La polizia indaga sul proiettile spedito in una busta, con una lettera anonima di minacce al professore Marco Tamietto, ricercatore dell’università di Torino, titolare di una sperimentazione sui macachi finalizzata al recupero della vista nei pazienti ciechi. La busta è giunta in Ateneo ed è stata aperta dai colleghi di Tamietto. All’interno il messaggio: “Non sei un ricercatore, sei un assassino. Colpiremo duro te e la tua famiglia”. Sul caso indaga la polizia. L’anno scorso il ricercatore era stato aggredito e contro le sue sperimentazioni sono state inviate al Ministero della salute 350 mila firme in una petizione che chiede di non permettere la ricerca sui macachi.
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