CRONACA Archivi - Pagina 1618 di 1755 - Il Torinese

CRONACA- Pagina 1618

Treno Torino-Milano travolge e uccide uomo

TRENO MILANOIl treno regionale Milano-Torino all’altezza della stazione di Porta Susa ha travolto e ucciso un uomo poco dopo la mezzanotte. Probabilmente la vittima era sdraiata sui binari e il macchinista non ha potuto evitare l’urto. 50 le persone che viaggiavano sul convoglio e che sono scese a Porta Susa per proseguire con i mezzi pubblici. Le indagini sono affidate alla polizia ferroviaria.

 

(foto: il Torinese / archivio)

PEDONE MUORE INVESTITO NELLO SCONTRO FRA DUE AUTO

 soccorsi ambulanzaUn pedone è  morto dopo essere stato investito nello lo scontro tra due auto, in corso Vigevano angolo via Cigna. Un camioncino Opel a noleggio, con targa svizzera, percorreva via Cigna verso il Rondò della Forca, ma ha urtato una Ford Focus  nel controviale di corso Vigevano che si dirigeva verso piazza Crispi. La vettura è finita sul marciapiede uccidendo il pedone, un uomo di nazionalità africana. In stato di choc due feriti non gravi,  trasportati all’ospedale, mentre altri quattro passanti hanno rifiutato le cure e sono tornati a casa. Si tratta del secondo pedone ucciso a Torino negli ultimi giorni, dopo il caso di mercoledì in corso Francia, dove  tra piazza Bernini e largo Racconigi, un autobus ha investito sulle strisce  un giovane che portava a mano una bicicletta.

(foto: archivio)

Donna annuncia suicidio su Fb, salvata da “Sms locator”

pronto-soccorso- soccorsiUna donna di 36 anni, di Castellamonte, che ieri sera aveva annunciato il suicidio sul proprio profilo Facebook è stata salvata dai carabinieri. Il messaggio della donna, originaria della Romania, era stato fortunatamente letto da un’amica che ha chiamato il 112. I vigili del fuoco, dopo  due ore di ricerche, l’hanno trovata,  in stato di ipotermia, in un prato vicino al cimitero. Grazie al  sistema ‘Sms locator’, che consente di individuare la posizione GPS inviando un messaggio al cellulare del disperso, la donna è stata salvata. Il sistema ha  infatti segnalato la posizione alla centrale, permettendo alle squadre dei vigili del fuoco di raggiungere la posizione. La 36enne è ora ricoverata all’ospedale di Ivrea.

 

(foto: archivio)

Studenti e centri sociali: uova contro Miur e Pd

polizia-carignanoDiverse centinaia di studenti  in corteo nel centro di Torino hanno protestato contro la ‘Buona Scuola’. Partiti  da piazza Arbarello, hanno raggiunto piazza Statuto e poi si sono recati  in corso Vittorio Emanuele dove hanno lanciato alcune uova contro la facciata del Miur e in direzione della stazione di Porta Nuova. Tra i  manifestanti alcuni esponenti del centro sociale Askatasuna, che hanno imbrattato la sede del Pd nel quartiere San Salvario. Dispiiegamento di polizia anche in centro, in piazza Carignano e piazza castello.

 

(Foto MM – il Torinese)

Matteo – day: Appendino lancia il Patto per Torino. Ruffino al premier: “Sei Renzi Potter, mago al contrario”

renzi-potterTra i mille incontri del premier nella sua visita torinese, la sindaca Chiara Appendino è riuscita a fissare anche quello per il “Patto per Torino” “L’incontro è andato bene, – ha detto la prima cittadina abbiamo parlato del patto sul modello di quello di Milano immaginando qualcosa per la nostra città. Ci lavoreremo  anche con il presidente Chiamparino. La disponibilità del governo c’è”. L’appuntamento si è tenuto nel grattacielo dell’Innovation Center di Intesa Sanpaolo, dove ha incontrato il presidente del Consiglio Matteo Renzi.

Del resto, dice il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia “Torino è città industriale, dal grande cuore manifatturiero. Da qui, da Torino, dal Piemonte può ripartire il nuovo rinascimento industriale italiano in una logica di equilibrio”. Così il leader degli imprenditori, all’assemblea dei quali il premier ha partecipato. Da parte del Capo del Governo anche l’annuncio (vedi articolo in Economia) che nel 2018 proprio sotto la Mole si terrà il G7 dell’Industria. Nella mattinata Matteo Renzi ha visitato anche le attività scolastiche del Cottolengo. Ai bimbi che gli hanno chiesto se gli piaceva andare a scuola ha risposto: “abbastanza”. E a chi gli haappendino tg chiesto cosa farebbe se fosse nei panni di Harry Potter, il presidente ha detto. “Vorrei una scuola più aperta e più attenta agli aspetti umani”.

Gli ha replicato la vicepresidente dell’assemblea regionale, Daniela Ruffino, di Forza Italia:  “Il premier dice che se fosse Harry Potter vorrebbe una scuola più aperta. Suggerisco allora a Renzi di cercare, con la sua bacchetta magica, di cambiare quella che a tutti gli effetti è una scuola delle diversità che lui stesso ha contribuito a creare”.  “Mai come oggi si verificano tanti ritardi sulle assegnazioni degli insegnanti di sostegno – sostiene l’esponente azzurra -. Occorrerebbe dare la priorità agli alunni con diverse abilità e, invece, ancora una volta sono gli ultimi. Le cattedre vuote, i cambi dei docenti, gli insegnanti di sostegno privi di specializzazione. Sono tante le incongruenze e le inadempienze di chi ci governa .E che dire, poi, ruffino danieladella tragicomica vicenda della libertà di panino? Gestita male come sta avvenendo,  mette a rischio un servizio straordinario per le famiglie e i loro figli, la mensa scolastica. Prezzo equo e qualità possono coesistere, ma la mancanza di un coordinamento dei servizi scolastici e – a livello locale – le incertezze dell’amministrazione torinese, stanno creando danni irreparabili. Quando inizia davvero l’anno scolastico? Solo quando tutti possono usufruire dei servizi: mensa per tutti e insegnanti per tutti. Renzi si paragona al mago cinematografico, peccato, però, che il premier faccia le magìe al contrario, ottenendo risultati disastrosi”, conclude Ruffino.

Il Controllo del vicinato approda anche a Monteu da Po

vicinato iarIl Controllo del vicinato approda anche a Monteu da Po. Il paese della Valcerrina torinese ospita, venerdì alle ore 21, al Teatro Comunale, l’incontro “Monteu sicuro. Il migliore antifurto è il tuo vicino”, organizzato dall’amministrazione comunale e dall’Associazione Controllo del Vicinato. I lavori verranno introdotti dal sindaco Laura Gastaldo. Seguirà il contributo di Ferdinando Raffero, referente per la Città Metropolitana di Torin e vice responsabile della Sezione regionale Piemonte dell’Associazione e di Massimo Iaretti, referente regionale dell’Associazione. All’incontro sono stati invitati anche il sindaco di Cavagnolo, Mario Corsato, ed il sindaco e vice sindaco di Moransengo, Massimo Ghigo e Piesa Sesia, paesi nei quali il Controllo del vicinato, che è un sistema di sicurezza partecipata, è già applicato.

Ragazzo muore in bici investito da bus

polizia civich2Aveva 28 anni ed è morto questa mattina a Torino, investito da un autobus in corso Francia, all’altezza di via Digione, tra piazza Bernini e largo Francia. La polizia municipale,  ipotizza che il ragazzo stesse attraversando il corso sulle strisce pedonali portando a piedi la bicicletta, quando è stato investito da un bus della linea 65. Intervenuti anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118. Il ragazzo, che abita nella zona è stato estratto vivo da sotto il mezzo, ma  poco dopo è morto. La carreggiata del corso è stata chiusa al traffico per consentire i rilievi.

Industria, sociale e Italia-Spagna nella giornata di Matteo Renzi a Torino

matteo renzi3Un giovedì  a Torino, per il premier Matteo Renzi che scrive su Facebook: “Visiteremo il Cottolengo, una struttura di umanità straordinaria, ma parleremo anche di industria 4.0, oltre che incontrare il team che lavora alla grande impresa dell’arrivo su Marte della prima missione europea”. Il programma della visita del presidente del Consiglio in città  prevede tra gli appuntamenti anche  il pranzo al Grattacielo dell’Innovation Center di Intesa Sanpaolo e, alle 17.30, una intervista pubblica “in libertà” con Massimo Gramellini, vicedirettore de La Stampa”. Poi, forse, in serata Renzi andrà allo Juventus Stadium per assistere alla partita di calcio Italia-Spagna, valida per le qualificazioni europee.

Nello Pacifico, giornalista e “uomo verticale”

pacificoE’ morto, a 94 anni, Nello Pacifico. Operaio alla Grandi Motori, al Lingotto e alle Ferriere, venne mandato dalla Fiat nei primi anni ’50  all’Osr, acronimo che stava Officina Sussidiaria Ricambi meglio conosciuta come l’Officina Stella Rossa, un vero e proprio “reparto confino” per sindacalisti e comunisti in una via cieca che sbucava su corso Peschiera. Diventò poi una colonna della redazione torinese de LUnità. Gli spagnoli usano il termine “hombre vertical” per indicare una persona che non scende a compromessi, capace di sostenere le sue opinioni, un “uomo tutto d’un pezzo“. E Nello Pacifico è stato senz’altro un “uomo verticale” che, come pochi altri, ha fatto parte della storia del Partito Comunista torinese e del giornalismo subalpino. Nel 2012, per i tipi della Ediesse, diede alle stampe un libro di memorie “I balilla di corso Parigi. Storie di schiene dritte e no“, in cui raccontò la sua vita, dall’ adolescenza nel “quartiere cinese” di corso Parigi (corso Rosselli) alla grande fabbrica-città fino al giornale. Un bel libro , come scrisse Massimo Novelli, “denso di forza morale e di coerenza, disincantato ma non disposto a cancellare le idee del passato e il sogno di potere costruire un mondo più giusto”. Grande tifoso granata, Nello Pacifico ha passato l’intera vita nella Torino delle tute blu, tra fascismo e Resistenza, lotte sindacali e strapotere della Fiat, militanza nel Pci e giornalismo di opposizione “ in un affollarsi di volti, fatti, odori, illusioni e tradimenti, speranze e passioni, amori poveri e amori grandi, che si declina come una commedia umana popolare e operaia”. Sempre con la schiena dritta e guardando avanti.

Marco Travaglini

Trovato feto di 8 mesi nell’armadio di un appartamento

pronto-soccorso- soccorsiI carabinieri hanno trovato un feto di otto mesi, privo di vita e avvolto in un sacchetto di plastica, nell’armadio della stanza da letto di un appartamento di Torino. La segnalazione è dei medici del 118 del Maria Vittoria. All’ospedale, infatti,  la scorsa notte si è presentata una peruviana di 36 anni con una forte emorragia, la probabile conseguenza di un parto avvenuto. Le indagini sono coordinate dal pm Lisa Bergamasco, ed è stata disposta l’autopsia del feto. All’arrivo dei carabinieri della Compagnia San Carlo, nell’appartamento c’era il marito della donna, un connazionale di 35 anni. Hanno  due figli, di 5 e 7 anni, che vivono con loro.