La forza psicologica del pensiero narrativo: presentazione del libro di e con GIUSEPPE FABIANO edito da FRANCOANGELI con Giampiero Leo
Nella prima parte del libro, si definiscono concetti e termini psicologici di base, si ampliano i conosciuti e se ne aggiungono di originali, quindi ci si concentra sulla forza del pensiero narrativo. L’analisi di questa straordinaria e necessaria abilità intellettiva consente di evidenziarne il ruolo essenziale nella vita e nell’evoluzione dell’essere umano, valorizzandone l’importanza anche nella professione psicologica. La seconda e la terza parte del testo sviluppano una particolare attenzione alle opere di Andrea Camilleri e l’analisi attenta di alcune di esse e dei personaggi proposti porta il lettore al passaggio qualitativo dalla narrazione psicologica allo sviluppo di particolari quadri psicopatologici. Una lettura originale delle opere dello scrittore siciliano che riporta il senso di umanità e originalità che si nasconde dietro la vita e la sofferenza reale, contrastando l’asetticità e rigidità di quadri psicopatologici per come spesso descritti nei manuali di settore. È così che personaggi come il commissario Montalbano, l’agente Catarella o storie riportate ne Il casellante, L’età del dubbio, La presa di Macallè disegnano percorsi di vita dove traumi, emozioni, espressioni psicopatologiche e capacità di resilienza si attualizzano, sostituendo lo “spazio” della teoria con il “respiro” della realtà.
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