Proveniva da Barcellona ed era diretto a Venezia, il trentenne arrestato dalla Guardia di Finanza di Torino al Terminal degli autobus di Corso Vittorio Emanuele.
L’uomo è stato notato dalle Squadre Cinofile del Gruppo Pronto Impiego, ma in particolare da Jane, il pastore belga Malinois delle Fiamme Gialle, mentre ritirava il bagaglio dalla stiva da uno dei numerosi autobus che settimanalmente provengono dalla Spagna.
L’atteggiamento del ragazzo e le insistenti “attenzioni” di Jane, hanno indotto i Finanzieri ad approfondire il controllo. Sospetti confermati poco dopo quando, all’interno di un artigianale doppio fondo creato ad hoc per l’occasione, sono stati rinvenuti una decina di involucri di cellophane contenenti quasi un chilogrammo di hashish.
Arrestato per traffico di sostanze stupefacenti, l’italiano originario della Provincia di Bolzano, è stato condotto presso il carcere Lorusso-Cutugno di Torino a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Mentre i Finanzieri completavano l’arresto del trentenne, Jane, si “occupava” di un altro passeggero dello stesso pullman proveniente dalla città catalana.
Anche in questo caso sospetti confermati; all’interno degli slip, infatti, il giovane di origini friulane aveva nascosto alcuni ovuli contenenti sostanze stupefacenti. Per lui è scattata la denuncia a piede libero.
I controlli delle Guardia di Finanza di Torino, nelle aree cosiddette sensibili, quali Terminal degli autobus, stazioni ferroviarie e della metropolitana, scaturiti anche a seguito delle numerose segnalazioni giunte al numero di pubblica utilità “117”, si inseriscono nel quadro della costante azione di controllo del territorio, svolta nei principali punti di aggregazione della città, finalizzata a tenere alto il livello di attenzione sulla diffusione e sul consumo di droghe.
(foto archivio)
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