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Grave 17enne investito da auto pirata. Si cerca il conducente fuggito

soccorsi ambulanzaCronache italiane / DALLA SARDEGNA

Un ragazzino di 17 anni è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Cagliari: è stato  investito da una Smart, e il conducente è fuggito senza prestare  i soccorsi. Ora è  ricercato dalla Polizia municipale. Il giovane stava attraversando  sulle strisce pedonali quando è stato urtato  dall’auto. Sul posto giunti gli agenti della polizia municipale e un’ambulanza del 118 che ha portato il ferito, con codice rosso, al pronto soccorso.

Tracce di sangue dell’uomo morto trovate sui vestiti del fratello

carabinieri xxDAL FRIULI VENEZIA GIULIA

Sui vestiti indossati da Corrado Rosset  ci sono tracce di sangue che appartengono al fratello Calisto, l’anziano trovato senza vita nei giorni scorsi  nella sua abitazione di Tiezzo di Azzano Decimo (Pordenone). Ne dà notizia l’agenzia ANSA da fonti investigative, confermate dai Ris di Parma cui i reperti erano stati inviati nella giornate di giovedì. Corrado è agli arresti domiciliari in una struttura psichiatrica. Il legale dice che il suo assistito  ha bisogno in primo luogo di cure specializzate.

Il biker degli Hells Angels è in stato di morte cerebrale

carabinieri p san carloAlessandro Gino, il biker di 47 anni  degli Hell’s Angels ferito al capo da un colpo di pistola lo scorso 11 gennaio a Giaveno è in stato di morte cerebrale. Sono tre le persone fermate dopo la  sparatoria: si tratta di Claudio Romano, imprenditore ed ex assessore di Giaveno, suo figlio Eric e suo cugino Manuel Morisciano. Ora l’accusa è  omicidio. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Rivoli, coordinati dal pm Smeriglio. I medici  del Cto, dove l’uomo è ricoverato, hanno dato il via alle sei ore di osservazione necessarie per dichiararne la morte. La famiglia ha concesso il nulla osta per l’espianto degli organi, mentre nei prossimi giorni verrà effettuata l’autopsia per recuperare il proiettile, affinchè si possano effettuare i confronti  con quelli trovati sul luogo dell’agguato.
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Uccisi: uno strangolato, l’altro con un colpo di pistola. Sepolti dentro l’auto

carabinieri bloccoDALLA SICILIA

A Carini si sta scavando  per cercare i corpi di Antonino Failla e Giuseppe Mazzamuto, assassinati e sepolti sotto terra nella Fiat Uno con cui si erano presentati  all’incontro organizzato per eliminarli. Il pm della Dda di Palermo Roberto Tartaglia ha provveduto a sequestrare un terreno in zona industriale per individuare la vettura, nella  la zona indicata dal pentito Antonino Pipitone, che sta collaborando su una serie di delitti di mafia irrisolti. Failla e Mazzamuto, vennero uccisi nel 2000, forse su ordine dei boss della famiglia Lo Piccolo che li riteneva colpevoli della scomparsa di un loro parente, Luigi Mannino, eliminato con la lupara bianca nel 1999. Dopo aver assassinato i due (uno  strangolato, l’altro  con un colpo di pistola) i boss decisero di seppellirli  con la Fiat Uno per evitare che il veicolo venisse ritrovato.

Ubriaco si lancia con la mannaia contro la moglie

carabinieri autoEra detenuto ai domiciliari e ha tentato di aggredire la moglie con una mannaia , ma è stato arrestato  dopo un tentativo di fuga. E’ un albanese di 44 anni, che nel settembre 2015  venne arrestato dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile con l’accusa di importare marijuana dall’Albania. Era ubriaco quando ha minacciato la moglie con l’arma e poi si è allontanato da casa, dove si trovava ai domiciliari. Fermato dai carabinieri di Venaria, è ritornato in carcere per minaccia, evasione e resistenza a pubblico ufficiale.

Orge in canonica, il vescovo: “Mi vergogno e chiedo perdono”

abito talare 97009-colloDAL VENETO

Il vescovo di Padova, Claudio Cipolla, scrive ai fedeli una lettera aperta sul caso del parroco don Andrea Contin, accusato di aver organizzato orge in canonica, e ora  indagato per violenza privata e sfruttamento della prostituzione “Mi vergogno,- scrive il vescovo – e vorrei chiedere io stesso perdono per quelli che, nostri amici, hanno attentato alla credibilità del nostro predicare. Sento il bisogno di farmi presente in questo momento di sofferenza della nostra Diocesi. La nostra Chiesa non merita comunque  di essere ridotta  a tutti gli errori e peccati commessi nella sua recente storia, come se  fosse una storia di malefatte. Questo male, che fa tanto rumore, non mi impedisce di ricordare i tanti preti e diaconi che hanno sacrificato la vita nella coerenza, con umiltà e fedeltà e  il bene che molti  uomini e donne stanno vivendo nella discrezione e fuori dai riflettori”.

Sequestrati 47 centri massaggi cinesi: prostituzione

polizia e carabinieriLe  forze dell’ordine questa mattina hanno posto sotto sequestro in tutta Torino 47 centri massaggi cinesi, nei quali era  esercitata la prostituzione. Il decreto di sequestro preventivo è stato emesso dal gip di Torino su ordine della Procura dopo una indagine di quasi due anni coordinata dal procuratore Paolo Borgna. Ai titolari dei locali, situati anche in alcuni centri della prima cintura, sono stati notificati gli avvisi di garanzia per i reati di sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento. I sequestri sono stati eseguiti dalla  polizia municipale, dai  carabinieri e dalla polizia.
   

(foto: il Torinese)

Spaccata all’Apple store, rubati 10 IPhone

telefonino cellulare IphoneNuova spaccata nella notte all’Apple Store di via Roma dove, attorno alle 3 di notte, un gruppo di uomini ha sfondato con una bmw bianca la vetrina del negozio. Bottino della banda una decina di cellulari. Indagano i carabinieri della compagnia San Carlo. Già nel 2013 lo store era stato colpito da diversi furti con migliaia di euro di danni. Nel  2014 un malvivente, con un teser elettrico , aveva minacciato i commessi per farsi consegnare un Ipad. Infine nel 2015 era stata rubata merce per 1.500 euro.

Cambia gomma forata e muore travolto da un tir

autostrada tunnelDALL’UMBRIA

Aveva  30 anni  il camionista polacco  morto la notte scorsa  investito da un tir lungo l’A1, tra Fabro e Orvieto. la polizia stradale ha accertato che poco prima delle 3 è sceso dal proprio mezzo pesante, con a bordo un carico di patate, per cambiare nella corsia di emergenza dell’autostrada, una ruota forata, ma è stato travolto ed è morto sul colpo. Il tir che lo ha investito era guidato da un camionista italiano.

Buoninconti a processo per l’uccisione di Elena Ceste

elena-cesteHa preso il via a Torino, a porte chiuse,  il processo d’appello nei confronti di Michele Buoninconti, il vigile del fuoco accusato di aver assassinato la moglie, Elena Ceste, e di averne poi  nascosto il cadavere in un torrente a poca distanza dall’abitazione, nelle colline astigiane. L’uomo era stato condannato nel 2015, in primo grado, a 30 anni dopo un rito abbreviato. In base alla sentenza da oggi al vaglio della Corte d’assise d’appello, il delitto fu commesso il 24 gennaio 2014, perchè il Buoninconti non accettava  che la donna volesse evadere dalla routine familiare sottraendosi al “ruolo di madre e moglie sottomessa che le aveva imposto”. Il corpo della donna venne trovato il 18 ottobre successivo.