La logica imporrebbe che i grandi eventi che impattano sui quartieri che li ospitano siano distribuiti nella città. Il Comune di Torino ha trovato invece quasi un unico luogo dove scaricarli: quello che una volta era un Parco attorno alla Dora.
11 e 12 gennaio
Modifiche alla circolazione dei treni per consentire gli interventi tecnologici propedeutici all’installazione del sistema ERTMS lungo la linea Torino-Milano.
Per agevolare le attività, sabato 11 e domenica 12 gennaio Regionale ha riprogrammato il servizio con bus dedicati:
- sulla linea Torino Porta Nuova-Milano Porta Garibaldi tra Chivasso e Santhià;
- sulla linea Alessandria e Chivasso tra Crescentino e Chivasso;
- sulle linee Ivrea-Chivasso/Novara e Novara-Chivasso tra Chivasso e Livorno Ferraris.
Percorso via Pavia/Alessandria con variazioni di fermate e orario per l’Intercity Notte 798 Salerno-Torino Porta Nuova del 10 e 11 gennaio, e per l’IC Intercity Notte 797 da Torino Porta Nuova a Salerno di sabato 11 e domenica 12 gennaio.
Percorso via Pavia/Alessandria anche per gli Eurocity tra Milano Porta Garibaldi e Modane.
L’orario del bus può variare in funzione delle condizioni del traffico stradale, con possibile aumento dei tempi di percorrenza. Si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio. Sui bus non è ammesso il trasporto bici e non sono ammessi animali di grossa taglia eccetto i cani da assistenza.
Informazioni di dettaglio sono disponibili su www.trenitalia.com (sezione Infomobilità, alla pagina Lavori e Modifiche al servizio) e tramite Smart Caring su App di Trenitalia, attivo il call center gratuito 800 89 20 21.
I canali di acquisto sono aggiornati.
Furti nei supermercati: due arresti a Torino
La pubblica Assistenza Anpas Croce Gialloazzurra Torino ha aperto le iscrizioni per il nuovo corso per diventare volontari, soccorritori e soccorritrici e operare sulle ambulanze del servizio di emergenza urgenza 118.
Il corso di formazione inizierà martedì 4 febbraio 2025 e il primo, come i successivi incontri, si terranno presso la sede della Croce Gialloazzurra, con inizio alle ore 20,in via Borgo Ticino 7, a Torino, zona piazza Rebaudengo.
Il corso, gratuito e aperto alle cittadine e ai cittadini maggiorenni, è finalizzato alla ricerca di nuovi volontari; avrà una durata di circa due mesi e si svolgerà ogni martedì e giovedì a partire dalle ore 20, con frequenza obbligatoria. Al termine della formazione, i nuovi volontari inizieranno un periodo di tirocinio pratico protetto di 100 ore in affiancamento a personale più esperto. Il corso tratterà gli argomenti del soccorso in maniera comprensibile. La formazione, riconosciuta e certificata dalla Regione Piemonte, secondo la standard formativo regionale, consente di ottenere la certificazione di volontario soccorritore e di operare sull’ambulanza e gli automezzi dell’Associazione Croce Gialloazzurra Torino, sia in trasporti ordinari sia in emergenza sanitaria.
Le lezioni riguarderanno diversi temi, tra cui il sistema di emergenza e urgenza, i codici d’intervento, i mezzi di soccorso, il linguaggio radio, le comunicazioni, la gestione dell’emergenza, la rianimazione cardiopolmonare, il trattamento del paziente traumatizzato, il bisogno psicologico della persona soccorsa. Il corso darà inoltre la certificazione per utilizzare il defibrillatore semiautomatico esterno. La Croce Gialloazzura Torino, aderente all’ANPAS, grazie ai suoi 64 volontari, di cui 16 donne, svolge servizi di trasporto convenzionati con le aziende sanitarie locali, servizi d’istituto, servizi d’emergenza 118 e assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni.
Per informazioni e iscrizioni contattare la Croce Gialloazzurra di Torino di via Borgo Ticino 7.
Telefono: 345 3566159
Mara Martellotta
Addio a Gian Mesturino, architetto dei teatri
“Ennesima aggressione alle forze dell’ordine da parte dei professionisti del disordine. Sono sempre i soliti, auspichiamo che nei loro riguardi non ci sia alcuna indulgenza, né da parte della Magistratura né da parte della politica”. Sono le parole del Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, all’indomani dei momenti di tensione registrati a Torino, dove, nell’ambito del corteo per Ramy Elgaml, sono rimasti feriti quattro poliziotti e un carabiniere.
Ieri pomeriggio una inaccettabile situazione in Aurora. Non è la prima volta che succede una così inaudita violenza nelle nostre strade e i cittadini si chiedono come possa la Città permettere tutto questo.

I muri della scuola Parini imbrattati contro la polizia “sbirri assassini” “più sbirri morti”, che messaggio si dà ai tanti ragazzi che entrano nella scuola? e sui muri del Commissariato Dora Vanchiglia “merde assassini”: INACCETTABILE!
Sempre presenti collettivi studenteschi e centri sociali che la Città continua tollerare e coccolare come dimostra la volontà di continuare sul patto di collaborazione dell’edificio di corso Regina Margherita 47.

Il gruppo FdI della Circoscrizione 7 esprime Solidarietà alle FdO.
Con i colleghi di FdI Giovannini e Caria ho presentato un Question Time nel Consiglio di lunedì prossimo per avere chiarimenti sull’assalto del Commissariato Dora Vanchiglia.
PATRIZIA ALESSI (CAPOGRUPPO FDI CIRCOSCRIZIONE 7)

La sua colpa è stata quella di non denunciare gli amici che lanciarono la bici: le sono stati inflitti in primo grado 16 anni di reclusione, 4 in più dei dodici che aveva richiesto la pm. Sara Cherici è l’imputata maggiorenne per la drammatica vicenda del giovane studente Mauro Glorioso che nella notte tra 20 e il 21 gennaio 2023 fu ferito gravemente e resto’ paralizzato dopo essere stato colpito da una
bicicletta fatta cadere “per gioco” dal parapetto dei Murazzi del Po. La giovane era accusata di concorso in tentato omicidio. Alla lettura della sentenza si è sentita male ed è stata accompagnata in ospedale con un’ambulanza.
Benessere psicologico, fondi Mur a UniTo
Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha stanziato 1.500.000 euro nell’ambito dell’Avviso Pro-ben 2024 per promuovere progetti relativi al benessere psicologico degli studenti. Le risorse sono destinate ad un partenariato di atenei il cui capofila è l’Università degli Studi di Torino.
I fondi nazionali dell’Avviso Pro-ben 2024 ammontano a 20.067.329,50 euro che si aggiungono ai 35 milioni del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) per promuovere iniziative a favore dell’inclusione degli studenti, con riferimento in particolare all’attivazione o al potenziamento di servizi di supporto come gli sportelli antiviolenza.
I finanziamenti mirano a consolidare la promozione di pratiche, modelli, servizi e strumenti per un’adeguata risposta a condizioni di fragilità emotiva, disagio psicologico e a favorire il contrasto alle dipendenze. Le risorse, in particolare, puntano a consentire il proseguimento delle attività virtuose già pianificate, così da potenziare gli effetti ed impatti nel medio e lungo periodo.
Nello specifico i fondi sono così ripartiti: all’Università degli Studi di Torino sono stati assegnati 978.000 euro in qualità di capofila del partenariato. Al Politecnico di Torino 312.000 euro, all’Università Scienze Gastronomiche di Pollenzo 108.000 euro, al Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi di Torino 78.000 euro e all’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta – Conservatoire de la Vallée d’Aoste 24.000 euro.
“Abbiamo il dovere di agire di fronte a un disagio diffuso tra gli studenti, un fenomeno che non può e non deve essere ignorato,” afferma Anna Maria Bernini, ministro dell’Università e della Ricerca. “Le fragilità dei giovani, accentuate dal periodo pandemico, richiedono attenzione e risposte concrete. Non possiamo permettere che gli studenti siano schiacciati dagli errori, che fanno parte di qualsiasi percorso formativo. La storia della scienza ci insegna che anche gli sbagli possono essere terreno fertile per intuizioni straordinarie”, aggiunge.