Ancora un’aggressione ai danni della Polizia penitenziaria. “Questa volta a subire le conseguenze dei gesti incontrollati da parte dei detenuti, è stato un Agente del Ferrante Aporti, carcere minorile di Torino. Dopo l’evasione di un detenuto romeno dal permesso premio avvenuto sabato, ieri (31.10.2017) intorno alle 14.00 si è consumata l’ennesima aggressione, senza motivazioni, da parte di un diciassettenne psichiatrico, il quale ha colpito deliberatamente alle spalle un agente con una vite metallica, dopo che questo lo stava chiudendo in cella.”, denuncia la segreteria regionale della FNS CISL, sottolineando lo stato di abbandono da parte dell’Amministrazione, “incurante delle quotidiane e degradanti condizioni nelle quali la Polizia penitenziaria è costretta ad operare all’interno delle carceri minorili, soprattutto dopo che dal 2014 la scellerata politica del ministro in carica, ha stabilito che negli istituti minorili dovessero soggiornare detenuti fino all’età di 25 anni, in prigioni create e pensate a malapena ad ospitare detenuti ragazzini”. Infine viene segnalata “la mancanza di un Direttore, un Comandante nonché di un’equipe preparata composta da Ispettori, Sovrintendenti ed Agenti in pianta stabile presso il Ferrante di Torino, in questi anni non ha fatto altro che aggravare ulteriormente una già di pers sé situazione critica e delicata, che sta portando allo stremo il sistema carcere, dovuta ad una politica lontana, deficitaria e fallimentare”.
Commemorazione dei defunti, gli orari dei cimiteri
I servizi cimiteriali del Comune di Torino comunicano gli orari dei cimiteri in occasione della Commemorazione dei Defunti
Cimiteri: orario continuato 8.30-17.30 da martedì 24 ottobre a giovedì 2 novembre.
Uffici Informazioni presso il Monumentale ed il Parco: orario continuato 8.30-17.30 da martedì 24 ottobre a giovedì 2 novembre.
Uffici illuminazione votiva I.L.V.C: 8.30-12 e 13-16.30 fino al 30 novembre. Chiusi il sabato e la domenica presso il Monumentale, la domenica ed il lunedì al Parco.
Ingresso con le auto: sospeso da sabato 28 ottobre a venerdì 3 novembre, ad eccezione dei veicoli muniti di contrassegno europeo disabili.
Trasporto interno: navetta al Monumentale e linea 102 al Parco sospese da sabato 28 ottobre a venerdì 3 novembre.
Maggiori informazioni su orari Commemorazione dei Defunti 2017
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Orario regolare
Orario estivo con l’ora legale
(in vigore dall’ultima domenica di marzo):
dal martedì alla domenica, ore 08.30 – 17.30.
Orario invernale con l’ora solare
(in vigore dal 3 novembre):
dal martedì alla domenica, ore 08.30 – 16.30.
Il Cimitero di Mirafiori è aperto il sabato, la domenica e i festivi. Nei giorni feriali citofonare o chiamare il numero sicurezza cimiteri 011/0865444
I cimiteri sono chiusi alle visite nella giornata di lunedì, eccetto festivi.
Orari dei cimiteri durante le festività – Accesso auto private autorizzate – Accesso animali
Chiusi al pubblico gli uffici comunali nelle giornate di giovedì 2 e venerdì 3 novembre. La scelta di Palazzo Civico di sospendere le attività per il “ponte di Ognissanti” consentirà all’Amministrazione comunale del capoluogo piemontese di risparmiare su energia elettrica e riscaldamento limitando i disagi ai cittadini, anche perché i servizi essenziali saranno comunque garantiti e, potenziati, i servizi legati alla ricorrenza dei defunti (www.cimiteritorino.it). Servizio regolare giovedì e venerdì nelle sedi della Polizia Municipale (aperti sia l’Ufficio verbali di via Bologna 74 sia le sezioni territoriali) e aperto al pubblico dalle 8,30 alle 14 l’ufficio Deposito Atti Giudiziari di Via Giannone 5. Nelle due giornate saranno attivi il centralino del Municipio 011/011.999 e il call center dei Tributi 011/011.7114-2.7136 (contravvenzioni) 011/01124853 (Tari) 011/0112.4857-24896-24897 (Imu). Urp e Informacittà, collocati al piano terra di Palazzo Civico, in piazza Palazzo di Città 9/a, saranno aperti al pubblico nelle giornate di giovedì 2 novembre e venerdì 3 novembre con il consueto orario (Informacittà, ore 8.30 – 18, URP, ore 8.30 – 16). Informacittà sarà aperto anche domenica 5 novembre (ore 10 – 18.30). Rimarrà chiuso invece sabato 4 novembre. Normale anche il funzionamento delle strutture residenziali (per anziani, disabili e minori) dei servizi socio-assistenziali. Aperti al pubblico gli sportelli della struttura anagrafica centrale di via della Consolata, mentre rimarranno chiusi quelli decentrati.
Aperte le biblioteche civiche e il Centro Interculturale dove si svolgeranno le lezioni dei corsi di formazione musicale. Nelle Circoscrizioni cittadine centri d’incontro, impianti sportivi e bocciofile aperti.Regolarmente aperti per lo svolgimento delle consuete attività sportive calendarizzate la piscina Stadio Monumentale di Corso Galileo Ferraris, lo Stadio del Ghiaccio Tazzoli, il Palazzetto Le Cupole e, al Parco Ruffini, lo Stadio Primo Nebiolo e il Palazzetto dello Sport.
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foto: il Torinese
In arrivo dal passato per il futuro della città



Per mesi, tra il 2013 e il 2014 lo avevano fatto ubriacare e mangiare escrementi, violentato con un ombrello, e fatto appartare con una prostituta. I due ragazzi torinesi autori di queste angherie sono stati condannati otto anni e sei mesi di carcere dal tribunale di Torino. La loro vittima prediletta era un loro compagno di scuola allora 16enne, loro sono di qualche anno più grandi. Uno dei legali di parte civile, l’avvocato Maria Giovanna Musone, scrive l’Ansa, parla si “sentenza esemplare”.
Detenuto evade dal permesso premio
Stava scontando una pena per diversi reati commessi quando era ancora minorenne
Un detenuto romeno di 23 anni è evaso durante un permesso premio. Non ha fatto più rientro al carcere Ferrante Aporti, dove stava scontando una pena per diversi reati commessi quando era ancora minorenne. Il sindacato della polizia penitenziaria Osapp denuncia l’accaduto.
Un’ordinanza firmata dal presidente dell’Autorità d’ambito torinese (Ato3) del 19 ottobre scorso ha richiesto ai sindaci dei Comuni della Città metropolitana che sono più in difficoltà nell’approvvigionamento idrico di emettere “le necessarie ordinanze allo scopo di garantire la fornitura per gli usi essenziali (domestico e igienico-sanitario) con divieti o limitazioni di utilizzo agli usi secondari non essenziali“, come l’irrigazione di orti e di giardini, lavaggio di cortili, autoveicoli. Una situazione che ha interessato decine di comuni e che non esclude che anche i comuni non ancora in difficoltà, ed è il caso del capoluogo, pongano ai propri cittadini la necessità di adeguarsi a consumi più contenuti. Si invitano quindi cittadini e cittadine di Torino a usare l’acqua con parsimonia, solo per gli usi essenziali. Lo stesso presidente dell’Ato3 rivolge il suo invito al risparmio “anche dove non ci siano carenze sin atto della fornitura, allo scopo di contribuire alla tutela della risorsa idrica e garantire un livello minimo dei corsi d’acqua per la salvaguardia ambientale”. Si eviti dunque, fino al superamento dell’emergenza, di usare l’acqua per motivi non essenziali.
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In rianimazione il clochard aggredito con il fuoco
Degli sconosciuti, nella notte, hanno tentato di dare fuoco a un clochard nei giardini Madre Teresa di Calcutta, nel quartiere Aurora. L’uomo ora è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione del San Giovanni Bosco con ustioni di secondo e terzo grado al viso. Si tratta di un romeno senza fissa dimora. Poiché presenta un edema alla gola è stato sedato e intubato. Ha raccontato che qualcuno gli ha versato del liquido infiammabile sul volto e poi gli ha dato fuoco. le indagini sono affidate alla polizia.


Il comunicato di Città di Torino, Città Metropolitana e Regione Piemonte
Sentiti Arpa Piemonte e Asl Città di Torino, al termine del tavolo convocato a Palazzo Civico ieri pomeriggio, Comune, Città Metropolitana e Regione concordano di non applicare il protocollo di intesa sulla qualità dell’aria delle regioni dell’area padana e invitano i comuni a sospendere l’ordinanza antismog fino a nuovo provvedimento, considerando la straordinarietà dell’evento emergenziale venutosi a creare a causa degli incendi in Valsusa e nelle altre aree pedemontane, al fine di non limitare la libertà di spostamento delle persone. Arpa Piemonte, anche a tutela della salute dei cittadini, garantirà il monitoraggio costante e resta in stretto contatto con gli organi istituzionali preposti.
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