“Che Forte Natale!”
Si avvicinano le luci e i colori del Natale e il “Forte Albertino” di Vinadio si prepara alla “Festa delle Feste” con tante iniziative a tema
Per due week-end consecutivi: 22 e 23, 29 e 30 novembre
Vinadio (Cuneo)
Di certo non poteva mancare. E che Natale sarebbe senza il suo prim’attore? Anche quest’anno, dunque, all’interno del tradizionale “Mercatino” organizzato da “Fondazione Artea” e “Comune” vinadiese, per due week-end consecutivi – di sabato e domenica 22 e 23 e 29 e 30 novembre (dalle 10 alle 18) – troveremo, dentro le mura dell’ottocentesco “Forte Albertino”, fra le tante “cose” messe in piedi, la magica “Casa di Babbo e Mamma Natale o Signora Claus” (Cappella del “Forte”), arrivati appositamente dalla lontana Lapponia con le solite otto renne volanti e la slitta carica di regali da distribuire , nella notte della Vigilia, alle bimbe e ai bimbi che meglio si sono comportati durante l’anno che va ormai a chiudersi in “zona Cesarini”. Per tutti, bimbe e bimbi, occasione unica e imperdibile per consegnare la propria letterina, con tanto di “desiderata”, direttamente al pacioso omone con capelli e barba bianca e abiti rossi con bordi di pelo bianco, calato in volo apposta per loro.
Non unico evento, ovviamente. Fra le suggestive mura della “Caserma Carlo Alberto”, ubicata proprio al centro del “Forte” (insieme a quello di Fenestrelle e di Exilles, uno dei più significativi esempi di struttura difensiva del Piemonte) arriva non solo il doppio atteso appuntamento di “fine settimana” con “Che Forte Natale!”, ma un ricco e gradevole programma di iniziative, con “luminarie a tutta festa” accese senza badare a spese, oltre al tradizionale “Mercatino di Natale”, giunto alla sua 21^ edizione con un percorso al chiuso dove troveranno sistemazione – su 1.600 e passa mq, tutti accessibili anche alle persone con disabilità motoria – oltre 120 espositori con le loro tipiche “eccellenze gastronomiche” (primi fra tutti i mitici “crouset”, la rinomata pasta fresca tipica di Vinadio, a cura del Gruppo “La Rasdouireto”), originali “manufatti artigianali”, “decorazioni”, “articoli natalizi” e tante altre idee per i classici “regali di Natale”.
Moltissime anche le proposte di intrattenimento che si susseguiranno nei due fine settimana: le visite al “Forte” saranno animate da “spettacoli di falconeria” (“Ali di storia” con l’Associazione “Kazakistan Dreaming”) e da emozionanti esperienze in una “mongolfiera capovolta” (il “Balloon Theater”), mentre le mura della “Caserma” diventeranno il palco di una suggestiva “Danza Verticale”, spettacolo acrobatico mozzafiato proposto dall’“Associazione Evoluzionaria”. A fantastico corollario, non mancheranno neppure abili “sbandieratori” (con gli atleti dell’Associazione Sportiva Dilettantistica di Alba e Saluzzo “Le Nuvole”) e “proposte enogastronomiche della tradizione montana”. Inoltre, la “Cappella del Forte” ospiterà, oltre alla “Casa di Babbo e Mamma Natale” un magnifico “presepe provenzale” realizzato da Alain Speranza, per offrire momenti speciali a famiglie e bambini.
L’accesso a “Che Forte Natale!” ha un costo di 3 euro ed è gratuito per i bambini fino a 10 anni e, il sabato, per i residenti a Vinadio. Per evitare la coda e per prenotare le visite animate si potranno acquistare i biglietti in prevendita su www.ticket.it. 
Per maggiori info: www.fortedivinadio.com oppure telefonare allo 0171/1670042 (dal lun. al ven. 10/17) o scrivere una e-mail a info@fortedivinadio.com
“Anche per l’edizione di quest’anno – sottolinea Davide De Luca, direttore di ‘Fondazione Artea’ – vogliamo che il ‘Forte’ sia luogo di incontro e di emozioni, dove l’atmosfera natalizia si intrecci con cultura, creatività e valorizzazione del territorio. I ‘mercatini’ diventano così un’occasione per vivere un’esperienza autentica, fra tradizione e innovazione, che continua a crescere grazie alla collaborazione con le realtà locali e all’entusiasmo dei visitatori”.
Il biglietto di “Che Forte Natale!” darà diritto ad un “buono” per visitare, a tariffa ridotta. Le mostre fotografiche “Helmut Newton. Intrecci” al “Filatoio” di Caraglio e “Ferdinando Scianna. La moda, la vita” alla “Castiglia” di Saluzzo. Fino al 1° marzo.
g.m.
Nelle foto: immagini di repertorio. “La casa di Babbo e Mamma Natale”; “Il Mercatino”; “Balloon Theater: la mongolfiera capovolta”
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