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Autismo: ‘OPEN AUT-Conoscere per capire’

Informare e formare per facilitare l’inclusione di minori e adulti con disturbo dello spettro autistico in ogni ambito della quotidianità. Questo è l’obiettivo del progetto ‘OPEN AUT-Conoscere per capire’ sviluppato da CSEN Piemonte in collaborazione con la Circoscrizione 4. La presentazione del progetto si terrà giovedì 14 dicembre dalle ore 17.30 alle ore 19.30 presso i locali della Casa del Quartiere di via Saccarelli 18 a Torino.

Si tratta di otto incontri formativi, che si svolgeranno nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2024 nelle mattinate del sabato, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, e che al loro interno comprenderanno sia momenti teorici che attività pratiche e laboratoriali. Il progetto è rivolto a tutta la popolazione adulta presente sul territorio: insegnanti, volontari, educatori, commercianti, tecnici sportivi o semplicemente curiosi.

Durante il percorso formativo i docenti toccheranno diverse tematiche quali le caratteristiche del disturbo dello spettro autistico e buone prassi da attuare per facilitare l’inclusione del minore o adulto con autismo in ogni area della quotidianità, dal mondo scolastico a quello ludico-sportivo a quello lavorativo. Inoltre, verranno anche toccate le importanti tematiche dei siblings e del design for all

Il team di formatori è composto da professionisti in vari campi:  logopedisti, insegnanti, psicoterapeuti, psicologi dello sport, disability manager, professionisti dell’attività motoria adattata, dell’accessibilità e del design for all. 

Durante la presentazione interverranno: Alberto Re, Presidente Circoscrizione 4, Sonia Gagliano, Consigliera Circoscrizione 4, Raffaele Gallo, Consigliere regionale Piemonte e Gianluca Carcangiu, Presidente regionale CSEN Piemonte.

I docenti che prenderanno parte al progetto sono: Dr.ssa Carnovale, logopedista, Dr.ssa Bordone, psicoterapeuta, Dr. Cimmino, insegnante di scuola primaria, Dr. Barosso, dottore in Scienze Motorie preventive e adattate ed esperto in attività motoria adattata, Dr. Vigevano, disability manager esperto in accessibilità e design for all e Dr.ssa Fera, disability manager e psicologa dello sport.

Per iscriversi alla presentazione del Progetto Open Aut occorre registrarsi a questo link.

Dott. Gianluca Carcangiu, Presidente CSEN Piemonte: “Teniamo veramente molto a questo progetto che abbiamo sviluppato in collaborazione con la Circoscrizione 4 che ringraziamo per il sostegno. Informare e sensibilizzare sul tema del disturbo dello spettro autistico è un aspetto molto importante. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere più persone possibili. Durante gli incontri ci saranno dei focus sulle famiglie, delle riflessioni sul mondo scolastico, la possibilità di sperimentare attività ludico-motorie inclusive e si parlerà anche dell’inclusione socio lavorativa dell’adulto con disabilità. La multidisciplinarietà sarà la chiave del progetto OPEN AUT. Dobbiamo ambire ad una società più inclusiva perché tutti possiamo essere fragili in diversi momenti della nostra esistenza. Avere una società più attenta all’inclusività è una vittoria per tutti”.

About CSEN Piemonte – Centro Sportivo Educativo Nazionale in Piemonte. Ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, opera nel campo della formazione sportiva e organizza su tutto il territorio nazionale corsi e seminari. Il Comitato Regionale Piemontese è uno dei più importanti centri di formazione nazionale e organizza corsi riguardanti Arti Marziali, Fitness e Body Building, Functional Training, Discipline Bio-Naturali, Cinofilia, Danza Sportiva fornendo le conoscenze e le abilitazioni necessarie.

Coppia coltivava marijuana in casa

La Polizia di Stato di Torino ha arrestato una donna di 23 anni insieme al fidanzato di 33 anni, entrambi italiani, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio in concorso.

Poco prima delle 22 la Centrale operativa, allertata da un residente per il forte odore di marijuana all’interno di un palazzo, invia due volanti dell’UPGSP in uno stabile del quartiere Cenisia al fine di verificare la segnalazione.

Giunti sul posto, i poliziotti si dirigono al quarto piano dove avvertono un odore pungente di marijuana; suonano il campanello, ma nonostante si senta vociferare all’interno nessuno apre la porta d’ingresso.

Alcuni agenti posizionati nel balcone intramezzo notano un soggetto affacciarsi dal balcone dell’appartamento. L’uomo sta tentando di occultare un barattolo posizionandolo a terra e non appena rientra in casa si percepisce chiaramente il rumore dello scarico del water.

Pochi secondi dopo, apre la porta una giovane donna che conduce gli operatori all’interno dell’immobile. Gli agenti notano in cucina la presenza di una serra domestica con all’interno una pianta di marijuana alta quasi un metro nonché materiale quale lampade con riflettore, umidificatore, estrattore d’aria e un ventilatore, tutto alimentato da corrente elettrica e temporizzato tramite l’utilizzo di un timer analogico.

Vengono anche sequestrati 5 confezioni di fertilizzante, un bilancino di precisione, 55 grammi di sostanza stupefacente, 95 euro e 2 smartphone.

Il «miglio per la pace» delle scuole di Volpiano


Il sindaco Panichelli: «Una bellissima iniziativa di vicinanza alle popolazioni in guerra»

Nella mattinata di lunedì 11 dicembre le studentesse e gli studenti delle scuole di Volpiano, insieme agli insegnanti, hanno percorso il «Miglio per la Pace» fino al Municipio, dove sono stati accolti dal sindaco Giovanni Panichelli, dall’assessora alla Scuola Barbara Sapino e dalla dirigente dell’Istituto comprensivo Volpiano Stefana Prazzoli, con la presenza del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze: alla manifestazione sono stati esposti striscioni contro la guerra, con frasi come «La pace è l’unica nostra vittoria» e «La pace è la strada del nostro crescere».

Commenta il sindaco di Volpiano, Giovanni Panichelli: «È stata una bellissima manifestazione di vicinanza alle popolazioni in guerra e un’ottima iniziativa di sensibilizzazione e di educazione per i nostri ragazzi. Ringrazio la direttrice scolastica e tutti gli insegnanti che si sono adoperati per la riuscita dell’evento, e rivolgo un ringraziamento particolare alla Polizia municipale, alla Protezione civile e all’Associazione nazionale carabinieri per la fattiva collaborazione».

Cartoline e francobolli di Natale negli uffici postali di Torino

 Poste Italiane celebra le prossime festività natalizie attraverso una speciale cartolina filatelica “L’Albero di Natale e le sue Stelle” e due francobolli ordinari emessi dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy appartenenti alla serie tematica “le Festività”, dedicati al Santo Natale e all’Albero di Natale di Gubbio.

Cartolina e francobolli saranno in distribuzione fino al 5 gennaio 2024 negli Uffici Postali con sportello filatelico della provincia di Torino, sul sito https://filatelia.poste.it/index.html e nei dieci Spazio Filatelia del territorio. Nell’occasione sarà anche possibile chiedere l’annullo speciale rettangolare dedicato.

Attraverso la cartolina dedicata alle festività, Poste vuole offrire un modo per inviare gli auguri di buone feste a chi ci sta lontano o a una persona speciale, un’occasione per sostenere ancora una volta il valore della scrittura attraverso un oggetto che può essere custodito nel tempo.

La cartolina sarà acquistabile al prezzo di 1 euro e il valore dei francobolli, per ciascuno dei quali sono stati creati duecentomila quattro esemplari, è pari a quello della tariffa B zona 1 di 1,30€ per il francobollo a soggetto religioso, e tariffa B di 1,25€ per il francobollo con soggetto laico.

I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e i bozzetti sono a cura del Centro Filatelico della Produzione dello stesso Istituto.

La vignetta del francobollo con soggetto religioso riproduce la Vetrata della Natività disegnata da Paolo Uccello e realizzata dal vetraio Angelo Lippi intorno al 1443 per la Cupola di Brunelleschi del Duomo di Firenze. La vignetta del francobollo con soggetto laico riproduce l’Albero di Natale di Gubbio, il più grande del mondo, che svetta sulla splendida città medievale dell’Umbria adagiato sulle pendici del Monte Ingino.

Per l’occasione sono state realizzate due cartelle filateliche in formato A4 a tre ante, contenenti ognuna la quartina di francobolli, il francobollo singolo, la cartolina affrancata ed annullata, la busta primo giorno e il bollettino illustrativo, al prezzo di 20€ per ciascuna cartella.

Per qualsiasi informazione o curiosità su tutto il mondo della filatelia è disponibile il sito https://filatelia.poste.it/index.html

Gravissimo ragazzo in monopattino investito da auto

In un grave incidente avvenuto sulla circonvallazione esterna di Orbassano nei pressi della rotonda tra strada Piossasco e via I Maggio una Bmw si è scontrata a con un ragazzo italiano di 18 anni che viaggiava su un monopattino elettrico. Il giovane, rimasto ferito gravemente, è stato trasportato al  Cto di Torino.

Tatuatore non versa al fisco 400 mila euro

Intervento della Guardia di Finanza di Torino. Affermatissimo sui social, dichiarava redditi irrisori.    

La Guardia di Finanza di Torino ha concluso un controllo fiscale nei confronti di un tatuatore affermatissimo sui social network, che aveva omesso di dichiarare al Fisco gli effettivi compensi.

I militari del 2° Nucleo Operativo Metropolitano Torino hanno rilevato come l’uomo, attivissimo sui profili social (tanto da vantare oltre 10.000 followers), avesse indicato nelle proprie dichiarazioni dei redditi importi irrisori e persino pari, in un anno, a poco oltre 1.000 euro, nonostante il compenso richiesto per eseguire un tatuaggio potesse risultare anche superiore a 5.000 euro.

I Finanzieri hanno identificato oltre 350 clienti del tatuatore, nei confronti dei quali o non era stato rilasciato alcun documento fiscale, o sullo stesso erano state indicate somme inferiori sino al 90% rispetto al prezzo effettivamente praticato.

Gli approfondimenti, esperiti anche grazie a informazioni estrapolate dalle piattaforme telematiche, hanno consentito alle Fiamme Gialle di quantificare in quasi 400.000 euro i compensi complessivamente nascosti all’Erario, nelle ultime 5 annualità di imposta.

Le multe saranno digitalizzate?

Il Consiglio Comunale ha approvato una mozione presentata dal consigliere Pierlucio Firrao, con la quale si impegnano Sindaco e Giunta a “intraprendere un percorso di digitalizzazione delle multe che consenta a chi è in possesso di identità digitali come SPID o PEC, di ricevere o scaricare tramite app o sito i verbali delle sanzioni”

Il documento, approvato all’unanimità, sottolinea come già in altri Comuni italiani, tra i quali Bologna, sia già possibile ricevere le multe via pec o scaricandole tramite una piattaforma con risparmio per le spese di notifica, sia per la pubblica amministrazione sia per i cittadini.

Il Comune: “Migliorare le politiche attive per i nuovi cittadini”

È stata approvata nella seduta dell’11 dicembre 2023 dal Consiglio Comunale di Torino all’unanimità, con 28 voti favorevoli, la mozione presentata da Abdullahi Ahmed Abdullahi (PD) che impegna Sindaco e Giunta Comunale a potenziare il personale presente nell’Ufficio Cittadinanza, presso l’Anagrafe centrale, valutando la creazione di un Ufficio Unico per tutte le pratiche di accesso alla cittadinanza italiana (ad esempio, pratiche di giuramento, trascrizione atti di nascita, di matrimonio/ divorzio della stessa persona).

Il documento chiede anche di ripristinare una postazione istituzionale per il giuramento di cittadinanza, già presente prima dell’emergenza Covid, poi sospesa e non più riattivata.

Si chiede altresì di attivare un percorso di accompagnamento dei nuovi cittadini all’ottenimento e all’esercizio della cittadinanza, anche in relazione alla complessità delle procedure, ad esempio ricordando tramite sms al cittadino straniero residente che il nuovo permesso di soggiorno deve essere comunicato all’anagrafe, per non essere cancellato automaticamente dalle liste del Comune, con conseguente perdita dei requisiti per poter presentare la domanda di cittadinanza italiana per residenza.

Potrà anche essere sottoscritto un Protocollo con i coordinamenti delle Associazioni di migranti per rispondere alle nuove sfide che affrontano la Città di Torino, la Regione Piemonte e l’Italia e verranno potenziatpersonale e risorse economiche da parte del Comune per le politiche per la multiculturalità e l’inclusione dei nuovi cittadini, valutando la costituzione di un Tavolo interassessorile.

Infine, la mozione chiede a Sindaco e Giunta di attivarsi presso il Governo affinché il nuovo Decreto sicurezza preveda una riduzione dei tempi di attesa per la conclusione della pratica di cittadinanza.

Scassina un bancomat, arrestato dalla polizia

I poliziotti del Commissariato di P.S. Madonna di Campagna hanno arrestato un giovane italiano di diciannove anni perché gravemente indiziato del reato di tentato furto aggravato.

Sono le 9 del mattino quando alla centrale operativa segnalano un soggetto che all’interno di una banca, in zona Borgo Vittoria, sta tentando di manomettere un bancomat.

Gli agenti intervenuti bloccano subito il soggetto, un diciannovenne italiano, in via Chiesa della Salute. Nel corso della perquisizione personale viene rinvenuto un cacciavite a taglio nella tasca del giubbotto, verosimilmente utilizzato per scassinare il bancomat al fine di prelevarne i soldi.

Il diciannovenne viene accompagnato presso il Commissariato di P.S. di zona, mentre gli operatori intervenuti si dirigono presso la filiale per ulteriori accertamenti. Sul posto i poliziotti constatano il danneggiamento dello sportello automatico che lo ha reso inutilizzabile e visionano al contempo le immagini del sistema di videosorveglianza.

Il giovane viene tratto in arresto per tentato furto aggravato e portato in carcere.

La polizia arresta tre rapinatori in poche ore

Nei giorni scorsi personale del Commissariato di P.S. Barriera di Milano hanno tratto in arresto 3 soggetti di cui uno per rapina e resistenza al Pubblico Ufficiale e altri due per tentata rapina aggravata in concorso.

Nello specifico, intorno alle 15 del pomeriggio, mentre una volante transita in zona Parco Sempione, nota un giovane con una borsetta tra le mani attraversare la strada frettolosamente, senza preoccuparsi di essere investito. Nella circostanza, gli agenti vedono una donna inseguire l’uomo e urlare di aver subito lo scippo della borsa.

Il presunto reo, un ventitreenne cittadino egiziano, alla vista della pattuglia si dà alla fuga. Una volta vistosi raggiunto da uno dei poliziotti cerca di liberarsi della borsa lanciandola in un giardinetto. Gli agenti, però, riescono a bloccarlo nonostante la resistenza opposta. La borsetta viene ritrovata con il portafoglio completamente vuoto.

Gli oggetti rinvenuti vengono restituiti alla legittima proprietaria, tra questi anche il telefono cellulare. La vittima racconta agli agenti di essere stata derubata mente era seduta su una panchina in via Martorelli. Il ventitreenne viene tratto in arresto per rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Un secondo evento si verifica intorno alle 21 di sera, quando due soggetti nord-africani di circa cinquanta anni, tentano di infrangere la vetrina di un minimarket, muniti di un cartello pubblicitario di metallo con il gestore del locale che si barrica al suo interno.

Sul posto viene inviata una volante. Alla vista degli agenti, i due cercano di dileguarsi, venendo prontamente fermati dagli operatori e arrestati per tentata rapina aggravata in concorso.

Successivamente, si appura che i soggetti, entrambi cittadini marocchini, avevano prelevato alcolici dal negozio, rifiutandosi di pagare e minacciando il commesso di consegnare loro il denaro contenuto nella cassa. A quel punto, cercavano anche di superare il bancone, nella colluttazione il gestore veniva preso a pugni, un cliente corso in aiuto, invece, veniva colpito da una bottigliata. Titolare e cliente riescono tuttavia ad allontanare dal negozio i due, barricandosi all’interno in attesa della Polizia di Stato.