‘Ci vuole una città per fare una scuola’: inaugurato il Social Festival Comunità Educative

E’ stata inaugurata oggi al cinema Ambrosio la 1ª edizione del Social Festival Comunità Educative ‘Ci vuole una città per fare una scuola’ la tre giorni dedicata all’educazione e alla scuola, con workshop, focus, laboratori e dialoghi.
Saranno approfonditi i temi dell’educazione e della cura nella prima infanzia, dell’orientamento alle scelte di vita, del protagonismo dei giovani, dell’inclusione scolastica, del contrasto alle povertà, dell’utilizzo dei social in un’ottica più educativa e attiva. “Intorno alla scuola si crea la comunità”: argomento di confronto di questa mattina una comunità educativa si fonda sull’alleanza virtuosa fra la comunità scolastica e le diverse realtà del quartiere in cui è inserita (famiglie, gruppi di cittadini, servizi sociali, sanitari, culturali, educativi, biblioteche, tutti i soggetti che hanno a cuore il discorso educativo).
Il sindaco Stefano Lo Russo ha aperto i lavori mettendo subito l’accento sulla centralità della scuola, baricentro della società oggi più di ieri, dopo l’esperienza del
Covid. “L’Amministrazione ha puntato su un’importante progettualità, che presenteremo a novembre, destinata a interventi in oltre 100 scuole torinesi per renderle confortevoli e sicure finanziata con il PNRR – Next Generation EU. Sono questi i luoghi in cui ragazze e ragazzi vivono la dimensione della formazione, della socialità e dell’educazione alla cittadinanza, soprattutto in quei quartieri in cui la scuola resta uno dei pochi punti di riferimento per l’aggregazione dei nostri giovani” ha dichiarato il Primo cittadino, che ha poi sottolineato l’importanza di lavorare in sinergia tra istituzioni per realizzare progetti e iniziative in coprogettazione, come con la Fondazione Compagnia di San Paolo che ha collaborato anche alla realizzazione del Festival: “La Fondazione è un partner fondamentale per la Città che investe e ha investito nelle scuole importanti risorse, una concreta collaborazione, unica in Italia, che rappresenta uno degli elementi qualificanti sotto il profilo dell’attività istituzionale orientata verso il comune obiettivo di lavorare per il bene della collettività”. “Sono molto contento che l’iniziativa abbia riscontrato una grande adesione anche da parte dei cittadini e questo dimostra attenzione e sensibilità su tema fondamentale della formazione e l’educazione di bambini e ragazzi, il futuro di Torino” ha concluso Lo Russo.
Insieme al Sindaco, Carlotta Salerno, assessora all’Istruzione; Alberto Anfossi, segretario generale della Fondazione Compagnia di San Paolo; Tommaso De Luca, ASAPI (Associazione Scuole Autonome Piemontesi); Chiara Saraceno, Collegio Carlo Alberto di Torino; Elena Granata, Politecnico di Milano; Raffaele Mantegazza, Università di Milano-Bicocca; Catterina Seia, CCW-Cultural Welfare Center, Torino.

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