CRONACA- Pagina 1559

No Tav, 38 condanne al maxi processo

tribunaleSi è concluso  con 38 condanne il maxi processo d’appello ai militanti No Tav  in relazione agli scontri in Valle di Susa dell’estate del 2011, al cantiere della Torino-Lione. Sono di 4 anni e 6 mesi di carcere le condanne confermate inflitte in primo grado. Gli imputati erano  47 e insieme al pubblico, hanno commentato la sentenza nella maxi aula 1 del PalaGiustizia urlando slogan. “Viene riconosciuta la legittimità dell’operato delle forze dell’ordine in occasione degli scontri  di cui ci siamo occupati e, soprattutto, non è stata riconosciuta agli imputati l’attenuante di avere agito per  motivi di valore sociale, contro la quale mi ero battuto duramente”, commenta all’Ansa il procuratore generale del Piemonte, Francesco Saluzzo.

(foto: il Torinese)

Sgominata la banda dei clonatori di credit card

euro denaroDue arresti e quaranta denunce nell’operazione della polizia Postale e delle Comunicazioni di Torino. Dopo una complessa indagine iniziata due anni fa, è stata sgominata una banda che clonava carte di pagamento e manometteva sportelli bancomat e colonnine self-service del carburante. I furti di denaro di denaro  avvenuti in Piemonte sono decine ,per un totale di alcune centinaia di migliaia di euro. facevano parte della banda cittadini romeni, albanesi e italiani, alcuni dotati di notevoli competenze informatiche e dai mezzi tecnologici sofisticati. o. Per ogni carta clonata gli introiti erano di circa 1.500-2.000 euro. Quattro componenti  sono tuttora ricercati.

La prima storica sede dei carabinieri venduta per 13 milioni

BANDIERA CARABINIERILa Città Metropolitana di Torino ha ceduto al fondo i3-Patrimonio Italia, dedicato all’acquisizione di immobili degli Enti territoriali in locazione alla Pubblica Amministrazione, la storica Caserma Chiaffredo Bergia, sede del Comando Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, che nel 1815 divenne la sede del Comando del Corpo dei Reali Carabinieri, di cui è stata la prima sede. E’ intitolata al capitano Bergia, distintosi nella lotta contro il brigantaggio e, anche dopo la vendita continuerà a ospitare il Comando Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta. Il contratto d’acquisto, per un importo di 13 milioni di euro, è stato firmato a Roma dall’a.d. di Invimit, Elisabetta Spitz, Giovanni Monterosso, direttore Area patrimonio della Città Metropolitana di Torino, e dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette.

(foto: il Torinese)

L’auto del vicesindaco beccata nel parcheggio per disabili

lupiLa sindaca Chiara Appendino ha dichiarato guerra ai “pirati” della sosta vietata ma l’auto di servizio del  vicesindaco Guido Montanari, è stata parcheggiata dall’autista negli spazi per disabili. La vettura è stata beccata da un consigliere di circoscrizione, Alessandro Lupi, e la foto pubblicata su Facebook. Scrive Lupi sulla sua pagina Fb:”Solo pochi giorni fa il Sindaco Chiara Appendino pubblicava un video contro “l’inciviltà e l’illegalità stradale” annunciando tolleranza zero nei confronti di “comportamenti incivili” degli automobilisti torinesi. Tutto bene, suggerirei soltanto di iniziare dall’auto “blu” utilizzata ieri dal suo Vicesindaco e beatamente parcheggiata nei posti riservati ai disabili di fronte alla sede della Circoscrizione 8″ . “Non mi ritengo  responsabile del comportamento personale di un autista tenuto a rispettare il codice della strada”,  ha risposto alle critiche Montanari. L’auto  stata fotografata in corso Corsica, davanti alla Circoscrizione 8, dove Montanari si era recato per presentare  l’impatto ambientale e sociale dei progetti Lidl di corso Traiano.

Tir carico di verdura si ribalta, autostrada chiusa

autostradaE’ stata una nottata di disagi per gli automobilisti  sull’autostrada A4 Torino-Milano, che è rimasta chiusa tra gli svincoli di Chivasso Ovest e Torino, in direzione Torino, a causa di  un tir,carico di ortaggi, che si è ribaltato rovesciando la merce. L’incidente è avvenuto  intorno a mezzanotte. E’ rimasto ferito, non in maniera grave. Il camion si è probabilmente ribaltato dopo aver tamponato un furgone della viabilità che segnalava la presenza del cantiere. L’autostrada è stata riaperta solo  alle 6.30, dopo il recupero del mezzo pesante.

Settimo finalista per “Capitale della cultura”

settimoSettimo Torinese è  tra le dieci città finaliste per il titolo di Capitale italiana della cultura per il 2018. E’ stata scelta  con Alghero, Aquileia, Comacchio, Erice, Ercolano, Montebelluna, Palermo, Recanati e Trento dalla giuria presieduta da Stefano Baia Curioni tra le 21 città partecipanti. Un  contributo di 1 milione di euro e l’esclusione delle risorse investite nella realizzazione del progetto dal vincolo del patto di stabilità è l’ambito premio per la vincitrice. Il 31 gennaio avverrà  la proclamazione

NAVETTE GRATUITE E SOSTA A PAGAMENTO NELLE DOMENICHE CHE PRECEDONO IL NATALE

parcheggiVia libera dalla Giunta comunale a provvedimenti sulla viabilità nel periodo natalizio: misure finalizzate a incentivare l’uso dei mezzi pubblici e a ridurre il più possibile la congestione del traffico nel centro città. Nello specifico, è prevista, dal 3 al 24 dicembre, l’estensione del servizio delle Linee Star al sabato e alla domenica, giorni nei quali sarà possibile utilizzare gratuitamente le due linee. Inoltre nelle domeniche 4, 11 e 18 dicembre, per favorire la rotazione delle auto, in tutte le “zone blu” del centro (le sottozone A) la sosta sarà a pagamento come nei giorni feriali. “Il provvedimento assunto  dalla Giunta Comunale incentiva il trasporto pubblico e, nel contempo, contribuisce, dato non irrilevante, a ridurre le emissioni inquinanti favorendo altresì la circolazione nel periodo che precede le festività natalizie – commentano gli assessori Lapietra e Sacco -. Nei fatti – proseguono – si tratta di una misura coerente con le politiche di abbattimento degli inquinanti che migliora la qualità della vita urbana”.

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Renzi ai genitori delle ragazze morte in Spagna: “Non vi lasceremo soli”

bus spagnaMatteo Renzi, a Palazzo Chigi, ha assicurato stamane alle famiglie delle studentesse Erasmus morte nel marzo scorso in un incidente con il pullman in Spagna: “L’Italia non vi lascerà sole”.  I genitori, infatti, avevano espresso “stupore e sdegno” per la decisione della magistratura spagnola di archiviare il caso senza neanche interrogare l’autista del bus. I familiari delle ragazze dicono di avere trovato un premier  attento e pronto a prendere i passi opportuni nel rispetto delle prerogative dei paesi e delle difficoltà che le famiglie stanno incontrando. “Siamo davvero sdegnati – ha spiegato all’Ansa il padre di una ragazza – per la decisione della giustizia spagnola di archiviare il caso senza interrogare l’autista. Abbiamo fatto ricorso al giudice istruttore e ci sarà una seconda possibilità di ricorso al tribunale. Ma abbiamo fatto presente i problemi al premier chiedendo il sostegno dello Stato italiano”.

Il vicino era un ladro e le rubava i soldi quando lei usciva

ladriIl ladro è stato beccato  a casa della vicina, mentre in camera da letto, cercava oggetti e denaro da rubare. Il vicino ladruncolo è Carmine S., un pizzaiolo di 30 anni, arrestato dai carabinieri di Giaveno. il giovane è stato ripreso dalle telecamere installate dai militari quando la padrona di casa aveva denunciato ripetuti ammanchi di denaro dalla sua abitazione. Era un  ladro seriale che  entrava in azione quasi tutti i giorni quando la vicina usciva per andare in giardino o per fare la spesa, e rubava piccole somme di denaro.

Rottami metallici “truccati” e fatture false per 14 milioni

Tguardia-di-finanza-fiamme-gialleruccavano la contabilità aziendale per celare l’acquisto di rottami metallici senza il minimo controllo. Così sono finite sul mercato 24mila tonnellate di materiali potenzialmente nocivi per la salute. Il tutto è stato scoperto dalla Guardia di finanza di Torino, che ha accertato  fatture false per oltre 14 milioni di euro e l’evasione di 3 milioni di Iva. In tutto sono sei le persone denunciate: l’amministratore di un’azienda di Rivarolo Canavese, N.G., 26 anni, e  cinque impresari del settore, Gli indagati nell’operazione ‘Dirty Metal’ contabilizzavano gli acquisti mediante fatture per operazioni inesistenti oppure dichiarando che la merce era stata ricevuta da privati. L’obiettivo era quello di aggirare la normativa ambientale.