Il marocchino 29enne El Aoual, arrestato a Torino, era stato intercettato dall’Fbi nel febbraio 2016 mentre comunicava con un suo contatto dicendogli al che, se l’Isis gli avesse chiesto di compiere un attentato in Italia, gli sarebbero serviti tre uomini con i quali, grazie al materiale di cui disponeva, poteva ottenere “la potenza di 15 persone”. Emerge intanto che sono 12 mila gli iscritti alla chat web ‘Lo Stato del Califfato islamico’, il canale sulla piattaforma social Zello di cui Mouner El Aoual era uno dei leader. Dalle indagini svolte dai carabinieri del Ros e, negli Stati Uniti, dall’Fbi, emerge che gli iscritti, rigorosamente selezionati, seguono e si scambiano informazioni e notizie sull’Isis partecipando al processo di radicalizzazione.
Recenti:
Omicidio nei pressi di Porta Palazzo a Torino. Un uomo sui 30 anni nella sera di
Domenica 3 agosto 2025, la metropolitana sarà interessata da interventi di manutenzione straordinarialungo la tratta Lingotto
Si chiamano Lorenzo, Rebecca, Elia e Cecilia. Sono figli di altrettante coppie di mamme che oggi
Trasformare il Teatro Nuovo in un polo culturale strategico per lo spettacolo dal vivo, completandone il
Oggi potrebbe essere il giorno ufficiale della vendita di Iveco. Il comparto militare dell’azienda sarà andrà a Leonardo e Rheinmetall. Invece