CRONACA- Pagina 457

Torneo di Debate in Consiglio regionale

I debaters si sono sfidati a colpi di argomentazioni sulla mozione “Questa assemblea sostiene che dagli avvenimenti del primo dopoguerra (1920-1921) e lungo tutta la storia del Novecento, la violenza è stato uno strumento politico efficace”. Le due squadre si sono scontrate davanti a una Giuria composta dai docenti dei diversi Istituti, due rappresentanti degli istituti storici piemontesi e due esperti di comunicazione. La linea argomentativa delle speakers dell’istituto Regina Margherita ha dovuto sostenere la mozione a favore della tesi sull’efficacia della violenza nella storia.  La squadra è stata premiata per aver maggiormente centrato l’aspetto storico del dibattito ed essere riuscita ad uscire dalle dinamiche morali che l’argomento violenza porta con sé.Lo scontro ha visto coinvolte cinque squadredi cinque istituti del territorio IIS Baruffi (Ceva – CN); ITIS “Mario Delpozzo”, Liceo Classico e Musicale Cavour; Liceo Majorana(TO); Liceo Regina Margherita (TO), che si sono confrontate in un duello a due a partire dalle 9.30 della mattina, a seguito dell’estrazione degli abbinamenti. I “duellanti” hanno scoperto solo a seguito dell’estrazione, se avrebbero dovuto difendere o attaccare la tesi di partenza. I ragazzi hanno avuto a disposizione per esporre le loro argomentazioni 8 minuti per ciascun oratore (tre per squadra) e 4 minuti per la replica. Il dibattito si è concluso con l’arringa finale di ciascuna squadra.

Il Debate, disciplina del dibattito, viene svolto secondo tempi e regole prefissati, nel quale due squadre (solitamente tre studenti) o due singoli si schierano a favore o contro un argomento o un’affermazione. Oggi il dibattito è una metodologia didattica diffusa soprattutto nei college e nelle università inglesi e americane. Diffuso anche in Italia, con campionati nazionali e regionali, dal 2009.  A fine Ottocento vennero fondate le prime società di dibattito, e la capostipite è la Eunomian Literary Society del Swarthmore College della Pennsylvania (1869). Obiettivo della sifda: il public speaking, insegnare agli studenti a parlare in pubblico) e appunto il debate, ovvero il dibattere pro o contro un’affermazione. In Piemonte sono circa 40 gli istituti superiori che utilizzano il Debate come strumento didattico.

Per il vicepresidente del Consiglio regionalecon delega al Comitato resistenza e Costituzione quello del Debate è uno strumento didattico di allenamento utile ed efficace perché insegna i fondamenti della discussione e della riflessione su temi di natura sociale e politica. Nel salutare le scuole partecipanti, il vicepresidente ha augurato loro di utilizzare queste capacità oratorie ed espressive per diventare cittadini informati, attivi e consapevoli.

 

Domenica (gratis) nei musei di Torino

Il 2 aprile, torna l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura #domenicalmuseo.
Ogni prima domenica del mese, ingresso gratuito nei musei statali della città.

👉 Per maggiori informazioni:
cultura.gov.it/domenicalmuseo…
#torinotheplacetobe
#torino

A Torino ultimo giorno di Mind The Gap, Festival Transfemminista Intersezionale 

MIND THE GAP

“Desidera, sbaglia, lotta”

Festival Transfemminista Intersezionale di Torino

III edizione

 

Da giovedì 30 marzo a domenica 2 aprile 2023

 

Al Campus Luigi Einaudi, al Magazzino sul Po, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, al Circolo dei lettori, ad OFF TOPIC e a CX Turin Regina

 

 

 

www.mindthegaptorino.it

 

 Ubbidisci, performa, accetta: imperativi pesanti che trascinano verso il basso, schiacciando la volontà personale a favore della sottomissione. Imperativi che vogliamo cancellare dalla nostra quotidianità. Torna dal 30 marzo al 2 aprile, con la sua terza edizione, Mind The Gap – Festival Transfemminista Intersezionale diffuso a Torino, tirando una linea netta su queste parole, con l’obiettivo di abbandonarle. Un percorso lungo e difficile quello di liberazione, che passa attraverso l’acquisizione di tante, nuove e diverse consapevolezze. Desidera, sbaglia, lotta: sono le parole che diventano il cardine nella decostruzione e ricostruzione di un nuovo modo di occupare e vivere lo spazio e il tempo.

 

Nel mezzo c’è Mind The Gap, una quattro giorni intensiva per analizzare, discutere, guardare negli occhi quel gap che ancora oggi persiste nella società, dall’ambito politico a quello istituzionale ed economico, passando per quello scientifico e linguistico, senza dimenticare temi come sessualità, corpi non conformi, medicina di genere e diritti civili.

 

Mind the Gap cresce ancora nella sua dimensione diffusa e continua ad abbracciare Torino: OFF TOPICCampus Luigi Einaudi, Magazzino sul PoFondazione Sandretto Re RebaudengoCircolo dei lettori e CX Turin Regina sono gli spazi dove si svolgerà la terza edizione del festival per accendere i riflettori sulla parità di genere al di là delle polarizzazioni.

L’ambizione è vivere all’interno di una dimensione sempre più estesa e condivisa, affinché la complessità trovi tanti e diversi luoghi per attivare tutte le sue potenzialità e tutte le sue diverse sfumature.

 

Il festival, ideato e prodotto da The Goodness Factory, è realizzato – oltre che in collaborazione con gli spazi in cui si svolge – insieme a Città di Torino, Fondazione Circolo dei Lettori, Libera di AbortireCirsdeProgetto NudeFestival del Ciclo MestrualeSODO PARTYSex BotTorino Città Per le DonneCentro ScienzaAssociazione Stampa SubalpinaGiulia GiornalisteCIRSDeImmaginaria FestivalPsiquadroTorino Comedy LoungeCoordinamento Iraniani di TorinoDonneXStradaKeychangeImmaginaria Film Festival, Sharper. 

 

“Ho 40 anni – dichiara Annarita Masullo, Co-Founder The Goodness Factory – e ora posso vedere un bel pezzo di vita e dare un nome ad una stanchezza che mi appare atavica. Si chiama patriarcato. È abusante, violento, anacronistico, scorretto e, cosa peggiore, sa essere sottile, invisibile, travestito da altro. La vita delle donne è una salita ripidissima a piedi nudi su una montagna che non si vede. E lo è ovunque. E in molte, troppe, parti del mondo è un vero e proprio Inferno in Terra. Mind The Gap nasce da tutte le domande che The Goodness Factory si fa ogni giorno, sui più diversi argomenti. È il nostro modo di cercare di nominare la realtà, di studiarla, di comprenderla. È il nostro modo per tentare di cambiarla”.

 

 

TANTI I TALK, I CONFRONTI E LE PERFORMANCE 

 

Tanti i talk, i laboratori e i confronti con ospiti e personalità di spicco. 

Il festival si apre giovedì 30 marzo al Circolo dei lettori, alle 18:00, con Azzurra Rinaldi che presenta il suo ultimo libro “Le Signore Non Parlano di Soldi con Sarah Malnerich Francesca Fiore alias @mammadimerda. Docente di Economia politica all’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, Azzurra Rinaldi con il suo ultimo libro – edito da Fabbri Editori – vuole scardinare il tabù legato al denaro e alle donne facendo notare come la discriminazione di genere non convenga a nessuno, nemmeno al portafogli.

Si prosegue, nella stessa giornata, sempre al Circolo dei lettori alle 21:00 con lo spettacolo di stand up comedy Terapia di gruppo con Chiara Becchimanzi, in collaborazione con Torino Comedy Lounge. Un flusso di coscienza inarrestabile ed esilarante, per esplorare gli stereotipi indistruttibili e quelli di cui dovremmo vergognarci, il politicamente corretto, le paure del contagio e il contagio delle paure. In forma di terapia di gruppo potrebbe succedere di tutto: il pubblico sarà sempre coinvolto, tanto da determinare la direzione – tutta improvvisata – che prenderà il discorso.

 

Venerdì 31 marzo alle 15:00 nell’Aula Magna del Campus Luigi Einaudi si terrà l’incontro INFORMAZIONƏ – Dire e fare intersezione sulle questioni di genere con Marinella Belluati (Sociologa dei Media), Maria Chiara Cataldo (Presidente di Break the Silence), Stefanella Campana (GiULiA Giornaliste Piemonte), Federica Carla Crovella (Gender Journalist per il FQ), Irene Facheris (Autrice Femminista di Podcast), Alessandro Rocca (Regista, Autore, Giornalista) e Francesca Volpi (Fotogiornalista). INFORMAZIONƏ vuole fare il punto sul mondo dei media: l’intersezionalità non è infatti solo il risultato del riconoscimento di strati di pubblico differenti, ma anche l’inclusione di nuovi linguaggi e nuove pratiche di abitare lo spazio pubblico.

 

Jin, Jîyan, Azadî! Donna, Vita, Libertà è quanto non poteva assolutamente mancare al programma del festival. Il 31 marzo alle 18:00 al Magazzino sul Po Hamid Ziarati (Scrittore) e Deniz Ali Asghari Kivage (Avvocata) e Sara Moradi (Attivista) racconteranno cosa sta succedendo in Iran, lo stesso Stato che nel 1948 firmò La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e che oggi leva una voce potente di resistenza. Resistere allo strangolamento delle idee, alla mortificazione per legge di chi ha la colpa di nascere donna all’annientamento costante di ogni diritto. Resistere esponendo i corpi, liberando i capelli al vento, cantando versi proibiti, amando. La rivoluzione iraniana travolge temi che riguardano il mondo intero: la parità di genere, la libertà di poter scegliere il proprio destino, il rispetto dei diritti civili, il fatale errore degli stati di polizia e la tracotanza del potere quando si fa ideologico, sordo rispetto alle istanze della cittadinanza e anti-storico. La rivoluzione iraniana ci obbliga a capire cosa intendeva l’attivista Lina Ben Mhenni, morta a 36 anni, quando diceva che colpire la libertà di una persona significa colpire l’umanità intera. In occasione dell’incontro, sarà allestita sulle rive del Po una mostra a cura de Il coordinamento Iraniani di Torino con le immagini delle vittime colpite dalla dura repressione del regime in questi mesi per dare un volto e una dignità ad ognuna di loro.

 

Alle 19:00 ad OFF TOPIC si approfondisce il tema della procreazione medicalmente assistita con “Noi Non Siamo Pesci, Ma Possiamo Fare Rete” grazie al supporto e alla guida del Centro Clinico Psicologia Torino con Sara Peters Pier Luigi Putrino, in dialogo con Tullia Penna (Ricercatrice in Filosofia del Diritto) e Gianluca Gennarelli (Responsabile del Centro di Medicina della Riproduzione e PMA della Città della Salute e della Scienza di Torino). L’incontro sulla PMA nasce dalla volontà del festival di far crollare ogni tabù su un percorso di coppia (non della sola donna!) su cui ancora oggi c’è pochissima consapevolezza e sulla divulgazione delle corrette informazioni.

La giornata si chiude ad OFF TOPIC alle 21:00 con Ricerca alla spina, la cena al Bistrò dove si puó ordinare argomenti di ricerca su vari ambiti e dove ricercatrici e ricercatori si siederanno per portare a tavola racconti e curiosità scientifiche.

 

Nel fine settimana arrivano ad OFF TOPIC i Tavoli Partecipati di Torino Città per le Donne che replicheranno le proprie attività anche domenica 2 negli stessi orari.

Cinque tavoli tematici su Lavoro, Potere e Conoscenza  1 aprile dalle 10:00 alle 13:00 – e Salute e Innovazione – 2 aprile dalle 10:00 alle 13:00  per portare la voce delle persone interessate a costruire una società più equa e inclusiva nei programmi politici delle elezioni regionali del 2024. I tavoli costituiranno un’occasione di confronto partecipato tra soggetti istituzionali e non, portatori e portatrici di informazioni, necessità e interessi relativi all’ambito di riferimento in cui operano per contribuire al dibattito politico in modo sostanziale. Con i Tavoli Partecipati Torino Città per le Donne agisce e costruisce nella consapevolezza dell’importanza di portare lo sguardo di genere nella politica, non solo per migliorarne la pratica, ma per aumentare la partecipazione attiva delle donne alla vita politica.

 

Sabato 1 aprile, dalle 13:00, torna anche lo Speakers’ Corner a OFF TOPIC: come nel leggendario angolo di Hyde Park chiunque può avere il proprio momento oratorio sull’argomento che desidera, minuti dedicati alla completa libertà di espressione.

 

Alle 14:00 alla libertà della parola, segue quella dei corpi con il Laboratorio di Body Language tenuto da Alithia Maltese (Insegnante di Kinbaku ed Educatrice di Sessualità Alternativa) per sviluppare una maggiore capacità di ascolto della fisicità propria e altrui. Protagonisti gli esercizi a corpo libero con le corde che non richiedono nessun tipo di conoscenza pregressa.

 

Alle 15:30 Federica Fabrizio (aka Federippi, Attivista e Autrice) in dialogo con Simonetta Sciandivasci (Giornalista e Scrittrice) presenta il suo ultimo libro Femminucce edito da Rizzoli che porta al centro della scena gli stereotipi di genere con l’unica strategia per disinnescarli: continuare a confrontarsi e discuterne con più gente possibile.

 

Si prosegue alle 17:00 con l’incontro Pensati libera di abortire che vedrà il confronto tra Giulia Crivellini (Libera di Abortire), Lia Quartapelle (Deputata della XIX Legislatura) e Irene Sanna (Psicologa di Progetto Nudə). L’aborto è al centro del dibattito, anche se potrebbe essere più corrretto dire che è al centro di una vera tempesta: il diritto all’aborto nella narrazione contemporanea passa spesso come necessità di una parte di mondo e abominio per l’altra.  Essere in una sala di attesa per un aborto – invece –  fa capire tante cose: ci si ritrova fra donne di qualsiasi provenienza, religione, status sociale, condizione economica, condizione emotiva. Le sale d’attesa dimostrano – sempre – come la vita reale sia più complicata e complessa delle semplificazioni ideologiche e delle polarizzazioni.

Il punto resta voler guardare davvero dove si deve guardare. E questo è il ponte tra il talk sull’aborto e il successivo, Passare Attraverso, alle 18:30 a OFF TOPIC con Francesco Cicconetti (Divulgatore per la comunità trans e autore di Scheletro Femmina, Mondadori 2022) in dialogo con Vladimir Luxuria (Direttrice Artistica Lovers Film Festival). Un incontro e confronto fra vissuti, un dialogo fra generazioni come chiave per riconoscere pattern comuni e differenze. Un talk per condividere punti di vista, rivivere diverse storie di vita in contesti e anni diversi. Passare attraverso i corpi, come appropriazione di sé, ma anche attraverso gli sguardi delle altre persone, della società e di noi, verso noi stessi e noi stesse. A moderare l’incontro Maurizio Gelatti (Giornalista) e Francesca Angeleri (Giornalista).

 

Al Magazzino sul Po, ancora sabato 1 aprile, alle 18:00 si approfondiscono i temi dell’ecofemminismo in collaborazione con Spazio Hydro Biella, Fridays For Future e Extincion Rebellion con un dialogo tra le associazioni che rivolgono lo sguardo al futuro delle prossime generazioni e del mondo, fra disobbedienza civile, manifestazioni in piazza, veganismo e antispecismo: provare a salvare il mondo è decisamente una questione transfemminista!

 

Alle 19:00 invece, un secondo appuntamento di Noi Non Siamo PesciMa Possiamo Fare Rete a CX Turin Regina, per parlare di violenza sulle donne con il supporto del Centro Clinico Psicologia Torino, Ilaria Saliva (Presidente di DonneXStrada) e Simona Bonito (Consigliera di Parità della Provincia di Potenza). In un stato in cui la violenza sulle donne e il femminicidio hanno dati da bollettino di guerra, il talk è un imprescindibile confronto sullo spettro della violenza fisica e psicologica e sulle sue estreme conseguenze.

 

A completare la serata dalle 22:00 si torna a OFF TOPIC. Il party più queer di Torino compie un anno e non poteva esserci occasione più adatta di Mind The Gap per festeggiare: Sodo Happy Birthday Party riempie di glitter il CUBO di OFF TOPIC con il Warm Up di DiscoHeka (Malafemme), la performance di bondage con Alithia Maltese e dei Queen Of Saba create ad hoc per Sodo Party speciale Mind the Gap. 

 

In occasione del pranzo della domenica, dalle 13.00, atmosfere francesi e pancakes per tutti i gusti in un appuntamento musicale ormai fisso per l’hub culturale della città di Torino con le Matinée del trio di musiciste Mélo-Coton.

 

Al centro della quattro giorni di festival, anche gli incontri all’interno del più ampio filone della salute: da quella psichica, a quella fisica, si attraverserà anche il tema del dolore, della violenza ostetrica, dell’endometriosi, malattia invalidante ancora oggi drammaticamente percepita come immaginaria.

 

Domenica 2 aprile alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo dalle 15:00 Endometriosi, questa sconosciuta! un talk nato in collaborazione con Festival del Ciclo Mestruale in cui ci si confronterà sulla vita con l’endometriosi, accompagnati e accompagnate dai testi originali di Mariachiara Tirinzoni (Endosister e Scrittrice) in dialogo con Valentina Maistri (Ostetrica di  Progetto Nudə) e Carolina Capria (Scrittrice).

Si prosegue con “A Gambe Larghe” sempre alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo alle 16:30, insieme a Domitilla PirroBenedetta Petroni e Sara Bertazzini, con una puntata live del podcast nato in contrasto alla violenza ostetrica, una raccolta di storie donate dalle voci delle persone coinvolte.

La giornata alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo si chiude alle 17:30 con #AncheAMe, per entrare nel merito della proposta di legge contro la violenza ostetrica presentata da Angelica Savoini (Avvocata), Ella Marciello (Creative Director e Attivista) e Francesca Fiore (@mammadimerda) che presentano il movimento a nome delle 14 donne tra attiviste, giornaliste, avvocate e professioniste della sanità che hanno deciso di unirsi in questa battaglia

 

Sempre domenica, alle 16:30 a OFF TOPIC ci sarà l’incontro Quando il transfemminismo milita in compagnia di Maria Chiara Cataldo e Giulia Chinigò (Break The Silence), Elena Petrosino (piùdi194Voci), Daniela Alfonzi (CollettivA Menapace): un dialogo fra alcune delle associazioni più importanti del panorama transfemminista militante torinese per ragionare su questo tempo che ormai impone un nuovo sguardo.

 

Il festival si chiude con la rassegna di cortometraggi alle 18:00 curata da Immaginaria Film Festival per uno speciale per Mind The Gap. Tutti lavori diretti da donne e presentati dal CIRSDe (Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere) in collaborazione con Immaginaria International Film Festival. Una selezione di fiction presentate nelle ultime edizioni di Immaginaria per raccontare le vite, la cultura e la politica di femministe e ribelli impegnate a costruire un mondo diverso.

 

Sabato e domenica il cortile di OFF TOPIC dalle 10:00 alle 19:00 sarà lo spazio dedicato alle creazioni di Abracadabra Jewels (brand di gioielli artigianali), Colombino Clay (brand di ceramica) e Habibi (brand di abiti con tessuti africani). Torna anche per questa terza edizione la libreria transfemminista Nora Book & Coffee. Saranno presenti inoltre i banchetti di Lila Piemonte e La Soffitta delle Meraviglie (mercatino vintage a sostegno della creazione di un laboratorio per bambini e bambine con disabilità della scuola dell’infanzia Canonico EDOARDO FERRERO).

Mind the Gap è ideato e prodotto da The Goodness Factory, spazio – intellettuale e fisico – per l’ideazione, la promozione e lo sviluppo di progetti artistici e culturali, per la produzione e la comunicazione di eventi e la diffusione di nuovi linguaggi. The Goodness Factory è un incrocio di vissuti e di esperienze lavorative molto diverse, un ambiente nato fin dal principio come rete reale e applicata, una dimostrazione di intelligenza collettiva che ha oggi all’attivo, oltre alla collaborazione con Vittorio Cosma, il management di Eugenio in via di Gioia, Andrea Laszlo De Simone, la direzione artististica e la produzione di _resetfestival, la co-fondazione e la co-gestione di OFF TOPIC, hub culturale della Città di Torino, e la progettazione di diversi format di caratura nazionale dedicati alla formazione in ambito musicale, ai diritti civili e alla divulgazione dei temi fondanti del contemporaneo.

 

 

PROGRAMMA MIND THE GAP

 

 

GIOVEDì 30 MARZO

Circolo dei Lettori | 18:00

Le Signore Non Parlano di Soldi 

Con Azzurra Rinaldi, Sarah Malnerich e Francesca Fiore (@mammadimerda)

 

Azzurra Rinaldi, docente di Economia politica all’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, presenta il suo nuovo libro edito da Fabbri Editori per scardinare il tabù legato al denaro e lo fa parlando di economia e di come la discriminazione di genere non convenga a nessuno, neanche al portafoglio.

 

Evento gratuito. Prenota il tuo posto qui.

Circolo dei lettori, Via Bogino 9

 

Circolo dei Lettori | 21:00

Terapia di gruppo

Con Chiara Becchimanzi in collaborazione con Torino Comedy Lounge

 

Uno spettacolo di stand up comedy, un flusso di coscienza inarrestabile ed esilarante per esplorare gli stereotipi indistruttibili e quelli di cui dovremmo vergognarci, il politicamente corretto, le paure del contagio e il contagio delle paure. In forma di terapia di gruppo potrebbe succedere di tutto: il pubblico sarà sempre coinvolto in prima persona, tanto da determinare la direzione (tutta improvvisata) che prenderà il discorso.

 

Evento gratuito. Prenota il tuo posto qui.

Circolo dei lettori, Via Bogino 9

 

VENERDì 31 MARZO

Aula Magna del Campus Einaudi | 15:00

 

INFORMAZIONƏ 

Dire e fare intersezione sulle questioni di genere

Con Marinella Belluati (Sociologa dei Media), Maria Chiara Cataldo (Presidente Break the Silence), Stefanella Campana (GiULiA Giornaliste Piemonte), Federica Carla Crovella (Gender Journalist per il FQ), Irene Facheris (Autrice Femminista di Podcast), Alessandro Rocca (Regista, Autore, Giornalista) e Francesca Volpi (Fotogiornalista).

 

L’intersezionalità nel fare informazione non è solo il risultato del riconoscimento di strati di pubblico differenti, ma anche l’inclusione di nuovi linguaggi e nuove pratiche di abitare lo spazio pubblico. L’evento affronta il tema dell’intersezione tra generi e formati dell’informazione contemporanea chiedendosi: esiste un giornalismo mainstream sulle questioni di genere?

 

Evento gratuito. Prenota il tuo posto qui.

Aula Magna del Campus Einaudi, Corso Carlo Luigi Farini, 33/A

 

Magazzino sul Po | 18:00

Jin, Jîyan, Azadî! 

Donna, Vita, Libertà 

 

Hamid Ziarati (Scrittore)Deniz Ali Asghari Kivage (Avvocata), Sara Moradi (Attivista) e il Coordinamento Iraniani di Torino. 

Cosa sta succedendo in Iran? Lo stesso Stato che nel 1948 firmò La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e che oggi leva una voce potente di resistenza. Resistere allo strangolamento delle idee, alla mortificazione per legge di chi ha la colpa di nascere donna all’annientamento costante di ogni diritto. Resistere esponendo i corpi, liberando i capelli al vento, cantando versi proibiti, amando. La rivoluzione iraniana travolge temi che riguardano il mondo intero: la parità di genere, la libertà di poter scegliere il proprio destino, il rispetto dei diritti civili, il fatale errore degli stati di polizia e la tracotanza del potere quando si fa ideologico. La rivoluzione iraniana ci obbliga a capire cosa intendeva l’attivista Lina Ben Mhenni, morta a 36 anni, quando diceva che colpire la libertà di una persona significa colpire l’umanità intera. In occasione dell’incontro, sarà allestita sulle rive del Po una mostra a cura del coordinamento “Iraniani di Torino”  con le immagini delle vittime colpite dalla dura repressione del regime in questi mesi che danno un volto e una dignità ad ognuna di loro.

 

Ingresso gratuito con tessera ARCI.
Magazzino sul Po, Murazzi del Po Ferdinando Buscaglione, 18

 

OFF TOPIC | 19:00

Noi Non Siamo Pesci, Ma Possiamo Fare Rete 

PMA sta per Procreazione Medicalmente Assistita 

Con Sara Peters e Pier Luigi Putrino (Centro Clinico Psicologia Torino), Tullia Penna (Ricercatrice in Filosofia del Diritto) e Gianluca Gennarelli (Responsabile del Centro di Medicina della Riproduzione e PMA della Città della Salute e della Scienza di Torino)

Uno spazio sicuro in cui approfondire il tema della procreazione medicalmente assistita con il supporto e la guida di un gruppo di professionist3.

 

Evento gratuito.
Prenotazione consigliata al Bistrò di OFF TOPIC, scrivi al numero 388 446 3855.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

 

OFF TOPIC | 21:00

Ricerca alla spina

Sembra una cena al Bistrò di OFF TOPIC, ma è molto di più. Si potranno ordinare argomenti di ricerca su vari ambiti. Ricercatrici e ricercatori siederanno a tavola e porteranno racconti e curiosità scientifiche.

 

Prenotazione consigliata al Bistrò di OFF TOPIC, scrivi su whatsapp a 388 446 3855.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

 

SABATO 1 APRILE 

 

OFF TOPIC | 10:00

I Tavoli Partecipati di Torino Città per le Donne

Un’occasione di confronto partecipato fra persone interessate a costruire una società più equa e inclusiva anche in vista dei programmi politici per le elezioni regionali del 2024.

Gli incontri sono aperti, previa iscrizione.

 

POTERE

CONOSCENZA 

LAVORO 

 

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

Prenotazione su Eventbrite qui.

 

OFF TOPIC | 13:00

Speakers’ Corner

Con chi? Con le menti che popolano il festival e con te che stai leggendo, se hai voglia di raccontarti! Come nel leggendario angolo di Hyde Park, un esempio di libertà d’opinione: chiunque può avere il proprio momento oratorio sull’argomento che desidera.

 

Se vuoi partecipare scrivi una mail a mindthegap@thegoodnessfactory.it

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

 

OFF TOPIC | 14:00

Laboratorio di Body Language – la comunicazione tra i corpi 

con Alithia Maltese

Un laboratorio per permette a chi partecipa di sviluppare una maggiore capacità di ascolto del corpo proprio e altrui. Gli esercizi saranno a corpo libero e con le corde, per partecipare non è richiesto nessun tipo di conoscenza pregressa.

 

Le attività sono pensate per persone che non si sono mai avvicinate al BDSM, ma il livello viene modulato di volta in volta in base alla composizione della classe.

 

Per partecipare al corso, scrivi a alithiamaltese@gmail.com
Il costo è di 60€ a coppia.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

 

OFF TOPIC | 15:30

Presentazione di “Femminucce” di Federippi 

Con Federica Fabrizio (Attivista e Scrittrice) e Simonetta Sciandivasci (Giornalista e Scrittrice)

Federica Fabrizio (aka Federippi) in dialogo con Simonetta Sciandivasci per presentare il suo nuovo libro “Femminucce”. Parliamo di stereotipi di genere con l’unica strategia per disinnescarli: continuare a confrontarsi e discuterne con più gente possibile.

 

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

Eventbrite gratuito qui.

 

OFF TOPIC | 17:00

Pensati libera di abortire 

con Giulia Crivellini (Libera di Abortire), Lia Quartapelle (Deputata della XIX Legislatura) e Irene Sanna (Psicologa di Progetto Nudə)

 

Essere in una sala di attesa per un aborto fa capire tante cose. Donne di qualsiasi provenienza, religione, status sociale, condizione economica, condizione emotiva, ideologia… chi c’è stata in una sala d’attesa lo sa. Eppure il diritto all’aborto nella narrazione contemporanea passa sempre come necessità di una parte di mondo e abominio per l’altra. Le sale di attesa dimostrano – sempre!- come la vita reale sia più complicata e complessa delle semplificazioni ideologiche e delle polarizzazioni.

A distanza di 45 anni dalla legge 194 oggi più che mai è necessario riparlare non solo del diritto all’aborto, ma del percorso reale che possa far sentire una donna davvero libera di abortire.

 

Prenotazione obbligatoria al Bistrò, scrivi su whatsapp a 388 446 3855 .

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

 

MAGAZZINO SUL PO | 18:00

Cos’è l’ecofemminismo? 

Con Spazio Hydro Biella, Fridays For Future e Extincion Rebellion 

Un dialogo tra associazioni che rivolgono lo sguardo al futuro delle prossime generazioni e del mondo. Fra disobbedienza civile e manifestazioni in piazza: provare a salvare il mondo è decisamente una questione transfemminista e antispecista.

 

Ingresso gratuito con tessera ARCI.

Magazzino sul Po, Murazzi del Po Ferdinando Buscaglione 18

 

OFF TOPIC | 18:30

Passare Attraverso 

Con Francesco Cicconetti (Divulgatore per la comunità trans e autore di Scheletro Femmina), Vladimir Luxuria (Direttrice Artistica Lovers Film Festival) moderano Maurizio Gelatti (Giornalista) e Francesca Angeleri (Giornalista del Corriere della Sera) 

 

L’incontro e il confronto fra vissuti, un dialogo fra generazioni come chiave per riconoscere pattern comuni e differenze. Un talk per condividere punti di vista, per rivivere diverse storie di vita in contesti e anni diversi. Passare attraverso i corpi come appropriazione di sé, ma anche attraverso gli sguardi delle altre persone, della società e di noi verso noi stessə.

 

Ingresso libero, prenota qui.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

 

CX TURIN REGINA | 19:00

Noi Non Siamo Pesci, Ma Possiamo Fare Rete 

Contro La Violenza con DonneXStrada

Con il supporto del Centro Clinico Psicologia Torino, Ilaria Saliva (Presidente di Donne X Strada) e Simona Bonito (Esperta in Comunicazione e Politiche di Genere)

In un stato in cui la violenza sulle donne e il femminicidio hanno dati da bollettino di guerra, il talk è un imprescindibile confronto sullo spettro della violenza fisica e psicologica e sulle sue estreme conseguenze.

 

Ingresso gratuito. Eventbrite qui.

Corso Regina Margherita, 2, 10153 Torino TO

 

OFF TOPIC | 22:00

Sodo Happy Birthday Party 

Con Warm Up di DiscoHeka (Malafemme)

Opening performance Bondage di Alithia Maltese

Performance di Sara Santi (Queen of Saba)

Il party più queer di Torino compie un anno e non poteva esserci occasione più adatta per festeggiare: spegniamo le candeline insieme!

 

Inserisciti in lista sui canali di Sodo Party

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

 

 

DOMENICA 2 APRILE

 

OFF TOPIC | 10:00

I Tavoli Partecipati di Torino Città per le Donne

Un’occasione di confronto partecipato tra persone interessate a costruire una società più equa e inclusiva anche in vista dei programmi politici per le elezioni regionali del 2024.

Gli incontri sono aperti, previa iscrizione.

 

INNOVAZIONE

 

SALUTE

 

Plenaria di restituzione

 

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

Prenotazione gratuita su Eventbrite qui.

 

 

OFF TOPIC | 13:00

Chiamalo Brunch! Matinée con Mélo-Coton

Appuntamento musicale durante il brunch con Mélo-Coton, atmosfere francesi e pancakes per tutti i gusti.

 

Prenota il tuo posto al Bistrò, scrivi su whatsapp a 388 446 3855.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

 

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo | 15:00

Endometriosi, questa sconosciuta! 

Talk in collaborazione con Festival del Ciclo Mestruale 

Con Mariachiara Tirinzoni (Endosister e Scrittrice), Valentina Maistri (Ostetrica di Progetto Nudə) e Carolina Capria (scrittrice).

Le patologie legate al ciclo mestruale sono diverse, in questa occasione parleremo dell’endometriosi accompagnate dai testi originali di Mariachiara Tirinzoni (esperta di comunicazione e endosister) in dialogo con Valentina Maistri (ostetrica e paziente endometriosi) e Carolina Capria (autrice e scrittrice). Parleremo di dolore, diagnosi, day by day: la vita con l’endometriosi.

 

Modalità di prenotazione Eventbrite qui

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Via Modane 16

 

OFF TOPIC | 16:30

Quando il transfemminismo milita

con Maria Chiara Cataldo e Giulia Chinigò (Break The Silence), Elena Petrosino (piùdi194Voci), Daniela Alfonzi (CollettivA Menapace).

Un incontro e un dialogo fra alcune delle associazioni più importanti del panorama transfemminista militante torinese, per ragionare su cosa significa essere transfemminist3 nel 2023.

 

Ingresso libero, è consigliata la prenotazione scrivendo su whatsapp a 388 446 3855.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

 

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo | 16:30

A Gambe Larghe

con Domitilla Pirro, Benedetta Petroni e Sara Bertazzini

A Gambe Larghe è un podcast nato in contrasto alla violenza ostetrica: una raccolta di storie donate dalle voci delle persone coinvolte.

 

Modalità di prenotazione Eventbrite qui

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Via Modane 16

 

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo | 17:30

#AncheAMe 

Proposta di legge contro la violenza ostetrica presentata da Angelica Savoini (Avvocata), Ella Marciello (Creative Director e Attivista) e Francesca Fiore (@mammadimerda)

 

#Ancheame è un movimento che si propone di promuovere iniziative online e offline finalizzate a creare una nuova consapevolezza sul problema della violenza ostetrica e ginecologica. 14 tra attiviste, giornaliste, avvocate e professioniste della sanità hanno deciso di portare in luce il tema, scrivendo un Manifesto e creando un luogo di incontro digitale (l’account Instagram @ancheame_).

 

Modalità di prenotazione Eventbrite qui

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Via Modane 16

 

 

OFF TOPIC | 18:00

Immaginaria Festival speciale Mind The Gap 

Una rassegna di corti diretti da donne presentati dal CIRSDe in collaborazione con Immaginaria International Film Festival. Una selezione di fiction presentate nelle ultime edizioni di Immaginaria per raccontare le vite, la cultura e la politica di femministe e ribelli impegnate a costruire un mondo diverso.

 

Ingresso Libero.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

 

Sabato e domenica il cortile di OFF TOPIC dalle 10:00 alle 19:00 sarà lo spazio dedicato alle creazioni di Abracadabra Jewels (brand di gioielli artigianali), Colombino Clay (brand di ceramica) e Habibi (brand di abiti con tessuti africani). Torna anche per questa terza edizione la libreria transfemminista Nora Book & Coffee. Saranno presenti inoltre i banchetti di Lila Piemonte e La Soffitta delle Meraviglie (mercatino vintage a sostegno della creazione di un laboratorio per bambini e bambine con disabilità della scuola dell’infanzia Canonico EDOARDO FERRERO).

 

MIND THE GAP  si terrà a 

Campus Einaudi

Magazzino sul Po

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

Circolo dei lettori

OFF TOPIC

CX Turin Regina

 

Con il Patrocinio di 

Città di Torino

 

In Partnership con 

Fondazione Circolo dei Lettori, Libera di Abortire, Cirsde, Progetto Nude, Festival del Ciclo Mestruale, SODO PARTY, Sex Bot, Torino Città Per le Donne, Centro Scienza, Associazione Stampa Subalpina, Giulia Giornaliste, CIRSDe, Immaginaria Festival, Psiquadro, Torino Comedy Lounge, Coordinamento Iraniani di Torino, DonneXStrada, Keychange, Immaginaria Film Festival, Sharper

A Chieri “Una Domenica Insieme per il Cottolengo Hospice”

Domenica 2 aprile 2023 – dalle 11 alle 16

Piazza Cavour – Chieri

L’ABBRACCIO DEI LIONS E DELLA CITTÀ DI CHIERI ALL’HOSPICE

 

Domenica 2 aprile, dalle 11 alle 16, piazza Cavour a Chieri ospiterà l’iniziativa “Una Domenica Insieme per il Cottolengo Hospice” organizzata dal Lions ClubsInternational con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore dell’Hospice della Piccola Casa della Divina Provvidenza.

Dalle ore 11 alle 16 saranno allestite postazioni per offrire alla cittadinanza visite mediche specialistiche gratuite di Oculistica, Prevenzione diabete, Prevenzione osteoporosi, Prevenzione ed educazione odontoiatrica, Controllo patologie vascolari. Accanto alle postazioni sanitarie ci sarà anche un contenitore per la raccolta degli occhiali usati.

 Alle 11,30 nel cortile dell’Hospice, in via Balbo 16, Padre Carmine ARICE, Direttore Generale della Piccola Casa della Divina Provvidenza, celebrerà la Santa Messa, alla presenza del Sindaco Alessandro Sicchiero, delle autorità istituzionali e Lionistiche e dell’Avv. Gian Paolo Zanetta, Direttore Generale delle Opere Sanitarie della Piccola Casa della Divina Provvidenza.

Alle 12,30, presso l’Agriamburgheria Cascina Capello, “light lunch” rivolto a tutti coloro che desiderano trascorrere una giornata “fuori porta” all’insegna della condivisione, e, in questo modo, partecipare alla raccolta fondi a favore dell’Hospice, contribuendo così all’allestimento degli arredi necessari per una o più camere, o una parte di esse (Costo: 30 euro, 16 per i bambini fino ai 15 anni).

Per informazioni e adesioni:

Segreteria dei Lions Clubs: tel.366/90.57.830 – domper86@hotmail.it

L’evento, che è dedicato alla memoria di Onorina Casalegno, è organizzato dai Lions Clubs di Chieri, Carignano Villa Stellone, Moncalieri Castello, Moncalieri Host, Pino Torinese, San Mauro, Sciolze, Stupinigi 2001, Torino Host Regio, Torino Monviso, Torino New Century, Torino Pietro Micca, Torino Sabauda, Torino San Carlo, Torino Solferino, Torino Stupinigi, Torino Superga, Torino Valentino Futura, Venaria Reale Host, Venaria Reale La Mandria, Canavese Centro Club,con il coinvolgimento dei Lions e Leo Clubs dei Distretti 108 Ia 1 e 108 Ia 3.

«Domenica 2 aprile sarà una giornata importante per la comunità chierese e ringrazio il Lions Clubs per aver voluto organizzare questa manifestazione-commenta il Sindaco Alessandro Sicchiero-Come chieresi siamo molto legati a San Giuseppe Benedetto Cottolengo, che qui si spense, il 30 aprile del 1842, dopo essersi infettato di tifo curando i malati durante l’epidemia. Quasi due secoli dopo il carisma del Cottolengo è vivo ed attuale e continua a produrre frutti preziosi: lo dimostra l’Hospice, una struttura che è un “luogo di vita”, dove si allevia la sofferenza e si conclude serenamente la propria esistenza».

Manifestanti in piazza per commemorare “le vittime degli effetti avversi del vaccino”

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Alcune decine di manifestanti si sono radunati oggi nel centro storico di Torino “per commemorare le vittime dei cosiddetti effetti avversi del vaccino”.

Sono scesi in piazza indossando camici bianchi e mostrando cartelloni con titoli di giornale e con  i nomi di persone decedute.

L’iniziativa, denominata  ‘Chiediamo giustizia’, è stata organizzata  dal Coordinamento Piemonte per i diritti umani. Nelle immagini il corteo in piazza Solferino.

(Foto M. Martellotta)

Intossicazione alimentare per 40 studenti in gita scolastica

Nausea, vomito e diarrea per 40 ragazze e ragazzi  del liceo Peano di Tortona di ritorno da una gita a Napoli. A bordo di due pullman, nella notte gli studenti si sono fermati per una probabile intossicazione alimentare, in una stazione di servizio in autostrada, all’altezza di Fiorenzuola D’Arda dove sono giunte 13 ambulanze e la polizia stradale. Cinque ragazzi sono stati ricoverati mentre gli altri sono già  a casa. Sulla vicenda  indagano i carabinieri del Nas.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Migliaia di bottiglie restituite ai produttori derubati. La polizia sventa la truffa del vino pregiato

Sono 4mila le bottiglie di vino (Barolo, Barbaresco e altri) e liquori pregiati oggetto di truffa e ricettazione sequestrate dalla polizia del commissariato Barriera di Milano di Torino. In alcuni bar del quartiere venivano nascoste nei retrobottega. Il valore complessivo ammonta a circa  50mila euro. In tutto 13 le persone denunciate per ricettazione mentre  7 lo sono per truffa e una cinquantina i produttori piemontesi truffati. I truffatori impiegavano lo stratagemma del ‘doppio ordine’ da parte dei sedicenti clienti ai produttori con l’accordo del pagamento della merce solo dopo la seconda consegna. Alla prima consegna i fattorini dovevano consegnare la merce in una zona di Torino lontana  dal luogo della consegna della seconda  parte del carico e del pagamento della merce ordinata. Una volta arrivati nel luogo indicato non c’era però nessuno. Circa tremila delle bottiglie sequestrate sono state restituite ai legittimi proprietari, una trentina. I produttori truffati sono oltre 50, con sede a Torino e in Piemonte.

Droga e armi in borgo San Paolo a Torino, nove arresti

All’esito di una complessa attività investigativa, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della locale Procura della Repubblica, volta al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, la Polizia di Stato ha dato esecuzione all’Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Torino nei confronti di 9 indagati, gravemente indiziati della violazione degli art. 73 e 74 del D.P.R. 309/90.

L’esecuzione dei provvedimenti è stata effettuata dalla Squadra Mobile della Questura di Torino, con il concorso del personale del Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta e del locale Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.

L’attività investigativa aveva tratto avvio da una precedente indagine condotta dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento di Polizia Ferroviaria, a seguito del suicidio di un giovane avvenuto nel giugno 2021; i conseguenti accertamenti avevano portato alla luce un fiorente traffico di sostanze stupefacenti posto in essere in una ben definita area territoriale del quartiere San Paolo di Torino.

Secondo l’ipotesi d’accusa, gli elementi raccolti dagli investigatori della Sezione Antidroga della Squadra Mobile appaiono idonei a configurare gravi indizi di esistenza di una struttura associativa, della quale avrebbero fatto parte gli odierni arrestati, dei quali sarebbero stati delineati gli specifici ruoli ricoperti (promotori, addetti alla vendita o “sentinelle”).

Gli indagati, in base agli elementi indiziari raccolti, avrebbero provveduto all’approvvigionamento, allo stoccaggio, allo smistamento ed infine alla vendita al dettaglio delle sostanze stupefacenti, operando all’interno del complesso di case di edilizia popolare ubicate in questo c.so Racconigi 25, del quale avevano acquisito il totale controllo, trasformandolo in una vera e propria “piazza di spaccio”.

Nel corso delle investigazioni, protrattesi per circa sei mesi, gli investigatori effettuavano l’arresto in flagranza di 7 persone, responsabili a vario titolo della violazione della normativa sugli stupefacenti e sulle armi, sequestrando oltre 30 chilogrammi di hashish, 250 grammi di cocaina e 200 grammi di marijuana, nonché due pistole Beretta cal. 22 ed un fucile Jager dello stesso calibro.

Proprio il sequestro delle armi, secondo l’ipotesi dell’accusa, consentirebbe di affermare il notevole spessore criminale del gruppo investigato, che non esitava ad intimidire i clienti che non provvedevano al pagamento delle forniture o gli stessi sodali che non rispettavano le direttive dei vertici dell’organizzazione.

Appuntamenti e iniziative a Nichelino

 

Prevenzione gratuita della leishmaniosi

L’Amministrazione mette a disposizione, fino a esaurimento dei 100 posti disponibili, il test per la leishmaniosi e la visita veterinaria gratuiti per i cani iscritti all’apposita anagrafe regionale i cui proprietari sono residenti sul territorio di Nichelino.

Per prenotarsi è necessario inviare una mail a ufficiotutelaanimali@comune.nichelino.to.it indicando il numero di chip del cane e l’indirizzo di residenza del proprietario.

I proprietari che rientreranno nel programma di prevenzione saranno contattati direttamente dalla Clinica Veterinaria delle Alpi per l’appuntamento.

Visita della delegazione senegalese in occasione della Giornata dell’Indipendenza del Senegal

In occasione della Giornata dell’indipendenza del Senegal che ricorre il 4 aprile, è prevista la visita della delegazione del Comune di Tivaouane Peulh Niaga con la quale è attivo un programma di cooperazione.

Saranno presenti il vice sindaco Aboubakar Ka e i funzionari del Comune Dia Mamadou e Gaye Boury.

L’incontro istituzionale si terrà martedì 4 aprile 2023 alle 10.00 in Sala Mattei (Palazzo Comunale in Piazza G. Di Vittorio 1).

Leggi e vola. Letture per bambini 0-6 anni

I Nidi di Nichelino propongono un ciclo di incontri gratuiti con letture ad alta voce per i piccoli lettori di domani.

Nido XXV Aprile: i martedì dalle 16.30 alle 17.30. Prossimi appuntamenti 4 e 18 aprile – 2 e 16 maggio – 6 giugno.

Nidi Cacciatori e Puccini: i giovedì dalle 16.30 alle 17.30. Prossimi appuntamenti 13 aprile (Puccini) e 27 aprile (Cacciatori) – 11 maggio (Cacciatori) e 25 maggio (Puccini) – 1 e 14 giugno (Cacciatori) e 22 giugno (Puccini). Qui sarà anche attivo il servizio di prestito libri.

Per informazioni:

Nido XXV Aprile – via XXV Aprile 105 – mail nido25aprile@comune.nichelino.to.it

Nido Cacciatori – via dei Cacciatori 21/2 -mail nido.cacciatori@proges.it – Tel. 0116271420

La Partita del Cuore 2023

Venerdì 14 aprile appuntamento alle 19.00 al Campo Sportivo di via Confalonieri a Moncalieri per la 2° edizione della Partita del Cuore che vede sfidarsi, a scopo benefico, le Amministrazioni di Nichelino e Moncalieri in una partita di calcio a 7.

L’ingresso è a offerta libera e l’intero ricavato sarà devoluto a Fondazione Ricerca Molinette Onlus. Prof. Francesco Novelli e ad Associazione DONNATEA APS.

Città di Nichelino online:

Web www.comune.nichelino.to.it

Facebook https://www.facebook.com/Cittanichelino

Uomo muore lanciandosi dalla finestra del secondo piano

Un uomo ospite di una casa di riposo aCavour si è gettato da una finestra del secondo piano ed è morto sul colpo. L’uomo, 60 anni,  soffriva di depressione. Inutili i tentativi del 118 di salvarlo. Sul posto anche i carabinieri della Stazione di Cavour che hanno verificato il gesto volontario da parte del 60enne.