Il presidente dell’Anci piemontese, Alberto Avetta, a proposito della nota del provveditore interregionale per le Opere Pubbliche che, dopo il crollo del viadotto Morandi di Genova, richiede agli enti locali una relazione sugli interventi infrastrutturali ritenuti necessari in base alla priorità entro il 30 agosto, sostiene che “Dieci giorni sono pochi per il monitoraggio delle infrastrutture. Bisogna tornare a fare ciò che le Province hanno sempre fatto, la pianificazione. Occorre pensare, progettare e finanziare opere pubbliche in grado di esprimere un’idea di futuro chiara. Lo sviluppo sociale ed economico delle nostre comunità passa dalla nostra capacità di tornare a elaborare strategie e realizzarle”. Avetta ricorda come negli anni ’60 la Provincia di Torino “diede un contributo fondamentale, sia in termini di progettazione sia di risorse, alla realizzazione dell’Autostrada Torino-Milano e della tangenziale”.
Recenti:
Nel mese di Ottobre 2025 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dall’Ufficio di Statistica della Città, l’indice
Si è chiuso l’iter economico legato alla costruzione del Palazzo della Regione Piemonte con un accordo
Jannik Sinner ha vinto anche questa volta. Batte Carlos Alcaraz nella finale torinese e trionfa come
Nelle Circoscrizioni cittadine sono in programma pomeriggi di ascolto, confronto e partecipazione sul tema dell’assistenza alla
La Digos ha arrestato uno studente diciottenne, attivista dei collettivi studenteschi per i disordini scoppiati in

