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Airola preso a pugni sotto casa: mandibola rotta per il senatore

L’augurio di pronta guarigione via Twitter da parte della Sindaca Appendino; intanto è caccia ai due aggressori nordafricani.

Alberto Airola, senatore del Movimento 5 Stelle, è stato aggredito ieri notte a Torino. Secondo una prima ricostruzione, l’aggressione sarebbe avvenuta intorno all’una e mezza, in via Cremona, nei pressi del quartiere Aurora dove il senatore vive. Secondo quanto raccontato dal parlamentare – che è stato subito trasportato all’ospedale San Giovanni Bosco – gli aggressori sarebbero due uomini di origine nordafricana che, dopo averlo preso a pugni, si sarebbero dati alla fuga portandosi via solo il cellulare. Airola è stato immediatamente soccorso da alcuni residenti che, richiamati in strada dal grande trambusto, sono scesi per aiutarlo. Sul posto è intervenuta la polizia mentre le indagini sono state già affidate alla Digos. Nonostante una prima ricostruzione faccia pensare ad una semplice rapina, non si esclude ancora che, all’origine di tale gesto, ci possa essere una “vendetta” contro alcuni provvedimenti che il senatore aveva attuato per cercare di eliminare gli spacciatori della zona. Ovviamente il fatto increscioso oltre ad aver richiamato la solidarietà di tutti i colleghi grillini e non, ha suscitato non poche polemiche riguardo al degrado e alla “invivibilità” di alcune zone della città. Intanto dall’ospedale Giovanni Bosco i medici fanno sapere che le condizioni di Airola sono stabili e non destano preoccupazione nonostante abbia riportato la frattura della mandibola.

Mauriziano: come migliorare i servizi con il “metodo giapponese”

Vantaggi per i pazienti: riduzione tendenziale e crescente dei tempi di attesa correlati alla possibilità di un incremento del numero di interventi per la maggiore efficienza organizzativa. Vantaggi per il personale: semplificazione dei percorsi organizzativi e potenziale riduzione del carico di lavoro per ogni intervento. Coscienza e conoscenza dell’insieme dei percorsi / attività di tutti gli operatori per apportare modifiche condivise esaltando lo spirito aziendale e di gruppo. Vantaggi per la struttura: incremento del numero degli interventi e conseguenti maggiori ricavi; riduzione dei costi per ogni intervento (ore personale per intervento – ripetizione procedure diagnostiche – standardizzazione procedure organizzative).Questi sono solo alcuni dei vantaggi che il nuovo rivoluzionario Progetto Lean Healthcare Hospital porterà a pazienti, dipendenti ed Azienda. Un Progetto che nasce nel campo dell’automotive in Giappone, si é allargato a numerosi settori industriali ed ora sbarca nel mondo della sanità. L’ospedale Mauriziano (Direttore Generale dottor Silvio Falco) ha deciso di adottare l’approccio innovativo Lean Healthcare Hospital per la realizzazione di alcuni processi clinico-assistenziali, nell’ottica della ricerca del miglioramento continuo della Qualità dei servizi erogati e dei percorsi per snellire i processi operativi. Numerosi passaggi potranno essere semplificati e sburocratizzati. Il Progetto, che avrà uno sviluppo nel corso di tutto l’anno, si propone di ottimizzare i flussi dei pazienti con bisogni chirurgici ricoverati presso l’Azienda, attraverso un’analisi delle principali attività che caratterizzano i processi, con particolare attenzione alle attività di sala operatoria, uno dei centri nevralgici dell’ospedale. Nel progetto sono coinvolti in prima persona medici, personale tecnico-assistenziale ed amministrativo, che quotidianamente si prendono cura dei pazienti.

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Il personale dell’Azienda Ospedaliera è supportato durante l’intero progetto dallo studio di consulenza Matt & Partner di Bolzano, che aiuterà la struttura ospedaliera ad introdurre il metodo del Lean Management ed a farne una strategia aziendale. Il Lean Management, nato e sviluppato in Giappone nel dopoguerra nel settore automotive (Toyota Production System), si pone l’obiettivo di definire processi stabili, aumentare le attività a valore e creare quindi prodotti e servizi con maggiore qualità. Il Lean Management ha dato e sta dando ottimi risultati in tutti i settori industriali ed ora verrà applicato anche alla Pubblica Amministrazione ed alla Sanità. All’inizio l’esperienza presso il Mauriziano coinvolgerà due équipe professionali di elevata esperienza e competenza, l’Ortopedia e Traumatologia (diretta dal professor Roberto Rossi) e la Chirurgia Generale (diretta dal dottor Alessandro Ferrero), strutture che con la loro complessità ed intensità di intervento possono rappresentare molto bene il livello di integrazione ed interdipendenza professionale necessari ai sistemi sanitari per poter funzionare nel migliore dei modi.

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L’approccio Lean, partendo dai processi, consente di portare il focus sia sul paziente che sui professionisti, coinvolgendoli nella cultura del miglioramento continuo attraverso l’analisi del valore, sia percepito che da costruire attraverso l’agire professionale.L’analisi dei flussi consente di conoscere meglio i processi ed il corretto utilizzo delle risorse. Le mappe concettuali di riferimento consentiranno ai partecipanti al progetto di visualizzare i differenti interventi identificando anche le aree di spreco ed i conseguenti margini di miglioramento. Sono già partiti i primi corsi workshop per il personale. Tutto ciò potrà consentire ad intere équipe di definire un percorso di miglioramento continuo e consapevole dei processi clinico-assistenziali; tale aspetto rappresenta uno degli obiettivi del progetto Lean che punta anche a far crescere la motivazione dei collaboratori ed a fare squadra in un team multiprofessionale per affrontare le sfide della sanità, presenti e future. Unica possibile criticità che richiederà uno sforzo comune saranno le modifiche comportamentali, che sono quelle più difficili da mettere in atto perchè comportano il superamento della consueta fase / frase iniziale…: “ma noi abbiamo sempre fatto così”. Ma stavolta sarà diverso.

 

(foto: il Torinese)

 

 

 

 

MORTO MOTOCICLISTA NELLO SCHIANTO CONTRO IL GUARD-RAIL

Ferito il passeggero
A Chivasso, nel pomeriggio, incidente mortale sul raccordo all’ingresso dell’autostrada A4 Torino-Milano. Un uomo alla guida di una Ducati ha perso il controllo della moto sulla carreggiata in ingresso all’autostrada ed e’ morto sul colpo schiantandosi contro il guard-rail  della strada. E’ rimasto ferito il passeggero della moto, trasportato all’ospedale di Chivasso.

UBRIACO A 120 ALL’ORA IN CENTRO CITTA’ PER SFUGGIRE ALLE VOLANTI

E’ successo tra corso Cairoli e corso Vittorio 
Era ubriaco, privo di patente e alla guida di un’auto senza assicurazione, il giovane di 20 anni scappato a 120 kmh ora nel centro di Torino, nella zona di corso Cairoli e corso Vittorio, per sfuggire a un controllo della polizia. Ma la sua auto si è schiantata contro un ufficio vendite temporaneo e il ragazzo ha cercato di scappare a piedi, poi e’ stato bloccato dai poliziotti.   E’ un italiano con diversi  precedenti a suo carico, deve espiare una pena residua di un anno e otto mesi. Gli agenti lo hanno arrestato.

Arrestati sei pusher nordafricani, hanno aggredito i carabinieri

Arrestati sei pusher di origine africana, che spacciavano  giorno e notte per le vie  di San Salvario. Per evitare l’arresto spacciatori si sono scagliati contro le forze dell’ordine, ferendo anche alcuni carabinieri. I pusher,  tra i 18 e i 30 anni, sono risultati tutti irregolari sul territorio nazionale, e vendevano abitualmente droga al parco del Valentino, in via Berthollet e in via Baretti.

Con Blue Air da Torino a Stoccolma

Nuovi investimenti della compagnia Blue Air  sullo scalo di Torino. Infatti,  dal 20 gennaio al 24 marzo sarà operativo il nuovo volo per Stoccolma, effettuato con l’aeromobile Boeing 737 serie 500 da 120 posti. Avrà frequenza settimanale ogni sabato (da Torino alle 12,45 con arrivo alle 15,45, da Stoccolma alle 16,30 con atterraggio alle 19,30).

Daspo per l’aggressione di tifosi bianconeri

Daspo per due tifosi del Bologna di 27 e 24 anni: il divieto di accesso a ogni manifestazione sportiva, è stato stabilito rispettivamente per 4 e 2 anni, per un episodio dello scorso 27 maggio a margine della partita Bologna-Juve (finita 1-2) nelle vicinanze dello stadio Dall’Ara. I due  avevano aggredito alcuni  tifosi bianconeri, prima a parole e poi con schiaffi e spintoni e avevano anche apostrofato  inoltre due agenti in borghese della Digos intervenuti per interrompere l’aggressione, uno dei quali era stato preso a gomitate e fatto cadere.

Università, al via le immatricolazioni

Al via le immatricolazioni all’Università di Torino, c’è tempo fino al 5 ottobre per  compilarle on line per i corsi di laurea di primo livello e laurea magistrale a ciclo Unico ad accesso libero.  Le informazioni di dettaglio sono alla pagina web ‘Immatricolazione corsi ad accesso libero’. Tutti gli studenti, iscritti a qualsiasi corso di studio, devono versare le tasse di iscrizione agli anni successivi al primo entro la data stabilita. Il versamento effettuato oltre tale data è gravato dal pagamento dell’ indennità di mora.

G7, si roda la macchina della sicurezza

In corso i preparativi per il G7, il vertice europeo dell’economia e del lavoro che si terrà alla Reggia di Venaria dal 24 al 30 settembre. Un elicottero dei Carabinieri sta sorvolando Torino da questa mattina per perlustrare alcune zone del capoluogo piemontese e  pianificare i servizi di ordine e sicurezza pubblica in previsione del summit. In concomitanza sono stati annunciati eventi di protesta in città.

 

(foto: il Torinese)

Beccato il piromane: ha confessato

Aveva dato fuoco ad alcune sterpaglie in strada Cambiano a Chieri, senza poi riuscire a controllare il rogo e le fiamme hanno raggiunto i 20 metri d’altezza. E’ stato  necessario l’intervento dei vigili del fuoco. I carabinieri hanno denunciato G.A., 42 anni, incensurato. Individuato attraverso le telecamere di sorveglianza,  l’uomo ha confessato di aver appiccato il fuoco e di essere responsabile di altri incendi ad Ivrea.