Con la pulizia di strada Bellacomba fino all’ubicazione dell’omonima cascina, nel tratto con accesso da strada del Francese, si è conclusa nelle ultime settimane la “bonifica”, coordinata dalla Città, di un’area che per oltre mezzo secolo ha costituito un luogo ideale per l’abbandono dei rifiuti di ogni genere.
Un percorso, iniziato nel 2014 con la pulizia del sito con accesso da strada dell’Aeroporto, che negli ultimi 3 anni ha visto gli uffici del Dipartimento Ambiente e Transizione Ecologica della Città di Torino impegnati con dedizione e tenacia in una serie di interlocuzioni con proprietari dei terreni e loro eredi, Enti, Società, Polizia Municipale, Guardie Ecologiche Volontarie, Polizia Metropolitana, Amiat SpA, IREN SpA, con l’obiettivo di recuperare e dare nuova vita all’area.
L’intervento, che ha interessato un’area privata parallela al tratto di strada vicinale, di circa 150 metri di lunghezza, è stato effettuato dalla società ATIVA S.p.A, proprietaria dei terreni lungo il ciglio sinistro della strada (espropriati negli anni ’70 per realizzare la tangenziale di Torino nord) dove per decenni è invalsa la pessima abitudine di abbandonare i rifiuti, e ha consentito di rimuovere l’ ingente quantità di materiale accumulatasi negli anni, riportando il sito alle condizioni originarie.
Per tutelarne l’efficacia nel tempo, è stata installata una sbarra con chiusura a lucchetto, allo scopo di limitare il transito veicolare ai soli aventi diritto e contrastare il reiterarsi di nuovi abbandoni.
L’opera di pulizia effettuata da ATIVA completa così l’intervento di bonifica e rimozione rifiuti iniziato dalla Città di Torino nel 2014, nel tratto che intercorre tra il civici 140 e 173 di Strada Bellacomba, area contigua alla sponda della Stura, attualmente ricca di vegetazione e non più soggetta ad abbandoni come avveniva in passato.
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