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Droga nella casa della maestra che augurò ai poliziotti di morire

Dosi di cocaina e hashish sono state trovate nell’abitazione di Flavia Lavinia Cassaro, la maestra poi licenziata che lo scorso febbraio, durante una manifestazione di protesta contro CasaPound aveva augurato ai poliziotti di morire.”Vigliacchi, mi fate schifo”, aveva gridato alle forze dell’ordine.

 

(foto archivio il Torinese)

SFIDA IN PUNTA DI BISTURI SULLA CHIRURGIA ONCOLOGICA DEL PANCREAS

A Torino confronto tra l’approccio italiano e quello tedesco

 

Il 5 ottobre 2018 l’approccio chirurgico al tumore del pancreas sarà protagonista del congresso organizzato dalla Chirurgia dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino all’Hilton Turin Lingotto di via Nizza 230. Il corso mette a confronto due tra i più importati centri mondiali per la chirurgia del pancreas: il Centro di  Heidelberg, il più importante a livello europeo e tra i primi al mondo, e il centro di  Verona, polo di riferimento italiano. Da Heidelberg saranno presenti il Prof. Thilo Hackert, responsabile della Chirurgia del Pancreas e il Prof. Christoph Springfeld, oncologo di fama mondiale e ricercatore presso la stessa università di Heidelberg; ospiti italiani da Verona saranno  il Prof. Claudio Bassi, direttore della Chirurgia del Pancreas e il Prof. Davide Melisi, oncologo e ricercatore, dando vita a una sessione monotematica comparativa su casi clinici afferenti a entrambi i centri. Il trattamento dei tumori “ai limiti dell’operabilità” (borderline resectable) è oggetto di forte dibattito scientifico negli ultimi anni e rappresenta la vera sfida chirurgica in termini di sopravvivenza, alla luce dell’adesione tra il tumore e i grossi vasi dell’addome (vasi mesenterici, epatici, portali, del tripode celiaco…) Gli ospiti si confronteranno sulle rispettive filosofie chirurgiche che hanno intrinseche e consistenti differenze tecniche in termini di resezione vascolare, di modalità di demolizione e di ricostruzione, di indicazioni al trattamento chirurgico. Del simposio è presidente la Dott.ssa Tiziana Viora, direttore di Chirurgia Generale all’Ospedale Maria Vittoria di Torino, responsabile del Pancreas Group dell’ASL Città di Torino, che ha ricevuto il testimone dal Dott. Renzo Leli, past president di cui è stata allieva.I moderatori sono stati selezionati tra i più autorevoli specialisti Piemontesi e Lombardi nel campo chirurgico e oncologico. “L’organizzazione di questo importante evento conferma la posizione leader della ASL Città di Torino nel trattamento del tumore del pancreas – commenta con soddisfazione il Direttore Generale della ASL Città di Torino, Dott. Valerio Fabio Alberti – il Pancreas Group istituito negli ultimi anni al San Giovanni Bosco, con infermieri, chirurghi, endoscopisti, anestesisti, oncologi e radiologi di alto profilo di specializzazione, attesta la crescita della nostra Chirurgia diventata, su indicazione della Rete Oncologica Regionale, uno dei centri accreditati della Regione Piemonte per la chirurgia epatobiliopancreatica, oltre alla Città della Salute e della Scienza e all’Ospedale Umberto I dell’Ordine Mauriziano, e designata dalla  Società Italiana di Chirurgia tra i pochi centri di riferimento nazionali per la chirurgia pancreatica, particolarmente complessa”. Il Pancreas Group vanta ad oggi una casistica di più di 500 interventi chirurgici pancreatici effettuati, collocando l’ospedale San Giovanni Bosco tra i centri ad alto volume in Europa, con un numero di casi/anno trattati in continuo incremento, per una chirurgia riservata ai pochi pazienti che soddisfino precisi criteri. “I casi clinici che verranno presentati vertono su quei pazienti che la maggior parte dei chirurghi avrebbero definito ‘inoperabili’ – spiega la Dott.ssa Tiziana Viora, Presidente del Congresso – ma che invece sono stati trattati dagli illustri colleghi presenti al convegno, dimostrando che la chirurgia può essere intrapresa anche quando sembra impossibile, se la tecnica è di altissimo livello, attraverso l’asportazione di tratti dei grossi vasi infiltrati e la loro ricostruzione con protesi biologiche o sintetiche o con la ricostruzione diretta del tratto di vena o di arteria asportato”. “Le esperienze a confronto mostreranno come la qualità della vita e la sopravvivenza di questi pazienti siano un nuovo traguardo, anche grazie ai nuovi regimi di chemioterapia, applicati sempre più frequentemente prima e dopo l’intervento chirurgico stesso – conclude la Dott.ssa Viora – l’uso di un nuovo regime chemioterapico (FOLFIRINOX), secondo i promettenti risultati preliminari, se intrapreso anche prima, oltre che dopo l’intervento chirurgico, sembra aumentare quasi del doppio la sopravvivenza dei pazienti affetti da questo tumore, spesso rapidamente letale nonostante i trattamenti”. Il trattamento del tumore maligno del pancreas è la più grande sfida della chirurgia moderna e gli ospiti del congresso ne mostreranno la fattibilità, dando a una patologia a prognosi storicamente pessima una speranza concreta di guarigione.

Operaio schiacciato da un muletto. E’ grave al Cto

In una ditta di imballaggi di Beinasco un operaio di 46 anni è rimasto schiacciato da un muletto. Le cause dell’incidente sul lavoro sono ancora  in corso di accertamento. L’uomo – informa l’Ansa –  è stato intubato e portato al Cto: ha riportato un grave trauma al bacino e al volto. Dovrà essere operato.

‘IL REGIO PER I GIOVANI’, FRANCESCA LEON: “PER LA NOSTRA CITTÀ SARÀ UN SUCCESSO”

“L’ampliamento delle iniziative rivolte ai giovani da parte della Sovrintendenza del Teatro Regio, che permetterà loro di avvicinarsi alla Stagione lirica, è una notizia confortante per chi, come me, è chiamata a ricoprire responsabilità pubbliche in campo culturale, in un’epoca complessa che ci richiede il massimo rigore.– afferma l’assessora alla cultura del Comune di Torino, Francesca Leon –. Ritengo che allargare la platea agli adolescenti, alle ragazze, ai ragazzi e in generale a tutti gli under 25, sia un ottimo investimento. Sono loro gli spettatori che coinvolgeremo oggi perché diventino quelli di domani. Offrire l’opportunità di acquistare un biglietto a 2 euro per assistere all’opera e alle rappresentazioni in cartellone permetterà di avvicinare ulteriormente i giovani alla musica con un’azione concreta già più volte sollecitata dai consiglieri comunali e sostenuta dal Ministro dei Beni e della Attività Culturali Alberto Bonisoli. Sono sicura che per la nostra città sarà un successo”.

Nessuna offerta d’acquisto per Comital e Lamalu

Si è svolto ieri negli uffici della Regione Piemonte, con la presenza dell’assessora regionale al Lavoro Gianna Pentenero e del sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne, l’incontro delle rappresentanze sindacali con i curatori fallimentari di Comital e Lamalu. I curatori hanno confermato che, pur in presenza di accessi alla data room, al 2 ottobre (scadenza dei termini per la presentazione delle offerte di acquisto per le due aziende) non è pervenuta alcuna richiesta e hanno ipotizzato l’apertura di un nuovo bando.In tale contesto i lavoratori sono senza stipendio dal 13 giugno; martedì 9 ottobre è previsto un incontro a Roma al ministero dello Sviluppo economico per esaminare, nell’ambito del «Decreto Genova»,  la possibilità di consentire l’utilizzo della cassa integrazione anche in presenza di lavoratori con contratto sospeso (la situazione di Comital e Lamalu), mentre mercoledì 10 ottobre è convocata una riunione in Regione Piemonte. Commenta il sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne: «Ci siamo riaggiornati a mercoledì prossimo per conoscere l’esito dell’incontro di Roma. La questione sociale è sostenere le persone che in questo momento sono prive di reddito; il Comune di Volpiano ha modificato il proprio regolamento per consentire l’accesso ai servizi comunali a condizioni agevolate ai lavoratori con contratto sospeso e ha finanziato, insieme alla parrocchia, il fondo di garanzia per il microcredito sviluppato su iniziativa della Diocesi di Torino».

CR7 respinge le accuse di violenza

Cristiano Ronaldo interviene su Twitter, a proposito delle accuse di tentata violenza nei confronti di una donna che lo ha denunciato  negli Usa. “Attendo con ansia il risultato di eventuali indagini e processi, perché nulla pesa sulla mia coscienza e nego fermamente le accuse contro di me. Lo stupro è un crimine abominevole che va contro tutto ciò che sono e tutto ciò in cui credo. Mi rifiuto di alimentare lo spettacolo mediatico creato da persone che cercano di promuovere solo se stesse a mie spese”.

 

(foto Claudio Benedetto www.fotoegrafico.net)

Cavallo imbocca l’autostrada, gli agenti lo fermano

Un cavallo è stato salvato (e possibili incidenti evitati) dai carabinieri della compagnia di Chivasso e dalla polizia stradale di Torino. Era scappato questa mattina da una cascina di Volpiano e stava per immettersi sull’autostrada A5 Torino-Aosta. Gli uomini delle forze dell’ordine, intervenuti su segnalazione di alcuni automobilisti, hanno fermato il cavallo  alla barriera di Volpiano, di fronte alle casse e lo hanno condotto nel  deposito della Ativa in attesa dell’arrivo del proprietario.

Vodafone in tilt

Migliaia di utenti Vodafone del Nord Italia, molti a Torino e in Piemonte, hanno segnalato  disservizi  su rete telefonica e internet a partire dalle prime ore di oggi. La problematica tecnica non è ancora del tutto risolta, con situazioni anomale soprattutto nelle aree di Alessandria, Chiasso, Torino, Ivrea e anche a Roma. 

Lauree alla Scuola di Applicazione dell’Esercito

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Cento sottotenenti del 197° corso “Tenacia” neo laureati in Scienze Strategiche

Giornata ricca di eventi al Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito.  E’ iniziata con la cerimonia dell’ Alzabandiera presso il Palazzo Arsenale,  che ha visto la partecipazione del Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino e di 24 ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Meucci” di Torino, accompagnati dai propri docenti. Successivamente, il Generale di Corpo d’Armata Serino, accompagnato dal Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata, Giovanni Fungo,  ha rivolto un indirizzo di saluto agli Ufficiali del 198° Corso “Saldezza”. Infine,  nell’Aula Magna, si è svolta la cerimonia di proclamazione di Laurea Triennale Interateneo in Scienze Strategiche riservata agli Ufficiali

frequentatori del 197° Corso “Tenacia” e ad alcuni studenti civili.  A decretare il successo del corso di laurea in Scienze Strategiche concorre l’unicità del sistema formativo dell’asse Modena – Torino nel quale Esercito ed Istituzioni Accademiche operano in stretta sinergia attraverso la Scuola Universitaria Interfacoltà di Scienze Strategiche  (SUISS) garantendo una proposta didattica moderna, flessibile e di grande interesse anche per numerosi studenti civili, attratti da possibili sbocchi professionali nei settori della sicurezza, difesa e cooperazione internazionale. La Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino dove ogni anno si formano oltre mille studenti militari e civili, italiani e stranieri, rappresenta un polo culturale in grado di coniugare aspetti quali rispetto per le tradizioni, innovazione didattica ed internazionalizzazione degli studi.

ANAGRAFE: INCREMENTO DEL PERSONALE E AMBIENTI MIGLIORI

L’assessora Paola Pisano ha risposto,  in Consiglio Comunale, ad un’interpellanza generale (primo firmatario Stefano Lo Russo) su problemi relativi alla gestione dei servizi anagrafici, in particolare sull’erogazione delle carte d’identità elettroniche

L’assessora ha esordito ricordando la situazione degli uffici trovata nel 2016, ad inizio di questo mandato: calo dell’organico dell’8% rispetto agli ultimi cinque anni, la carenza di organico nota da tempo non affrontata, l’età media del personale di 56 anni, nel 2016, personale assente perché in possesso dei requisiti per legge 104, pc obsoleti, progetti di modernizzazione iniziati e non portati a termine, non attivati progetti di digitalizzazione. Ha quindi evidenziato come il processo di digitalizzazione si stia portando avanti attraverso 5 punti: la creazione di servizi di software e hardware utili a supportare la digitalizzazione, la formazione del personale, il ridisegno dei processi, nuovi servizi, il miglioramento degli ambienti fisici. Sono state incrementate le risorse economiche per lo straordinario dei dipendenti, è stata avviata la richiesta di personale attraverso bando interno e distacchi. Nel 2017 sono stati attivati 12 corsi e altrettanti nel 2018 per oltre 2000 ore di corso. “La digitalizzazione è l’elemento fondamentale su cui puntare attraverso diffusione delle competenze evoluzione dei modelli operativi organizzativi gestionali anche per la trasformazione sociale di un Paese, ha sottolineato Pisano. “Digitalizzare non è una scelta ma un obbligo che comporta un cambiamento tecnologico ma soprattutto di approccio di mentalità e organizzazione. Chi non supporta o non partecipa a questa trasformazione si sta impegnando a creare un Paese di serie B, non in grado di competere in Europa e nel mondo dove non si parla più on line ma di intelligenza artificiale applicata ai servizi, ha aggiunto. La digitalizzazione, ha concluso, è un grande cambiamento che a Torino parte da un servizio che non è mai stato riorganizzato negli anni, un cambiamento di questa portata ha bisogno di tempo e, come Amministrazione, stiamo supportando questa trasformazione per migliorare la situazione dei dipendenti e dei cittadini. Ma se aspettiamo di avere le migliori risorse umane e le migliori condizioni di risorse economiche per dar vita al cambiamento, il cambiamento non avverrà mai, come successo fino ad oggi”.

Dopo l’intervento dell’assessora, si è svolto il dibattito

 

Stefano Lo Russo (Partito Democratico): C’è un problema drammaticamente banale, vale a dire consegnare le carte d’identità ai cittadini. La carenza di organico esiste in tutti i settori del Comune e, quando c’è la volontà politica, le risorse umane si trovano, come avvenuto nel caso del potenziamento dei servizi di riscossione. Noi crediamo fortemente nell’innovazione ma occorre garantire i servizi essenziali, per questo ci attendiamo concretezza e risposte. Chiediamo che il cittadino non venga vessato con quattro ore di coda, che si riorganizzi meglio il servizio e che si smetta di attribuire il problema all’Amministrazione passata visto che questa Amministrazione governa ormai da anni la città.

Silvio Magliano – Moderati: Affrontai questi stessi temi, i disguidi dell’anagrafe, il 20/6/17 e il 20/9/17, venendo rimproverato per il tempo preso così all’assessora.
L’assessora immagina nonnine digitali. Lei non sembra avere idea di cosa significa dare un servizio ai comuni cittadini. Sindaca, i tecnici vanno scelti perché prima hanno dimostrato qualcosa; l’assessora è inadeguata, salvo nello stringere rapporti con aziende varie, magari pensando al proprio dopo-mandato. Sindaca, prenda in considerazione alternative all’assessora Pisano, se invece è contenta di un’assessora che parla di futuro ignorando il presente continui così.

Eleonora Artesio – Torino in Comune/ La Sinistra: Ogni volta che sento parlare l’assessora vengo trascinata nel favoloso mondo di Amélie o del Mago di Oz e provo simpatia, per questo essere visionari, ma la visione va comunicata, scambiata e resa credibile con atti quotidiani concreti, per quanto lenti e faticosi.
Volevo sapere nell’interpellanza: Ferrari e Rolando hanno incontrato il personale per scongiurare lo stato di agitazione o no? Tale stato perdura o i sindacati e i lavoratori sono stati rassicurati? Come si raccorda la tematica oggi descritta con quello che leggiamo oggi secondo cui a fronte di tanta visione e lungimiranza, la Città si accingerebbe a rivolgersi a un digital manager per superare l’attuale situazione?

Osvaldo Napoli – Forza Italia: Come sindaco fui fortunato: il mio ero uno dei 50 comuni scelti per erogare le carte d’identità gratis. Ai miei tempi gli assessori facevano la coda per sposare e firmare la carta d’identità, chè dopo portava voti, a testimonianza dell’importanza che ad essa assegnano i cittadini. Ho letto i giornali: non c’è bisogno di nessun manager, c’è bisogno che l’assessora prenda a cuore la carta d’identità o dia una delega ad un consigliere. Basta questo.

Deborah Montalbano (Uscita di Sicurezza): L’ho ascoltata attentamente, assessora, e devo di nuovo chiederle di chiudere il libro dei sogni e di darci qualche risposta! Come intende migliorare la tempistica del rilascio CIE? Come affronterà i carichi di lavoro delle pratiche online? Mancano risorse e formazione del personale! Prima di entrare nell’Anagrafe nazionale bisognava avviare una riflessione su risorse economiche, macchinari e organizzazione. Ora deve dirci come intende intervenire! Abbiamo depositato un esposto alla procura per i disservizi alle anagrafi e chiediamo le sue dimissioni.

Mimmo Carretta (PD): Vivo in una città divisa in due: quella delle code davanti a anagrafe e GTT e quelle delle code sparite per chi vuole investire nelle nostre città. Torino non ha più visione! Avrei voluto sentire un intervento dell’assessora in cui chiedeva scusa e si impegnava a ridurre le code entro due mesi. Abolirete la povertà, ma riuscirete ad abolire le code all’anagrafe?

Alberto Morano (Lista Civica Morano): Sembra che lei, assessora, viva in un mondo virtuale e non le importi dei problemi dei cittadini. Le code dei cittadini sono un problema reale! Non sorrida e affronti seriamente i problemi: il sorriso abbonda…

Fabrizio Ricca – Lega Nord: Risolviamo questa sera stessa il problema e se chi ha gestito fino ad oggi non ha le competenze ne tragga le doverose conclusioni, immediatamente.

Aldo Curatella – Movimento 5 stelle: Innovazione e digitalizzazione sono temi da portare avanti, ma i cittadini in strada non ci parlano di cose come il 5G. In questo momento i cittadini ci segnalano un enorme problema sulle CIE. Questa carta d’identità non l’abbiamo voluta noi ma nasce da una circolare del Governo. Oggi la media nazionale per produrle è di 25 – 30 minuti. A Torino la prima data utile per il primo appuntamento è a gennaio. Qualche mese fa ho fatto un ‘accesso agli atti per capire come lavora l’anagrafe, avevo ipotizzato l’emissione di una carta ogni 25 minuti (con le 47 postazioni di allora, che oggi sono 51) e calcolavo 3600 CIE a settimana. Da quella ricerca emerse però che alcune postazioni non erano usate a sportello per i cittadini ma in backoffice per eventuali urgenze. Si suggerì di usarle pienamente. Oggi apprendiamo dell’arrivo di un digital manager che servirebbe non solo per l’anagrafe ma per una completa digitalizzazione della pubblica amministrazione, per esempio con la creazione di un fascicolo del cittadino. Ritengo come chi ha firmato questa interpellanza, che la soluzione delle problematiche in oggetto deva essere una priorità politica dell’amministrazione per dare una soluzione in tempi rapidi a tutti i cittadini che da mesi chiedono una soluzione.

Al termine del dibattito le repliche dell’assessora Paola Pisano e della sindaca Chiara Appendino.

L’assessora ha evidenziato come le code non siano di 4 ore e come le carte d’identità elettroniche vengano consegnate in due mesi, in linea con i tempi di altre grandi città italiane. Ha evidenziato come ci si accorga del disagio dei cittadini ma ha sottolineato come il numero di carte d’identità erogate in un mese (10 mila) sia lo stesso del 2014. La sindaca ha definito la discussione “surreale”, evidenziando come il problema dell’anagrafe sia evidente a tutti e si stia cercando, in trattativa con i sindacati, di attuare una procedura per incrementare l’organico così come era stato fatto per Soris, un anno prima. Oltre all’incremento dell’organico, ha sottolineato, “occorre migliorare l’ambiente e avviare la formazione”. E’ di basso livello, ha continuato, attaccare l’assessora per quanto sta facendo sul piano dell’innovazione, adducendo questioni di interessi personali, per le quali eventualmente invito ad inviare le segnalazioni alla Procura. Né da maggioranza né dalle opposizioni ho sentito proposte.Mi auguro che la Commissione consiliare competente, accanto al lavoro che l’Amministrazione svolgerà con i sindacati, possa essere di supporto al lavoro dell’assessora”.