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Taxi in piazza contro il pericolo Uber. Appendino: “Sono con voi”

taxi23Un sit-in dei tassisti si è tenuto ieri sera davanti al Municipio di Torino. Sotto Palazzo Civico in circa duecento hanno manifestato contro il maxi emendamento del decreto Mille Proroghe in approvazione al Senato  che, secondo i tassisti, aprirebbe la strada alle multinazionali come Uber. La sindaca Appendino è scesa dal municipio per incontrare una delegazione, assicurando che il Comune è vicino alla categoria. Se il provvedimento sarà approvato è prevista la sospensione dell’efficacia dell’articolo della legge quadro che differenzia il servizio di noleggio da quelli di taxi. In programma  una assemblea nazionale dei tassisti a Roma, il 21 febbraio.

 

(foto: il Torinese)

Crolla antenna, un operaio morto e uno ferito

ambulanza SOCCORSODALLA SICILIA

Aveva 52 anni, Giuseppe Romeo,  l’operaio morto per il crollo di un’antenna della Telecom sulla quale stava lavorando, per conto di una ditta di Palermo. E’ rimasto ferito il collega di 33 anni, Vincenzo Miraglia, trasportato in ospedale nel capoluogo. Il traliccio che reggeva l’antenna si è spezzato alla base: i due operai  erano imbracati e  sono caduti a terra sotto la pesante struttura. 

(foto: archivio)

 

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Tre auto in fiamme in corso Galileo Ferraris

auto incendio 2Nel tardo pomeriggio di oggi tre auto sono andate a fuoco in corso Galileo Ferraris all’altezza del civico 60, nei pressi dei giardini del Fante. I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente per domare le fiamme e sono tutt’ora in corso accertamenti . Dai primi rilievi pare che il rogo sia divampato da un’auto e che si sia esteso danneggiando gravemente altre due vetture.auto incendio Le indagini stabiliranno se si è trattato di un incendio doloso anche in considerazione delle numerose auto bruciate in diversi quartieri della città nei mesi scorsi.

CV

(foto: il Torinese)

“GIOCO D’AZZARDO: DIVERTENTE O DIPENDENTE?”

AZZARDO RIVOLIUn tema molto dibattuto e sempre più all’ordine del giorno, per un fenomeno che ha raggiunto a livello nazionale un business di 95 miliardi, il 4,4 per cento del Pil. È il gioco d’azzardo, che può diventare patologia.

Se ne parla venerdì 17 febbraio 2017, a partire dalle 20,30, a Rivoli presso la Sala consiliare di via Capra 27, al convegno «Gioco d’azzardo: divertente o dipendente? Analisi comparata del tema, in Piemonte e in Italia», organizzato dall’Osservatorio Antimafia del Comune con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura della legalità e il rispetto delle norme, mediante iniziative di sensibilizzazione che coinvolgano la comunità.

Relatori: Paolo JARRE, Direttore del Dipartimento “Patologia delle dipendenze” dell’A.S.L. TO3; Fulvia CANINO Avvocato penalista, esperta di reati legati al gioco d’azzardo; Luciano ROSSO Direttore del Consorzio Socio Assistenziale dei Comuni di Rivoli, Rosta e Villarbasse; Franco DESSI’ Sindaco della Città di Rivoli; Paolo DE FRANCIA Assessore alle Attività Economiche della Città di Rivoli.

“Il Comune di Rivoli – afferma il sindaco Franco Dessì – ha accolto con favore la proposta dell’Osservatorio Antimafia di Rivoli di tenere questo importante appuntamento che si svolge in un momento particolarmente sensibile per la tematica del gioco d’azzardo”. “In nostro Comune – spiega il sindaco – è stato il primo ad adottare un provvedimento di limitazione degli orari di funzionamento delle slot-machine a tutela della salute dei propri cittadini. Oggi la situazione si presenta confusa, con il Consiglio di Stato che ha sospeso l’ordinanza del Comune di Torino rimandando al TAR del slot mPiemonte una rapida decisione nel merito del ricorso presentato dai gestori”. “In attesa di tale pronunciamento – prosegue Dessì – il Comune di Rivoli non intende sospendere l’efficacia della propria ordinanza senza uno specifico giudizio da parte del TAR nei confronti di tale provvedimento”. “La tutela della salute dei cittadini è una delle funzioni primarie di un sindaco e pertanto andremo avanti fino in fondo nella battaglia contro la ludopatia e le dipendenze dal gioco, nel rispetto delle leggi e delle norme del nostro Paese”, conclude il sindaco.

“L’Italia – spiega il presidente dell’Osservatorio, Alberto Bortone – è un Paese in cui si spendono circa 1.260 euro pro capite in gioco d’azzardo, dando vita a un fatturato legale di 76 miliardi di euro all’anno e a uno illegale di almeno 10 miliardi di euro (dati 2012). Le mafie in tutta la penisola traggono grandi profitti attraverso il gioco illegale e dispongono di un efficiente sistema di riciclaggio grazie a quello legale”. “Anche per queste ragioni abbiamo deciso, come Osservatorio Antimafia di Rivoli, di organizzare un convegno su questo tema. Il contrasto al gioco d’azzardo patologico – precisa Bortone – è una perfetta declinazione degli scopi dell’Osservatorio, poiché coniuga insieme la salute e il benessere dei cittadini con il contrasto alle associazioni mafiose sul nostro territorio”.

Vera Vigevani Jarach, madre di Plaza de Mayo

con reg lascarisIl presidente del Consiglio regionale e del Comitato piemontese per i diritti umani Mauro Laus ha consegnato, lunedì 13 febbraio a Palazzo Lascaris, una targa di riconoscimento a Vera Vigevani Jarach, ebrea italiana rifugiatasi nel 1939 in Argentina per sfuggire ai campi di concentramento e madre di Plaza de Mayo in seguito alla morte della figlia Franca negli anni della dittatura militare di Videla, per il suo impegno contro i totalitarismi e a favore dei diritti umani.

“A nome del Consiglio regionale del Piemonte, che è il primo in Italia e fin’ora l’unico ad avere istituito un Comitato per la salvaguardia e la tutela dei diritti umani – ha dichiarato Laus – siamo onorati di riconoscere l’impegno di chi, avendo vissuto sulla propria pelle consiglio lascarisalcuni degli episodi più strazianti della storia del Novecento, ha fatto della propria vita un’occasione di resistenza e di monito per le nuove generazioni”.

“La storia è maestra di vita ma, dalla sua lezione, l’umanità impara troppo poco – ha dichiarato Vera Vigevani Jarach -. Non dobbiamo arrenderci all’idea che un altro mondo non sia possibile e dobbiamo impegnarci in prima persona per l’affermazione della verità e della giustizia contro il silenzio e l’indifferenza che coprono troppi crimini”.

Alla cerimonia sono intervenuti – tra gli altri – i vicepresidenti dell’Assemblea Nino Boeti e Daniela Ruffino e del Comitato Enrica Baricco e Giampiero Leo e il consigliere Daniele Valle.

 

(foto: il Torinese)

UN DOCUMENTARIO SUI PROFUGHI DEL KURDISTAN IRACHENO

Iraq esodoDomani, martedì 14 febbraio, nella Sala delle colonne di Palazzo Civico alle ore 17.00 verrà proiettato il documentario “Profughi” girato nell’inverno tra il 2015 e il 2016 nel Kurdistan iracheno nei campi di raccolta dei rifugiati e sfollati di Erbil. All’incontro saranno presenti la Sindaca di Torino, Chiara Appendino e il Sindaco della Città di Kirkuk, Ali Hassan Sardar. Il documentario, girato a Erbil nel Kurdistan iracheno a inizio 2016, presenta la difficile quotidianità nei campi profughi che ospitano milioni di rifugiati e sfollati vittime dei conflitti mediorientali. Nel filmato vengono proposte anche cinque interviste con memorie dirette di chi nel conflitto ha perso casa, lavoro, denaro e spesso i propri familiari. Il reportage è stato realizzato da Gianni Sartorio, medico torinese e presidente di “Help International”. Questa onlus torinese opera da vent’anni nella Cooperazione internazionale, dal Guatemala a Cuba, in Etiopia e Afghanistan e, da ultimo, nel Kurdistan iracheno.

Malato di Sla sceglie di morire facendosi addormentare

LETTO OSPEDALEDAL VENETO

Dino Bettamin, 70 anni, macellaio di Montebelluna da cinque malato di Sla ha espresso la propria volontà:  “Desidero dormire fino all’arrivo della morte, senza più soffrire”. L’uomo è stato assecondato tramite la sedazione palliativa ed è stato rispettato  anche il suo rifiuto a qualsiasi trattamento, compresa la nutrizione artificiale. Si tratta del primo caso di “sedazione profonda” somministrata ad un malato di Sla.

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Rischio valanghe “forte” anche sulle alpi piemontesi

soccorsO SCI MONTAGNAIl rischio valanghe è di grado 4, ovvero forte, e viene segnalato anche in Piemonte sulle Alpi occidentali. Interessate soprattutto Marittime, Liguri e Cozie del cuneese, dove con le ultime abbondanti precipitazioni la coltre di neve risulta debolmente consolidata sulla maggior parte dei pendii. Sono così possibili valanghe spontanee e provocate, di medie e anche di grandi dimensioni.

Ecco i rifiuti di qualità

rifiuti toretE’ partita sabato 11 febbraio, e sarà visitabile sino al 17, la mostra itinerante sulla qualità della raccolta differenziata e gli eco shop check realizzata da Cidiu Servizi. E “Rifiuti di qualità”, titolo che induce ad alcune riflessioni su un tema tanto importante trova la sua naturale collocazione in un centro commerciale, il “Piazza Paradiso” di Collegno, mentre verrà replicata a “Le Gru” di Grugliasco dal 18 al 24 febbraio. I fine settimana di avvio della campagna di informazione saranno poi assistiti da ulteriori momenti di partecipazione:: 1. distribuzione dei nuovi materiali informativi della campagna di comunicazione, in accompagnamento all’illustrazione della mostra 2. sensibilizzazione sulla riduzione dei rifiuti prodotti già a partire dal momento della spesa, con veri e propri eco check up da parte degli operatori incaricati da CIDIU Servizi ed omaggio di borse per la spesa riutilizzabili, un modo per incentivare da subito l’adozione di una buona pratica. Nel mese di marzo l’iniziativa coinvolgerà anche altri punti vendita quali il centro commerciale Auchan di Rivoli, mentre la presenza sul territorio sarà rafforzata su diversi Comuni, dove i cittadini saranno invitati a sottoporsi all’eco check up della spesa.

Massimo Iaretti

(foto: il Torinese)

 

 

Mamma accoltella il figlioletto e si uccide lanciandosi dal balcone

POLIZIA CROCETTATerribile vicenda  questa mattina a Torino, in via Bologna, in Barriera di Milano, dove una mamma ha accoltellato il figlio di sette anni. Il piccolo pare sia ferito  in modo non grave. La donna, che sembra soffrisse di depressione,  poi si è tolta la vita lanciandosi dal balcone della propria abitazione. Quando è avvenuta la tragedia era presente il marito e il secondo  figlio. La polizia è sul posto.