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Il giardino “Ezio Bosso”

Il giardino di piazza Statuto, di fronte a Palazzo Paravia,  è dedicato ad Ezio Bosso, il direttore d’orchestra e compositore scomparso il 14 maggio dello scorso anno.

A ricordare il musicista nel corso della cerimonia di intitolazione il nipote Tommaso, l’amico e rappresentante dei Mods di piazza Statuto, Oskar Giammarinaro, il presidente del Consiglio Comunale Francesco Sicari, il presidente della Circoscrizione 1, Massimo Guerrini e la sindaca Chiara Appendino.

La Sindaca che già all’indomani della scomparsa dell’artista si era impegnata perché un luogo di Torino gli fosse intitolato ha sottolineato come il Maestro Bosso con la sua musica ci abbia lasciato una meravigliosa eredità da custodire. “Lo ha fatto – ha detto Appendino – iniziando da qui, da Torino, dandoci un enorme motivo per essere orgogliosi di questa città. Lo ha fatto con difficoltà immense, dimostrando come gli ostacoli siano trampolini per volare ancora più in alto.”

Tari, le agevolazioni decise dal Comune

Il Consiglio Comunale ha approvato una delibera che prevede agevolazioni relativi alla TARI, per l’anno 2021.

Il provvedimento, ha sottolineato l’assessore al Bilancio, Sergio Rolando, nasce in risposta ai disagi che hanno dovuto affrontare alcune categorie non domestiche, a causa dell’emergenza sanitaria.

Il provvedimento, già approvato nei giorni scorsi dalla Giunta, prevede la riduzione del 98% della tariffa (parte fissa e parte variabile) dovuta nel primo semestre 2021 per una serie di categorie.

Sconti sono previsti anche per attività commerciali e artigianali che si trovino in zone di cantieri che si prolunghino oltre i 6 mesi, 10% di agevolazione per i locali di culto mentre è del 30% l’agevolazione per associazioni e scuole per l’infanzia e alle scuole per l’infanzia parificate aderenti alla Fism.

Il provvedimento conferma, anche per il 2021, per le utenze domestiche, le agevolazioni per i nuclei familiari in situazioni di disagio economico risultante da certificazione ISEE con percentuali di sconto del 15%, 25% e, per la fascia con valore ISEE fino a 13 mila euro, del 40%.

La delibera, ha evidenziato Rolando, si è resa possibile grazie alle risorse assegnate dallo Stato alla Città. La sua approvazione, entro il 30 giugno, consente il non aumento del tasso di inflazione.

Il documento ha ottenuto 33 voti favorevoli, 4 astenuti.

Torino: la droga era sotto al materasso

Arrestato cittadino italiano 36enne dagli agenti della Squadra Volante

Lo scorso mercoledì mattina personale della Polizia di Stato appartenente all’Ufficio Prevenzione Generale ha tratto in arresto, nel quartiere Madonna di Campagna, un cittadino italiano di 36 anni  responsabile di  detenzione di hashish e cocaina destinati allo spaccio. L’uomo, già noto alle forze di Polizia, con diversi precedenti, anche specifici, era in casa con le figlie minorenni quando i poliziotti si sono presentati alla sua porta: ha negato fortemente  qualsiasi addebito. Peccato però che nella sua camera da letto, fra il materasso e la rete, fosse nascosto un contenitore con dentro due grossi pezzi di hashish per un peso di 75 grammi, e 3 involucri contenenti 24 grammi di cocaina; altro materiale utile al taglio ed al confezionamento delle dosi era nella cassettiera e nei comodini, in particolare due bilancini di precisione riposti all’interno di una scatola per le scarpe. L’uomo è stato arrestato.

 

Volpiano, il murale del “Jolly” nella sede dell’Associazione carabinieri


Il sindaco De Zuanne: “Testimonianza di una lunga collaborazione sul territorio”

Giovedì 17 giugno a Volpiano è stato scoperto il murale realizzato dal centro «Il Jolly» sulla facciata della sede locale dell’Associazione nazionale carabinieri, in piazza Italia; alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Emanuele De Zuanne, il comandante della Compagnia Carabinieri di Chivasso, Luca Giacolla, il parroco don Claudio Bertero, il sindaco di San Benigno Canavese, Giorgio Enrico Culasso, e rappresentanti dell’Associazione nazionale carabinieri, dei servizi sociali dell’Unione Net, del centro «Il Jolly» e della cooperativa «Il Margine» che lo gestisce; il murale è realizzato su piastrelle di ceramica, prodotte e dipinte dagli ospiti del centro «Il Jolly» che da oltre 30 anni a Volpiano svolge attività a sostegno di persone diversamente abili, nell’ambito dei servizi sociali dell’Unione Net.

«Su questa piazza – ha sottolineato il sindaco Emanuele De Zuanne – è già presente un’opera realizzata dal Jolly, e altre si trovano in città, per esempio alla stazione e in luoghi di lavoro, a testimonianza di una lunga collaborazione sul territorio, magari poco conosciuta ma fondamentale per l’attività che questo centro svolge a Volpiano».

«Quest’opera – ha detto il comandante della Compagnia di Chivasso, Luca Giacolla – rappresenta bene due aspetti: da un lato il legame con i nostri colleghi in congedo, che ci coadiuvano in molte attività (ad esempio, in questo periodo, negli hub vaccinali) e dall’altro la vicinanza dei cittadini all’Arma dei Carabinieri e il nostro essere al servizio degli italiani».

«La situazione della pandemia – ha commentato il parroco don Claudio Bertero – ha reso evidente come nella vita delle persone siano essenziali i rapporti umani e se c’è una caratteristica che connota la comunità volpianese è proprio la forza delle relazioni».

«Per noi – ha concluso Fabio Fraccalvieri, referente del centro «Il Jolly» – è importante mantenere i contatti con le istituzioni e la cittadinanza di Volpiano, e questo lavoro è la prosecuzione del percorso compiuto in questi anni».

Polizia  e Carabinieri soccorrono giovane che tenta il suicidio

I fatti accaduti  sulla passerella di piazza Chiaves

Nei giorni scorsi, poco dopo le 16  diverse segnalazioni giunte al 112 NUE riferiscono di una donna che sta tentando di buttarsi nel Po sporgendosi dalla ringhiera della passerella pedonale che congiunge Piazza Chiaves a Corso Casale.  Due pattuglie della Polizia di Stato convergono sul luogo; contestualmente, un militare dell’Arma dei Carabinieri, che era impegnato nel servizio per la vaccinazione a domicilio unitamente a personale dell’ASL, interviene poiché richiamato da alcuni passanti che stanno cercando a stento di trattenere la giovane. La giovane viene a fatica portata al di qua dalla ringhiera, insieme, dagli agenti di Polizia e dal Carabiniere. La ragazza verrà trasportata in ospedale dove rimarrà tutta la notte in osservazione

Nasconde in casa droga di ogni genere

L’uomo era già colpito da un ordine di carcerazione (foto archivio)

 

Mercoledì gli agenti del commissariato Barriera Milano sono intervenuti presso gli uffici dell’Immigrazione in corso Verona, dove si era presentato un soggetto colpito da un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Brescia.

Sottoposto a controllo, l’uomo, un cittadino originario del San Salvador di 37 anni, è risultato avere numerosi precedenti di Polizia. Al fine di dare compimento all’ordine in atto, i poliziotti intimano al trentasettenne di recarsi presso la propria abitazione per recuperare gli effetti personali, ma l’uomo si rifiuta, non ritenendolo, a suo dire, necessario. Intuito che il reo avrebbe desistito dal dichiarare spontaneamente il suo domicilio, lo perquisiscono, rinvenendo nelle tasche la chiave di un’automobile ed un mazzo di chiavi.

L’uomo riferisce di un appartamento di proprietà in Spagna, luogo dove sarebbe parcheggiata anche l’auto. Non ritenendo attendibile la versione fornita, gli agenti ricordano di averlo notato poco prima in zona, accanto al veicolo in questione. Dopo una serie di accertamenti, risalgono alla dimora del reo, poco lontano rispetto alla vettura parcheggiata.

L’alloggio viene perquisito, trovando al suo interno oltre 300 grammi di cristalli di anfetamina, 150 grammi di metadone, privo di etichettatura, circa 80 grammi di cocaina, 60 grammi di oppio e 30 grammi di marijuana. Inoltre, sono stati rinvenuti 3 bilancini di precisione e 1800 euro in contanti.

Deferito per detenzione ai fini di spaccio e ricettazione, è stato tradotto presso la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno.

Tenta di rapinare i gestori di un minimarket in corso Giulio Cesare

Arrestato dagli agenti del Comm.to Dora Vanchiglia (foto archivio)

 

Si è introdotto, domenica scorsa, in un minimarket di corso Giulio Cesare gestito da un cittadino bengalese, asserendo di aver perso all’interno del locale 60 €, ha preteso dalla proprietaria 5 bottiglie di whisky. All’arbitraria richiesta dell’uomo, l’esercente ha rifiutato nettamente e così è scattata la minaccia nei suoi confronti, col tentativo non riuscito di aprire la cassa.

La donna, impauritasi, ha immediatamente chiesto aiuto al marito. Quest’ultimo ha composto il numero unico di emergenza per chiedere soccorso, mentre l’ospite indesiderato danneggiava parte del mobilio presente nel retrobottega. All’arrivo della pattuglia del Comm.to Dora Vanchiglia, l’uomo ha dato ulteriormente in escandescenze, lanciando al loro indirizzo delle bottiglie di alcolici. La sua resistenza è continuata anche al di fuori del minimarket, quando non volendo salire sulla Volante ha provocato alcune escoriazioni ai poliziotti.  Lo stesso comportamento si è ripetuto nelle fasi della sua traduzione negli uffici della Questura. L’uomo, sprovvisto di qualsiasi documento di identità è stato arrestato per tentata rapina, rifiuto di fornire le proprie generalità, resistenza, minacce e lesioni a P.U.

 

La Guardia di Finanza compie 274 anni

“Dal 1774 il Corpo della Guardia di Finanza rivendica con orgoglio la propria appartenenza alla grande famiglia militare, guardando alla sua storia gloriosa, punteggiata da luminosi esempi di quotidiano eroismo, che è intimamente intrecciata alle vicende delle Forze Armate.

La stessa scelta del 21 giugno per celebrare il proprio anniversario di fondazione, ne coniuga le origini del 1774 con la data del meritorio impegno dei suoi militi nella “Battaglia del Solstizio” durante la Grande Guerra che valse alla Bandiera del Corpo la prima onorificenza al Valor Militare” – ha affermato il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, in occasione della ricorrenza.
“Forti di queste solidissime radici le Fiamme Gialle si sono sempre distinte come realtà altamente dinamica e in grado di rinnovarsi nei tempi, valorizzando al meglio la propria appartenenza alla “grande famiglia con le stellette” e dimostrando costante propensione all’interoperabilità e al genuino spirito interministeriale e interagenzia.
Oggi – prosegue il Sottosegretario – questo Corpo ad ordinamento militare continua a dedicarsi all’assolvimento di preziosissime funzioni di polizia economico-finanziaria, con il primario obiettivo del contrasto all’evasione fiscale insieme a quello della lotta alla corruzione e agli sprechi di denaro pubblico. A ciò si aggiunge il concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza, nonché quelli assicurati, tanto nei soccorsi ed in caso di gravi calamità, quanto nelle missioni di difesa avanzata al fianco delle Forze Armate. Di fatto, non solo un fondamentale presidio di giustizia economica e di sicurezza economico-finanziaria del nostro Paese, ma un vero e proprio moltiplicatore di forze nel sistema di difesa e sicurezza, a favore dei diritti dei cittadini e nell’interesse dell’intera comunità.
Al Comandante Generale del Corpo, Generale Giuseppe Zafarana, e a tutti gli uomini e le donne delle Fiamme Gialle va la nostra stima e il nostro sentito ringraziamento. In questa ricorrenza così ricca di significati mi unisco al loro deferente debito di gratitudine verso i tanti caduti, le vittime del dovere e i feriti del Corpo, di ogni epoca e circostanza” – ha tenuto a sottolineare il Sottosegretario.
“Da 247 anni la Guardia di Finanza è riferimento primario a garanzia dell’interesse pubblico, del cittadino, delle imprese ed in tal senso rientra di diritto tra gli esempi di abnegazione, competenza, generosità, spirito di servizio e capacità di affrontare, con immutata professionalità e intelligente capacità, le sfide e le nuove minacce che caratterizzano gli scenari nazionali e mondiale. Un emblematico esempio lo stanno dimostrando i suoi militari nel corso del difficile periodo di emergenza pandemica, operando in sinergia con le altre amministrazioni dello Stato nel fornire un qualificante contributo alle misure di contenimento e contrasto del virus.
Per tutto questo, rinnovo al Generale Zafarana e a tutto il personale della Guardia di Finanza i miei sinceri auguri per questo 247º compleanno.” – conclude il Sottosegretario Pucciarelli.

 

Si introduce all’interno di un cortile privato e forza un’auto

Arrestato dagli Agenti del Commissariato Dora Vanchiglia

Mercoledì sera, perviene alla Centrale Operativa della Polizia di Stato la segnalazione relativa ad una persona che si è introdotta all’interno di uno stabile in via Mirabello: quando la Volante del Comm.to ora Vanchiglia giunge sul luogo, intercetta il giovane mentre sta scappando. Si tratta di un cittadino algerino di 28 anni, irregolare sul territorio nazionale. All’interno dello zaino che ha con sé, i poliziotti rinvengono delle cuffie auricolari bluetooth, un paio di occhiali da sole ed altri effetti personali trafugati da un’autovettura che era parcheggiata nel cortile da cui era stato visto uscire. E’ stato arrestato per furto aggravato.

 

Auto investe due persone: giovani denunciati per omissione di soccorso

Nella  notte, intorno a mezzanotte e mezza, gli agenti del Commissariato di Ivrea e Banchette sono intervenuti nei pressi di un locale commerciale di via Circonvallazione dove personale medico stava soccorrendo delle persone ferite a seguito di un sinistro stradale.

Sul posto, gli agenti hanno appurato che due persone erano state investite da un’auto che percorreva la via a forte velocità. Dopo l’impatto, a seguito del quale le vittime balzavano in aria, l’auto si era data alla fuga. Attraverso le testimonianze raccolte e agli accertamenti esperiti, gli agenti sono risaliti all’autovettura che veniva rintracciata nel parcheggio di un supermercato cittadino. L’auto presentava il parabrezza infranto e un’ammaccatura sul cofano. Contestualmente venivano individuati i due occupanti dell’auto investitrice, un diciannovenne figlio del proprietario del veicolo e un suo amico ventenne, la persona alla guida al momento dell’investimento.

Entrambi i giovani sono stati denunciati in stato di libertà per omissione di soccorso. Il ventenne alla guida verrà deferito per fuga a seguito di incidente, lesioni stradali e guida in stato di ebbrezza. Al conducente dell’auto è stata ritirata la patente ai fini della sospensione. A seguito di accertamenti è emerso che il ragazzo era alla guida con un tasso alcolemico elevato, superiore a 1,5 g/l.