Laboratorio a tema per adulti al Castello di Miradolo, dove si proroga anche la mostra dedicata ad Augusto Cantamessa
Come rendere più luminoso e ricco delle luci particolari della Festa il nostro Natale? Le idee non mancano, di certo. Ma ciò che, a volte difetta, sono la nostra manualità non meno che le nostre capacità inventive. Un aiuto può quindi venirci dalla Fondazione Cosso, che per domenica 16 dicembre (ore 15,30), propone nella propria sede al Castello di Miradolo, in via Cardonata 2, a San Secondo di Pinerolo (Torino), “Illuminando il Natale”, uno specifico laboratorio a tema pensato e creato su misura per gli adulti. L’iniziativa “vuole essere – dicono gli organizzatori – un’occasione per mettere alla prova la nostra creatività, realizzando ad esempio un vivace e luminoso centrotavola da esibire nei giorni di Festa”. Il primo passo sarà quello di “imparare a lavorare i fogli di profumata cera d’api con cui dare forma a una candela, da arricchire poi con materiali altrettanto naturali come rametti d’agrifoglio, aghi di pino e pigne, che racchiudono il profumo del bosco”. L’idea è simpatica, in linea con le magiche atmosfere del momento. E i risultati, si assicura, saranno di gradevolissimo effetto. Il costo del Laboratorio è di 12 euro a persona e la prenotazione è obbligatoria al n°: 0121/502761 o prenotazioni@fondazionecosso.it. Fino a domenica 16 dicembre nelle sale del Castello di Miradolo è stata anche prorogata la mostra fotografica dedicata ad Augusto Cantamessa: la più ampia retrospettiva mai realizzata sull’opera del Maestro, recentemente scomparso, e che ha già portato centinaia di persone a rendergli omaggio. Gli amici, soprattutto, pronti a ricordarne l’eleganza e la gentilezza della persona; i fotografi, che ne ammirano l’abilità tecnica; i critici e i curiosi, richiamati dal suo originale sguardo sul mondo e dalla sua arte, oggi riconosciuta a livello internazionale. Nata dal desiderio dello stesso artista di vedere presentate le proprie opere “là dove è stato esposto Caravaggio” e sviluppata dalla Fondazione Cosso con la collaborazione di Bruna Genovesio e Patrik Losano, curatori del patrimonio fotografico di Augusto Cantamessa, la mostra si avvale del contributo del progetto artistico “Avant-dernière pensée”, che in questa circostanza ha curato un’inedita installazione sonora nelle sale espositive dedicando al grande fotografo frammenti di memoria musicale, in dialogo con le fotografie, omaggio alla sua arte e alla sua amicizia. E, in occasione dell’ultimo giorno di apertura della mostra (orari: sab. 14/18: dom. 10/18), si è anche istituito un servizio navetta da Torino a Miradolo, con partenza alle 14 da piazza Carlo Felice, angolo Corso Vittorio Emanuele II. Per il ritorno, il ritrovo è nel parcheggio del Castello di Miradolo alle 17.30, con rientro a Torino per le 18.30 circa. Il costo del servizio navetta è di 10 euro a persona.
Il servizio sarà attivato solo al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti, sempre con prenotazione obbligatoria al n°. 0121/502761 o prenotazioni@fondazionecosso.
g.m.
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