso mese di aprile, finanziato con 1,5 milioni di euro attraverso fondi del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità per il programma Pinqua. Il progetto si collega inoltre anche all’intervento di riqualificazione della scuola De Amicis.

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Motovelodromo, entra Fondo Tematico Piani Urbani Integrati S.r.l

Il Motovelodromo Fausto Coppi annuncia l’ingresso nel proprio capitale sociale di Fondo Tematico Piani Urbani Integrati S.r.l., gestito da Equiter S.p.A., con un aumento di capitale di 5 milioni di euro destinato a finanziare la seconda fase di ampliamento e rifunzionalizzazione del complesso sportivo, che prevede la realizzazione di 1500mq di palestre, 800mq di centro fisioterapico e medicina dello sport, nuove aree vendita e parcheggi.

La più antica architettura sportiva del Piemonte ancora in funzione continua il proprio percorso di crescita e rinascita iniziato nel 2021 insieme a Sport4Good, benefit company che ha acquisito dalla Città di Torino il diritto di superficie per 60 anni.

 

L’Unione Via Lattea al Club Med di Serre Chevalier

SAUZE D’OULX – Il via ufficiale all’estate 2025 al Club Med di Serre Chevalier è stata data mercoledì 2 luglio. Per l’occasione il Presidente di Club Med Henri Giscard d’Estaing ha voluto invitare anche i cugini d’oltralpe alla scoperta del nuovo resort Premium Club Med Serre Chevalier alla sua prima stagione estiva. Un evento di grande importanza che ha riunito i principali attori della montagna, con tavole rotonde dedicate alle sfide dei territori alpini in vista dei Giochi Olimpici del 2030. Un evento che si è svolto alla presenza di Nathalie Delattre Ministero delegata al Turismo e Renaud Muselier Presidente della Regione Sud-Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

A rappresentare l’Italia in questo momento di dibattito ed incontro il Presidente dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea e Sindaco di Sauze d’Oulx Mauro Meneguzzi, accompagnato dal Sindaco di Cesana Torinese Daniele Mazzoleni con l’Assessore Marco Vottero, l’ex Consigliere Regionale ed ex Sindaco di Sestriere e Pragelato Walter Marin ed il segretario dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea Diego Joannas.

Mauro Meneguzzi esprime la sua soddisfazione: “Mercoledì abbiamo vissuto due momenti importanti con il Club Med. Storico quello del pomeriggio con la firma per il via ai lavori del nuovo resort di Sansicario. Ma altrettanto importante l’invito che abbiamo ricevuto dal Presidente Giscard d’Estaing ad essere presenti a Serre Chevalier per l’apertura ufficiale della prima stagione estiva del nuovo complesso a due passi da noi. Un importante momento che conferma la volontà e l’impegno di lavorare assieme per lo sviluppo congiunto della montagna e con una grande attenzione alle ormai prossime Olimpiadi del 2030 che vedranno i nostri territori coinvolti in un evento di portata straordinaria come abbiamo potuto sperimentare noi nel 2006. Lavorare a stretto contatto con i Cugini d’Oltralpe è un impegno che ci siamo presi e che stiamo onorando perché crediamo ciecamente in questa sinergia per la valorizzazione compessiva dei nostri territori”.

Faida tra rom: infermieri e medico aggrediti al Maria Vittoria

Un nuovo episodio violento di faida interna a un gruppo Rom ha  coinvolto un ospedale torinese, il Maria Vittoria, seminando disordine e paura tra medici e infermieri. Sono stati costretti a rifugiarsi fino all’arrivo delle volanti della polizia che hanno riportato la calma.

Nella notte tra l’1 e il 2 luglio un diciassettenne, vittima di un pestaggio, è stato portato in ospedale dal padre, accompagnato da numerosi familiari che pretendevano cure immediate. Pochi minuti dopo, il padre del ragazzo, uscendo dall’ospedale, è stato investito da un furgone nel controviale che conduce al pronto soccorso, come documentato da video poi diventati virali.

La situazione è rapidamente degenerata: i familiari sono tornati in ospedale richiedendo con urgenza il ricovero per l’uomo e minacciando i sanitari. Durante la colluttazione, sei operatori sanitari sono stati aggrediti fisicamente dal gruppo.

La situazione è ormai insostenibile per il personale sanitario, che si ritrova a fronteggiare episodi di violenza sempre più frequenti. A seguito di un sopralluogo del direttore generale, l’Asl Città di Torino ha deciso di installare nuove telecamere di sorveglianza e di adottare un protocollo di sicurezza rafforzato, in collaborazione con la Prefettura, per tutelare operatori e pazienti.