CRONACA- Pagina 486

Disordini al campus Einaudi per i volantini del Fuan

Ieri sera si sono verificati disordini al Campus universitario Einaudi di Torino. Il Fuan, collettivo studentesco di destra, intendeva distribuire volantini.  Da qui le contestazioni da parte di un gruppo di studenti, caricati dalla polizia. L’ateneo torinese ha espresso in una nota “preoccupazione” per le violenze.

Nuove aule studio … in provincia avanti tutta

Un Progetto di “Arci Piemonte”, promosso dalla “Città metropolitana”. Sei i Comuni coinvolti

L’hanno chiamato “Campus diffuso in Provincia – Aule in Comune”. Si tratta del nuovo Progetto di “Arci Piemonte”, promosso dalla “Città Metropolitana di Torino” per dare una concreta risposta all’ormai storica carenza di luoghi dove i giovani studenti della provincia, lontani dal centro di Torino, possano tranquillamente studiare evitando scomodi spostamenti e perdite di tempo sottratto per l’appunto allo studio. L’idea è quella di trasformare in “aule studio” gli spazi di “Circoli” e “Centri aggregativi” Arci della provincia torinese. Per ora il Progetto coinvolge, in attesa di tempi migliori, sei Comuni dell’hinterland cittadino, rivolgendosi ai giovani di CarmagnolaNichelinoSan Mauro TorineseIvreaPino TorineseSangano e territori circostanti. Qui gli studenti potranno trovare uno spazio adatto allo studio, luoghi caldi, senza problemi di orari, attrezzati con disponibilità di “rete wi-fi” e corrente elettrica e con numerosi servizi aggiuntivi come il punto fotocopie. Ma l’idea non si ferma qui. Il Progetto, infatti, ha nella sua centralità l’idea della socialità e della partecipazione e quindi tende a stimolare, in modo amplificato, i giovani  che qui possono partecipare alle attività che ciascuna di queste realtà realizza. Dai concerti, ai convegni, agli spettacoli e alle presentazioni dei libri.

Queste le sei nuove aule studio: al “Circolo Primo Maggio” di Nichelino s’apre l’aula studio “May – Day”” (via San Francesco d’Assisi 56), al “Circolo Margot” di Carmagnola è a disposizione l’aula studio “Zelo” (via Gaetano Donizetti 23). Si potrà poi studiare allo “ZAC! Zone Attive di Cittadinanza” di Ivrea (via Dora Baltea 40/b), al Centro Incontri “Luigi Tosco” di Pino Torinese (via Tepice 120, a Valle Ceppi), al Circolo Arci “Casa Penelope” di Sangano, dove viene aperta l’aula studio “Roger” (via Giovanni Gino 5), e, infine, al “Centro Sociale Boccardo” di via del Porto 13 a San Mauro Torinese.

“Abbiamo accolto con entusiasmo – dice Andrea Polacchi, presidente di ‘Arci Piemonte’ – il bando promosso dalla Città Metropolitana, che dimostra ancora una volta un’attenzione importante verso le aree periferiche della nostra provincia e verso i suoi giovani abitanti.  Con questo Progetto gli studenti potranno finalmente avere a disposizione luoghi accoglienti in cui studiare e socializzare senza dover necessariamente andare fino alle aule studio universitarie di Torino”. E aggiunge: “E’ un primo passo molto importante e speriamo sia l’inizio di un percorso di maggior riconoscimento per tutti quei i circoli e spazi culturali associativi che, sempre più, si rivelano essere infrastrutture culturali e sociali indispensabili per le comunità locali e per tanti territori periferici, spesso narrati colpevolmente come aridi e senza stimoli ma che, invece – e questo progetto lo dimostra – se valorizzati sono capaci di innescare virtuosi percorsi di solidarietà e partecipazione giovanile”.

Un’analoga iniziativa era già stata promossa a Torino. Dal 2021 “Arci Torino” aderisce, infatti, al progetto “Campus Diffuso”, promosso dalla “Città di Torino” in collaborazione con “Edisu Piemonte”“Università degli Studi” e “Politecnico” di  Torino: in città, studentesse e studenti possono usufruire gratuitamente degli spazi offerti da “Circoli Arci”,  dallo storico “Circolo Risorgimento” a “La Cricca” passando per l’“Anatra Zoppa”.

Per info: “Arci Piemonte”, via Torino 9, Collegno (Torino); tel. 011/4112498 o www.arcipiemonte.it

g.m.

Nelle foto:

–       Circolo primo maggio, Nichelino: Aula Studio “May – Day”

–       Aula Studio “Zac” di Ivrea

Taglio degli alberi sulla strada statale 10 “Padana Inferiore”

Da lunedì 11 a venerdì 15 dicembre sempre nella fascia oraria 9–17, prima parte dei lavori in conclusione giovedì 7 dicembre

Anas ha programmato la seconda fase di bonifica straordinaria delle pendici di propria competenza che consiste nel taglio degli alberi prospicienti la strada statale 10 “Padana Inferiore” tra l’inizio di competenza Anas all’altezza di località Mongreno e il territorio comunale di Pino Torinese.

In accordo con gli Amministratori locali, i lavori attualmente in corso si concluderanno giovedì 7 dicembre e riprenderanno solo dopo il ponte festivo con la seconda fase, ovvero tra lunedì 11 e venerdì 15 dicembre mantenendo la chiusura al traffico tra le 9:00 e le 17:00.

Per via dell’avanzamento dei lavori tra il traforo e Pino Torinese, a partire da lunedì 11 dicembre la chiusura sarà in vigore nel tratto compreso tra Mongreno e l’imbocco del traforo del Pino lato Pino Torinese dove è attualmente attivo il cantiere Anas. I lavori sono finalizzati a elevare il livello di sicurezza per la circolazione lungo la statale che potrebbe essere direttamente interessata dalla caduta degli alberi a causa di intense nevicate o fenomeni meteorologici estremi. In corso anche la bonifica degli scoli laterali dalle piante infestanti.

Al tavolo tecnico di coordinamento aperto con gli Amministratori locali si discuterà di eventuali ulteriori interventi da eseguire nei primi mesi del 2024.

Durante la chiusura tra l’11 e il 15 dicembre i veicoli leggeri continueranno ad essere indirizzati sul percorso alternativo costituito dalla provinciale 5. Il percorso alternativo consigliato per i mezzi con peso superiore a 3,5 tonnellate è costituito dalla Tangenziale di Torino.

Anas, società del Polo infrastrutturale del Gruppo Fs italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

Aiutare i bambini. C’è qualcosa di più dolce?

Fino al 10 dicembre ogni dolce di Natale acquistato sullo Shop Online di Fondazione Crescere Insieme ONLUS e nelle attività commerciali di Torino e Provincia aderenti all’iniziativa sono un aiuto concreto per i bambini del Reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale Sant’Anna

Aiutare i bambini. C’è qualcosa di più dolce? Iniziano  con la consueta cerimonia del taglio del panettone da parte della Madrina Alena Seredova al Reparto di Terapia Intensiva Neonatale Ospedaliera (TINO) del Sant’Anna di Torino, le vendite dei Panettoni Solidali Natalizi, che si concluderanno il 10 dicembre in Piazza San Carlo con il tradizionale appuntamento per la Città di Torino del Concerto Gospel “Sunshine Gospel Choir”, il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Crescere Insieme ONLUS.

Tutto questo grazie agli sponsor MAINA, CRAI ed ASCOM Torino che, in questi anni, hanno creato una sinergia vincente permettendo la realizzazione di innumerevoli progetti a sostegno dei bambini prematuri nati al Sant’Anna, polo d’eccellenza e punto di riferimento per le famiglie e i bambini in tutto il Piemonte e di tutta Italia.

Dal 2009 ad oggi, grazie alla generosità di tutta la città, abbiamo raccolto e donato oltre 500 mila euro alla Fondazione Crescere Insieme racconta Piero Boccalatte Ex Presidente Codè Crai Ovestsiamo molto felici di proseguire con questa tradizione natalizia e con questa collaborazione che nel tempo ha contribuito al miglioramento delle condizioni e della qualità della vita dei piccoli degenti del Reparto di Terapia Intensiva Neonatale di una struttura ospedaliera fondamentale per il nostro territorio.”

Grazie all’aiuto di tutti e al lavoro della Fondazione si è potuta finanziare la ristrutturazione e l’ampliamento dei Reparti di Neonatologia e Terapia Intensiva dell’ospedale, aggiornare continuamente la struttura con tutte le tecnologie necessarie e supportare lo studio scientifico nel campo della Neonatologia.

Alena Seredova, Madrina dell’iniziativa dichiara: “pensavate che quest’anno non ci fossimo? Vi siete sbagliati, arrivano i panettoni e pandoro “Due volti buoni” della Fondazione Crescere Insieme. Anche quest’anno ci siamo e abbiamo bisogno di tutti voi, grandi e piccini, anche solo un panettone può fare la differenza”.

Rinnoviamo con piacere anche quest’anno il nostro sostegno all’evento promosso dalla Fondazione Crescere Insieme Onlus – dichiara Marco Brandani, amministratore delegato di MAINA attraverso i nostri panettoni desideriamo infatti sostenere questa iniziativa con cui si intende migliorare sempre più i percorsi terapeutici e le strutture del Reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Sant’Anna di Torino. Siamo sempre stati al fianco delle attività della Fondazione attraverso ciò sappiamo fare meglio, ossia i nostri dolci, e desideriamo continuare a farlo, fornendo la nostra piena collaborazione e disponibilità per la buona riuscita di un evento che unisce buona musica, atmosfera natalizia e solidarietà”.

Daniele Farina, Presidente della Fondazione Crescere Insieme ONLUS commenta: “tornano anche quest’anno i nostri panettoni solidali. Il taglio del panettone sarà particolarmente emozionante poiché si svolgerà in Terapia Intensiva, la nostra casa e la nostra famiglia: con noi i nostri sponsor CRAI, MAINA e la nostra madrina Alena Seredova, uniti come una grande famiglia che abbraccia i nostri piccoli pazienti”.

Siamo orgogliosi di essere al fianco del Dipartimento di Neonatologia dell’Ospedale Sant’Anna di Torino, dove il professor Daniele Farina dirige un’equipe di grande competenza, per sostenere progetti a favore dei neonati prematuri e delle loro famiglie – sottolinea la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa -. Di fronte alle sfide attuali, soprattutto quelle relative alla salute, diventa cruciale l’impegno collettivo. Auspichiamo che la raccolta di fondi essenziali per il supporto dei neonati e per la ricerca scientifica possa essere sempre più ricca per aiutare sempre più bambini e famiglie”.

Fa tappa oggi a Torino il Coca-Cola Christmas Tour

Fa tappa oggi a Torino il Coca-Cola Christmas Tour, che porta la gioia del Natale lungo tutta la penisola, con un messaggio che invita a riflettere sul significato più profondo del Natale e sull’importanza della condivisione.  Piazza Vittorio Veneto ospita infatti, fino alle ore 20.00, il Coca-Cola Truck 100% elettrico, grazie alla collaborazione con Volvo Trucks, e l’accogliente Christmas Area, in cui respirare la magica atmosfera natalizia e scoprire il Babbo Natale che è in ognuno di noi, attraverso concreti gesti di solidarietà.  All’interno dell’Area è infatti possibile partecipare a diverse attività esperienziali e al quiz “Scopri il Babbo Natale che è in te”, grazie all’utilizzo della Coke App, mentre un Food Truck offre la possibilità di gustare dell’ottima pizza accompagnata da Coca-Cola e di donare a favore delle attività di Banco Alimentare. Inoltre, è possibile entrare dentro al Truck di Coca-Cola e vivere un’esperienza indimenticabile, provando l’ebrezza di volare sulla slitta di Babbo Natale.

 

Per il settimo anno consecutivo Coca-Cola è infatti al fianco di Banco Alimentare per aiutare chi è in difficoltà, attraverso un’iniziativa che permette di sostenere la distribuzione di prodotti alimentari per oltre un milione e mezzo di pasti[i]. Una partnership che nel corso degli ultimi 7 anni si è tradotta nella distribuzione di alimenti pari a 14 milioni di pasti[1].

 

Il Coca-Cola Christmas Tour ribadisce il percorso costante dell’Azienda verso un’economia sempre più circolare e nella sensibilizzazione dei consumatori sul tema del riciclo. All’interno della Christmas, infatti, il personale dedicato gestisce la raccolta di tutte le lattine per bevande consumate durante l’evento, che saranno poi conferite al Consorzio CIAL, che, grazie all’adesione al progetto internazionale Ogni Lattina Vale (Every Can Counts) si occuperà del loro avvio al riciclo al termine della giornata. Quest’anno Radio 105accompagna il Coca-Cola Christmas Tour durante le sue tappe nelle principali città italiane, come radio ufficiale dell’evento. Attraverso la voce dei principali conduttori, Radio 105 promuove attività speciali di intrattenimento e un racconto dell’evento, il tutto accompagnato da un’ottima selezione musicale.

 

[1] 1 pasto equivalente corrisponde a 500g di alimenti in base ai LARN – Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana

 

[i] 1 pasto equivalente corrisponde a 500g di alimenti in base ai LARN – Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana

Nota catena di abbigliamento impiegava irregolarmente il personale

Operazione della Guardia di Finanza di Torino in Piemonte, Liguria e Lombardia. Ore di straordinario non pagate. Per l’azienda un risparmio ai fini retributivi, contributivi, assicurativi e fiscali, per circa 1.200.000 euro.

 

La Guardia di Finanza di Torino, nell’ambito di attività di controllo del territorio e del contrasto alle forme di criminalità economico-finanziaria, ha individuato 237 lavoratori che venivano impiegati irregolarmente all’interno di una società operante per una nota catena di distribuzione di abbigliamento.

È stato proprio il personale dipendente a richiedere l’intervento del Corpo, segnalando ai militari del Gruppo di Orbassano modalità di consuntivazione delle prestazioni rese e di retribuzione ritenute irregolari.

Dalla documentazione acquisita dai Finanzieri nel corso dell’intervento, è effettivamente emerso che numerosi lavoratori erano stati inquadrati contrattualmente con la qualifica di “apprendistato professionalizzante”, senza che il datore di lavoro avesse predisposto un idoneo affiancamento con la prevista figura di un tutor aziendale. Comportamento, questo, che aveva consentito alla società di ottenere un ingente risparmio ai fini retributivi, contributivi, assicurativi e fiscali, quantificabili in circa 1.200.000 euro.

I riscontri della Guardia di Finanza – che hanno riguardato anche punti vendita aziendali ubicati non solo in Piemonte, ma anche in Lombardia e Liguria – hanno altresì consentito di acclarare che taluni dipendenti, impiegati quali “gerente di filiale”, operavano senza che venissero quantificate e retribuite le ore di straordinario dagli stessi maturate.

Le violazioni individuate, riguardanti complessive nr. 237 posizioni lavorative concernenti più annualità, sono state contestate in capo a tre rappresentanti legali pro-tempore della società, nonché al Direttore del personale e al Procuratore speciale, nei cui confronti sono state comminate sanzioni amministrative pari, nel massimo, a 120.000 euro

StraVol.To – La gara di tutti


OLTRE 120 GIOVANI VOLONTARI COINVOLGONO LA CITTADINANZA NEL CENTRO DI TORINO

Grande partecipazione ed entusiasmo per l’evento organizzato dal Vol.To ETS
in occasione della Giornata Mondiale del Volontariato, la cittadinanza coinvolta

Vol.To ETS ha festeggiato la Giornata Mondiale del Volontariato coinvolgendo oltre 120 ragazzi in Servizio Civile, volontari civici e appartenenti a Enti del Terzo Settore, nella prima edizione della “StraVol.To – La gara di tutti”, “competizione” pensata per diffondere nella cittadinanza la cultura della solidarietà e rinforzare i legami tra i volontari.

I partecipanti, suddivisi in 14 squadre, tra le 8.30 e le 12 hanno invaso le strade del centro di Torino e si sono misurati tra di loro in una serie di prove (fotografia, street art, giochi di enigmistica, poesie.) con lo scopo di coinvolgere il maggior numero di cittadini, interrogarli sulle loro precedenti esperienze di volontariato e aumentare le fila dei potenziali nuovi volontari. Le squadre di volontari si sono sfidate nella ricerca di persone che hanno svolto attività di volontariato e le hanno coinvolte in fotografie, giochi di enigmistica e composizioni poetiche.

Al termine della mattina, in piazzale Valdo Fusi le tre squadre che hanno ottenuto il punteggio più alto sono state premiate. La Direttrice di Vol.To Maida Caria ha commentato così l’iniziativa in questa giornata particolare: “Vol.To nella sua funzione di Centro Servizi cerca di rafforzare il più possibile la presenza e il ruolo del volontario nella nostra società e nel nostro territorio. Oggi ha deciso di farlo coinvolgendo il maggior numero possibile di giovani, in maniera leggera e allegra. Siamo convinti che in questo possa raccontare bene tutta la nostra passione”. Anche il Consigliere Marco Bani ha messo l’accento sulla presenza di tanti giovani: “È bello vedere questa piazza così piena e colorati con tanti giovani. Ancor più se si pensa che nel mondo del volontariato c’è un estremo bisogno di un ricambio generazionale. Vedere oggi questo entusiasmo rincuora e ci dà maggiore forza”.

Sicurezza stradale a Bardonecchia

INIZIANO I CONTROLLI CONGIUNTI DELLA POLIZIA LOCALE E DELLA POLIZIA METROPOLITANA

Sono iniziati questa mattina, a Bardonecchia, i controlli congiunti della Polizia Locale e della Polizia Metropolitana. L’obiettivo è quello di tutelare la collettività e la sicurezza stradale per garantire sicurezza e migliore fruibilità del territorio, anche in vista dell’imminente stagione invernale.

“Ringrazio il nostro Comandante Diego Ciriaco e quello della Città Metropolitana di Torino Massimo Linarello per aver organizzato il dispositivo di controllo, che si ripeterà anche in futuro” ha dichiarato il Sindaco Chiara Rossetti.

“Oltre ai controlli riteniamo altrettanto utile la prevenzione ed è per questo – ha aggiunto il primo cittadino di Bardonecchia – che la nostra Polizia Locale, che ringrazio per l’operato, svolgerà prossimamente attività di sicurezza stradale nelle scuole, a cominciare dalla scuola dell’infanzia”.

 

Un arresto per l’uomo ucciso a martellate nel centro di Torino

Un 57enne  accusato dell’assassinio di Massimo Lodeserto ha confessato di aver ucciso l’uomo a martellate e di averne poi  occultato  il corpo in una cantina di Torino in via San Massimo. Il movente pare essere  un debito  di 100 mila euro e la relazione con  una donna. Questa dopo aver avuto  un legame con la vittima, avrebbe iniziato a frequentare anche l’uomo accusato del delitto  e a parlargli di 100mila euro presi da Massimo da una società che i due gestivano insieme.  L’uomo che ha ora confessato il delitto avrebbe chiesto la cifra a Massimo invitandolo poi a casa sua, il 30 agosto scorso dove lo avrebbe ucciso. L’ accusa  è di omicidio e occultamento di cadavere.