Dopo la sindaca Chiara Appendino anche il questore di Torino, Angelo Sanna, è stato ascoltato nel pomeriggio in procura dai magistrati che indagano sulla vicenda di piazza San Carlo. E’ indagato per i fatti drammatici dello scorso 3 giugno, in occasione della finale Champions tra Juventus e Real Madrid. Il colloquio con i pm Antonio Rinaudo e Vincenzo Pacileo è avvenuto presso il Palagiustizia, nell’ufficio del procuratore Armando Spataro, coordinatore dell’inchiesta.
(foto: il Torinese)
E’ stata inaugurata la nuova Pet-TC di ultima generazione della Medicina Nucleare (diretta dal dottor Riccardo Pellerito) dell’ospedale Mauriziano di Torino (diretto dal dottor Silvio Falco). Si tratta di una apparecchiatura diagnostica ad alta tecnologia
La Stampa riporta la notizia di una ragazza di 14 anni di Ivrea denunciata al tribunale dei minori di Torino per lesioni gravi e per porto abusivo di arma da taglio.
I Ros dei carabinieri hanno smantellato un’organizzazione criminale affiliata alla ‘Ndrangheta che si dedicava al traffico internazionale di droga
Le ferite sono state inferte sì dal cane, ma dopo la morte del giovane addestratore 26enne. Non è stato quindi il cane Sid ad uccidere Davide Lobue,
L’ avviso per morosità inviato al marito scomparso da poco di una anziana residente di Prata (Pordenone) è autentico,
Cassa integrazione per 12 mesi e sospensione della procedura di licenziamento per tutti i lavoratori: è il risultato dell’incontro di oggi tra azienda e organizzazioni sindacali sulla vertenza Comital
Cordero Lanza di Montezemolo, fucilato alle Fosse Ardeatine nel marzo 1944, che era stato capo del fronte clandestino romano dopo l’8 settembre 1943. Una figura di spicco della Guerra di Liberazione, un autentico patriota di cui il Cardinale serbava un grande e forte ricordo e di cui era giustamente orgoglioso. Fu un grande diplomatico vaticano, molto amico del Papa Benedetto XVI di cui creo’ lo stemma araldico .Montezemolo era uno studioso appassionato di araldica su cui scrisse anche un libro considerato come il più autorevole in materia. Forse la Segreteria di Stato vaticana avrebbe avuto al suo vertice ben altro uomo, se lui fosse stato scelto al posto del discusso cardinal Bertone. Sono stato in rapporti con lui per molti anni e mi fu grato per aver ricordato suo padre in più occasioni. Sarebbe voluto intervenire di persona, ma gli acciacchi dell’età gli consentirono solo di inviare messaggi di altissimo livello morale e storico. Ci fu una Resistenza politica e una Resistenza militare, patriottica, con le stellette di cui il gen. Giuseppe Perotti e il col. Montezemolo, ambedue medaglie d’oro al valor militare, sono i più fulgidi esempi. Furono
fucilati ambedue, uno al Martinetto di Torino e l’altro alle Fosse Ardeatine di Roma perché vennero traditi. Ma il Cardinale aveva solo parole di perdono cristiano verso i carnefici del padre, anche se teneva molto che fosse ricordato il suo sacrificio. Quando mia madre compì cento anni e venne festeggiata al Circolo della Stampa nel luglio 2016,mandò un messaggio di auguri, accompagnando la speciale benedizione di Papa Francesco, scrivendo di mia madre che era “una donna del Risorgimento”. In quell’occasione
tacque a Torino chi invece avrebbe dovuto farsi sentire e ,con un giorno di ritardo, fece avere un augurio stampato a mia madre. Il Cardinale di Montezemolo è stato un grande torinese che appartenne ad una nobile e importante famiglia piemontese. Il fatto che ci sia anche un discendente di nome Luca è secondario e casuale. A Luca, con cui intrattenni qualche rapporto, inviai un articolo sull’eroico Colonnello, ma capii che forse non conosceva neppure la sua storia. Una volta accennai l’episodio al Cardinale che si limitò a sorridere. Era un uomo mite, ironico, fermissimo nella sua esemplare fede cristiana fatta anche di tolleranza e di compassione per gli errori e le debolezze umane .
A volte la vita è davvero imprevedibile. 
IL COMUNE INFORMA