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Club Med a Sansicario partirà la prossima primavera

CESANA TORINESE – Il Natale a Cesana porta un grande regalo sotto l’albero. Il Club Med di Sansicario è realtà. Miglior notizia per il Natale a Cesana ed in tutta la Valle di Susa non poteva arrivare. E con tempismo perfetto.

Sabato 21 dicembre a Serre Chevalier il presidente di Club Med Henri Giscard D’Estaing, durante l’inaugurazione del complesso francese riammodernato, ha annunciato che a primavera partirà il cantiere di Sansicario. Lo ha fatto alla presenza dei Sindaci dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea.

Una notizia che pone fine alle cassandre che annunciavano sempre con toni pessimistici l’operazione del Club Med a Sansicario.

Questa è la voce vera e arriva dal massimo esponente della società francese.

Soddisfatto il presidente dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea Mauro Meneguzzi: “Questo sì che è una bella notizia natalizia. La parole del presidente di Club Med Giscard D’Estaing confermano in maniera inequivocabile la volontà del Club Med di dar corso al progetto di Sansicario che è strategico per tutto il sistema turistico della nostra alta valle. Non c’è più tempo da perdere e dopo questa notizia anche la Regione Piemonte dovrà fare la sua parte così come era stato promesso”.

Il Sindaco di Cesana Daniele Mazzoleni commenta: “Per Cesana e per tutta l’Alta Valle Susa l’investimento del Club Med su Sansicario è a dir poco strategico. Parliamo di un investimento da 130 milioni di euro per un nuovo villaggio da 500 camere per un totale di 1100 posti letto. Un’operazione che andrà alla creazione non indifferente di centinaia di posti di lavoro in loco con un giro di affari sul territorio alquanto importante. Stante al cronoprogramma il resort dovrebbe essere inaugurato a fine 2027 e l’inizio lavori è previsto per la prossima primavera. Un resort che non sarà solo sci, ma garantirà importanti ricadute anche nel periodo estivo e quindi funzionale a quella destagionalizzazione che stiamo perseguendo con grande convinzione. Questo strategico investimento rilancia poi in modo determinante la nostra idea di costruire lo Ski Dome al posto della pista da bob che dovrà essere smantellata e che garantirebbe agli ospiti del Club Med la possibilità di sciare 365 giorni all’anno”.

Le iniziative di Natale a Cesana

CESANA TORINESE – Un Natale all’insegna della cultura a Cesana Torinese. Centrale come sempre il tema della Natività nella frazione Bousson. Anche quest’anno grazie all’impegno dell’Associazione Contempora, Bousson presenta la sua Natività, che resterà aperta alle visite sino al 31 gennaio. Una Natività con figure a grandezza naturale dipute a mano dall’artista Valeria Tommasi. Quest’anno la grande novità sono i grandi Angeli che dalla via del Museo Casa delle Lapidi indicheranno la via alla Natività. Museo Casa delle Lapidi che verrà aperto dal 27 dicembre al 7 gennaio ospitando la mostra “I Sapori tramandati dalle Donne”.

Si è aperto l’8 dicembre e proseguirà sino al 30 gennaio l’iniziativa “Scatta e Post@” che è giunta alla sua terza edizione ed è curata dall’Ufficio del Turismo. Tutti i partecipanti dovranno scattare una foto o girare un video e pubblicarli sul social istagram taggando la pagina ufficiale del Comune @comunecesanatorinese. I primi 100 partecipanti saranno premiati con un simpatici gadget da ritirare presso l’Ufficio del Turismo di piazza Vittorio Amedeo.

Venerdì 27 dicembre alle ore 17,30 presso la sala polivalente dell’Ufficio del Turismoverrà presentato il “Progetto CleanAlp” per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente alpino.

La sala polivalente dell’Ufficio del Turismo ospiterà poi dal 30 dicembre al 5 gennaio la mostra personale dell’architetto Massimo Rasero “Montagna e Territorio” con inaugurazione lunedì 30 dicembre alle ore 17.

Sempre lunedì 30 dicembre dalle ore 17.30 alle ore 19.30 i
Maestri di Sci della Scuola Sci Monti della Luna propongono il tradizionale
appuntamento del Braciere di Capodanno in via Roma 37: a seguire
cioccolata calda e vin brûlé.

Sabato 4 gennaio presso la Sala Formont l’Associazione Museo Monte Chaberton di Claviere, in collaborazione con l’Ufficio del Turismo di Cesana, organizza una serata informativa ad ingresso gratuito e aperta a tutti sulla storia di Cesana e del Monte Chaberton attraverso le immagini in bianco e nero del passato.

Il Sindaco Daniele Mazzoleni porge gli auguri di buone feste: “A nome mio personale, ma anche dei colleghi Amministratori della Giunta e del Consiglio Comunale voglio augurare a tutti i residenti ed ai villeggianti buon Natale e buone feste”.

“Guidami con i tuoi occhi”: un successo la lotteria per l’acquisto di un cane guida

Supporto fondamentale da parte di Borello Supermercati 

Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato alla lotteria benefica “Guidami con i tuoi occhi”! Grazie al vostro supporto, siamo riusciti a raccogliere fondi per l’acquisto di un cane guida, una risorsa fondamentale per una persona non vedente.

Un grazie speciale va anche ai nostri sponsor che hanno reso possibile questa iniziativa, con un riconoscimento particolare ai Supermercati Borello, che ci hanno dato un supporto fondamentale per il successo della lotteria.

Fiorenzo Borello
 Grazie a tutti coloro che hanno acquistato i biglietti! Ogni gesto di generosità ha contribuito a fare la differenza.
 I numeri vincenti della lotteria saranno disponibili nei Supermercati Borello e sulle nostre pagine ufficiali di Facebook e Instagram.
Nei prossimi mesi vi comunicheremo la data di consegna del cane guida, e vi invitiamo a partecipare a questo emozionante momento insieme a noi!
A cura di
– CI.TI.ELLE GOLF
– SERVIZIOCANI GUIDA DEI LIONS DAL 1959
– BORELLO SUPERMERCATI

Auto contro bus Gtt: sei feriti in ospedale

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Incidente ieri sera a Torino nella zona di Madonna di Campagna. Una vettura Bmw si è scontrata con un bus Gtt della linea 60 tra le vie Stampini e Sparone. Anche tre auto parcheggiate hanno subito danni. Sei i feriti non gravi portati in ospedale. I rilievi sono stati effettuati dalla polizia municipale.

Bancomat di frontiera in pieno centro

La foto che vedete è stata scattata all’interno della bussola del bancomat del Banco Desio a Torino, in via Cibrario. Uno “spettacolo” indecente che riguarda purtroppo molte banche in città, non solo nei quartieri periferici di “frontiera”, ma come vedete anche in centro. Il vano viene spesso utilizzato dai senzatetto come rifugio dal freddo e disseminato di rifiuti. Agli istituti bancari il compito di pulire, alle istituzioni quello di trovare una soluzione al problema sociale dei clochard.
(foto M. Martellotta)

Palazzo Civico è anche “on screen”

Presentato in una conferenza stampa che si è tenuta nella Sala delle
Colonne di Palazzo Civico, il progetto “Palazzo Civico ON SCREEN”, tour guidato alla
scoperta delle bellezze storiche e artistiche del Palazzo di Città, attraverso il legame unico
che questo luogo ha con il cinema e con le serie televisive, promosso dalla Presidenza del
Consiglio Comunale in collaborazione con l’Assessorato al Turismo, Film Commission
Torino Piemonte e Turismo Torino e Provincia.
Le visite, della durata di un’ora e mezza, si svolgeranno ogni quarto sabato del mese, alle
ore 10.30, a partire dal 25 gennaio 2025, con prenotazione obbligatoria attraverso il sito di
Turismo Torino e Provincia https://bit.ly/PalazzoCivicoonscreen

Le Messe di Natale in Duomo a Torino

Quest’anno la Messa della notte di Natale nel Duomo di Torino sarà presieduta martedì 24 dicembre alle 22,30 dal Vescovo ausiliare monsignor Alessandro Giraudo. L’arcivescovo di Torino, cardinale Roberto Repole, celebrerà la Messa solenne nella cattedrale di Torino mercoledì 25 dicembre, Natale del Signore, alle 10,30. Le due celebrazioni in Duomo saranno trasmesse in diretta streaming sul canale You Tube della Diocesi di Torino.
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Fondi per i 20 Distretti del Commercio

Sono 38 i Comuni del Torinese che beneficeranno di oltre un milione di euro a sostegno dell’istituzione dei nuovi 20 Distretti del Commercio DUC per l’annualità 2024-25 appena riconosciuti a livello regionale. Di questi, 9 DUC con 31 Comuni coinvolti sono stati costituiti in partenariato con Ascom Confcommercio Torino e provincia.

In particolare, i Comuni che hanno ottenuto i fondi, portando avanti il dossier con Ascom Torino sono: Borgaro Torinese, Brandizzo, Caluso, Caselle Torinese, Gassino Torinese, Issiglio e i quindici comuni del distretto diffuso della Valchiusella, San Giusto Canavese e Foglizzo, Verolengo e i Comuni del Canavese Orientale e della Dora Baltea,  Volpiano.

Istituiti nel 2020 in piena emergenza Covid i Distretti del Commercio sono strumenti innovativi ed efficaci per il presidio commerciale del territorio, il mantenimento dell’occupazione e la gestione di attività comuni finalizzate alla valorizzazione del commercio. Con i primi due bandi regionali sono stati costituiti 77 DUC in tutto il Piemonte, suddivisi in quelli urbani su un solo Comune e quelli diffusi su più Comuni. Con questa nuova assegnazione di fondi, i DUC piemontesi raggiungono la ragguardevole cifra di oltre 180 enti.

I DUC nascono per dare nuovo impulso al commercio e si configurano come i luoghi dove le Amministrazioni, le Associazioni di categoria e i partner pubblici e privati ragionano insieme sulle strategie e le azioni di contrasto alla desertificazione commerciale, di promozione degli acquisti sotto casa e, non ultimo, di stimolazione dei processi di innovazione utili al settore.

«Questa nuova stagione di fondi destinati ai DUC conferma la validità e la lungimiranza dello strumento regionale – sottolinea la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa -. Grazie a questi fondi, i Comuni possono rilanciare le proprie aree urbane, riqualificare spazi pubblici e storici, e promuovere servizi innovativi che migliorano la vivibilità. I Distretti Urbani del Commercio sono un modello virtuoso che non solo supporta lo sviluppo economico, ma favorisce una rete di collaborazione tra amministrazioni comunali, attività commerciali e cittadini.

Negli anni, abbiamo visto come questo strumento sia stato capace di generare impatti positivi tangibili. A Torino, ad esempio, abbiamo sostenuto l’istituzione di un DUC che ha coinvolto il centro cittadino, ma non ci siamo fermati. Con questa nuova tranche di finanziamenti, abbiamo esteso il modello a nuove zone sia in città, sia in provincia».

I contributi sono a fondo perduto e sono destinati alle micro e piccole imprese di vicinato esercenti attività di vendita diretta al dettaglio di beni e di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande in sede fissa. Sono, inoltre, compresi anche farmacie, tabaccherie e artigiani con scia commercio.

Le principali voci di intervento ammissibili riguardano investimenti in conto capitale consistenti ad esempio in interventi sulle esteriorità (vetrine, facciate, illuminazione, saracinesche e insegne, manichini ed espositori da vetrina, tende), arredi e attrezzature esterne (dehors, vasi), accessibilità e superamento barriere architettoniche (pedane, rampe, campanelli, cartelli in braille), videosorveglianza esterna, digitalizzazione (computer,  smartphone per l’attività, sistemi informatici e tutto ciò che è bene strumentale). Inoltre, per le nuove imprese potrà essere finanziato anche l’acquisto di attrezzature e macchinari interni.

L’ammontare del contributo prevede un’erogazione a fondo perduto fino a 5.000,00 euro, pari al 75% della spesa stimata. L’investimento minimo ammissibile, oggetto di richiesta di contributo, deve essere almeno pari a 500,00 euro. L’importo minimo ammissibile di ogni singola fattura o documento fiscale equivalente è 300,00 euro. Il contributo concesso a fondo perduto avrà un massimo di 7.000,00 euro, sempre pari al 75% della spesa stimata, per l’apertura di una nuova attività economica o di una nuova unità locale presso un locale che risulti sfitto alla data del 1° gennaio 2023.

 

Un Distretto del Commercio, anche in coordinamento con gli altri attori del territorio, può sviluppare progetti di qualificazione urbana del proprio ambito territoriale; interventi sul design e arredo urbano e gli spazi pubblici per attività commerciali; progetti di sistemazione delle aree mercatali; iniziative di riqualificazione e recupero di immobili con particolare attenzione ai locali commerciali; interventi per il recupero e la valorizzazione dei locali commerciali storici, vetrine, insegne, facciate. E ancora, introduzione di servizi innovativi e di valore sociale nella consegna a domicilio, creazione di itinerari, valorizzazione territoriale in sinergia con il turismo e molte altre opportunità.

In Consiglio regionale votate 42 nomine

Il Consiglio regionale, presieduto da Davide Nicco, ha votato nomine per 42 enti e organismi nella seduta di oggi 23 dicembre. Tra queste anche quelle per Edisu, Ires, per le Atc, Garante per l’infanzia e l’adolescenza, per alcune Asl.

Tutte le nomine sono state votate alla prima chiama, tranne quella per la Commissione di garanzia, alla terza, e il Garante per l’infanzia, alla quarta.

Ecco l’elenco completo:
Commissione di garanzia, elezione di un ex consigliere regionale: Deodato Scanderebech;

Collegio-Convitto municipale Trevisio di Casale, nomina di un componente del Consiglio di amministrazione: Valerio Torchio;

Collegio-Convitto municipale Trevisio di Casale, nomina di un revisore del Consiglio dei revisori residente a Casale o nel circondario: Carla Rondano;

Azienda pubblica di servizi alla persona (Apsp) Sant’Antonio Abate, nomina di un componente del Consiglio di amministrazione: Francesco Di Natale;

Agenzia regionale per la protezione ambientale del Piemonte (Arpa), nomina di tre componenti effettivi del Collegio dei revisori dei conti: Fabio AimarErnesto CarreraAndrea Fea;

Enoteca regionale di Canelli e dell’Artesana, designazione di un componente del Consiglio direttivo: Stefania Vidotto;

Associazione Museo ferroviario piemontese, nomina del presidente dell’Associazione e di cinque componenti del Consiglio direttivo: Claudio Demaria (presidente), Guido Calleri Di SalaRoberto IorioFabio MalavasiChiara RaveraUmberto Giovanni Trabucco;

Associazione Museo ferroviario piemontese, nomina di un revisore dei conti del Collegio dei revisori dei conti: Sara Scavone;

Commissione tecnico consultiva per la tutela del patrimonio speleologico della Regione Piemonte, nomina di due esperti sentita l’Università di Torino: Michele MottaArianna Paschetto;

Commissione tecnico consultiva per la tutela del patrimonio speleologico della Regione Piemonte, nomina di tre rappresentanti: Ezio Elia, Alberto GabuttiBartolomeo Vigna;

Comitato consultivo regionale – tecnico scientifico in materia di ambienti acquatici e pesca, designazione di un esperto: Gianfranco Righero;

Agenzie territoriali per la casa (Atc) del Piemonte centrale, nomina di un revisore legale effettivo e di un revisore legale supplente: Stefano Rigon (effettivo), Andrea Domenico Golia (supplente);

Agenzie territoriali per la casa (Atc) del Piemonte nord, nomina di un revisore legale effettivo e di un revisore legale supplente: Tino Candeli (effettivo), Cristiano Baucé (supplente);

Agenzie territoriali per la casa (Atc) del Piemonte sud, nomina di un revisore legale effettivo e di un revisore legale supplente: Fabio Cigna (effettivo), Rita Mancini (supplente);

Commissione regionale per la realizzazione delle Pari opportunità fra uomo e donna, nomina di quindici componenti: Patrizia Maria AlessiPaola BerzanoFirial Cherima FteitaElena Bonifacio GianzanaElisa ChiabottoSalvatore FiorinoErika GiacchelloAngela GrimaldiLuisa La VecchiaSilvia LorenzinoBarbara OdardaIlaria PanettaMaria Rosa Assunta PortaMartina RossiTullia Todros;

Agenzie territoriali per la casa (Atc) del Piemonte centrale, nomina di tre componenti del Consiglio di amministrazione, di cui un rappresentante delle minoranze: Maurizio PedriniFabio TassoneAndrea Sacco;

Agenzie territoriali per la casa (Atc) del Piemonte nord, nomina di cinque componenti del Consiglio di amministrazione, di cui due rappresentanti delle minoranze: Daniele CapolupoDaniele De LucaMarco MarchioniEmiliano MarinoAngelo Tredanari;

Agenzie territoriali per la casa (Atc) del Piemonte sud, nomina di cinque componenti del Consiglio di amministrazione, di cui due rappresentanti delle minoranze: Gianni ArboccoMarco ButtieriPaolo CavigliaAlberto MossinoLeonardo Prunotto;

Consorzio per il Sistema informativo regionale – Csi Piemonte, nomina di due componenti del Consiglio di amministrazione di cui uno in rappresentanza degli enti di cui all’art.2, comma 1 lettera c dello Statuto, scelti nel rispetto della normativa vigente in materia di equilibrio di genere: Camilla GracisEmilio Bolla;

Consorzio per il Sistema informativo regionale – Csi Piemonte, nomina di un sindaco effettivo e di un sindaco supplente: Daniela Demichelis (effettivo), Claudio Emilio Saladini (supplente);

Consorzio d’irrigazione e bonifica “Associazione irrigazione est Sesia” di Novara, nomina di un rappresentante dell’Assemblea dei delegati: Maurizio Baldo;

Consorzio d’irrigazione e bonifica “Associazione irrigazione est Sesia” di Novara, nomina di un componente effettivo e di un supplente del Collegio dei revisori dei conti: Lorenzo Dutto (effettivo), Raffaele Di Gennaro (supplente);

Fondazione Marco Ballerini di Vercelli, designazione di un componente del Consiglio di amministrazione: Francesco Corsaro;

Fondazione Luigi Einaudi, nomina di un componente del Comitato d’indirizzo: Alessandro Traverso;

Istituto di ricerche economico e sociali del Piemonte (Ires), elezione di cinque componenti del Consiglio di amministrazione: Giulio ForneroAnna MerlinGiorgio MerloAlessandro Ciro ScirettiAlberto Villarboito;

Istituto di ricerche economico e sociali del Piemonte (Ires), designazione di tre componenti effettivi del Collegio dei revisori, di cui uno con funzioni di presidente, e di due supplenti: Raffaele Di Gennaro (presidente), Angelo Paolo BonomettiAndrea Porta (effettivi), Antonella Guglielmetti (supplente);

Ente per il diritto allo studio universitario, nomina di cinque componenti, di cui tre effettivi e due supplenti, del Collegio dei revisori dei conti: Angelo BarzelloniCristina ChiantiaDesir Cisotto (effettivi), Rita Manciti (supplente; il secondo supplente verrà indicato successivamente);

Ente per il diritto allo studio universitario – Edisu, nomina di tre componenti, di cui uno in rappresentanza delle minoranze, uno dei quali con funzione di presidente: Roberta Piano (presidente), Federico MazzaronMichelangelo Toma;

Garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza: Giovanni Ravalli;

Comitato consultivo del Centro “Gianni Oberto”, nomina di otto membri: Giuliana GiaiLara MerlaFabrizio NuceraAndrea PenniniGianfranco ViscaGianni Firera (i restanti due verranno indicati successivamente);

Comitato regionale per i diritti umani e civili, nomina di venti esperti in materia di diritti umani e civili: Maria Francesca ArtusiSifa Mariajen BalagiziGiovanni BoggeroIuri Gilberto BossutoDavide Di MauroElena FerraraBruno GeraciDavide Carlo LambertiGiampiero LeoYoosef Saheli LesaniLorenzo MarchettiDeborah MilanesioRossella MuricaSalvatore NuzzoMaria de Jesus RequenaMichele RuggieroRachele SaccoMarco ScirettiAntonio SgroiJounis Tawfik;

Comitato regionale per i diritti umani e civili, nomina di due ex consiglieri regionali cessati dal mandato: Sara ZambaiaEnrica Baricco;

Consiglio regionale di Sanità e Assistenza (Coresa), elezione di ventisei esperti: Alessio AlòMaria Cristina BonanseaAntonio CastelloGianfranco CiliaLibero CiuffredaEnrico CrescimannoChiara Di NatalePaola FredaMarina GaravelliDavide GiraudoMaurizio IppolitiSilvia Alessandra MagrassiAlberto MarinoGiovanna MassaroCristina PatrossomariaGaetano RagonesiRiccardo RuàDaniele SciarrottaLiana TessaSparviero TortelloAngelo TredanariPaolo Zola (i restanti quattro verranno indicati successivamente);

Consiglio regionale di Sanità e Assistenza (Coresa), nomina di undici esperti scelti su terne di nomi indicati dalle Organizzazione più rappresentative: Luca VannelliPaola Maria Bertone (per Avis), Rocco NastasiPierluigi Dovis (per Caritas Piemonte), Alberto TirapelleBruna Giugno (per Ordini professioni infermieristiche), Enrico Fusaro (per Cisl), Emiliano MazzoliFrancesco Lo Grasso (per Uil), Enrica Valfre’ (per Cgil). Il componente mancante verrà indicato successivamente;

Azienda sanitaria locale Cuneo 1, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Marco Caviglioli;

Azienda ospedaliera Ordine mauriziano di Torino, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Davide Di Russo;

Azienda ospedaliera universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Luca Deusebio;

Comitato misto paritetico Regione-Autorità militari sulla nuova regolamentazione delle servitù militari, designazione di sette componenti effettivi e di sette supplenti: Guido GalavottiAndrea LiguoriNicolò PapurelloGraziano TraversaFiorenzo VaccarinoLuigi CinagliaEmanuele Laina (effettivi), Mauro FeniliCarmine D’EliaPaola Villata, (supplenti; i quattro componenti mancanti verranno indicati successivamente);

Azienda ospedaliero-universitaria Maggiore della carità di Novara, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Daniele Andretta;

Azienda sanitaria locale Città di Torino, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Marco Ziccardi;

Azienda sanitaria locale di Alessandria, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Lorenzo Dutto;

Azienda sanitaria locale Torino 3, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Sara Scavone.

Appalti pubblici, protocollo d’intesa a Chieri

Il Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali CGIL (Alfonso Provenzano), CISL (Gianpiero Drappero) e UIL (Francesco Lo Grasso), hanno sottoscritto  un Protocollo di Intesa in materia di appalti pubblici, concessioni di lavori, forniture e servizi, e procedure di accreditamento.

«Questo Protocollo di Intesa conferma e  rafforza l’impegno del Comune di Chieri a vigilare sul rispetto e sull’applicazione dei contratti negli appalti pubblici-a tutela delle condizioni di lavoro, della sicurezza, dei livelli occupazionali e retributivi sui luoghi di lavoro, garantendo la più ampia collaborazione a tutti gli enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori e al controllo della sicurezza nei luoghi di lavoro (Ispettorato del lavoro, Spresal, Agenzia delle Entrate). Per la nostra amministrazione è imprescindibile il fatto che il lavoro sia regolare, buono e sicuro. Obiettivi di questo documento sono il miglioramento della qualità dei servizi pubblici erogati, la garanzia della quantità e della qualità dell’occupazione, i diritti e le tutele delle lavoratrici e dei lavoratori, la trasparenza nelle procedure di gara, il contrasto a fenomeni di illegalità e di concorrenza sleale a salvaguardia delle imprese che operano nel rispetto dei CCNL e della legge, il rispetto delle norme sulla sicurezza nei cantieri e il contrasto al fenomeno del lavoro sommerso»: così commentano il Sindaco Alessandro SICCHIERO e l’assessora ai Lavori pubblici e agli Affari legali Daniela SABENA.

Il Protocollo in questione definisce linee guida valide per tutte le procedure comparative di scelta del contraente (appalti, concessioni, affidamenti diretti, gestioni commissariali, procedure per l’accreditamento), indipendentemente dal valore posto a base delle stesse e del settore interessato, e si applica al Comune di Chieri e alle società da esso partecipate, nonché agli enti strumentali e ai consorzi.

In particolare, il Comune di Chieri si impegna a dare specifica disciplina ed evidenza nei documenti di progetto alla quantificazione dell’importo stimato del costo della manodopera; alle clausole sociali orientate alla stabilità occupazionale, al mantenimento degli orari di lavoro e degli importi salariali nel rispetto delle normative e dei CCNL vigenti; alle clausole di revisioni prezzi orientate alla salvaguardia dei livelli retributivi, e di sicurezza sui luoghi di lavoro; all’individuazione ed applicazione del CCNL attinente alle prestazioni oggetto del Contratto stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale. Tali principi valgono anche in caso di subappalto. Inoltre, il Comune di Chieri si impegna a richiedere nella procedura di gara l’esplicita accettazione da parte degli operatori economici partecipanti alla procedura degli obblighi derivanti da tale Protocollo e delle clausole sociali.

Infine, il Comune di Chieri si impegna a comunicare ai sindacati firmatari il DUP-Documento unico di programmazione e ad attivare forme di consultazione.