CRONACA- Pagina 512

La Polizia di Stato alle Giornate della Legalità

La Polizia di Stato,  fino a domenica 8 ottobre, parteciperà alle “Giornate della Legalità”nell’ambito di un’iniziativa promossa dalla Città di Torino.

La prima edizione dell’evento intitolata “A che cosa serve?” rappresenta l’occasione per discutere sui temi della Legalità, coinvolgendo un ampio pubblico ed in modo particolare le generazioni più giovani con lo scopo di avvicinare questi ultimi alle Istituzioni.

Ieri mattina alle ore 10 nel corso del convegno inaugurale dedicato agli studenti, nell’Aula Magna del Palazzo di Giustizia, è intervenuta come relatrice il Commissario Capo della Polizia di Stato Dr.ssa Paola Fuggetta responsabile della Sezione “Minori e Vittime Vulnerabili” della Divisione Anticrimine della Questura di Torino.

 

Nella giornate di, sabato 7 e domenica 8 ottobre, per tutti coloro che si sono prenotati sarà possibile accedere, dalle ore 10 alle ore 16.00, alla sede della Squadra a Cavallo della Polizia di Stato, sita in viale Virgilio nr. 40, all’interno del parco del Valentino.

Inoltre, nella sola giornata di domenica 8 ottobre, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16, sempre previa prenotazione, sarà possibile accedere agli uffici del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica “Piemonte e Valle D’Aosta” in Via Veglia nr.44, all’interno della sede del V Reparto Mobile di Torino.

Le prenotazioni agli eventi potranno essere effettuate sul sito:

http://biennaledemocrazione.it/giornatedellalegalita/mostre-e-attivita/.

Arresto per rapina in barriera di Milano

Nelle scorse ore, i poliziotti in servizio di volante del Commissariato di P.S. “Barriera di Milano” hanno tratto in arresto un cittadino marocchino di diciannove anni per rapina ai danni di un uomo italiano.

La vicenda ha avuto origine in via Varese, ove veniva segnalato un soggetto che sembrava aver appena consumato un furto a bordo di un’auto. Gli agenti, intervenuti immediatamente sul posto, rintracciavano un uomo che riferiva loro di essere stato appena derubato da un soggetto nordafricano che dapprima lo strattonava alle spalle asportandogli il telefono dalle mani e successivamente, quando la vittima tentava di recuperare il proprio bene, lo minacciava puntandogli contro un “coccio” di vetro.

Durante un accurato controllo della zona gli operatori fermavano un uomo le cui fattezze corrispondevano alle descrizioni dell’autore del fatto appena ricevute e che alla vista della volante si disfaceva proprio di un coccio di vetro, che aveva in tasca.

A seguito della perquisizione personale, i poliziotti rinvenivano il telefono appena sottratto e lo restituivano al legittimo proprietario.

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza a suo carico, il cittadino marocchino è stato tratto in arresto per rapina.

Con una testata spacca il naso alla ex

Una ragazza di ventisei anni, è stata aggredita dal suo ex compagno, di ventotto anni all’interno del parcheggio del Pronto Soccorso di Asti. L’uomo era  già oggetto di un provvedimento di divieto di avvicinamento nei confronti dell’ex e aveva violato la misura, oltre ad avere verbalmente e fisicamente offeso la donna, sferrandole una testata sul naso, provocandole lesioni  guaribili con sette giorni di prognosi. Lei ha tentato di fuggire a bordo della sua auto ma l’ex compagno l’ha inseguita con il suo scooter tamponandola.  L’uomo continuava ad intercettare gli spostamenti della ex e metteva in atto le sue condotte ossessive, fino all’arresto da parte della polizia.

Scoperta dalla Guardia di Finanza di Torino una frode milionaria sulle agevolazioni covid-19

Fondi per il sostegno della ripresa economica delle imprese. Sospesi dall’esercizio della professione 2 consulenti del lavoro. Eseguito un sequestro preventivo per un milione di euro. 8 le persone indagate per emissione di fatture per operazioni inesistenti, truffa aggravata, esercizio abusivo di una professione e falsità materiale.Decine le perquisizioni effettuate.

 

La Guardia di finanza di Torino ha eseguito, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, un’ordinanza con cui il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale del capoluogo piemontese ha disposto:

–     l’applicazione della misura cautelare del divieto di esercizio per 12 mesi della professione di consulente del lavoro nei confronti di 2 soggetti che – in concorso con altre 6 persone – sono indagati per una pluralità di reati, tra cui l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, l’indebita compensazione di imposte utilizzando crediti inesistenti, l’indebita percezione di erogazioni pubbliche, la truffa aggravata, l’esercizio abusivo di una professione e la falsità materiale;

–     il sequestro preventivo di denaro, beni immobili, autoveicoli e quote sociali per un valore complessivo di circa un milione di euro, corrispondente al profitto degli illeciti contestati.

Le investigazioni, avviate nel mese di dicembre 2021 dal Nucleo di polizia economico- finanziaria di Torino, hanno riguardato il corretto utilizzo dei “sostegni” riconosciuti alle imprese sotto forma di crediti compensabili con imposte dovute o cedibili a terzi in misura proporzionale ai costi connessi al pagamento dei canoni di locazione a uso non abitativo e degli affitti d’azienda, nell’ambito delle agevolazioni introdotte dal Governo al fine di mitigare gli effetti economici dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Le attività d’indagine svolte hanno consentito di portare alla luce l’esistenza di un modello di frode, a carattere seriale, attraverso il quale i due principali presunti responsabili (entrambi consulenti del lavoro di Torino nonché amministratori di diritto e/o di fatto di diverse società), utilizzando documentazione falsa, hanno inoltrato sulla piattaforma digitale dell’Agenzia delle entrate molteplici comunicazioni per i medesimi contratti di locazione o d’affitto d’azienda, in modo da “gonfiare” artificiosamente i crediti d’imposta spettanti.

I crediti d’imposta così generati sono stati poi ceduti ad altre imprese, in ipotesi d’accusa ritenute compiacenti, che li hanno indebitamente compensati con propri debiti tributari, con conseguente grave danno per l’Erario.

In particolare, per il periodo novembre 2020 – dicembre 2021 sono stati ricostruiti crediti inesistenti per oltre un milione di euro complessivi, di cui circa la metà utilizzati in compensazione dalle imprese acquirenti, per importi annui superiori alla soglia (50 mila euro) che determina la responsabilità penale. La restante parte dei crediti inesistenti sarà invece oggetto di recupero in via amministrativa.

A nove imprese a vario titolo inserite nel descritto meccanismo illecito è stata inoltre contestata l’indebita percezione di erogazioni pubbliche per circa 340 mila euro. Si tratta di contributi a fondo perduto stanziati dal Governo con diversi provvedimenti susseguitisi nel biennio 2020-2021, sempre con l’obiettivo di supportare gli operatori economici per le perdite di fatturato causate dall’emergenza pandemica. La concessione di tali benefici era, tuttavia, subordinata al possesso di specifici requisiti da parte dei richiedenti che, nei casi analizzati, sono risultati falsamente attestati mediante la presentazione di istanze recanti l’esposizione di volumi d’affari pre-Covid non veritieri.

Uno degli ideatori della frode è stato altresì ritenuto responsabile del reato di autoriciclaggio, poiché, dopo aver ceduto i crediti fittizi, ha effettuato il reinvestimento di 128 mila euro di guadagni illecitamente ottenuti.

Contestualmente all’esecuzione dei suddetti provvedimenti cautelari disposti dall’Autorità Giudiziaria sono state eseguite numerose perquisizioni domiciliari nei confronti degli indagati, reperendo materiale utile alle indagini.

La presente attività investigativa conferma ulteriormente l’attenzione posta dalla Guardia di Finanza nell’attività di contrasto alle condotte che pregiudicano il corretto impiego delle ingenti risorse pubbliche stanziate negli ultimi anni per arginare gli effetti della crisi economica e agevolare il rilancio del Paese, con l’obiettivo di recuperare le somme indebitamente fruite per restituirle a beneficio della collettività.

Nuovo reparto di Pneumologia pediatrica al Regina Margherita

Il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha partecipato, con il presidente dalla Regione Alberto Cirio all’inaugurazione del nuovo reparto di Pneumologia pediatrica “Grazia e Corrado Tadolini” dell’Ospedale Regina Margherita della Città della Salute di Torino. Il progetto è stato realizzato dalla Fondazione Respiro Libero Onlus, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e di Intesa Sanpaolo.

“È davvero bello essere qui oggi – ha dichiarato il Sindaco – a inaugurare questo nuovo reparto che metterà a disposizione le migliori cure e spazi adeguati alle esigenze dei piccoli pazienti e delle loro famiglie. Un progetto sostenuto dalla solidarietà che dimostra come la nostra Città sia sempre attenta ai bisogni di chi si trova ad affrontare un momento di difficoltà”.

L’inaugurazione segna ufficialmente la chiusura dei lavori di ristrutturazione dell’area ambulatoriale e di day hospital del nuovo reparto, a quasi un anno dall’inaugurazione dell’area degenza e a tre anni dall’avvio della raccolta fondi. Il nuovo reparto è una struttura capace di rispondere ai bisogni di bambini e adolescenti a cui occorrono accertamenti, piccoli interventi, e anche a coloro che per motivi di salute devono usufruire delle cure specialistiche pneumologiche, consentendo altresì alle famiglie, grazie a spazi attrezzati, di essere vicine ai piccoli degenti.

Oltre al Sindaco questa mattina erano presenti all’inaugurazione: Marco Tadolini – CEO GMT Holding e Presidente di Fondazione Respiro Libero, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il Direttore Generale Città della Salute e della Scienza di Torino Giovanni La Valle, oltre a rappresentanti di istituzioni pubbliche e private tra cui Franca Fagioli – Direttore Dipartimento Patologia e cura del bambino ospedale Regina Margherita della Città della Salute di Torino e Silvia Dorato – responsabile della missione Promuovere il Benessere dell’Obiettivo Pianeta, Fondazione Compagnia di San Paolo.

Auto lo sbalza sull’asfalto: motociclista grave in ospedale

Ieri sulla statale 460  a Feletto, nello scontro tra un’auto Suzuki S-Cross e una moto Yamaha R-6 il motociclista, un carabiniere di 45 anni, è stato sbalzato sull’asfalto. Il ferito è stato trasportato in ambulanza a Rivarolo e successivamente l’elisoccorso lo ha portato al Cto di Torino. Le sue condizioni sono migliorate, anche se apparse gravi fin dai soccorsi, e non è in pericolo di vita.

Nasce a Torino la prima convention di creator

Un evento per creare relazioni, aggiornamento e formazione dal mondo social

A Torino, dal 19 al 21 ottobre, arriva la prima convention dei
content creator e Influencer, un evento che ha l’obiettivo di
creare relazioni tra creator, social media e addetti ai lavori e
brand, per aggiornare e informare sulle ultime novità dal
mondo social, influencer e content creation marketing.

Molti i nomi noti al grande pubblico e gli esperti come Andrea Pisani de iPanpers,
Manuel Mercuri (creator internazionale con 35 milioni di follower) e Le Twins
(creator internazionali con 20 milioni di follower), il commercialista creator Max
Allievi, il più grande esperto italiano di social media marketing Luca La Mesa, il
social media manager Rai, Piero Angela e SuperQuark Bruno Mastroianni, la new
media Strategist di Sky e creator Chiara Piotto, Calciatori Brutti, Legolize, Davide
D’Urso, Andrea La Greca, Commenti Memorabili, Calciatori Brutti, Germano
Lanzoni (Milanese Imbruttito) e tanti altri…

Oltre 80 milioni di follower in un unico evento.
Saranno le relazioni al centro della 3 giorni di Torino.
“Vogliamo che chi lavora con i social a tutti i livelli possa incontrarsi, relazionarsi e
collaborare” ha dichiarato Andrea Visconti, uno degli ideatori ed organizzatori
dell’evento.

“Chi lavora in questo ambito è spesso solo e fatica a trovare persone in grado di
comprendere le difficoltà di questo mestiere. Solo mettendo le proprie esperienze
a confronto possiamo capire di non essere soli e di non essere noi il problema
quando qualcosa non va”.

Un evento anche per brand, comunicatori e addetti ai lavori, per aiutarli a
comprendere al meglio come usare i social a proprio vantaggio e per promuovere i
valori e le emozioni aziendali, oltre ai prodotti.

“Vogliamo aiutare le aziende a comprendere che lavoro c’è dietro un video o la
creazione e la crescita di un profilo social.

Quello che compra il brand non è una “fotina” o un “videino” che si gira in pochi
minuti, ma compra la fiducia che il creator ha costruito con il proprio pubblico negli
anni, grazie alla costanza e al lavoro, compra un volto che si associa al brand, e
compra delle competenze tecniche e artistiche uniche che vengono messe a
disposizione di un contenuto promozionale.
E vogliamo aiutare anche i giovani che vogliono diventare dei content creator a
capire la stessa cosa.
C’è una frase che usiamo spesso che recita: “Volevamo dar voce alla creatività di
quei giovani che vengono taggati come buster solo perché si stanno creando un
mestiere che prima non esisteva. Sentendoci tra quei giovani, abbiamo lanciato un
evento che raduna creator di talento per raccontare le storie e i valori dei brand sui
social”.

I social sono una grande opportunità di espressione artistica per coloro che hanno
qualcosa di bello e interessante da raccontare. Non devono diventare l’illusione
che senza far niente si diventa ricchi e famosi. Il rischio della pianta di monete di
un Pinocchio moderno è dietro l’angolo. Come in tutte le cose, ricchi e famosi lo
diventano in pochi, ma l’obiettivo non dev’essere quello, ma quello di portare dei
messaggi e veicolare dei valori tramite la propria creatività e la propria arte.
E comunque anche chi diventa ricco e famoso grazie ai social, e ci sono tanti
esempi di questo, non lo diventa senza fare niente, ma studiando, aggiornandosi e
lavorando sodo e con costanza ogni giorno”.

Anche per questo ringraziamo tutti i partner e gli sponsor Spazio Group
concessionaria DR, Canva, FERPI, FantaLegends, Synesthesia, IAAD, Sixtheleven,
Gen Z now e i media partner Notizie.it e Cnc Media, perché senza di loro non
sarebbe stato possibile costruire questo evento.

Dal 19 al 21 ottobre a Torino, in Edit, piazza Teresa noce 15, dalle 9
alle 24.00  un evento unico nel suo genere, fatto di condivisione di
esperienze, workshop formativi, challenge e attività di creazione di contenuti e
tanto intrattenimento e divertimento con show cabaret, concerti live e dj set.

www.reelations.it

Erasmus+, Edisu Piemonte vince il progetto Campus Sostenibile

Al via la collaborazione con il Crous di Versailles per un diritto allo studio che favorisca la transizione ecologica

Per la prima volta nella storia dell’Edisu Piemonte, viene presentato un progetto europeo nell’ambito del programma Erasmus Plus che ha conquistato il secondo posto su ben 180 richieste. Questo straordinario risultato è una testimonianza tangibile dell’impegno costante di Edisu per l’innovazione e l’apertura internazionale.

Il progetto “Be a changemaker for sustainable campus”, che segna un importante traguardo nel piano di internazionalizzazione sviluppato da Edisu, è frutto delle idee e delle proposte emerse nei workshop ai quali Edisu ha partecipato all’estero. Nell’era post-pandemia, queste considerazioni e riflessioni tra Student Affairs hanno portato alla creazione di una sinergia senza precedenti tra tre enti di rilievo nel panorama accademico internazionale: Edisu Piemonte, Crous di Versailles ed Erasmus Student Network di Torino.

La chiave del successo di questo progetto risiede nella sua originalità e nella capacità di coniugare concetti fondamentali come sostenibilità, coinvolgimento degli studenti e collaborazione europea. Il progetto mira a sviluppare un marchio distintivo a livello europeo per identificare i campus universitari sostenibili, aprendo così le porte a una cooperazione senza precedenti tra gli Student Affairs europei.

Questo risultato straordinario rappresenta un passo avanti significativo nella missione di Edisu di promuovere i servizi a supporto del diritto allo studio per un’istruzione superiore di qualità e nella direzione di una collaborazione internazionale. Il successo ottenuto nel bando Erasmus Plus sottolinea l’impegno di Edisu nel creare un futuro accademico sempre più interconnesso e orientato al progresso.

“Ci fa molto piacere poter dare il via a questo progetto che rappresenta un importante tassello nel percorso di internazionalizzazione che Edisu Piemonte ha intrapreso certi che occasioni di scambio con le realtà del diritto allo studio europeo siano opportunità di crescita e arricchimento. In questo caso attraverso una collaborazione internazionale con la Francia abbiamo scelto di intervenire su temi fondamentali come la giustizia sociale e climatica e l’inclusione al centro anche degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Anche perché si tratta di un primo passo verso la creazione di una Rete Europea di Campus Sostenibili che condividerà valori, politiche e pratiche e promuoverà una strategia efficace di partecipazione della società civile alla transizione ecologica” ha dichiarato il presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti.

“La Stampa” cambia direttore. Via Giannini, arriva Malaguti

La società editoriale Gedi, proprietaria di Stampa, Repubblica e SecoloXIX ha sostituito oggi il direttore dello storico quotidiano torinese Massimo Giannini, con l’attuale vicedirettore Andrea Malaguti. Il giornalista bolognese lavora da anni alla “Busiarda” dove è stato anche capo della cronaca torinese. Si vocifera che la sostituzione al vertice sia dovuta alla virata decisamente a sinistra data da Giannini al giornale degli Agnelli, storicamente moderato, che avrebbe causato la perdita di migliaia di copie. Giannini tornerà a Repubblica nel ruolo di editorialista.

Torino, nuovo comandante provinciale della Guardia di Finanza

Oggi, presso la Caserma “Emanuele Filiberto di Savoia Duca d’Aosta”, ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento quale Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Torino tra il Colonnello t.ST Alessandro Langella – che svolgeva l’incarico “in sede vacante”, dallo scorso mese di luglio – e il Generale di Brigata Carmine Virno.

L’evento, presieduto dal Comandante Regionale Piemonte – Valle d’Aosta, Generale di Divisione Benedetto Lipari, ha visto la partecipazione dei Comandanti e degli Ufficiali dei Reparti territoriali della provincia torinese, di una nutrita rappresentanza di militari in servizio presso gli stessi nonché delle locali Sezioni dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.

Il Generale di Brigata Carmine Virno, 53 anni, originario di Nocera Inferiore, ha frequentato l’Accademia del Corpo dal 1991 al 1996 e ha prestato servizio operativo presso diversi sedi in giro per l’Italia, comandando, tra gli altri, il Gruppo di Torre Annunziata e il Nucleo di polizia economico – finanziaria di Catanzaro. Proviene dal Comando Generale del Corpo, dove ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio Tutela Economia e Sicurezza del III Reparto Operazioni.

Il Colonnello Langella prosegue quindi nel solo incarico di titolarità, quello di Comandante del Nucleo di polizia economico – finanziaria di Torino (assunto dal mese di settembre 2022), la propria esperienza professionale nel capoluogo piemontese.