Mariagrazia Chiri, madre di Stefano Leo, la vittima dei Murazzi, esprime “la massima fiducia nel lavoro dei magistrati e dei carabinieri e sono sicura che porteranno a termine l’indagine nel migliore dei modi”. Ma aggiunge che è grave che “chi ha confessato il delitto sarebbe dovuto entrare in carcere già mesi fa”, riferendosi al reo confesso Said Mechaquat, il 27enne che si è costituito alle forze dell’ordine confessando l’assassinio del figlio, e che aveva già subito una condanna per la quale doveva essere in prigione. “E’ molto importante – così l’Ansa riporta le parole della madre di Stefano – che sia stata fatta luce sull’identità del responsabile di questo atroce gesto che è una grave ferita per la nostra comunità, una sconfitta per tutti. Ora ci vuole una grande vittoria di tutti”.
Recenti:
Da lunedì 22 dicembre una importante sezione dei Musei Reali di Torino torna a essere visibile
L’anno che verrà: Torino e l’auto alla prova del futuro. Mirafiori tra cassa integrazione e rilancio
Torino e il Piemonte restano il punto di riferimento storico dell’auto in Italia, ma stanno attraversando
Maggiore attenzione a università, ITS e formazione professionale: con la nascita della nuova priorità STEP la
Si è costituita la conducente della Fiat Grande Punto che la notte della vigilia di Natale
Torino non è una città in crisi nel senso tradizionale del termine. Non è povera di

