E’ ancora un momento difficile per le imprese artigiane piemontesi che, nel 2016, secondo quanto indicano i dati del Registro imprese delle Camere di commercio piemontesi, sono numericamente diminuite dell’1,16%. Si tratta, peraltro, di dato in linea con la media nazionale, ma in Piemonte, rappresentano una tradizione. Infatti più di un’azienda su quattro nella nostra regione artigiana (il 28% circa), rispetto a una media italiana del 22,1%. Sale il turismo: +0,17%, superato dagli altri servizi (+0,34%) e dal commercio (+0,70%). Da sottolineare poi che in Piemonte nel 2016 sono nate 8.440 imprese. Considerando le 9.878 cessazioni, il saldo e’ negativo (-1.438 unità), una dinamica che porta a 122.099 lo stock di imprese artigiane registrate a fine 2016.”Il tessuto artigiano piemontese dimostra fragilità in tutti i territori provinciali e nei tradizionali settori produttivi, ma le tendenze positive del comparto dei servizi offrono qualche segnale di speranza” dice Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere Piemonte.
Recenti:
“La fine dei lavori della prima tratta Rebaudengo/Porta Nuova della Metro2 è prevista per il 2032
Le musiche della Wind Cavour Orchestra, composta da studenti e studentesse delle sezioni musicali del
Arrivare entro il prossimo mese di giugno ad approvare il nuovo disegno di legge sul dimezzamento dei tempi delle
In occasione della Giornata Nazionale per la donazione degli organi, che si celebra l’11 aprile, la
Ora porta il nome di Piero Angela la Scuola dell’Infanzia di via Anglesio. Un simbolo