CRONACA- Pagina 1468

Porte aperte nella storia del Mauriziano

/

Sabato 24 novembre: Porte aperte nella storia del Mauriziano di Torino. Anche quest’anno si prevede un’iniziativa che vuole fornire l’opportunità al pubblico di visitare le sale di rappresentanza del Gran Magistero e l’Archivio Storico dell’Ordine Mauriziano, arricchendo il percorso con l’esposizione della storia delle origini dell’ordine militare e cavalleresco e del suo patrimonio, a partire dal tenimento di Stupinigi. Si rinnova la collaborazione delle tre istituzioni: Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano, Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico di Torino e dell’Università degli Studi di Torino (DIST) e Fondazione Ordine Mauriziano, che, attive separatamente nei settori dell’assistenza, dell’istruzione, ricerca e formazione, e della conservazione e valorizzazione del patrimonio, si ritrovano a condividere valori ed intenti che furono propri dell’Ordine Mauriziano.Prima della visita guidata, c/o l’Aula Carle, sarà possibile assistere alla visione di un filmato sull’evoluzione storica dell’ospedale Mauriziano “Umberto I” di Torino.

***

Ospedale Mauriziano Umberto I°, ingresso storico, corso Turati 46

Visite guidate gratuite sabato 24 novembre, dalle ore 10 fino alle ore 16

Durata della visita: circa 60 minuti

 

Per informazioni ed eventuali prenotazioni:

e-mail archiviostorico@ordinemauriziano.it; tel. 011-5082229; 011-5082966

 

“SEMPRE MENO UFFICI POSTALI PER SPINA 3” 

IL COMITATO SCRIVE  A POSTE ITALIANE

Il Comitato di cittadini Dora Spina Tre opera dal 2004. Ci rifacciamo alla nostra lettera del 12 gennaio scorso. Nonostante il sollecito dei residenti e del nostro Comitato di un potenziamento del servizio postale di zona, in virtù soprattutto del grosso incremento di popolazione degli ultimi anni, la cittadinanza della zona di Spina 3 ha assistito invece a una progressiva carenza del servizio in questione. Difatti, la chiusura dell’ufficio postale di Via Ascoli 25 ha causato non pochi problemi ai numerosi cittadini, i quali sono stati costretti a rivolgersi all’ufficio di Corso Regina Margherita 264/E. La recente chiusura, seppur temporanea, anche di quest’ultimo ufficio ha privato del servizio postale non solo l’intera zona di Spina 3 ma pure gran parte del quartiere San Donato. In questo modo, rimanendo aperto nel quartiere solo l’ufficio di Via Miglietti 9, viene a mancare un importante servizio in una vasta area del quartiere. Il nostro Comitato spera che si possa trovare in tempi rapidi una soluzione adeguata ai bisogni del quartiere e dei suoi abitanti.

 

Cordiali saluti

COMITATO DORA SPINA TRE

In auto investe due motociclisti e fugge

A Chieri due motociclisti sono stati investiti da un’auto il cui conducente è fuggito senza prestare soccorso. Il motociclista e la fidanzata, caduti sull’asfalto, hanno riportato un trauma cranico  e una distrazione cervicale con una prognosi di 12 giorni. L’ automobilista ha 24 anni,  abita a Poirino. E’ stato denunciato per omissione di soccorso, identificato grazie alle informazioni date da alcuni passanti, che avevano annotato il numero di targa, del pirata della strada. “Ho avuto paura e sono scappato”, così l’Ansa riporta le parole del ragazzo.

I carabinieri recuperano antico codice liturgico rubato

Il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (Tpc) di Torino ha recuperato un antico codice liturgico del XV secolo, rubato alla diocesi di Acqui Terme. La restituzione è avvenuta al Santuario di Incisa Scapaccino (At) durante le  celebrazioni della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma, presenti il  vicecomandante , generale Riccardo Amato, il Comandante della Legione Piemonte e Valle d’Aosta, generale Mariano Mossa, e il Comandante Provinciale di Asti, tenente colonnello Pierantonio Breda. La Procura di Alessandria ha coordinato le indagini che avevano preso il via  dalla segnalazione di un canonico della Cattedrale acquese, che aveva scoperto il volume messo all’incanto da una  casa d’aste romana. L’opera  era stata acquistata regolarmente da un insegnante di Lettere della provincia di Ancona, inconsapevole della provenienza illegale. Il docente ha detto che lo avrebbe immediatamente restituito. 

 

(foto: il Torinese)

Via Germagnano, demolite baracche al campo nomadi

/

Ieri e oggi, martedì 20 e mercoledì 21 novembre, gli Agenti del Reparto Minoranze Etniche con l’ausilio degli Agenti del Reparto Operativo Speciale della Polizia Municipale hanno provveduto all’abbattimento dei rifugi di fortuna e a rimuovere le roulotte nell’insediamento non autorizzato del Campo nomadi di via Germagnano. Tutto è avvenuto nella più ordinata modalità, senza particolare opposizione dei nomadi presenti. Durante l’operazione sono stati denunciati 4 cittadini di nazionalità slava per violazione dei sigilli e occupazione del suolo.  L’operazione è ancora in corso e porterà alla geolocalizzazione delle porzioni di territorio poste sotto sequestro.Il sequestro di aree all’interno dei campi abusivi di via Germagnano è cominciato giovedì 15 novembre. Nelle aree denominate “Amiat”, “Ponte”, “Slavi” c’erano 28 rifugi di fortuna e roulotte abbandonate, sempre utilizzate come abitazione.

 

(foto archivio)

In corso Casale mamma partorisce in automobile una bimba

Ha partorito in auto, in corso Casale, dopo che le si erano rotte le acque. Non ha fatto in tempo ad arrivare in ospedale, ma tutto è andato per il verso giusto e la giovane donna ha avuto una bimba sana, nella notte, a bordo della vettura sulla quale i genitori la stavano portando in ospedale. Papà e mamma della ragazza sono stati assistiti al telefono dal personale  della centrale del 118, fino all’arrivo dell’auto medicalizzata che ha poi messo in sicurezza la mamma e la  bambina e le ha portate all’ospedale Sant’Anna.

CHIUSO CENTRO MASSAGGI CINESE, CLIENTI IDENTIFICATI

A seguito delle attività iniziate lo scorso anno che hanno riguardato centri di massaggio cinesi che celavano attività prostitutive, nella giornata di ieri, il personale della Sezione Antitratta della Procura di Torino, composta da Agenti di Polizia Municipale della Città di Torino, è intervenuto presso il Centro Massaggio in corso Regina Margherita 72. Dopo l’identificazione di alcuni clienti, gli agenti hanno tratto in arresto la responsabile del Centro, una 50enne di nazionalità cinese, per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione nei confronti di tre ragazze/massaggiatrici, di cui 2 di nazionalità cinese e una di nazionalità nigeriana. L’arresto è stato effettuato in flagranza di reato. La donna è stata accompagnata presso il Comando di via Bologna 74 e poi portata alla Casa Circondariale Lorusso e Cutugno. Il Centro è stato messo sotto sequestro preventivo e l’arresto è già stato convalidato.

 

 

Sanità: concorsi truccati? Coinvolti medici e docenti

/

Nell’ambito di una inchiesta della Procura di Torino relativa a presunte raccomandazioni e agevolazioni nei concorsi dei dirigenti sanitari sono in corso diverse perquisizioni. Gli accertamenti interessano docenti universitari e ricercatori di Medicina dell’Università di Torino e della Città della Salute e dell’azienda ospedaliera San Luigi Gonzaga di Orbassano. Sono  25 gli indagati, ai quali sono contestati i reati di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, falso ideologico e turbata libertà degli incanti. L’indagine ha preso il via da accertamenti su sospette certificazioni mediche  relative a un funzionario pubblico coinvolto in altro procedimento penale. La diagnosi specialistica gli attribuiva la pensione d’invalidità, in seguito  revocata dopo una  visita medica straordinaria dell’Inps. Poi  le indagini si sono allargate a psicologi e dirigenti della sanità.

Torino celebra Leonardo

DALL’UFFICIO STAMPA DI PALAZZO CIVICO

L’assessora alla Attività culturali Francesca Leon ha risposto in Sala Rossa, questo pomeriggio, ad una richiesta di comunicazioni presentata dal capogruppo della Lega Nord Fabrizio Ricca, in merito alla mancata richiesta di patrocinio da parte della Città verso la Presidenza della Repubblica, in occasione delle celebrazioni del cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci. Commenta l’assessora Leon: “Come anticipato sui social, posso smentire assolutamente che Torino sia esclusa dalle celebrazioni nazionali per i cinquecento anni dalla morte di Leonardo. Già il 27 marzo 2018 la Giunta ha approvato una delibera contenente il protocollo d’intesa fra la Città di Torino, il Ministero per i beni e le attività culturali, Musei Reali, Fondazione Torino musei e Regione Piemonte con l’obiettivo di garantire un efficace coordinamento fra gli enti istituzionali per la gestione e la valorizzazione del patrimonio delle opere leonardesche in occasione delle celebrazioni. Il protocollo ha definito che fosse la Fondazione Torino musei a fungere da capofila organizzativo per tutte queste attività. Successivamente, il 30 marzo, la Fondazione Torino musei ha inviato al Ministero l’elenco completo delle iniziative previste in città e nella regione, cui ha fatto seguito un approfondimento con l’indicazione del budget previsto per ogni singola manifestazione, inviato al comitato che si occupa dell’organizzazione a livello nazionale delle celebrazioni.Il 26 settembre è stato trasmesso dal Ministero il patrocinio riconosciuto dal Comitato per le celebrazioni. Il 17 novembre, infine, sono state trasmesse dalla Fondazione Torino musei tutte le informazioni relative alle singole attività. Il processo ha coinvolto diverse istituzioni cittadine quali l’Università e il Politecnico di Torino, la Venaria reale ed altri. Tutte le attività ruoteranno intorno alla mostra “Leonardo da Vinci, disegnare il futuro” curata dai Musei Reali, che inaugurerà il 14 aprile e che approfondirà il legame fra il lavoro di Leonardo e la ricerca scientifica, cifra stilistica di tutte le iniziative sul nostro territorio. Il programma è ancora in via di definizione, sarà nostra cura renderlo pubblico appena completato. Ci tengo infine a precisare che il patrocinio non arriva dalla Presidenza della Repubblica ma dal Comitato nazionale per le celebrazioni”. Dopo l’assessora Leon è intervenuto il consigliere firmatario della richiesta di comunicazioni. Fabrizio Ricca replica: “Contento di sapere che siamo all’interno del calendario. Chiedo però all’assessora che, terminata la fase di programmazione, venga in commissione a illustrarci su cosa succederà in città per l’occasione, anche per avere conoscenza nei dettagli della programmazione. Aprile è tra cinque mesi”.In conclusione, con una breve replica l’assessora  ha precisato che l’obiettivo della Giunta è quello di arrivare presto alla definizione della programmazione completa per poterla promuovere in modo adeguato.

Cibi scaduti nel caffè storico in centro

Un centinaio di chili di cibi scaduti, carne e pesce in cattivo stato di conservazione, escrementi di topi negli scaffali, ma a proposito di questi ultimi i titolari ne smentiscono la presenza. Li ha scoperti la polizia di Stato nello storico caffè Norman di via Pietro Micca all’angolo con piazza Solferino, dove nel 1906 nacque la società del Torino Calcio. La titolare del locale è stata denunciata per vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione e frode in commercio. La multa è di 28mila euro. Rilevate dagli agenti anche violazioni amministrative, come l’esposizione di prodotti senza prezzo o non confezionati e il mancato utilizzo di bidoni per rifiuti con apertura a pedale. Il bar non è stato sottoposto a chiusura.