I cittadini vi si possono rivolgere per informazioni sui principi e le norme sanitarie e di tutela che riguardano gli animali d’affezione
Non tutti sanno che, ormai da alcuni anni, la Regione Piemonte, nell’ambito delle azioni di tutela della salute umana ed animale e di promozione delle pratiche per rendere sicura, accettata e benefica la presenza degli animali nei contesti di vita e di tempo libero delle persone, ha istituito uno Sportello a cui i cittadini si possono rivolgere per informazioni sui principi e le norme sanitarie e di tutela che riguardano gli animali d’affezione.
Una delibera della Giunta ha individuato i seguenti compiti per gli uffici delle ASL che si occupano dello Sportello degli animali di affezione:
- sorvegliare e osservare i fenomeni che riguardano gli animali domestici (le registrazioni all’anagrafe canina e le eventuali cause di evasione dall’obbligo; i numeri delle catture, custodie, restituzioni e affidamenti di cani randagi; i numeri delle aggressioni, le cause e le circostanze delle morsicature canine; il censimento e il controllo delle colonie feline e dei colombi; gli scambi nazionali e internazionali di animali di affezione, le segnalazioni di malattie o abusi e maltrattamenti di animali);
- proporre alle istituzioni interessate l’adozione di iniziative per la prevenzione delle situazioni di rischio, per la salute e la sicurezza delle persone e per la salute e il benessere degli animali, e la promozione di comportamenti appropriati;
- informare sui principi e le norme che riguardano gli animali di affezione e sui servizi resi nel territorio dell’ASL attraverso gli strumenti di relazione con il pubblico e tramite la parte ad accesso pubblico del sistema informativo dell’anagrafe canina informatizzata regionale.
Per informazioni rivolgersi alla propria Asl
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