Mercoledì 29 maggio verso le 08,10, gli agenti Polfer del Settore Operativo di Torino Porta Nuova, in servizio di vigilanza allo scalo, notavano una donna un po’ spaesata attraversare incautamente i binari 20 e 19 per poi dirigersi verso il binario 17, dove spogliatasi della giacca cominciava a correre lungo la linea gialla, a pochi centimetri dal gradino che delimita il binario, in direzione del treno Susa – Torino Porta Nuova, nel frattempo in arrivo . Gli agenti avendone intuito il gesto estremo, si affrettavano a inseguire la donna urlando di fermarsi, mentre il macchinista del treno che stava entrando in stazione aveva già attivato le sirene per segnalare il pericolo in atto. Nel giro di pochi secondi, i poliziotti intervenuti, incuranti del pericolo, riuscivano a bloccare la donna e in extremis a trascinarla, in sicurezza, al centro della banchina. Il treno terminava la corsa subito dopo. La donna, una 43enne torinese, con evidenti problemi psichici, veniva di seguito assistita negli Uffici della Polfer al binario 1, dove continuava a manifestare propositi di suicidio; nel contesto, dopo essere stata tranquillizzata, veniva affidata a personale medico intervenuto, che ne disponeva il ricovero in ospedale.
Recenti:
In risposta al comunicato pubblicato dal nostro giornale sulle linee guida per la produzione dei formaggi
È fondamentale non distogliere lo sguardo dalla situazione nella Striscia di Gaza. La crisi umanitaria devastante con migliaia di
La Direzione aziendale della Città della Salute e della Scienza di Torino ha nominato l’advisor che
Si è conclusa la trattativa per il Contratto Integrativo Regionale sugli utilizzi del personale docente,
Caro direttore, si è svolta ieri sera giovedì 17 luglio 2025, presso l’Aula Magna della Scuola