Tra Iva non versata e fatture per operazioni inesistenti, si prefigura un danno erariale di 5 milioni
Tre arresti e cinque denunce nell’operazione condotta dalla guardia di finanza sul fallimento di una società informatica torinese. I tre arrestati avrebbero approfittato delle difficoltà in cui si trovava l’azienda per acquisirne il controllo. Avrebbero inoltre distratto dalle casse due milioni e mezzo di euro. Tra Iva non versata e fatture per operazioni inesistenti, si prefigura un danno erariale di 5 milioni di euro.