CRONACA- Pagina 190

Auto si schianta contro un muro: quattro ragazzi feriti in ospedale

Ieri una Fiat Panda con a bordo quattro ragazzi ventenni è finita violentemente contro il muro  di un’abitazione. Sono  intervenuti il 118, i Vigili del Fuoco di Mathi e i Carabinieri di Venaria per verificare le cause dell’incidente. I giovani hanno ricevuto  le prime cure sul posto e sono stati poi trasportati all’ospedale di Ciriè.

I giovani CRI del Piemonte a confronto

Si è svolta nel fine settimana  l’ultima Assemblea Regionale dei Giovani CRI di questo mandato 2020-2024. Una due giorni di confronto e workshop ospitata alla Certosa di Pesio (CN). Attraverso laboratori e momenti di discussione sono stati analizzati i risultati raggiunti e i cambiamenti avvenuti in questi quattro anni nella gioventù della CRIPiemonte, con lo sguardo verso il prossimo futuro dell’ Associazione e della sua rappresentanza giovanile.

(Facebook)

Il Sappe: “Altro episodio violento in carcere contro gli agenti”

 
 
Ennesimo fatto violento all’interno delle carceri piemontesi. Vicente Santilli, segretario nazionale per il Piemonte del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, racconta quanto avvenuto nelle ultime ore nel penitenziario di Novara: “Nella giornata di sabato, si è verificato l’ennesimo evento critico. Due detenuti (uno dei quali psichiatrico) stranieri hanno litigato tra di loro: ad avere la peggio, ancora una volta, è stato il personale di Polizia Penitenziaria, segnatamente il Sovrintendente di sorveglianza, che è dovuto ricorrere alle cure del vicino ospedale per la frattura di una mano. Solo grazie al professionale intervento del personale di Polizia Penitenziaria si è dunque evitato il peggio. La situazione è insostenibile: al collega ferito va la mia solidarietà e l’augurio di una pronta guarigione”.
Anche Donato Capece, segretario generale del SAPPE, esprime solidarietà al poliziotto ferito a Novara ed è impietoso nella sua denuncia: “Cambiano governi, Ministri della Giustizia e Capi del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, ma non cambia l’indifferenza verso le violenze che quotidianamente subisce la Polizia Penitenziaria: aggressioni, colluttazioni, ferimenti contro il personale, così come le risse ed i tentati suicidi, sono purtroppo all’ordine del giorno. Ma sembra che a nessuno freghi nulla”. “Importante e urgente”, prosegue, “è invece prevedere un nuovo modello custodiale. È infatti grave che la recrudescenza degli eventi critici in carcere si è concretizzata proprio quando sempre più carceri hanno introdotto la vigilanza dinamica ed il regime penitenziario ‘aperto’, ossia con i detenuti più ore al giorno liberi di girare per le Sezioni detentive con controlli sporadici ed occasionali della Polizia Penitenziaria. Esattamente come la Sezione del carcere di Novara dove è avvenuto questo grave fatto”. Per Capece, “servono interventi urgenti e strutturali che restituiscano la giusta legalità al circuito penitenziario intervenendo in primis sul regime custodiale aperto, anche prevedendo la riapertura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari dove mettere i detenuti con problemi psichiatrici, sempre più numerosi, oggi presenti nel circuito detentivo ordinario. La Polizia Penitenziaria è veramente stanca di subire quotidianamente gratuite violenze per l’incapacità di una Amministrazione che non riesce ad intercedere ai livelli politici competenti, anch’essi sicuramente non esenti da gravi responsabilità“.

Il corso di legalità di ANCI Piemonte

Ampia partecipazione alla prima lezione del corso “Legalità, valore per il territorio” organizzato da Città metropolitana di Torino, ANCI Piemonte e Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali.

(Facebook ANCIPiemonte)

Treni regionali, un nuovo Rock e un Pop in Piemonte

Un nuovo Rock e un Pop sulla linea Torino-Milano Rock in doppia composizione

 Un nuovo treno Rock e un nuovo Pop in circolazione in Piemonte. Prosegue così il piano di investimenti del Regionale di Trenitalia (società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS), d’intesa con la Regione Piemonte e Agenzia della Mobilità Piemontese, che sta portando in Piemonte al rinnovo della flotta con treni sempre più moderni e confortevoli.

I treni Rock circoleranno sulla SFM2 Pinerolo-Chivasso, sulla Asti-Milano e sulla Milano-TorinoSu quest’ultima linea, negli orari a maggior frequentazione, viaggeranno in modalità duplex (due convogli accoppiati in un unico treno) per offrire maggior comfort ai viaggiatori, con 1200 posti a sedere e 36 postazioni per le bici con ricarica elettrica.

I Rock sono treni a doppio piano che possono raggiungere i 160 km/h di velocità massima. Progettati con tecnologie di ultima generazione, ecosostenibili e spaziosi, permettono di ridurre i consumi del 30% rispetto ai treni di vecchia generazione e sono composti per il 97% di materiale riciclabile.

I treni Pop viaggeranno sulle linee SFM1 Chieri-Rivarolo e SFM6 Torino-Asti. Anch’essi riciclabili fino al 97% con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti, vantano elevati standard di affidabilità e sicurezza, grazie alle telecamere, e monitor per l’infotainment a bordo. Tecnologicamente avanzati e sostenibili, i nuovi Pop a 4 carrozze consentono di far viaggiare fino a 500 persone e sono dotati di posti bici con presa di ricarica.

Con gli ultimi due arrivati sale a 28 (12 Rock e 16 Pop) il numero di treni di ultima generazione che contribuiscono alla trasformazione della flotta dei treni metropolitani e regionali in Piemonte, con un investimento complessivo di circa 1 miliardo di euro, grazie ai Contratti del Servizio Ferroviario Metropolitano e Regionale stipulati con Agenzia per la Mobilità.

In crescita anche i servizi intermodali e di interconnessione treni + bus per consentire ai viaggiatori di conoscere le bellezze del territorio: attivato di recente il collegamento da Biella per il Santuario di Oropa e il Vialattea Link per raggiungere uno dei comprensori sciistici più famosi d’Italia, arrivando a Sestriere, Claviere, Cesane e Sauze d’Oulx dalla stazione di Oulx.

Sportello decentrato Atc a Cuorgne’

Inaugurato nei giorni scorsi il punto di recapito (lo sportello decentrato) dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte centrale nella Città di Cuorgnè, aperto ogni secondo giovedì del mese (i prossimi due appuntamenti saranno l’11 aprile e il 9 maggio).

Lo sportello accoglierà gli assegnatari delle case popolari, su appuntamento da concordare con il Comune, per fornire informazioni sul funzionamento dei servizi dell’ente e per questioni specifiche che riguardino gli alloggi di edilizia sociale.

“Abbiamo aderito alla richiesta del Comune di Cuorgnè – ha dichiarato il presidente dell’Atc Emilio Bolla – per venire incontro, anche logisticamente, alle richieste dei degli abitanti delle case popolari che così potranno avere un punto di riferimento sul territorio senza doversi recare a Torino nei nostri uffici di corso Dante. Ringrazio il Comune per la disponibilità dei locali e per la collaborazione nello svolgimento della nostra attività”.

All’apertura del nuovo punto di recapito sono intervenuti, insieme alla sindaca di Cuorgnè Giovanna Cresto, l’assessora ai lavori pubblici Lara Calanni Pileti, il consigliere incaricato alla transizione ecologica Giacomo Giacoma Rosa e il consigliere regionale Mauro Fava.

(Facebook Atc Torino)

A Rivoli il Giardino delle donne

Anche Rivoli da oggi ha il “Giardino delle donne”

Si tratta dell’ampliamento del Parco Salvemini accessibile tramite ingresso da Via Montenero.
E’ stato inaugurato  dall’assessore alle Pari Opportunità Alessandra Dorigo alla presenza del sindaco Andrea Tragaioli insieme alla Consulta delle donne di Rivoli, promotrice di questa iniziativa.

Donne protagoniste, sempre.
Nel mese a loro dedicato sono stati organizzati diversi appuntamenti per ricordare non solo l’8 marzo, #giornatainternazionaledelladonna,
l’importanza delle donne nella società e le figure che hanno fatto molto per la storia di ogni città, troppo spesso poco conosciute.

(Facebook Città di Rivoli)

 

Per fare delle foto scivola nel Po e muore

Il corpo privo di vita di un uomo di 53 anni, di Rivalta, è stato recuperato dai vigili del fuoco nel fiume Po a Torino. L’uomo ieri sera voleva scattare delle foto ma ha perso l’equilibrio ed è scivolato nel fiume nella zona  dei Murazzi.

Travolta e uccisa a 19 anni da un treno

Una giovane  di 19 anni è morta dopo essere stata travolta da un treno sulla ferrovia nei pressi del parcheggio di un noto  locale a Fontaneto d’Agogna nel Novarese. Potrebbe trattarsi di un gesto volontario ma ogni ipotesi è al vaglio degli investigatori.